• Allievi B GIR.A
  • Calenzano
  • 0 - 4
  • Rinascita Doccia


CALENZANO: Gjoli, Corsinovi, Li Greci Matteo, Ammannati, Li Greci Marco, Berretti, Vaccaro, Zanolla, Barni, Mencaroni, Longinotti. A disp.: Banchi, Caccamo, Sestini, Toccafondi, Innocenti. All.: Andrea Zotti.
RINASCITA DOCCIA: Baldi, Sodi, Pelagatti, Ciolli, Hoffmann, Matucci, Trama Maxmilian, Rialti, Bicchierai, Arlia, Cece. A disp.: Albertini, Elia, Maranci, Lazri, Pinzauti, Trama Connor. All.: Leonardo Conti.

ARBITRO: Zoppi di Firenze.

RETI: 6' Rialti, 57' e 76' Cece, 62' Lazri.



Il calvario del Calenzano continua e porta inevitabilmente alla retrocessione. Una serie impressionante di risultati negativi nelle ultime gare giocate e una mancanza di concentrazione e di carattere da parte della squadra caratterizza questa ultima fase della stagione della formazione rossoblu in piena lotta per evitare il baratro sportivo. Tutto il contrario del Rinascita Doccia. Che quasi ormai retrocesso (ma finchè c'è la matematica a non condannare la squadra e certe prestazioni come quella odierna sperare si deve) dimostra di essere vivo e pienamente motivato. Le motivazioni. Proprio queste sembrano mancare alla squadra di casa. Con molti giocatori ormai in partenza e senza più voglia di combattere e lottare. Difficile per il mister Andrea Zotti trovare il bandolo della matassa e cercare di salvare il salvabile. La gara. Equilibrata nel corso del primo tempo, nettamente a favore della squadra di Conti nella ripresa. Certo non tutto va per il verso giusto per i padroni di casa ma a volte la fortuna bisogna anche meritarla. Il Doccia passa in vantaggio con una conclusione dalla distanza di Rialti in apertura che non sembra difficile da parare ma trova come alleati un difettoso intervento dell'estremo locale e il terreno bagnato. Il Calenzano che sostituisce quasi in apertura l'attaccante Barni sceso in campo in non perfette condizioni con Innocenti cerca senza costrutto di reagire e le conclusioni da fuori di Zanolla e compagni impegnano la retroguardia ospite senza però essere vincenti. Si accende la gara nel finale di primo tempo per qualche fallo di troppo e qualche reazione. Un po' di confusione alla fine della prima frazione ma senza ulteriori episodi da registrare. Ripresa. Inizio deciso dei locali ma il Doccia fa buona guardia in fase difensiva ed è molto pericoloso nelle ripartenze. Contatto in area fra il pericoloso Cece (tecnicamente pregevole la sua prestazione condita anche da una doppietta) e il portiere calenzanese, per il direttore di gara, giovane e bravo, tutto regolare. E' proprio l'ex Viaccia Daniele Cece a dare al match una svolta in chiave sestese quando al 17' realizza in mezza e acrobatica rovesciata un gran gol che consente al Doccia di realizzare il 2-0. Non c'è propria più partita in questa umida e piovosa giornata. Il Doccia supera senza problemi la disinvolta difesa avversaria, poco supportata dal centrocampo e mette a segno altre due reti che chiudono definitivamente la contesa. Prima ci pensa al 22' il nuovo entrato Lazri a bucare la retroguardia avversaria e a realizzare il terzo gol per i sestesi, poi arriva il definitivo 4-0, risultato con il quale si chiude la contesa, realizzato dal solito imprendibile Cece, giocatore del match. Nonostante alcuni eccessi agonistici dei protagonisti sul terreno di gioco, subito repressi dal comportamento dei dirigenti presenti in panchina, gara sostanzialmente corretta e diretta in maniera discreta da Zoppi di Firenze.
Calciatorepiù': Cece (Rinascita Doccia).

Alessio Facchini CALENZANO: Gjoli, Corsinovi, Li Greci Matteo, Ammannati, Li Greci Marco, Berretti, Vaccaro, Zanolla, Barni, Mencaroni, Longinotti. A disp.: Banchi, Caccamo, Sestini, Toccafondi, Innocenti. All.: Andrea Zotti.<br >RINASCITA DOCCIA: Baldi, Sodi, Pelagatti, Ciolli, Hoffmann, Matucci, Trama Maxmilian, Rialti, Bicchierai, Arlia, Cece. A disp.: Albertini, Elia, Maranci, Lazri, Pinzauti, Trama Connor. All.: Leonardo Conti.<br > ARBITRO: Zoppi di Firenze.<br > RETI: 6' Rialti, 57' e 76' Cece, 62' Lazri. Il calvario del Calenzano continua e porta inevitabilmente alla retrocessione. Una serie impressionante di risultati negativi nelle ultime gare giocate e una mancanza di concentrazione e di carattere da parte della squadra caratterizza questa ultima fase della stagione della formazione rossoblu in piena lotta per evitare il baratro sportivo. Tutto il contrario del Rinascita Doccia. Che quasi ormai retrocesso (ma finch&egrave; c'&egrave; la matematica a non condannare la squadra e certe prestazioni come quella odierna sperare si deve) dimostra di essere vivo e pienamente motivato. Le motivazioni. Proprio queste sembrano mancare alla squadra di casa. Con molti giocatori ormai in partenza e senza pi&ugrave; voglia di combattere e lottare. Difficile per il mister Andrea Zotti trovare il bandolo della matassa e cercare di salvare il salvabile. La gara. Equilibrata nel corso del primo tempo, nettamente a favore della squadra di Conti nella ripresa. Certo non tutto va per il verso giusto per i padroni di casa ma a volte la fortuna bisogna anche meritarla. Il Doccia passa in vantaggio con una conclusione dalla distanza di Rialti in apertura che non sembra difficile da parare ma trova come alleati un difettoso intervento dell'estremo locale e il terreno bagnato. Il Calenzano che sostituisce quasi in apertura l'attaccante Barni sceso in campo in non perfette condizioni con Innocenti cerca senza costrutto di reagire e le conclusioni da fuori di Zanolla e compagni impegnano la retroguardia ospite senza per&ograve; essere vincenti. Si accende la gara nel finale di primo tempo per qualche fallo di troppo e qualche reazione. Un po' di confusione alla fine della prima frazione ma senza ulteriori episodi da registrare. Ripresa. Inizio deciso dei locali ma il Doccia fa buona guardia in fase difensiva ed &egrave; molto pericoloso nelle ripartenze. Contatto in area fra il pericoloso Cece (tecnicamente pregevole la sua prestazione condita anche da una doppietta) e il portiere calenzanese, per il direttore di gara, giovane e bravo, tutto regolare. E' proprio l'ex Viaccia Daniele Cece a dare al match una svolta in chiave sestese quando al 17' realizza in mezza e acrobatica rovesciata un gran gol che consente al Doccia di realizzare il 2-0. Non c'&egrave; propria pi&ugrave; partita in questa umida e piovosa giornata. Il Doccia supera senza problemi la disinvolta difesa avversaria, poco supportata dal centrocampo e mette a segno altre due reti che chiudono definitivamente la contesa. Prima ci pensa al 22' il nuovo entrato Lazri a bucare la retroguardia avversaria e a realizzare il terzo gol per i sestesi, poi arriva il definitivo 4-0, risultato con il quale si chiude la contesa, realizzato dal solito imprendibile Cece, giocatore del match. Nonostante alcuni eccessi agonistici dei protagonisti sul terreno di gioco, subito repressi dal comportamento dei dirigenti presenti in panchina, gara sostanzialmente corretta e diretta in maniera discreta da Zoppi di Firenze.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;': Cece (Rinascita Doccia).</b> Alessio Facchini




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