• Allievi B Regionali
  • Forcoli Valdera
  • 1 - 3
  • Jolly Montemurlo


FORCOLI VALDERA: Scateni 5, Mangini 5 (72' Ciardelli 6), Pellegri 5, Puccini 6,5 (45' De Panicis 6), Casalini 6+, Neri 6+, Robaj 6 (61' Costagli 6), Toti 7-, Jenjare 5, De Luca 6-, De Dominicis 5,5 (51' Altamura 6). A disp.: Rofrano, Politi, Ferraro. All.: Peselli-Paletta.
JOLLY MONTEMURLO: Agati 6+, Minunni 6,5, Bonacchi 7, Bartolini 7, Ottaviani 6,5, Pietrovito 8, Cortonesi 6,5 (78' Cristofaro s.v. ), Drovandi 6+ (46' Met Hasani sv, 58' Napolitano 6), Iavarone 6+ (74' Nobile G. sv), Corti 6,5, Marradi 6 (52' Riccio 6). A disp.: Bencich, Nobile C. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Sunanda Girolami di Lucca 5.

RETI: 11' rig. De Luca, 18', 31' e 42' Pietrovito.
NOTE: ammoniti Agati, Neri, Puccini e Jenjare. Espulso al 73' Altamura. Angoli 5-2. Recupero 1'+4'.



Importante vittoria del Jolly in terra pisana, espugnato il terreno di gioco di Capannoli al termine di una gara double face. Per il Forcoli spazio alle recriminazioni, per alcune decisioni del direttore di gara e per un pizzico di sfortuna; ma anche il mea culpa per aver disputato una seconda parte del match al di sotto, dopo un inizio promettente. Gli amaranto partono forte, schiacciano gli avversari nella propria metà campo e riescono a trovare anche il gol del vantaggio. Il merito degli ospiti è stato quello di credere nella rimonta e giocare con maggiore astuzia, sfruttando qualsiasi occasione. Ad essere onesti pesa la direzione di gara del signor Girolami; dopo la concessione, probabilmente generosa, del penalty che consente ai pisani di sbloccare la partita, molte ombre su alcune situazioni. In particolare sulla mancata espulsione del portiere Agati reo di aver toccato la palla con le mani allorquando si trovava fuori dell'area di rigore; e si giocava il tredicesimo minuto. Sulle proteste degli amaranto in occasione dei primi due gol avversari, che devono essere citate, per il fatto di non aver la possibilità di rivedere l'azione rallentata preferiamo non prendere una posizione netta. Passando alla cronaca, dopo qualche minuto di studio il Forcoli comincia a riversarsi nella metà campo avversaria. Pressing alto, possesso di palla ma poche idee quando si arriva a ridosso dell'area avversaria. Si tenta, anche a sproposito, l'azione personale con sfondamento per vie centrali; quasi mai vengono utilizzare le corsie esterne per aggirare la linea difensiva ospite, il gioco di fatto non viene mai allargato . Al settimo Agati è costretto ad uscire su De Luca lanciato a rete, una manciata di secondi dopo lo stesso portiere ospite interviene in tuffo su una conclusione non irresistibile da fuori area. Passa un minuto e ci prova Neri dalla gran distanza, Agati non si fa sorprendere. All'11' i locali passano. Tutto nasce da un fallo laterale; sulla battuta con le mani Toti è bravo a spizzare trovando De Luca in area. Il capitano, spalle alla porta, va giù dopo un contatto con Bonacchi. Girolami è di manica larga e fischia il penalty che lo stesso numero dieci trasforma spiazzando Agati. Sulla battuta dal dischetto di centrocampo e da un tentativo in chiave offensiva del Jolly nasce per la prima volta una combinazione che nel prosieguo del match si rivelerà decisiva. Corti che torna e allarga sulla destra per Pietrovito che prende d'infilata la linea difensiva amaranto ma riesce solo a mettere a centro area un pallone sul quale l'undici locale si rifugia in angolo. Al tredicesimo una situazione che finirà con l'incidere sicuramente sulla valutazione del direttore di gara. Succede che su un ribaltamento di fronte dalla mediana pisana parte un lungo rinvio. Il portiere Agati è costretto ad uscire ma, non potendo rinviare coi piedi poiché pressato, arretra allorquando si accorge di essere fuori area. Ma quando il numero uno ospite tocca con le mani per sbrogliare una vera e propria matassa, non ha ancora varcato la linea bianca. Girolami fischia una punizione ed estrae il cartellino giallo, schiumano rabbia i pisani che chiederebbero legittimamente il rosso . De Dominicis calcia oltre la traversa il tiro piazzato. Al 18', improvvisamente, arriva il gol del pari. Corti riceve palla sulla trequarti e allarga per lo scatto in profondità di Pietrovito; il numero sei si trova a tu per tu con Scateni uscito in colpevole ritardo, e lo trafigge senza difficoltà. Proteste amaranto per la posizione di partenza del numero sei del Jolly, secondo molti oltre la linea difensiva al momento dell'assist. Il Forcoli al minuto ventidue cerca di riportarsi in vantaggio; De Luca è pescato in area ma è murato al momento della conclusione. Sulla palla si porta Puccini il cui tiro è intercettato da Agati. Non succede più niente di particolare fino al minuto 31; il Jolly Montemurlo segna il gol del sorpasso con un'azione fotocopia del gol del pareggio, proteste forcolesi incluse. Solito Corti che va incontro al compagno che porta palla prima di lanciare di prima per l'incursione di Pietrovito sul settore di destra. Il numero sei parte, già al di là dell'ultimo difensore sostengono i locali, in posizione regolare secondo Girolami; tre passi e Scateni è di nuovo battuto. Sulle ali dell'entusiasmo pericoloso il jolly due minuti dopo; solita azione di rimessa che parte da destra, sulla palla a centro in area Corti arriva con una frazione di ritardo. La storia si ripete al minuto trentasei, allorquando gli ospiti riuscirebbero anche a mettere la palla in rete, ma sulla posizione irregolare dello stoccatore nell'occasione nessun dubbio. Prima dell'intervallo pisani per due volte pericolosi. Nella prima occasione De Luca, liberato in area, va al tiro ma trova l'opposizione di un difensore che devia in angolo. Dalla bandierina calcia bene Puccini e altrettanto bene stacca e colpisce di testa Toti. Agati ci mette la mano e devia sulla traversa; palla che rimbalza a ridosso del limite dell'area piccola, Pellegri calcia in equilibrio precario e manca il bersaglio da pochi passi.
Al rientro delle squadre in campo al primo giro di orologio il Jolly Montemurlo va a distanza di sicurezza; solito lancio a pescare Pietrovito sulla corsia di destra. Il numero sei tira di destro sull'uscita di Scateni avanzato fino al limite. Il portiere, d'istinto, ribatte alla meglio la prima conclusione, ma quando è giornata è giornata e il bomber ospite è lesto a ritrovare la giusta coordinazione e riprovarci col mancino. La palla è lenta, ma trova l'angolo passando tra una selva di gambe. Il Forcoli non ne ha più anche se non manca la volontà; Pellegri al quinto minuto ci prova dalla distanza, senza fortuna. Al sedicesimo sugli sviluppi di un corner Robaj, sul settore sinistro dell'area di rigore, tenta la battuta a volo ma spedisce alto. Al ventiquattresimo si rivede il Jolly con un tiro dalla distanza di Napolitano, para Scateni a centro porta. Due minuti dopo Jenjare trova Altamura in area ma il numero diciassette è costretto ad allargarsi sulla destra e in diagonale calcia a lato. Prima della mezzora è ancora il Forcoli a provarci con un colpo di testa di Casalini sugli sviluppi di un corner, pallone centrale che Agati controlla senza problemi. Subito dopo i locali rimangono in dieci, espulso Altamura per aver detto qualcosa di troppo al direttore di gara. Gli amaranto nel finale tornano a farsi pericolosi con Costagli, Agati rimedia con qualche brivido. In pieno recupero prova per il Jolly Riccio a regalare emozioni tentando un improbabile pallonetto dalla distanza, controllato da Scateni. Game over.
Calciatorepiù: come non premiare un esterno con tre gol all'attivo? Nessun dubbio nell'indicare Pietrovito come eroe di giornata. Freddo, scaltro, preciso nel tramutare in oro tutto ciò che nell'occasione gli passi tra i piedi.

Ruggiero Crupi FORCOLI VALDERA: Scateni 5, Mangini 5 (72' Ciardelli 6), Pellegri 5, Puccini 6,5 (45' De Panicis 6), Casalini 6+, Neri 6+, Robaj 6 (61' Costagli 6), Toti 7-, Jenjare 5, De Luca 6-, De Dominicis 5,5 (51' Altamura 6). A disp.: Rofrano, Politi, Ferraro. All.: Peselli-Paletta.<br >JOLLY MONTEMURLO: Agati 6+, Minunni 6,5, Bonacchi 7, Bartolini 7, Ottaviani 6,5, Pietrovito 8, Cortonesi 6,5 (78' Cristofaro s.v. ), Drovandi 6+ (46' Met Hasani sv, 58' Napolitano 6), Iavarone 6+ (74' Nobile G. sv), Corti 6,5, Marradi 6 (52' Riccio 6). A disp.: Bencich, Nobile C. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Sunanda Girolami di Lucca 5.<br > RETI: 11' rig. De Luca, 18', 31' e 42' Pietrovito.<br >NOTE: ammoniti Agati, Neri, Puccini e Jenjare. Espulso al 73' Altamura. Angoli 5-2. Recupero 1'+4'. Importante vittoria del Jolly in terra pisana, espugnato il terreno di gioco di Capannoli al termine di una gara double face. Per il Forcoli spazio alle recriminazioni, per alcune decisioni del direttore di gara e per un pizzico di sfortuna; ma anche il mea culpa per aver disputato una seconda parte del match al di sotto, dopo un inizio promettente. Gli amaranto partono forte, schiacciano gli avversari nella propria met&agrave; campo e riescono a trovare anche il gol del vantaggio. Il merito degli ospiti &egrave; stato quello di credere nella rimonta e giocare con maggiore astuzia, sfruttando qualsiasi occasione. Ad essere onesti pesa la direzione di gara del signor Girolami; dopo la concessione, probabilmente generosa, del penalty che consente ai pisani di sbloccare la partita, molte ombre su alcune situazioni. In particolare sulla mancata espulsione del portiere Agati reo di aver toccato la palla con le mani allorquando si trovava fuori dell'area di rigore; e si giocava il tredicesimo minuto. Sulle proteste degli amaranto in occasione dei primi due gol avversari, che devono essere citate, per il fatto di non aver la possibilit&agrave; di rivedere l'azione rallentata preferiamo non prendere una posizione netta. Passando alla cronaca, dopo qualche minuto di studio il Forcoli comincia a riversarsi nella met&agrave; campo avversaria. Pressing alto, possesso di palla ma poche idee quando si arriva a ridosso dell'area avversaria. Si tenta, anche a sproposito, l'azione personale con sfondamento per vie centrali; quasi mai vengono utilizzare le corsie esterne per aggirare la linea difensiva ospite, il gioco di fatto non viene mai allargato . Al settimo Agati &egrave; costretto ad uscire su De Luca lanciato a rete, una manciata di secondi dopo lo stesso portiere ospite interviene in tuffo su una conclusione non irresistibile da fuori area. Passa un minuto e ci prova Neri dalla gran distanza, Agati non si fa sorprendere. All'11' i locali passano. Tutto nasce da un fallo laterale; sulla battuta con le mani Toti &egrave; bravo a spizzare trovando De Luca in area. Il capitano, spalle alla porta, va gi&ugrave; dopo un contatto con Bonacchi. Girolami &egrave; di manica larga e fischia il penalty che lo stesso numero dieci trasforma spiazzando Agati. Sulla battuta dal dischetto di centrocampo e da un tentativo in chiave offensiva del Jolly nasce per la prima volta una combinazione che nel prosieguo del match si riveler&agrave; decisiva. Corti che torna e allarga sulla destra per Pietrovito che prende d'infilata la linea difensiva amaranto ma riesce solo a mettere a centro area un pallone sul quale l'undici locale si rifugia in angolo. Al tredicesimo una situazione che finir&agrave; con l'incidere sicuramente sulla valutazione del direttore di gara. Succede che su un ribaltamento di fronte dalla mediana pisana parte un lungo rinvio. Il portiere Agati &egrave; costretto ad uscire ma, non potendo rinviare coi piedi poich&eacute; pressato, arretra allorquando si accorge di essere fuori area. Ma quando il numero uno ospite tocca con le mani per sbrogliare una vera e propria matassa, non ha ancora varcato la linea bianca. Girolami fischia una punizione ed estrae il cartellino giallo, schiumano rabbia i pisani che chiederebbero legittimamente il rosso . De Dominicis calcia oltre la traversa il tiro piazzato. Al 18', improvvisamente, arriva il gol del pari. Corti riceve palla sulla trequarti e allarga per lo scatto in profondit&agrave; di Pietrovito; il numero sei si trova a tu per tu con Scateni uscito in colpevole ritardo, e lo trafigge senza difficolt&agrave;. Proteste amaranto per la posizione di partenza del numero sei del Jolly, secondo molti oltre la linea difensiva al momento dell'assist. Il Forcoli al minuto ventidue cerca di riportarsi in vantaggio; De Luca &egrave; pescato in area ma &egrave; murato al momento della conclusione. Sulla palla si porta Puccini il cui tiro &egrave; intercettato da Agati. Non succede pi&ugrave; niente di particolare fino al minuto 31; il Jolly Montemurlo segna il gol del sorpasso con un'azione fotocopia del gol del pareggio, proteste forcolesi incluse. Solito Corti che va incontro al compagno che porta palla prima di lanciare di prima per l'incursione di Pietrovito sul settore di destra. Il numero sei parte, gi&agrave; al di l&agrave; dell'ultimo difensore sostengono i locali, in posizione regolare secondo Girolami; tre passi e Scateni &egrave; di nuovo battuto. Sulle ali dell'entusiasmo pericoloso il jolly due minuti dopo; solita azione di rimessa che parte da destra, sulla palla a centro in area Corti arriva con una frazione di ritardo. La storia si ripete al minuto trentasei, allorquando gli ospiti riuscirebbero anche a mettere la palla in rete, ma sulla posizione irregolare dello stoccatore nell'occasione nessun dubbio. Prima dell'intervallo pisani per due volte pericolosi. Nella prima occasione De Luca, liberato in area, va al tiro ma trova l'opposizione di un difensore che devia in angolo. Dalla bandierina calcia bene Puccini e altrettanto bene stacca e colpisce di testa Toti. Agati ci mette la mano e devia sulla traversa; palla che rimbalza a ridosso del limite dell'area piccola, Pellegri calcia in equilibrio precario e manca il bersaglio da pochi passi. <br >Al rientro delle squadre in campo al primo giro di orologio il Jolly Montemurlo va a distanza di sicurezza; solito lancio a pescare Pietrovito sulla corsia di destra. Il numero sei tira di destro sull'uscita di Scateni avanzato fino al limite. Il portiere, d'istinto, ribatte alla meglio la prima conclusione, ma quando &egrave; giornata &egrave; giornata e il bomber ospite &egrave; lesto a ritrovare la giusta coordinazione e riprovarci col mancino. La palla &egrave; lenta, ma trova l'angolo passando tra una selva di gambe. Il Forcoli non ne ha pi&ugrave; anche se non manca la volont&agrave;; Pellegri al quinto minuto ci prova dalla distanza, senza fortuna. Al sedicesimo sugli sviluppi di un corner Robaj, sul settore sinistro dell'area di rigore, tenta la battuta a volo ma spedisce alto. Al ventiquattresimo si rivede il Jolly con un tiro dalla distanza di Napolitano, para Scateni a centro porta. Due minuti dopo Jenjare trova Altamura in area ma il numero diciassette &egrave; costretto ad allargarsi sulla destra e in diagonale calcia a lato. Prima della mezzora &egrave; ancora il Forcoli a provarci con un colpo di testa di Casalini sugli sviluppi di un corner, pallone centrale che Agati controlla senza problemi. Subito dopo i locali rimangono in dieci, espulso Altamura per aver detto qualcosa di troppo al direttore di gara. Gli amaranto nel finale tornano a farsi pericolosi con Costagli, Agati rimedia con qualche brivido. In pieno recupero prova per il Jolly Riccio a regalare emozioni tentando un improbabile pallonetto dalla distanza, controllato da Scateni. Game over. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: come non premiare un esterno con tre gol all'attivo? Nessun dubbio nell'indicare <b>Pietrovito </b>come eroe di giornata. Freddo, scaltro, preciso nel tramutare in oro tutto ci&ograve; che nell'occasione gli passi tra i piedi. Ruggiero Crupi




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