SESTESE: Cipriani, Landi, Rossi Tommaso, Bartolozzi, Mannelli (72' Coscione), Guidi, Spezzano (82' Rossi Alberto), Tagliaferri, Giani, Tacchi (53' Vanni), Giamboloni (62' Ciardini). A disp.: Drovandi, Giordani. All.: Rosario Carubia.
S.MICHELE C.V.: Parigi, Cogli, Lari (49' Guccini), Fanelli (49' Dini), Rondina, Decandia (69' Forasassi), Mgarn, Berti (62' Torrini), Ortega, Paoletti, Mariani (69' Scialdone). A disp.: Bertini, Landi. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Parigi di Firenze.

RETI: 18' e 42' Giani, 71' Rondina.
NOTE: espulsi Mgarn al 58' e Tagliaferri al 73'; ammoniti Forasassi, Rossi T. e Guccini.



Non fa festa al Biagiotti la Cattolica di Morrocchi, sconfitta da una Sestese apparsa ben determinata a lavare l'onta sportiva del pesante 5-1 conseguito dai giallo rossi nella gara di andata. Sarebbe bastato un punto agli ospiti, visto il concomitante pareggio del Castelfiorentino con lo Scandicci, per aggiudicarsi matematicamente il primo posto; così invece il verdetto è demandato all'ultimo turno, con i giallo blu di Cioffi che nel frattempo si assicurano, insieme alla già qualificata San Michele, la partecipazione alle prossime finali regionali di categoria. Non una gara straordinaria sul piano tecnico; più del gioco hanno potuto l'intensità e la grinta messe in campo dai padroni di casa, poi gli episodi e le ridotte dimensioni del campo sussidiario hanno fatto il resto, fermo restando che una preferenza per i ragazzi di Carubia nell'occasione non appare immeritata. 4-3-3 per la Sestese, 4-3-1-2 per la Cattolica con Ortega ad agire alle spalle di Paoletti e Mariani; prestanza fisica complessiva notevole, con picchi di rilievo fra i giallo rossi, apprezzabile la tenuta atletica di entrambe le contendenti. Subito un acuto per la formazione di casa, ma Spezzano all'altezza del vertice destro fa tutto bene, inserimento e dribbling a rientrare verso il centro, tranne la conclusione (1'); pronta la replica degli ospiti, su punizione dai 30 metri calciata da Rondina, deviata da un compagno (a memoria Fanelli) ed intercettata con un buon riflesso da Cipriani (4'). Qualcosa di più sul piano dell'iniziativa da parte dei rosso blu di casa ma nessuna delle due squadre sembra sul punto di prendere nettamente il sopravvento, finché al 18' i ragazzi di Carubia piazzano l'affondo vincente: bello lo spunto sulla destra di Tagliaferri che rimette al centro un traversone eccellente sul quale svetta nell'area piccola Giani per la correzione a rete. Il vantaggio galvanizza i locali ed innervosisce un poco gli avversari, che rischiano per un paio di contatti ingenui all'interno della propria area di rigore e non riescono a risultare particolarmente incisivi sul fronte d'attacco. L'occasione creata al 37' dalla Sestese, con Tacchi che in spaccata non arriva a chiudere sul palo lontano il pallone crossato basso dalla sinistra da Tommaso Rossi, legittima al riposo il parziale favorevole di misura ai rosso blu. Ad inizio ripresa il cammino si fa ancora più impervio per i giallo rossi. Bravo Landi a sorprendere gli avversari sganciandosi sulla destra per poi tagliare un cross basso verso il palo lontano, Tacchi non può arrivarci ma alle sue spalle sbuca Giani che non sbaglia, firmando il raddoppio. E' un buon momento per la Sestese e di lì a poco Parigi deve dire di no ad un vivace Giamboloni, che ci prova dalla distanza, e a Spezzano, pronto a girare di testa un cross di Bartolozzi. Al 18' le plateali rimostranze di Mgarn nei confronti del direttore di gara in occasione di una punizione conquistata con mestiere da Spezzano provocano l'espulsione del n.7, e per la Cattolica sembra farsi davvero dura. La solidità dell'undici di San Michele tuttavia dà buona prova di sé, perché i giallo rossi hanno invece una reazione consistente. Al 21' Paoletti riesce a sfuggire a Guidi sul fronte destro d'attacco e si coordina bene per la battuta, trovando lo specchio: bravo Cipriani a rifugiarsi in corner; tre minuti più tardi Decandia sfonda sulla corsia di sinistra e taglia l'area in diagonale con un pallone basso molto invitante sul quale però non arriva nessuno dei compagni. Poco oltre la mezz'ora, meritata, ecco la rete che permette all'undici di Morrocchi di tornare in partita: Ortega gira sulla destra per Cogli, che fa proseguire Forasassi, accelerazione di quest'ultimo e cross verso il palo lontano a premiare l'inserimento del capitano Rondina, il quale stacca imperiosamente scuotendo prima la faccia inferiore della traversa e poi la rete. Due giri di lancetta ed un buon Tagliaferri paga l'irruenza che talvolta accompagna le sue giocate con il secondo giallo: parità numerica ripristinata. Complice l'assenza del suo grintoso stantuffo di centrocampo la Sestese arretra, mentre la Cattolica profonde il massimo sforzo alla ricerca del pari. Bene fa Carubia a cambiare modulo rinforzando il centrocampo, e alla lunga la gara torna in equilibrio, facendo registrare un'occasione per parte, con Scialdone e Giani. Poi ben sette minuti di recupero, e alla fine un pizzico di naturale tensione che si stempera nella sportiva uscita dal campo delle due protagoniste. Note di merito nella Sestese per il portiere Cipriani, per Landi, Guidi e Giani; un trascinatore che deve però imporsi maggiore disciplina Tagliaferri. Nella Cattolica su tutti per solidità e personalità il capitano Rondina, poi Paoletti e Cogli; nel primo tempo non era dispiaciuto neppure Fanelli.

Fulvio Brandigi SESTESE: Cipriani, Landi, Rossi Tommaso, Bartolozzi, Mannelli (72' Coscione), Guidi, Spezzano (82' Rossi Alberto), Tagliaferri, Giani, Tacchi (53' Vanni), Giamboloni (62' Ciardini). A disp.: Drovandi, Giordani. All.: Rosario Carubia.<br >S.MICHELE C.V.: Parigi, Cogli, Lari (49' Guccini), Fanelli (49' Dini), Rondina, Decandia (69' Forasassi), Mgarn, Berti (62' Torrini), Ortega, Paoletti, Mariani (69' Scialdone). A disp.: Bertini, Landi. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Parigi di Firenze.<br > RETI: 18' e 42' Giani, 71' Rondina.<br >NOTE: espulsi Mgarn al 58' e Tagliaferri al 73'; ammoniti Forasassi, Rossi T. e Guccini. Non fa festa al Biagiotti la Cattolica di Morrocchi, sconfitta da una Sestese apparsa ben determinata a lavare l'onta sportiva del pesante 5-1 conseguito dai giallo rossi nella gara di andata. Sarebbe bastato un punto agli ospiti, visto il concomitante pareggio del Castelfiorentino con lo Scandicci, per aggiudicarsi matematicamente il primo posto; cos&igrave; invece il verdetto &egrave; demandato all'ultimo turno, con i giallo blu di Cioffi che nel frattempo si assicurano, insieme alla gi&agrave; qualificata San Michele, la partecipazione alle prossime finali regionali di categoria. Non una gara straordinaria sul piano tecnico; pi&ugrave; del gioco hanno potuto l'intensit&agrave; e la grinta messe in campo dai padroni di casa, poi gli episodi e le ridotte dimensioni del campo sussidiario hanno fatto il resto, fermo restando che una preferenza per i ragazzi di Carubia nell'occasione non appare immeritata. 4-3-3 per la Sestese, 4-3-1-2 per la Cattolica con Ortega ad agire alle spalle di Paoletti e Mariani; prestanza fisica complessiva notevole, con picchi di rilievo fra i giallo rossi, apprezzabile la tenuta atletica di entrambe le contendenti. Subito un acuto per la formazione di casa, ma Spezzano all'altezza del vertice destro fa tutto bene, inserimento e dribbling a rientrare verso il centro, tranne la conclusione (1'); pronta la replica degli ospiti, su punizione dai 30 metri calciata da Rondina, deviata da un compagno (a memoria Fanelli) ed intercettata con un buon riflesso da Cipriani (4'). Qualcosa di pi&ugrave; sul piano dell'iniziativa da parte dei rosso blu di casa ma nessuna delle due squadre sembra sul punto di prendere nettamente il sopravvento, finch&eacute; al 18' i ragazzi di Carubia piazzano l'affondo vincente: bello lo spunto sulla destra di Tagliaferri che rimette al centro un traversone eccellente sul quale svetta nell'area piccola Giani per la correzione a rete. Il vantaggio galvanizza i locali ed innervosisce un poco gli avversari, che rischiano per un paio di contatti ingenui all'interno della propria area di rigore e non riescono a risultare particolarmente incisivi sul fronte d'attacco. L'occasione creata al 37' dalla Sestese, con Tacchi che in spaccata non arriva a chiudere sul palo lontano il pallone crossato basso dalla sinistra da Tommaso Rossi, legittima al riposo il parziale favorevole di misura ai rosso blu. Ad inizio ripresa il cammino si fa ancora pi&ugrave; impervio per i giallo rossi. Bravo Landi a sorprendere gli avversari sganciandosi sulla destra per poi tagliare un cross basso verso il palo lontano, Tacchi non pu&ograve; arrivarci ma alle sue spalle sbuca Giani che non sbaglia, firmando il raddoppio. E' un buon momento per la Sestese e di l&igrave; a poco Parigi deve dire di no ad un vivace Giamboloni, che ci prova dalla distanza, e a Spezzano, pronto a girare di testa un cross di Bartolozzi. Al 18' le plateali rimostranze di Mgarn nei confronti del direttore di gara in occasione di una punizione conquistata con mestiere da Spezzano provocano l'espulsione del n.7, e per la Cattolica sembra farsi davvero dura. La solidit&agrave; dell'undici di San Michele tuttavia d&agrave; buona prova di s&eacute;, perch&eacute; i giallo rossi hanno invece una reazione consistente. Al 21' Paoletti riesce a sfuggire a Guidi sul fronte destro d'attacco e si coordina bene per la battuta, trovando lo specchio: bravo Cipriani a rifugiarsi in corner; tre minuti pi&ugrave; tardi Decandia sfonda sulla corsia di sinistra e taglia l'area in diagonale con un pallone basso molto invitante sul quale per&ograve; non arriva nessuno dei compagni. Poco oltre la mezz'ora, meritata, ecco la rete che permette all'undici di Morrocchi di tornare in partita: Ortega gira sulla destra per Cogli, che fa proseguire Forasassi, accelerazione di quest'ultimo e cross verso il palo lontano a premiare l'inserimento del capitano Rondina, il quale stacca imperiosamente scuotendo prima la faccia inferiore della traversa e poi la rete. Due giri di lancetta ed un buon Tagliaferri paga l'irruenza che talvolta accompagna le sue giocate con il secondo giallo: parit&agrave; numerica ripristinata. Complice l'assenza del suo grintoso stantuffo di centrocampo la Sestese arretra, mentre la Cattolica profonde il massimo sforzo alla ricerca del pari. Bene fa Carubia a cambiare modulo rinforzando il centrocampo, e alla lunga la gara torna in equilibrio, facendo registrare un'occasione per parte, con Scialdone e Giani. Poi ben sette minuti di recupero, e alla fine un pizzico di naturale tensione che si stempera nella sportiva uscita dal campo delle due protagoniste. Note di merito nella Sestese per il portiere <b>Cipriani</b>, per<b> Landi, Guidi </b>e <b>Giani</b>; un trascinatore che deve per&ograve; imporsi maggiore disciplina <b>Tagliaferri.</b> Nella Cattolica su tutti per solidit&agrave; e personalit&agrave; il capitano <b>Rondina,</b> poi <b>Paoletti </b>e <b>Cogli;</b> nel primo tempo non era dispiaciuto neppure <b>Fanelli.</b> Fulvio Brandigi