AURORA MONTAIONE: Nicita, Bruno, Del Turco (76' Zega), Pagni, Viggiano, Capezzuoli, Burrafato, Eddaoudi, Perillo, De Stefano (46' Tognetti), Niang. A disp.: Giuntini. All.: Alessandro Guidi.
AUD. LEGNAIA: Calusi, Dugini, Berti, Giuntini (14' Galliani), Cavallini, Giotti, Allegri (73' Gamberi), Bassi, Messina, Torrini, Casciandrini (67' Zetti). All.: Francesco Sciuto.

ARBITRO: Eliseo Palazzo, sez. Empoli.

RETI: 43' Niang, 68' aut. Dugini.



Il Montaione spreca tantissimo, sbaglia un rigore e viene graziato da Messina, poi nella ripresa non perdona e complice il mezzo passo falso del Firenze Ovest si porta a momentaneamente a -1 dalla capolista, in attesa che il Fucecchio recuperi la sua gara e potenzialmente scavalcare entrambe. I ragazzi di Guidi infatti nel primo tempo collezionano palle gol a ripetizione, ma non riescono a perforare la porta dell'Aud. Legnaia difesa da Calusi, il quale para anche un rigore a Niang. La prima palla gol è per i padroni di casa con Perillo che riceve da Niang e spara sul primo palo, il portiere ci mette le mani e devia in angolo. Al 10' altro spunto di Perillo, con una grande accelerazione sulla sinistra ed il cross a rimorchio per Niang che calcia debolmente. Il leitmotiv della gara sembra già chiaro, ma gli arancioni sbandano al 12' quando Messina si ritrova lanciato in profondità ma sbaglia l'ultimo tocco davanti a Nicita allungandosi la sfera. Poco dopo risentimento muscolare per Giuntini che lascia il posto a Galliani, ma è un buon momento per gli ospiti che sprecano da pochi passi con il destro sballato di Allegri, che davanti a Nicita svirgola di controbalzo sparando altissimo. Al 16' primo svarione difensivo di Dugini, che serve al portiere un retropassaggio centrale sul quale De Stefano si avventa, calciando però in bocca a Calusi. Passano quattro minuti e il pur bravo Dugini sbaglia ancora, agganciando Niang in corsa e portando inevitabilmente l'arbitro Palazzo a fischiare il calcio di rigore per il Montaione, ma dagli undici metri Niang prima si fa respingere la conclusione da Calusi, poi sulla respinta la manda in curva. Il risultato resta inchiodato sullo 0-0, i ritmi si abbassano leggermente e si arriva al 33', quando Nicita esce bene su Messina anticipando l'attaccante - che non evita il contatto - in angolo. Altro rigore fischiato da Palazzo, ma se in precedenza c'erano pochi dubbi, stavolta la decisione sembra piuttosto fantasiosa, con l'estremo difensore del Montaione che non si capacita della decisione ma respinge il destro debole e centrale proprio di Messina, che fallisce dagli undici metri e non cambia l'equilibrio della gara. L'equilibrio resta tale fino al termine della prima frazione e viene rotto all'alba della ripresa quando Perillo trova Niang con un pallone arretrato e l'attaccante del Montaione non sbaglia, portando meritatamente in vantaggio i suoi. Ora si aprono un po' di spazi per gli arancioni che Perillo prova a sfruttare senza però trovare la via del gol. Casciandrini al 66' mette i brividi a Nicita, bravo a deviare la conclusione insidiosa sul primo palo, ma al 68' i padroni di casa la chiudono con il lancio di Tognetti che viene intercettato da Dugini, il quale anticipa tutti e mette alle spalle del proprio portiere, chiudendo così una giornata assolutamente no . Il punteggio non cambia più, nel finale si accende qualche scintilla per un fallo gratuito a centrocampo di Zetti, graziato dall'arbitro solo con un giallo. Il Montaione ora convince veramente, e si batterà fino alla fine per la conquista del campionato insieme a Fucecchio e Firenze Ovest.
Calciatoripiù: Niang fa e disfa, ma è sempre decisivo e tiene in apnea la difesa avversaria. Perillo è una furia sulla sinistra, Dugini non riesce mai a fermarlo. Bene anche Viggiano e Bruno.

Pierfrancesco Montalbano AURORA MONTAIONE: Nicita, Bruno, Del Turco (76' Zega), Pagni, Viggiano, Capezzuoli, Burrafato, Eddaoudi, Perillo, De Stefano (46' Tognetti), Niang. A disp.: Giuntini. All.: Alessandro Guidi.<br >AUD. LEGNAIA: Calusi, Dugini, Berti, Giuntini (14' Galliani), Cavallini, Giotti, Allegri (73' Gamberi), Bassi, Messina, Torrini, Casciandrini (67' Zetti). All.: Francesco Sciuto. <br > ARBITRO: Eliseo Palazzo, sez. Empoli. <br > RETI: 43' Niang, 68' aut. Dugini. Il Montaione spreca tantissimo, sbaglia un rigore e viene graziato da Messina, poi nella ripresa non perdona e complice il mezzo passo falso del Firenze Ovest si porta a momentaneamente a -1 dalla capolista, in attesa che il Fucecchio recuperi la sua gara e potenzialmente scavalcare entrambe. I ragazzi di Guidi infatti nel primo tempo collezionano palle gol a ripetizione, ma non riescono a perforare la porta dell'Aud. Legnaia difesa da Calusi, il quale para anche un rigore a Niang. La prima palla gol &egrave; per i padroni di casa con Perillo che riceve da Niang e spara sul primo palo, il portiere ci mette le mani e devia in angolo. Al 10' altro spunto di Perillo, con una grande accelerazione sulla sinistra ed il cross a rimorchio per Niang che calcia debolmente. Il leitmotiv della gara sembra gi&agrave; chiaro, ma gli arancioni sbandano al 12' quando Messina si ritrova lanciato in profondit&agrave; ma sbaglia l'ultimo tocco davanti a Nicita allungandosi la sfera. Poco dopo risentimento muscolare per Giuntini che lascia il posto a Galliani, ma &egrave; un buon momento per gli ospiti che sprecano da pochi passi con il destro sballato di Allegri, che davanti a Nicita svirgola di controbalzo sparando altissimo. Al 16' primo svarione difensivo di Dugini, che serve al portiere un retropassaggio centrale sul quale De Stefano si avventa, calciando per&ograve; in bocca a Calusi. Passano quattro minuti e il pur bravo Dugini sbaglia ancora, agganciando Niang in corsa e portando inevitabilmente l'arbitro Palazzo a fischiare il calcio di rigore per il Montaione, ma dagli undici metri Niang prima si fa respingere la conclusione da Calusi, poi sulla respinta la manda in curva. Il risultato resta inchiodato sullo 0-0, i ritmi si abbassano leggermente e si arriva al 33', quando Nicita esce bene su Messina anticipando l'attaccante - che non evita il contatto - in angolo. Altro rigore fischiato da Palazzo, ma se in precedenza c'erano pochi dubbi, stavolta la decisione sembra piuttosto fantasiosa, con l'estremo difensore del Montaione che non si capacita della decisione ma respinge il destro debole e centrale proprio di Messina, che fallisce dagli undici metri e non cambia l'equilibrio della gara. L'equilibrio resta tale fino al termine della prima frazione e viene rotto all'alba della ripresa quando Perillo trova Niang con un pallone arretrato e l'attaccante del Montaione non sbaglia, portando meritatamente in vantaggio i suoi. Ora si aprono un po' di spazi per gli arancioni che Perillo prova a sfruttare senza per&ograve; trovare la via del gol. Casciandrini al 66' mette i brividi a Nicita, bravo a deviare la conclusione insidiosa sul primo palo, ma al 68' i padroni di casa la chiudono con il lancio di Tognetti che viene intercettato da Dugini, il quale anticipa tutti e mette alle spalle del proprio portiere, chiudendo cos&igrave; una giornata assolutamente no . Il punteggio non cambia pi&ugrave;, nel finale si accende qualche scintilla per un fallo gratuito a centrocampo di Zetti, graziato dall'arbitro solo con un giallo. Il Montaione ora convince veramente, e si batter&agrave; fino alla fine per la conquista del campionato insieme a Fucecchio e Firenze Ovest. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Niang</b> fa e disfa, ma &egrave; sempre decisivo e tiene in apnea la difesa avversaria. <b>Perillo</b> &egrave; una furia sulla sinistra, Dugini non riesce mai a fermarlo. Bene anche <b>Viggiano</b> e <b>Bruno</b>. Pierfrancesco Montalbano