SCANDICCI: Giordano, Bruno, Gianassi, Alecce, Faralli, Monnetti, Mori, Rossi, Ongaro, Oliveri, Hoxhaj. A disp.: Bruni, Pecchioli, Coveri, Galli, Giannini, Matteuzzi, Paci. All.: Luca Magnani.
VIRTUS GAMBASSI TERME: Lucii, Maroni, Nistri, Villani, Rossi, Zaouani, Bigazzi, Fontanelli, Ferri, Ciappi, Baragli Gianni. A disp.: Rivera, Baragli Giulio, Ngom, Bartolini, Nasca. All.: Mauro Salvadori.

ARBITRO: Fiorenzoni di Firenze.

RETI: 3 Ongaro, Rossi, Oliveri, Galli.



Lo Scandicci campione conferma il suo titolo e conferma anche il vizio dei tre punti anche in questa giornata di campionato: questa volta a farne le spese è il Gambassi, che ha messo in campo orgoglio e tanta volontà, ma poco ha potuto nei confronti della superpotenza che ha spaccato in due il girone di Merito, e che ha intenzione di vincere anche nella prossima giornata di campionato per cercare di raggiungere quota 85, che potrebbe essere anche un record di punti in una stagione. I numeri parlano chiaro infatti per i ragazzi di mister Magnani, che hanno fallito solo due partite (un pareggio e una sconfitta), mentre per il resto ha sempre vinto, conquistando il titolo con ampio anticipo e con un notevole distacco nei confronti della seconda forza del raggruppamento. La partita si mette subito bene per lo Scandicci, che fa passare appena un paio di minuti e poi decide di passare in vantaggio, mettendo subito la partita in salita per la Virtus Gambassi: a segnare è Rossi, che si libera dal limite dell'area e lascia partire una conclusione che si spegne sul secondo palo, senza che il portiere si possa opporre. Gli ospiti dopo il gol provano a pareggiare e a farsi vedere in avanti, ma non sono molte le situazioni da rete pericolose sulle quali il Gambassi può fare affidamento. Lo Scandicci è spietato, e dopo poco arriva anche il raddoppio e poi il tris sul quale si chiude il primo tempo: prima Ongaro e poi Oliveri mettono a sicuro il risultato ipotecando la partita e rendendo il secondo tempo poco più che una formalità. Il match infatti nella ripresa non cambierà: lo Scandicci continuerà ad attaccare e a giocare bene, mentre il Gambassi proverà a limitare i danni, ma malgrado una buona fase difensiva arriveranno altri tre gol da parte dei padroni di casa che portano la firma di Ongaro, che arriva a fare tripletta, e poi Galli, che con uno splendido calcio di punizione mette la parola fine alla contesa. Al termine della gara mister Salvadori analizza questa stagione che sta volgendo al termine: Ho preso questi ragazzi a Febbraio che avevano pochissimi punti in classifica e sono cresciuti tanto da allora: abbiamo provato a non rendere vana questa rincorsa finale ma purtroppo non è andata bene. Sono però contento di quello che hanno fatto i ragazzi, e dell'esperienza che hanno potuto maturare in questa stagione, affrontando squadre di ottimo livello e riuscendo anche a dire la loro in più di un'occasione. Spero di aver trasmesso qualcosa di mio ai miei giocatori, qualcosa del mio modo di fare e di interpretare il calcio, dall'altro lato loro sono sempre stati disponibili, mi hanno sempre seguito e lavorato a testa bassa venendo dietro a qualsiasi mia decisione: il gruppo è stato davvero eccezionale, e non si può non fare un applauso a tutti. Quello che ci è mancato in questa stagione? Sicuramente un po' di fortuna, ma anche di esperienza, che in certe partite avrebbe fatto la differenza .

A.Z. SCANDICCI: Giordano, Bruno, Gianassi, Alecce, Faralli, Monnetti, Mori, Rossi, Ongaro, Oliveri, Hoxhaj. A disp.: Bruni, Pecchioli, Coveri, Galli, Giannini, Matteuzzi, Paci. All.: Luca Magnani.<br >VIRTUS GAMBASSI TERME: Lucii, Maroni, Nistri, Villani, Rossi, Zaouani, Bigazzi, Fontanelli, Ferri, Ciappi, Baragli Gianni. A disp.: Rivera, Baragli Giulio, Ngom, Bartolini, Nasca. All.: Mauro Salvadori.<br > ARBITRO: Fiorenzoni di Firenze.<br > RETI: 3 Ongaro, Rossi, Oliveri, Galli. Lo Scandicci campione conferma il suo titolo e conferma anche il vizio dei tre punti anche in questa giornata di campionato: questa volta a farne le spese &egrave; il Gambassi, che ha messo in campo orgoglio e tanta volont&agrave;, ma poco ha potuto nei confronti della superpotenza che ha spaccato in due il girone di Merito, e che ha intenzione di vincere anche nella prossima giornata di campionato per cercare di raggiungere quota 85, che potrebbe essere anche un record di punti in una stagione. I numeri parlano chiaro infatti per i ragazzi di mister Magnani, che hanno fallito solo due partite (un pareggio e una sconfitta), mentre per il resto ha sempre vinto, conquistando il titolo con ampio anticipo e con un notevole distacco nei confronti della seconda forza del raggruppamento. La partita si mette subito bene per lo Scandicci, che fa passare appena un paio di minuti e poi decide di passare in vantaggio, mettendo subito la partita in salita per la Virtus Gambassi: a segnare &egrave; Rossi, che si libera dal limite dell'area e lascia partire una conclusione che si spegne sul secondo palo, senza che il portiere si possa opporre. Gli ospiti dopo il gol provano a pareggiare e a farsi vedere in avanti, ma non sono molte le situazioni da rete pericolose sulle quali il Gambassi pu&ograve; fare affidamento. Lo Scandicci &egrave; spietato, e dopo poco arriva anche il raddoppio e poi il tris sul quale si chiude il primo tempo: prima Ongaro e poi Oliveri mettono a sicuro il risultato ipotecando la partita e rendendo il secondo tempo poco pi&ugrave; che una formalit&agrave;. Il match infatti nella ripresa non cambier&agrave;: lo Scandicci continuer&agrave; ad attaccare e a giocare bene, mentre il Gambassi prover&agrave; a limitare i danni, ma malgrado una buona fase difensiva arriveranno altri tre gol da parte dei padroni di casa che portano la firma di Ongaro, che arriva a fare tripletta, e poi Galli, che con uno splendido calcio di punizione mette la parola fine alla contesa. Al termine della gara mister Salvadori analizza questa stagione che sta volgendo al termine: <b>Ho preso questi ragazzi a Febbraio che avevano pochissimi punti in classifica e sono cresciuti tanto da allora: abbiamo provato a non rendere vana questa rincorsa finale ma purtroppo non &egrave; andata bene. Sono per&ograve; contento di quello che hanno fatto i ragazzi, e dell'esperienza che hanno potuto maturare in questa stagione, affrontando squadre di ottimo livello e riuscendo anche a dire la loro in pi&ugrave; di un'occasione. Spero di aver trasmesso qualcosa di mio ai miei giocatori, qualcosa del mio modo di fare e di interpretare il calcio, dall'altro lato loro sono sempre stati disponibili, mi hanno sempre seguito e lavorato a testa bassa venendo dietro a qualsiasi mia decisione: il gruppo &egrave; stato davvero eccezionale, e non si pu&ograve; non fare un applauso a tutti. Quello che ci &egrave; mancato in questa stagione? Sicuramente un po' di fortuna, ma anche di esperienza, che in certe partite avrebbe fatto la differenza</b> . A.Z.