• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Bagno a Ripoli
  • 1 - 1
  • Grevigiana


BAGNO A RIPOLI: Paci, Massai (34' Balloni), Baraccani (41' Monteaperti), Segoni (55' Conti), Torti, Farnararo, Urzetta, Razzolini, Boni, Ponticiello (50' Dati), Lastrucci. A disp.: Tucci, All.: David Sbolci.
GREVIGIANA: Orlandini, Pistolesi, Randelli, Stiavelli, Castellari, Mangiameli, Bartolini, Masini, Gori M. (36' Masiero), Chedi (46' Pagni), Gori V. A disp.: Misuri, Chiantini, El Allam. All.: Leonardo Pini.

ARBITRO: Caccamo di Firenze.

RETI: 55' Vittorio Gori, 66' rig. Urzetta.



Il pari tra Bagno a Ripoli e Grevigiana ha l'amaro sapore della beffa per gli ospiti, che restano sì al terzo posto proprio davanti ai locali, ma si mangiano le mani per una partita dominata in cui, nel finale, sono stati puniti molto al di là delle loro colpe da un episodio sfortunato. Il primo minuto di gioco dà già una fotografia del tema conduttore di tutto il match: Vittorio Gori recupera sulla tre quarti un pallone gestito male dalla retroguardia di casa, salta due uomini in velocità e, per poco, il suo tiro-cross non viene sporcato in rete da una deviazione avversaria. E' un'azione anticipatrice di quanto accadrà soprattutto nel secondo tempo: il Bagno a Ripoli fa possesso, ma il suo giro palla è sterile e la Grevigiana molto più dinamica, ficcante e, nelle situazioni opportune, aggredisce alti gli avversari andando a far male. Nella prima frazione di gioco, tuttavia, molte potenziali chances costruite in questo modo vengono fallite per imprecisioni nell'ultimo passaggio e, visto che i padroni di casa faticaon a incidere in avanti, nei 35 minuti iniziali si assiste a ben poche occasioni da gol. Le più importanti arrivano in chiusura, prima al 30' con Masini che recupera palla, va in percussione centrale e spara col destro, ma Paci è bravo e respinge coi piedi il tiro ravvicinato. Al 34', poi, ecco il copia-incolla: Baraccani e Segoni perdono un pallone sanguinoso, lo recupera ancora l'ottimo Masini, che punta la porta e conclude ma il suo diagonale mancino rasoterra sfila a lato non di molto. Nella ripresa le cose non cambiano, anzi: il Bagno a Ripoli non si sveglia dal torpore e la Grevigiana crea (e spreca) diverse occasioni. Al 37' Vittorio Gori soffia la sfera a Baraccani, si invola sulla sinistra e dal fondo mette in mezzo un cross basso sul quale il neo entrato Masiero, solissimo, non arriva per un soffio. Al 39' ecco l'ennesimo scippo di Masini in zona rossa, stavolta ai danni di Torti, si presenta davanti alla porta avversaria ma sbatte ancora sul muro eretto da Paci, che si oppone coi piedi. Vittorio Gori, salito in cattedra dopo un primo tempo non brillantissimo, al 40' conquista ancora il fondo sulla corsia mancina, crossa in mezzo un pallone rasoterra sul quale Masiero, stavolta, arriva all'appuntamento e gira all'altezza del primo palo da zero metri: a questo punto è prodigioso il riflesso di un grande Paci, che smanaccia il tap-in a botta sicura prima e lo blocca poi. Solo il numero uno tiene in vita il Bagno a Ripoli, che non trova la chiave di volta per cambiare l'inerzia della sfida. Al 48' la Grevigiana con due passaggi va in porta: Castellari va in anticipo e trasmette a Bartolini che verticalizza subito un pallone filtrante sulla corsa di Vittorio Gori: il numero undici ospite si porta dietro per venti metri Torti, che cerca di limitarlo col fisico, ma resiste e calcia col mancino sul primo palo da sottomisura, senza però trovare lo specchio. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti rischiano la beffa ma vengono graziati da Lastrucci, che si ritrova a tu per tu con Orlandini ma sbaglia tutto e il suo pallonetto abortito si perde lontanissimo dal bersaglio grosso. Scampato il pericolo, il primo vero pericolo della partita, la Grevigiana passa. Al 55' ancora Vittorio Gori, devastante, riceve poco oltre il centrocampo e punta la porta: con un coast to coast di pura forza supera uno ad uno tutti gli avversari, sfonda nel cuore dell'area e, dinnanzi a Paci, lo infila sotto il corpo, ironia della sorte, con il mancino più sporco tra tutte le conclusioni tentate fino a quel momento. A questo punto, raggiunto il vantaggio dopo tanta fatica, si pensa che gli ospiti possano condurre in porto la partita, ma il Bagno a Ripoli, finalmente, manifesta una qualche reazione. Il momento decisivo della sfida arriva al 66' come un fulmine a ciel sereno e cambia tutto. Urzetta, il più propositivo e vivo dei suoi, cerca un'imbucata centrale, ma Randelli intercetta col braccio: non è molto chiaro se il pur bravo numero tre ospite tocchi o meno la sfera irregolarmente, né se il fatto avvenga all'interno dell'area, fatto sta che il direttore di gara espelle Randelli per doppia ammonizione (era stato già ammonito in precedenza) e concede il rigore al Bagno a Ripoli. Sul dischetto si presenta proprio Urzetta, che trasforma con un destro basso diretto all'angolino e rimette in piedi una partita fin lì senza storia. Anche in inferiorità numerica, infatti, la Grevigiana dimostra la sua superiorità odierna, perché al 70' impegna ancora Paci con un destro dal limite di Masini, arrivato al tiro dopo un triangolo con Vittorio Gori. E' questa l'ultima emozione di una partita che termina 1-1 e lascia una lunga scia di rimpianti alla squadra di mister Pini.
Calciatoripiù:
nel Bagno a Ripoli Paci, che ha parato tutto e ha mantenuto a galla i suoi fino alla fine, e Urzetta, autore sì della giocata determinante e del rigore del pareggio, ma di gran lunga il migliore dei suoi per incisività e vivacità; nella Grevigiana Masini, tuttocampista di grande dinamismo protagonista assoluto in entrambe le fasi, Vittorio Gori, autore del goal del momentaneo vantaggio ed assolutamente imprendibile nel secondo tempo, e Pistolesi, il migliore di una difesa forse poco sollecitata ma molto solida.

Lapo Commini BAGNO A RIPOLI: Paci, Massai (34' Balloni), Baraccani (41' Monteaperti), Segoni (55' Conti), Torti, Farnararo, Urzetta, Razzolini, Boni, Ponticiello (50' Dati), Lastrucci. A disp.: Tucci, All.: David Sbolci.<br >GREVIGIANA: Orlandini, Pistolesi, Randelli, Stiavelli, Castellari, Mangiameli, Bartolini, Masini, Gori M. (36' Masiero), Chedi (46' Pagni), Gori V. A disp.: Misuri, Chiantini, El Allam. All.: Leonardo Pini.<br > ARBITRO: Caccamo di Firenze.<br > RETI: 55' Vittorio Gori, 66' rig. Urzetta. Il pari tra Bagno a Ripoli e Grevigiana ha l'amaro sapore della beffa per gli ospiti, che restano s&igrave; al terzo posto proprio davanti ai locali, ma si mangiano le mani per una partita dominata in cui, nel finale, sono stati puniti molto al di l&agrave; delle loro colpe da un episodio sfortunato. Il primo minuto di gioco d&agrave; gi&agrave; una fotografia del tema conduttore di tutto il match: Vittorio Gori recupera sulla tre quarti un pallone gestito male dalla retroguardia di casa, salta due uomini in velocit&agrave; e, per poco, il suo tiro-cross non viene sporcato in rete da una deviazione avversaria. E' un'azione anticipatrice di quanto accadr&agrave; soprattutto nel secondo tempo: il Bagno a Ripoli fa possesso, ma il suo giro palla &egrave; sterile e la Grevigiana molto pi&ugrave; dinamica, ficcante e, nelle situazioni opportune, aggredisce alti gli avversari andando a far male. Nella prima frazione di gioco, tuttavia, molte potenziali chances costruite in questo modo vengono fallite per imprecisioni nell'ultimo passaggio e, visto che i padroni di casa faticaon a incidere in avanti, nei 35 minuti iniziali si assiste a ben poche occasioni da gol. Le pi&ugrave; importanti arrivano in chiusura, prima al 30' con Masini che recupera palla, va in percussione centrale e spara col destro, ma Paci &egrave; bravo e respinge coi piedi il tiro ravvicinato. Al 34', poi, ecco il copia-incolla: Baraccani e Segoni perdono un pallone sanguinoso, lo recupera ancora l'ottimo Masini, che punta la porta e conclude ma il suo diagonale mancino rasoterra sfila a lato non di molto. Nella ripresa le cose non cambiano, anzi: il Bagno a Ripoli non si sveglia dal torpore e la Grevigiana crea (e spreca) diverse occasioni. Al 37' Vittorio Gori soffia la sfera a Baraccani, si invola sulla sinistra e dal fondo mette in mezzo un cross basso sul quale il neo entrato Masiero, solissimo, non arriva per un soffio. Al 39' ecco l'ennesimo scippo di Masini in zona rossa, stavolta ai danni di Torti, si presenta davanti alla porta avversaria ma sbatte ancora sul muro eretto da Paci, che si oppone coi piedi. Vittorio Gori, salito in cattedra dopo un primo tempo non brillantissimo, al 40' conquista ancora il fondo sulla corsia mancina, crossa in mezzo un pallone rasoterra sul quale Masiero, stavolta, arriva all'appuntamento e gira all'altezza del primo palo da zero metri: a questo punto &egrave; prodigioso il riflesso di un grande Paci, che smanaccia il tap-in a botta sicura prima e lo blocca poi. Solo il numero uno tiene in vita il Bagno a Ripoli, che non trova la chiave di volta per cambiare l'inerzia della sfida. Al 48' la Grevigiana con due passaggi va in porta: Castellari va in anticipo e trasmette a Bartolini che verticalizza subito un pallone filtrante sulla corsa di Vittorio Gori: il numero undici ospite si porta dietro per venti metri Torti, che cerca di limitarlo col fisico, ma resiste e calcia col mancino sul primo palo da sottomisura, senza per&ograve; trovare lo specchio. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti rischiano la beffa ma vengono graziati da Lastrucci, che si ritrova a tu per tu con Orlandini ma sbaglia tutto e il suo pallonetto abortito si perde lontanissimo dal bersaglio grosso. Scampato il pericolo, il primo vero pericolo della partita, la Grevigiana passa. Al 55' ancora Vittorio Gori, devastante, riceve poco oltre il centrocampo e punta la porta: con un coast to coast di pura forza supera uno ad uno tutti gli avversari, sfonda nel cuore dell'area e, dinnanzi a Paci, lo infila sotto il corpo, ironia della sorte, con il mancino pi&ugrave; sporco tra tutte le conclusioni tentate fino a quel momento. A questo punto, raggiunto il vantaggio dopo tanta fatica, si pensa che gli ospiti possano condurre in porto la partita, ma il Bagno a Ripoli, finalmente, manifesta una qualche reazione. Il momento decisivo della sfida arriva al 66' come un fulmine a ciel sereno e cambia tutto. Urzetta, il pi&ugrave; propositivo e vivo dei suoi, cerca un'imbucata centrale, ma Randelli intercetta col braccio: non &egrave; molto chiaro se il pur bravo numero tre ospite tocchi o meno la sfera irregolarmente, n&eacute; se il fatto avvenga all'interno dell'area, fatto sta che il direttore di gara espelle Randelli per doppia ammonizione (era stato gi&agrave; ammonito in precedenza) e concede il rigore al Bagno a Ripoli. Sul dischetto si presenta proprio Urzetta, che trasforma con un destro basso diretto all'angolino e rimette in piedi una partita fin l&igrave; senza storia. Anche in inferiorit&agrave; numerica, infatti, la Grevigiana dimostra la sua superiorit&agrave; odierna, perch&eacute; al 70' impegna ancora Paci con un destro dal limite di Masini, arrivato al tiro dopo un triangolo con Vittorio Gori. E' questa l'ultima emozione di una partita che termina 1-1 e lascia una lunga scia di rimpianti alla squadra di mister Pini. <b> Calciatoripi&ugrave;:</b> nel Bagno a Ripoli <b>Paci</b>, che ha parato tutto e ha mantenuto a galla i suoi fino alla fine, e <b>Urzetta</b>, autore s&igrave; della giocata determinante e del rigore del pareggio, ma di gran lunga il migliore dei suoi per incisivit&agrave; e vivacit&agrave;; nella Grevigiana <b>Masini</b>, tuttocampista di grande dinamismo protagonista assoluto in entrambe le fasi, <b>Vittorio Gori</b>, autore del goal del momentaneo vantaggio ed assolutamente imprendibile nel secondo tempo, e <b>Pistolesi</b>, il migliore di una difesa forse poco sollecitata ma molto solida. Lapo Commini




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