• Allievi Provinciali GIR.B
  • Giov. Fucecchio
  • 3 - 1
  • Vinci


GIOV. FUCECCHIO: Saggio, Falorni, Pierozzi, Scali, Evangelista, Buselli, Kurti, Bajrami, Fogli, Velaj, Bordin. A disp.: Giorgetti, Leonardi, Luisi, Kazazi, Salti T. All.: Luca Giordano.
VINCI: D'Ambra, Innocenti, Liberto, Tabet, Dioume, Harrat, Caggiano, Baronti, Russoniello, Perri, Paolinelli. A disp.: Xhuvelaj, Mori, Squarci. All.: Daniele Parrini.

RETI: Baronti, 2 Velaj, Falorni.



Sei punti a cavallo delle festività pasquali consentono al Giovani Fucecchio di operare il sorpasso in vetta e tornare a guardare tutti dall'alto a un pugno di giornate dal termine del campionato. Dopo i tre punti conseguiti nella trasferta di Limite, grazie a un 1-3 perentorio che aveva sottolineato il buono stato di forma dei ragazzi in maglia bianconera, ecco arrivare con identico punteggio - e medesima gioia - una vittoria affatto elementare di fronte a un Vinci coriaceo e mai arrendevole. Sono proprio gli ospiti, guidati dal tecnico Daniele Parrini, a presentarsi più in palla sul campo di Fucecchiello, colpito nell'occasione da un caldo ben poco primaverile e da un tasso di umidità piuttosto fastidioso per i ventidue in campo: con il pressing giallorosso in mezzo al campo e la verve dei vari Perri e Russoniello l'assenza di Polidori nel cuore della retroguardia si fa un po' sentire, nonostante il classe 2000 Buselli dimostri grande confidenza anche con i più grandi. Dopo qualche squillo isolato, il Vinci non tarda a prendersi il meritato premio per il bell'avvio e grazie alla parabola disegnata dal piede di Baronti si porta in vantaggio a poco meno di un quarto d'ora dal fischio d'inizio. Sotto di una rete e con gli avversari in trance agonistica, il collettivo di Luca Giordano è bravo a rimanere solido e ben concentrato sulla gara, riorganizzando i propri schemi di gioco alla ricerca del bandolo con cui sbrogliare la matassa. A facilitare il compito dei bianconeri poi, ecco arrivare il sigillo del solito, immarcabile Velaj che dopo essersi liberato alla conclusione con un finta sul versante destro, è bravo ad angolare il suo tentativo sul palo più lontano da D'Ambra, che poco può se non seguire la sfera con lo sguardo. La zampata bomber ha l'effetto di moltiplicare le forze in dote ai casalinghi, che nei minuti successivi sfruttano alla grande l'onda lunga pervenendo anche al vantaggio grazie a Falorni, bravissimo a triangolare con il proprio fantasista e poi chirurgico nella conclusione da corta distanza, per il sorprendente 2-1 su cui si va al riposo. Al rientro dalla pausa i ritmi non salgono di tono, e così la notevole mole di gioco conteso in mezzo al campo è intervallata da sporadiche, divertenti fiammate dell'uno o dell'altro reparto offensivo, con Russoniello e Caggiano da una parte a mettere i brividi ai supporters di fede bianconera - due salvataggi provvidenziali e un bel tuffo si Saggio nei minuti di fuoco giallorossi - dall'altra Velaj che al solito si trascina dietro più di mezza difesa ospite per poi battere l'uscita di D'Ambra con un tocco da biliardo. Il Giovani Fucecchio vince e convince, perché in uno dei pomeriggi meno ispirati della sua stagione porta a casa tre punti fondamentali dimostrando al contempo compattezza, generosità e giocate individuali degne di una capolista; al Vinci l'onore delle armi e un elogio convinto dal cronista, perché prestazioni come questa indicano chiaramente la bontà intrapresa dalla squadra e dal proprio allenatore.
Calciatoripiù
: Russoniello è una costante spina nel fianco, Baronti toglie il coniglio dal cilindro e Harrat contiene con grande maestria - e per quanto possibile - il ciclone Velaj. Proprio il numero dieci è l'uomo partita con le sue giocate decisive: e pensare che la sera prima aveva la febbre..Bene insieme a lui l'imprescindibile Falorni, difensore goleador autore di un'ottima prestazione.

GIOV. FUCECCHIO: Saggio, Falorni, Pierozzi, Scali, Evangelista, Buselli, Kurti, Bajrami, Fogli, Velaj, Bordin. A disp.: Giorgetti, Leonardi, Luisi, Kazazi, Salti T. All.: Luca Giordano. <br >VINCI: D'Ambra, Innocenti, Liberto, Tabet, Dioume, Harrat, Caggiano, Baronti, Russoniello, Perri, Paolinelli. A disp.: Xhuvelaj, Mori, Squarci. All.: Daniele Parrini. <br > RETI: Baronti, 2 Velaj, Falorni. Sei punti a cavallo delle festivit&agrave; pasquali consentono al Giovani Fucecchio di operare il sorpasso in vetta e tornare a guardare tutti dall'alto a un pugno di giornate dal termine del campionato. Dopo i tre punti conseguiti nella trasferta di Limite, grazie a un 1-3 perentorio che aveva sottolineato il buono stato di forma dei ragazzi in maglia bianconera, ecco arrivare con identico punteggio - e medesima gioia - una vittoria affatto elementare di fronte a un Vinci coriaceo e mai arrendevole. Sono proprio gli ospiti, guidati dal tecnico Daniele Parrini, a presentarsi pi&ugrave; in palla sul campo di Fucecchiello, colpito nell'occasione da un caldo ben poco primaverile e da un tasso di umidit&agrave; piuttosto fastidioso per i ventidue in campo: con il pressing giallorosso in mezzo al campo e la verve dei vari Perri e Russoniello l'assenza di Polidori nel cuore della retroguardia si fa un po' sentire, nonostante il classe 2000 Buselli dimostri grande confidenza anche con i pi&ugrave; grandi. Dopo qualche squillo isolato, il Vinci non tarda a prendersi il meritato premio per il bell'avvio e grazie alla parabola disegnata dal piede di Baronti si porta in vantaggio a poco meno di un quarto d'ora dal fischio d'inizio. Sotto di una rete e con gli avversari in trance agonistica, il collettivo di Luca Giordano &egrave; bravo a rimanere solido e ben concentrato sulla gara, riorganizzando i propri schemi di gioco alla ricerca del bandolo con cui sbrogliare la matassa. A facilitare il compito dei bianconeri poi, ecco arrivare il sigillo del solito, immarcabile Velaj che dopo essersi liberato alla conclusione con un finta sul versante destro, &egrave; bravo ad angolare il suo tentativo sul palo pi&ugrave; lontano da D'Ambra, che poco pu&ograve; se non seguire la sfera con lo sguardo. La zampata bomber ha l'effetto di moltiplicare le forze in dote ai casalinghi, che nei minuti successivi sfruttano alla grande l'onda lunga pervenendo anche al vantaggio grazie a Falorni, bravissimo a triangolare con il proprio fantasista e poi chirurgico nella conclusione da corta distanza, per il sorprendente 2-1 su cui si va al riposo. Al rientro dalla pausa i ritmi non salgono di tono, e cos&igrave; la notevole mole di gioco conteso in mezzo al campo &egrave; intervallata da sporadiche, divertenti fiammate dell'uno o dell'altro reparto offensivo, con Russoniello e Caggiano da una parte a mettere i brividi ai supporters di fede bianconera - due salvataggi provvidenziali e un bel tuffo si Saggio nei minuti di fuoco giallorossi - dall'altra Velaj che al solito si trascina dietro pi&ugrave; di mezza difesa ospite per poi battere l'uscita di D'Ambra con un tocco da biliardo. Il Giovani Fucecchio vince e convince, perch&eacute; in uno dei pomeriggi meno ispirati della sua stagione porta a casa tre punti fondamentali dimostrando al contempo compattezza, generosit&agrave; e giocate individuali degne di una capolista; al Vinci l'onore delle armi e un elogio convinto dal cronista, perch&eacute; prestazioni come questa indicano chiaramente la bont&agrave; intrapresa dalla squadra e dal proprio allenatore. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Russoniello</b> &egrave; una costante spina nel fianco, <b>Baronti</b> toglie il coniglio dal cilindro e <b>Harrat</b> contiene con grande maestria - e per quanto possibile - il ciclone <b>Velaj</b>. Proprio il numero dieci &egrave; l'uomo partita con le sue giocate decisive: e pensare che la sera prima aveva la febbre..Bene insieme a lui l'imprescindibile <b>Falorni</b>, difensore goleador autore di un'ottima prestazione.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI