PORTA ROMANA: Moriani (71' Peluso), Lunardi, Marini, Benedetti, Pistolesi, Fusi (30' Lovisetto), Polvani (53' Longobardo), Lo Porto, Mori, Palli (65' Palazzini), Romanelli. All.: Massimo Nardi.
CS FIRENZE: Deplano, Barbieri, Tirinnanzi, Carletti, Pitta, Hajdari, Maggi, Rocchi (40' Ciarlo), Gagliardi (40' Cuibus), El Hamssi, Scardigli. A disp.: Campanella, Bruni. All.: Claudio Incognito.

ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.

RETI: 9' Palli, 45' Romanelli, 55' Longobardo, 72' (aut.) Benedetti.
NOTE: Recupero: 1', 2'. Ammonito al 13' Maggi. Espulso al 56' Maggi.



Massimo risultato con il minimo sforzo per il Porta Romana, che senza giocare una partita entusiasmante ha conquistato i tre punti contro un CS Firenze offensivamente sotto tono. In particolare la prestazione negativa degli attaccanti ospiti, Maggi, Rocchi e Gagliardi, e del portiere Deplano, sono stati i due fattori che più di tutti hanno aiutato i ragazzi di Nardi a vincere la gara. Al contrario, tuttavia, Pitta, perno della difesa del CS Firenze, è riuscito a chiudere con continuità su Romanelli, Fusi e Lovisetto, disputando una buona gara. Per quanto riguarda invece il Porta Romana, a illuminarne le azioni, a giocare palloni pericolosi in verticale, sono stati sempre Palli e Mori, nel ruolo di trequartisti. Già al 4', per esempio, proprio Palli si è liberato palla al piede sulla fascia sinistra, e ha servito un cross in mezzo diretto a Fusi, il quale, tuttavia, a pochi centimetri dalla porta ha mandato il pallone alto. In seguito, al 9', sempre Palli si è liberato al limite, avendo ricevuto il pallone proprio da Mori, e con un mancino sul secondo palo ha battuto per la prima volta Deplano, in questo caso incolpevole. L'altro elemento che ha regalato la vittoria ai padroni di casa, oltre alla qualità dei propri trequartisti, è stata la concisione degli attaccanti, e mi riferisco specificatamente a Romanelli e Longobardo, i quali, anche con la complicità di due errori del portiere ospite, hanno segnato e chiuso la gara. Romanelli in particolare per tutta la partita è stato decisivo, allungando la difesa avversaria con scatti in profondità e, al contempo, facendosi servire spalle alla porta per far salire la squadra. La situazione che lo ha portato alla rete, al 45', è stato un lancio in profondità del solito Palli, sul quale si è avventato con caparbietà, anche se le speranze di anticipare Pitta erano inizialmente disperate. Tuttavia, il numero 5 ha atteso, coprendo con il corpo, un'uscita di Deplano che non c'è stata, e Romanelli ne ha approfittato per inserirsi, saltare con un tocco difensore e portiere, e depositare docilmente il pallone in fondo alla rete. Dal canto suo, Longobardo ha segnato un gol se possibile ancora più incredibile: appena entrato, con uno scatto in profondità è entrato in possesso del pallone vicino alla bandierina, da dove ha fatto partire un cross insidioso che Deplano non è stato in grado di intercettare, e che si è insaccato sul secondo palo. Quando si dice massimo risultato con il minimo sforzo .. Nel finale di gara, per il resto, una sfortunata autorete di Benedetti, colpito alla schiena dal rilancio di un compagno, ha regalato il gol della bandiera agli ospiti, la cui partita è stata segnata anche dall'espulsione per proteste del nervosissimo Maggi, in una situazione in cui, per la verità, non sembrava che ci fossero gli estremi per il secondo cartellino giallo. Non sarebbe giusto comunque fare una colpa all'arbitro per l'espulsione del giocatore ospite che, comunque, è stato nervoso e irrequieto fin dai primissimi minuti.
Calciatoripiù: tra i padroni di casa il migliore è stato Palli (7.5), che con un gol e un assist è anche il giocatore più decisivo sul risultato. Molto positiva anche la prestazione di Mori (7) e Romanelli (7), i cui meriti sono già stati evidenziati nell'articolo. È invece da sottolineare la prestazione, tra lle fila ospiti, di El Hamssi (7), unico del reparto avanzato che è stato in grado di impensierire Moriani. E lo ha fatto con continuità: prima al 27' quando un suo colpo di testa da palla inattiva è terminato di poco largo, poi, nel secondo tempo, quando è stato spostato dal mister nel ruolo di punta, con diversi buoni movimenti e qualche conclusione interessante. Nel CS Firenze buona, come si è detto, anche la gara di Pitta (6.5), colpevole però nel caso della seconda rete subita.

Filippo Ungar PORTA ROMANA: Moriani (71' Peluso), Lunardi, Marini, Benedetti, Pistolesi, Fusi (30' Lovisetto), Polvani (53' Longobardo), Lo Porto, Mori, Palli (65' Palazzini), Romanelli. All.: Massimo Nardi.<br >CS FIRENZE: Deplano, Barbieri, Tirinnanzi, Carletti, Pitta, Hajdari, Maggi, Rocchi (40' Ciarlo), Gagliardi (40' Cuibus), El Hamssi, Scardigli. A disp.: Campanella, Bruni. All.: Claudio Incognito. <br > ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.<br > RETI: 9' Palli, 45' Romanelli, 55' Longobardo, 72' (aut.) Benedetti.<br >NOTE: Recupero: 1', 2'. Ammonito al 13' Maggi. Espulso al 56' Maggi. Massimo risultato con il minimo sforzo per il Porta Romana, che senza giocare una partita entusiasmante ha conquistato i tre punti contro un CS Firenze offensivamente sotto tono. In particolare la prestazione negativa degli attaccanti ospiti, Maggi, Rocchi e Gagliardi, e del portiere Deplano, sono stati i due fattori che pi&ugrave; di tutti hanno aiutato i ragazzi di Nardi a vincere la gara. Al contrario, tuttavia, Pitta, perno della difesa del CS Firenze, &egrave; riuscito a chiudere con continuit&agrave; su Romanelli, Fusi e Lovisetto, disputando una buona gara. Per quanto riguarda invece il Porta Romana, a illuminarne le azioni, a giocare palloni pericolosi in verticale, sono stati sempre Palli e Mori, nel ruolo di trequartisti. Gi&agrave; al 4', per esempio, proprio Palli si &egrave; liberato palla al piede sulla fascia sinistra, e ha servito un cross in mezzo diretto a Fusi, il quale, tuttavia, a pochi centimetri dalla porta ha mandato il pallone alto. In seguito, al 9', sempre Palli si &egrave; liberato al limite, avendo ricevuto il pallone proprio da Mori, e con un mancino sul secondo palo ha battuto per la prima volta Deplano, in questo caso incolpevole. L'altro elemento che ha regalato la vittoria ai padroni di casa, oltre alla qualit&agrave; dei propri trequartisti, &egrave; stata la concisione degli attaccanti, e mi riferisco specificatamente a Romanelli e Longobardo, i quali, anche con la complicit&agrave; di due errori del portiere ospite, hanno segnato e chiuso la gara. Romanelli in particolare per tutta la partita &egrave; stato decisivo, allungando la difesa avversaria con scatti in profondit&agrave; e, al contempo, facendosi servire spalle alla porta per far salire la squadra. La situazione che lo ha portato alla rete, al 45', &egrave; stato un lancio in profondit&agrave; del solito Palli, sul quale si &egrave; avventato con caparbiet&agrave;, anche se le speranze di anticipare Pitta erano inizialmente disperate. Tuttavia, il numero 5 ha atteso, coprendo con il corpo, un'uscita di Deplano che non c'&egrave; stata, e Romanelli ne ha approfittato per inserirsi, saltare con un tocco difensore e portiere, e depositare docilmente il pallone in fondo alla rete. Dal canto suo, Longobardo ha segnato un gol se possibile ancora pi&ugrave; incredibile: appena entrato, con uno scatto in profondit&agrave; &egrave; entrato in possesso del pallone vicino alla bandierina, da dove ha fatto partire un cross insidioso che Deplano non &egrave; stato in grado di intercettare, e che si &egrave; insaccato sul secondo palo. Quando si dice massimo risultato con il minimo sforzo .. Nel finale di gara, per il resto, una sfortunata autorete di Benedetti, colpito alla schiena dal rilancio di un compagno, ha regalato il gol della bandiera agli ospiti, la cui partita &egrave; stata segnata anche dall'espulsione per proteste del nervosissimo Maggi, in una situazione in cui, per la verit&agrave;, non sembrava che ci fossero gli estremi per il secondo cartellino giallo. Non sarebbe giusto comunque fare una colpa all'arbitro per l'espulsione del giocatore ospite che, comunque, &egrave; stato nervoso e irrequieto fin dai primissimi minuti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa il migliore &egrave; stato <b>Palli</b> (7.5), che con un gol e un assist &egrave; anche il giocatore pi&ugrave; decisivo sul risultato. Molto positiva anche la prestazione di <b>Mori</b> (7) e <b>Romanelli</b> (7), i cui meriti sono gi&agrave; stati evidenziati nell'articolo. &Egrave; invece da sottolineare la prestazione, tra lle fila ospiti, di <b>El Hamssi</b> (7), unico del reparto avanzato che &egrave; stato in grado di impensierire Moriani. E lo ha fatto con continuit&agrave;: prima al 27' quando un suo colpo di testa da palla inattiva &egrave; terminato di poco largo, poi, nel secondo tempo, quando &egrave; stato spostato dal mister nel ruolo di punta, con diversi buoni movimenti e qualche conclusione interessante. Nel CS Firenze buona, come si &egrave; detto, anche la gara di <b>Pitta </b>(6.5), colpevole per&ograve; nel caso della seconda rete subita. Filippo Ungar