VINCI: Xhuvelaj, Cianti, Innocenti, Paolinelli, Caggiano, Bruni, Mori (D'Ambra), Bartolozzi, Perri, Russoniello, Barbato. A disp.: D'Ambra. All.: Daniele Parrini.
SANTA MARIA: Becagli, Borghini, Cioni, Rossetti, Somigli, Lunghi, Lucchesi, Orsi, Bartali, Trotta, Bianco. A disp.: La Penta, Rosati, Volterrani, Talbi, Baronti. All.: Italo Trotta.

ARBITRO: Destefano di Empoli.

RETI: 23' e 36' Trotta, 43' Bianco, 46' autorete Somigli, 50' Lucchesi, 55' rig. Becagli, 59' Barbato, 69' rig. Somigli.



Il S. Maria vince una partita che fino alla metà del secondo tempo era stata giocata a viso aperto da ambedue le compagini come una bella amichevole, con continui capovolgimenti di fronte e con occasioni da rete che il Vinci sprecava mentre i gialloblu di Trotta cinicamente realizzavano, ma dal rigore realizzato da Becagli la gara si è innervosita a scapito del bel gioco che le due compagini hanno mostrato in questo campionato di saper esprimere. La cronaca vede nel primo tempo un Vinci sprecone con Barbato, Mori e Russoniello che sbagliano facili occasioni, mentre non sbaglia Trotta nelle due occasioni capitategli e i primi 40' si chiudono sullo zero a due. Nella seconda parte di gara il Vinci attacca a testa bassa, colpendo una traversa con Bartolozzi e costringendo gli ospiti a un salvataggio sulla linea in occasione del tiro effettuato da Perri; gol sbagliato-gol subito recita l'adagio non scritto più famoso del calcio e così, sugli sviluppi di un contropiede, Bianco realizza il terzo centro. I ragazzi di Parrini continuano però a giocare e creare occasioni, così arriva l'autogol di Somigli su mischia che dà ossigeno alle speranze dei padroni di casa. In contropiede Lucchesi realizza però anche il quarto gol ospite, quindi arriviamo al rigore decretato per atterramento in area ed espulsione come ultimo uomo di Xhuvelaj: va sul dischetto il portiere avversario Becagli che realizza il quinto gol per il S. Maria. Da questo momento la gara non vede più un gioco del calcio ma molto nervosismo che è bene non commentare; c'è però tempo per altre due realizzazioni, quelle di Barbato e Somigli su rigore e l'espulsione di Bartolozzi nelle file del Vinci che conclude la partita in nove. Finisce l'incontro che non aveva importanza di classifica e sicuramente tra i giocatori in campo, ormai ometti e prossimi ai 18 anni, le rivalità nascono da un gesto, da una parola o da un niente mal interpretato, ma comunque per crescere sia come uomini che come giocatori bisogna non cadere nelle provocazioni, e questo dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi.
Calciatoripiù: da segnalare la prestazione offerta da Barbato per il Vinci, mentre per il S. Maria la prova di Orsi e quella di Trotta.


PB VINCI: Xhuvelaj, Cianti, Innocenti, Paolinelli, Caggiano, Bruni, Mori (D'Ambra), Bartolozzi, Perri, Russoniello, Barbato. A disp.: D'Ambra. All.: Daniele Parrini.<br >SANTA MARIA: Becagli, Borghini, Cioni, Rossetti, Somigli, Lunghi, Lucchesi, Orsi, Bartali, Trotta, Bianco. A disp.: La Penta, Rosati, Volterrani, Talbi, Baronti. All.: Italo Trotta.<br > ARBITRO: Destefano di Empoli.<br > RETI: 23' e 36' Trotta, 43' Bianco, 46' autorete Somigli, 50' Lucchesi, 55' rig. Becagli, 59' Barbato, 69' rig. Somigli. Il S. Maria vince una partita che fino alla met&agrave; del secondo tempo era stata giocata a viso aperto da ambedue le compagini come una bella amichevole, con continui capovolgimenti di fronte e con occasioni da rete che il Vinci sprecava mentre i gialloblu di Trotta cinicamente realizzavano, ma dal rigore realizzato da Becagli la gara si &egrave; innervosita a scapito del bel gioco che le due compagini hanno mostrato in questo campionato di saper esprimere. La cronaca vede nel primo tempo un Vinci sprecone con Barbato, Mori e Russoniello che sbagliano facili occasioni, mentre non sbaglia Trotta nelle due occasioni capitategli e i primi 40' si chiudono sullo zero a due. Nella seconda parte di gara il Vinci attacca a testa bassa, colpendo una traversa con Bartolozzi e costringendo gli ospiti a un salvataggio sulla linea in occasione del tiro effettuato da Perri; gol sbagliato-gol subito recita l'adagio non scritto pi&ugrave; famoso del calcio e cos&igrave;, sugli sviluppi di un contropiede, Bianco realizza il terzo centro. I ragazzi di Parrini continuano per&ograve; a giocare e creare occasioni, cos&igrave; arriva l'autogol di Somigli su mischia che d&agrave; ossigeno alle speranze dei padroni di casa. In contropiede Lucchesi realizza per&ograve; anche il quarto gol ospite, quindi arriviamo al rigore decretato per atterramento in area ed espulsione come ultimo uomo di Xhuvelaj: va sul dischetto il portiere avversario Becagli che realizza il quinto gol per il S. Maria. Da questo momento la gara non vede pi&ugrave; un gioco del calcio ma molto nervosismo che &egrave; bene non commentare; c'&egrave; per&ograve; tempo per altre due realizzazioni, quelle di Barbato e Somigli su rigore e l'espulsione di Bartolozzi nelle file del Vinci che conclude la partita in nove. Finisce l'incontro che non aveva importanza di classifica e sicuramente tra i giocatori in campo, ormai ometti e prossimi ai 18 anni, le rivalit&agrave; nascono da un gesto, da una parola o da un niente mal interpretato, ma comunque per crescere sia come uomini che come giocatori bisogna non cadere nelle provocazioni, e questo dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da segnalare la prestazione offerta da <b>Barbato </b>per il Vinci, mentre per il S. Maria la prova di <b>Orsi </b>e quella di <b>Trotta.<br ></b> PB