SANCAT: Abiani, Piazzesi, Olivieri, Barlucchi, Dini, Nerozzi, Bolognesi, D'Agostino, Seccareccio, Ferrini, Lippi. A disp.: Sorri, Darone, Silvestri, Argenti, Baiano, Graziani. All.: Federico Bargi.
DICOMANO: Nardoni P., Mazzoni, Turri, Innocenti, Fiorentino, Manni, Gabellini, Bego, Boschi, Nardoni S., Franciamore. A disp.: Bendoni, Caselli, Cozzani S., Cozzani E., Caramelli. All.: Paolo Bulletti.

ARBITRO: Rocca di Firenze

RETI: Seccareccio, Nerozzi, 2 Nardoni S.



Termina con un pareggio ed un punto ciascuno la stagione di Sancat e Dicomano, che si sono affrontati in questa domenica di fine aprile: certamente per essere una partita di fine campionato questa è stata molto combattuta ed equilibrata, ricca di occasioni e di ribaltamenti di fronte, ed il risultato è stato incerto fino alla fine della gara. Diciamo che in generale la Sancat è stata molto più padrona del match guardando l'andamento della gara, e soprattutto a partire da un buon secondo tempo dei padroni di casa, mentre il Dicomano è stato maggiormente cinico sotto porta, riuscendo a sfruttare la maggior parte delle azioni che ha creato, ma che ha saputo anche reagire e riacciuffare il pareggio una volta passato in svantaggio. Possiamo dire quindi che non c'è stato un vero padrone di questa gara: chi ha dominato non lo ha fatto con continuità, ma a ondate, e lo testimonia il fatto che prima sia andato in vantaggio il Dicomano, poi abbia ribaltato la Sancat e infine la formazione ospite abbia agguantato il pareggio nel finale. Avrebbe la Sancat meritato la vittoria nel secondo tempo per quanto si è potuto vedere? Probabile, ma dal momento che hai il possesso della palla e il predominio sul gioco in quella parte di gara non significa che per forza tu debba vincere: sicuramente c'è stata una dose di sfortuna che ha impedito alla Sancat di allungare e chiudere la partita al momento giusto, ma anche una piccola dose di imprecisione che non ha permesso ai padroni di casa di arrivare in maniera lucida in zona gol, e tutto questo ovviamente senza nulla togliere agli ospiti che hanno fatto molto bene in fase difensiva contenendo bene le sfuriate casalinghe. Nel primo tempo c'è una lunga fase di studio dopo l'inizio della partita: le due squadre tendono a non alzare il ritmo e l'intensità di gioco è tutt'altro che alle stelle, e non si registrano azioni da gol, ma solamente uno stallo che dura quasi fino alla fine del primo tempo, quando inaspettatamente il Dicomano rompe l'equilibrio e sblocca la gara. È Nardoni l'autore dello 0-1, che manda i suoi negli spogliatoi in vantaggio nella pausa. Al rientro in campo però la Sancat è carica, ed infatti la seconda frazione sarà a suo appannaggio, sia dal punto di vista del gioco che tattico: segna dopo pochi minuti e fa 1-1 Seccareccio, approfittando di una ripartenza. Ci prova anche Graziani, ma le sue conclusioni sono imprecise e vengono parate dal portiere ospite, ma il raddoppio dei padroni di casa è nell'aria, e nella fase finale della ripresa ecco che infatti arriva il 2-1 di Nerozzi, che su punizione porta in vantaggio i suoi. Sembrerebbe tutto imbandito per la vittoria della Sancat ma come un fulmine a ciel sereno ecco che arriva Nardoni, che nel finale, poco prima del triplice fischio, segna il gol del 2-2 per il Dicomano strappando un punto importantissimo per gli ospiti, che hanno saputo reagire e pareggiare contro una squadra che nel secondo tempo ha fatto vedere delle ottime cose e forse avrebbe meritato qualcosa di più.
Calciatoripiù: Nerozzi (Sancat).

SANCAT: Abiani, Piazzesi, Olivieri, Barlucchi, Dini, Nerozzi, Bolognesi, D'Agostino, Seccareccio, Ferrini, Lippi. A disp.: Sorri, Darone, Silvestri, Argenti, Baiano, Graziani. All.: Federico Bargi.<br >DICOMANO: Nardoni P., Mazzoni, Turri, Innocenti, Fiorentino, Manni, Gabellini, Bego, Boschi, Nardoni S., Franciamore. A disp.: Bendoni, Caselli, Cozzani S., Cozzani E., Caramelli. All.: Paolo Bulletti.<br > ARBITRO: Rocca di Firenze<br > RETI: Seccareccio, Nerozzi, 2 Nardoni S. Termina con un pareggio ed un punto ciascuno la stagione di Sancat e Dicomano, che si sono affrontati in questa domenica di fine aprile: certamente per essere una partita di fine campionato questa &egrave; stata molto combattuta ed equilibrata, ricca di occasioni e di ribaltamenti di fronte, ed il risultato &egrave; stato incerto fino alla fine della gara. Diciamo che in generale la Sancat &egrave; stata molto pi&ugrave; padrona del match guardando l'andamento della gara, e soprattutto a partire da un buon secondo tempo dei padroni di casa, mentre il Dicomano &egrave; stato maggiormente cinico sotto porta, riuscendo a sfruttare la maggior parte delle azioni che ha creato, ma che ha saputo anche reagire e riacciuffare il pareggio una volta passato in svantaggio. Possiamo dire quindi che non c'&egrave; stato un vero padrone di questa gara: chi ha dominato non lo ha fatto con continuit&agrave;, ma a ondate, e lo testimonia il fatto che prima sia andato in vantaggio il Dicomano, poi abbia ribaltato la Sancat e infine la formazione ospite abbia agguantato il pareggio nel finale. Avrebbe la Sancat meritato la vittoria nel secondo tempo per quanto si &egrave; potuto vedere? Probabile, ma dal momento che hai il possesso della palla e il predominio sul gioco in quella parte di gara non significa che per forza tu debba vincere: sicuramente c'&egrave; stata una dose di sfortuna che ha impedito alla Sancat di allungare e chiudere la partita al momento giusto, ma anche una piccola dose di imprecisione che non ha permesso ai padroni di casa di arrivare in maniera lucida in zona gol, e tutto questo ovviamente senza nulla togliere agli ospiti che hanno fatto molto bene in fase difensiva contenendo bene le sfuriate casalinghe. Nel primo tempo c'&egrave; una lunga fase di studio dopo l'inizio della partita: le due squadre tendono a non alzare il ritmo e l'intensit&agrave; di gioco &egrave; tutt'altro che alle stelle, e non si registrano azioni da gol, ma solamente uno stallo che dura quasi fino alla fine del primo tempo, quando inaspettatamente il Dicomano rompe l'equilibrio e sblocca la gara. &Egrave; Nardoni l'autore dello 0-1, che manda i suoi negli spogliatoi in vantaggio nella pausa. Al rientro in campo per&ograve; la Sancat &egrave; carica, ed infatti la seconda frazione sar&agrave; a suo appannaggio, sia dal punto di vista del gioco che tattico: segna dopo pochi minuti e fa 1-1 Seccareccio, approfittando di una ripartenza. Ci prova anche Graziani, ma le sue conclusioni sono imprecise e vengono parate dal portiere ospite, ma il raddoppio dei padroni di casa &egrave; nell'aria, e nella fase finale della ripresa ecco che infatti arriva il 2-1 di Nerozzi, che su punizione porta in vantaggio i suoi. Sembrerebbe tutto imbandito per la vittoria della Sancat ma come un fulmine a ciel sereno ecco che arriva Nardoni, che nel finale, poco prima del triplice fischio, segna il gol del 2-2 per il Dicomano strappando un punto importantissimo per gli ospiti, che hanno saputo reagire e pareggiare contro una squadra che nel secondo tempo ha fatto vedere delle ottime cose e forse avrebbe meritato qualcosa di pi&ugrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Nerozzi</b> (Sancat).