FORNACETTE C.: Cintoli, Pardossi, Formisano, Montagnani, Scarpellini, Pedro, Fantozzi, Volpi, Castelli, Terreni, Fiorelli. A disp.: Paolino, Dovico, Serghio, Tobia. All.: Stefano Carratori.
FRECCIA AZZURRA: Aliprandi, Barsali, D'Agostino, Oubamau, Iacopini, Carli, Cascella, Grassini, Bianchi, Teotino, Nigai. A disp.. Pugliese, Pettini, Barsacchi. All.: Roberto Bertelli.

ARBITRO: Ruscio di Pisa

RETI: 14' Terreni, 15' Bianchi, 60' Teotino rig.



La Freccia Azzurra prova ad approfittare dello scontro diretto tra Tuttocuoio e Pontedera e si fa trovare pronta all'appuntamento con i tre punti, nell'attesa della volata finale che potrebbe regalare più di una gioia ai ragazzi di Bertelli, mentre la lotta per il titolo si fa sempre più serrata; il Fornacette controlla bene per lunghi tratti i tentativi offensivi dei calciatori frecciati, passa addirittura in vantaggio, non riesce a tenere il risultato per più di sessanta secondi ma cade nel finale forse oltre i propri demeriti. Non è un caso se la squadra di Carratori da temoo ormai viaggia nella parte medio-alta della classifica. Nei primi dieci minuti però i blucerchiati soffrono sulla sinistra, la Freccia Azzurra si dimostra più forte nei pressi della zona centrale e comincia da subito a porre pressione ai padroni di casa, che però passano in vantaggio a seguito di un'ottima ripartenza: l'estrosità di Terreni si manifesta nell'azione nello stretto messa in piedi dal fantasista del Fornacette - stop a seguire, pallone a terra, due dribbling col pallone allungato quanto basta e tocco dolce a scavalcare il portiere che prova l'uscita. Il Fornacette però non riesce a leggere l'azione e si fa trovare per due volte impreparato sulla ripresa del gioco; nel primo caso Teotino è arrestato fallosamente nei pressi dell'area di rigore, ma la difesa locale non riesce a schierarsi al meglio e lascia gioco libero allo stesso Teotino, che vede il passo leggero di Cascella dietro la barriera e lo serve rasoterra. Il tentativo di chiusura alla disperata della difesa del Fornacette fa sì che la sfera caramboli nella zona di Bianchi che ha seguito l'azione e da distanza ravvicinata ristabilisce la parità. La squadra di Carratori si rimette a testa bassa a cercare di trovare il varco giusto per fare del male alla Freccia Azzurra, ma Fantozzi non trova la deviazione sottomisura (31'), quindi Terreni, forse toccato fallosamente nell'area ospite, non cade e non chiede il rigore. Nella ripresa i padroni di casa chiudono i corridoi pericolosi ma non riescono a rendersi pericolosi in avanti, così, a una decina di minuti dalla fine, si concretizza l'episodio che regala i tre punti alla Freccia Azzurra: Scarpellini travolge Teotino mezzo metro fuori dall'area, l'arbitro indica il dischetto e dagli undici metri lo stesso attaccante sigla il raddoppio che vale la rincorsa al primo posto da parte della squadra di Bertelli. Per i padroni di casa, rimane un po' di amarezza e la consapevolezza di aver giocato alla pari contro una delle grandei del campionato. CALCIATORIPIÙ: Terreni (Fornacette), Teotino (Freccia Azzurra).

esseti FORNACETTE C.: Cintoli, Pardossi, Formisano, Montagnani, Scarpellini, Pedro, Fantozzi, Volpi, Castelli, Terreni, Fiorelli. A disp.: Paolino, Dovico, Serghio, Tobia. All.: Stefano Carratori.<br >FRECCIA AZZURRA: Aliprandi, Barsali, D'Agostino, Oubamau, Iacopini, Carli, Cascella, Grassini, Bianchi, Teotino, Nigai. A disp.. Pugliese, Pettini, Barsacchi. All.: Roberto Bertelli.<br > ARBITRO: Ruscio di Pisa<br > RETI: 14' Terreni, 15' Bianchi, 60' Teotino rig. La Freccia Azzurra prova ad approfittare dello scontro diretto tra Tuttocuoio e Pontedera e si fa trovare pronta all'appuntamento con i tre punti, nell'attesa della volata finale che potrebbe regalare pi&ugrave; di una gioia ai ragazzi di Bertelli, mentre la lotta per il titolo si fa sempre pi&ugrave; serrata; il Fornacette controlla bene per lunghi tratti i tentativi offensivi dei calciatori frecciati, passa addirittura in vantaggio, non riesce a tenere il risultato per pi&ugrave; di sessanta secondi ma cade nel finale forse oltre i propri demeriti. Non &egrave; un caso se la squadra di Carratori da temoo ormai viaggia nella parte medio-alta della classifica. Nei primi dieci minuti per&ograve; i blucerchiati soffrono sulla sinistra, la Freccia Azzurra si dimostra pi&ugrave; forte nei pressi della zona centrale e comincia da subito a porre pressione ai padroni di casa, che per&ograve; passano in vantaggio a seguito di un'ottima ripartenza: l'estrosit&agrave; di Terreni si manifesta nell'azione nello stretto messa in piedi dal fantasista del Fornacette - stop a seguire, pallone a terra, due dribbling col pallone allungato quanto basta e tocco dolce a scavalcare il portiere che prova l'uscita. Il Fornacette per&ograve; non riesce a leggere l'azione e si fa trovare per due volte impreparato sulla ripresa del gioco; nel primo caso Teotino &egrave; arrestato fallosamente nei pressi dell'area di rigore, ma la difesa locale non riesce a schierarsi al meglio e lascia gioco libero allo stesso Teotino, che vede il passo leggero di Cascella dietro la barriera e lo serve rasoterra. Il tentativo di chiusura alla disperata della difesa del Fornacette fa s&igrave; che la sfera caramboli nella zona di Bianchi che ha seguito l'azione e da distanza ravvicinata ristabilisce la parit&agrave;. La squadra di Carratori si rimette a testa bassa a cercare di trovare il varco giusto per fare del male alla Freccia Azzurra, ma Fantozzi non trova la deviazione sottomisura (31'), quindi Terreni, forse toccato fallosamente nell'area ospite, non cade e non chiede il rigore. Nella ripresa i padroni di casa chiudono i corridoi pericolosi ma non riescono a rendersi pericolosi in avanti, cos&igrave;, a una decina di minuti dalla fine, si concretizza l'episodio che regala i tre punti alla Freccia Azzurra: Scarpellini travolge Teotino mezzo metro fuori dall'area, l'arbitro indica il dischetto e dagli undici metri lo stesso attaccante sigla il raddoppio che vale la rincorsa al primo posto da parte della squadra di Bertelli. Per i padroni di casa, rimane un po' di amarezza e la consapevolezza di aver giocato alla pari contro una delle grandei del campionato. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Terreni</b> (Fornacette), <b>Teotino </b>(Freccia Azzurra). esseti