VALDARNO: Palagi, Gjoka, Amoroso, Massa, Berti, Pampaloni, Baldini, Meli, Ciapetti, Grimaldi, Piazzesi. A disp.: Capanni, Iljazi, Rancone, Bianchi. All.: Stefano Tronconi.
CERTALDO: Iacopini, Lanciotti, Del Moro, Salvà Birbante, Panichi, Campioni, Puccini, Cappelli, Nannucci, Bandini, Di Bari. A disp.: Dani, Migliorini, Orsi, Falorni. All.: Paolo Orsi.

ARBITRO: Bagnolesi sez. Valdarno.

RETI: Puccini, Panichi, Grimaldi.



Al Madonnino di Figline si è svolto il classico testa-coda del campionato; gli ospiti nonostante il buon gioco messo in mostra durante tutto l'arco del campionato, sono ormai retrocessi ma non per questo si sono dati per vinti. L'incontro si è svolto in un pomeriggio caldo e ventoso, con il campo che comincia a risentire del caldo e le folate del vento sollevano nubi di polvere che disturbano gli atleti in gara. Agli ordini del signor Bagnolesi della Sez. Valdarno le squadre si sono affrontate correttamente rendendo il compito del direttore di gara agevole. I primi minuti di gioco sono a favore dei valdarnesi che si portano in avanti ma le idee non sono limpide e i risultati non giungono. Al 15' invece il Certaldo passa in vantaggio sfruttando al massimo l'episodio a favore, una palla che la difesa di casa mal controlla e Puccini, venutone in possesso, si invola verso l'area e trafigge Palagi uscito alla disperata. Passati in vantaggio gli ospiti cercano di approfittare del momentaneo sbandamento dei padroni di casa ed al 22' si accende una mischia nell'area del Valdarno e gli attaccanti del Certaldo per ben due volte vedono i loro tiri a botta sicura respinti prima da Palagi e poi da Pampaloni che dice no sulla riga evitando una segnatura certa. Sul rinvio si innesca la ripartenza del Valdarno che mette Ciapetti in condizione di battere a rete ma il tiro finisce fuori. Il restante tempo della prima parte di gara registra una supremazia dei padroni di casa ma che si riduce a un paio di corner ma relativo pericolo per la porta di Iacopini. La ripresa propone lo stesso tema dei primi 40', Valdarno che attacca e Certaldo che si difende con ordine e non disdegna di farsi vivo in avanti. Da mettere in evidenza una bella discesa di Piazzesi che serve Grimaldi, sulla corsa, appena giunto in area tira sul secondo palo ma con mira sbagliata. Sul rovesciamento di fronte il Certaldo conquista un corner sulla destra di Palagi e sulla battuta nuova incomprensione fra i difensori e Panichi al 49', sottomisura, deposita in rete la palla del doppio vantaggio. Ripresa del gioco e il Valdarno prova ad accorciare le distanze: punizione dalla trequarti, Meli trova la porta sotto la traversa ma Dani, subentrato ad Iacopini, sventa la minaccia, con un intervento degno di nota, smanacciando la sfera in corner a seguito del quale la palla arriva a Grimaldi sul secondo palo il quale non inquadra la porta. Al 55' grande occasione per il Certaldo di chiudere definitivamente l' incontro, uscita scomposta di Palagi che commette fallo da rigore. Sul dischetto si porta Lanciotti che mira alla destra di Palagi che intuisce il tiro e para il penalty. Da questo momento i padroni di casa con un sussulto di orgoglio si buttano in avanti per recuperare il risultato e costringono gli avversari nella loro metà campo mettendo ripetutamente la loro porta sotto tiro. Da segnalare l'occasione capitata sui piedi di Ciapetti che messo davanti al portiere spedisce alto. Al 63' gli sforzi ottengono il giusto risultato da un corner la palla giunge a Grimaldi che indovina l'angolo dove Dani non può arrivare. Tutti avanti a questo punto per tentare di riagguantare un risultato che adesso è alla portata. Dal minuto 67' al minuto 75' Pampaloni salito a dar manforte all'attacco si procura due occasioni fallite di poco e al 77 porge a Iljazi una buona palla che finisce fuori. Nei 5' di recupero il Valdarno ha la più ghiotta occasione per pareggiare da un ulteriore corner Iljazi incorna perfettamente ma Dani si supera ed assicura alla propria squadra la vittoria. La correttezza dei giocatori e degli addetti ha contraddistinto un incontro che permette al fanalino di coda di ottenere una buona vittoria ed al Valdarno nega la speranza di migliorare la propria posizione ma soprattutto lo costringe a guardarsi alla spalle perché il fiato delle inseguitrici si è fatto più vicino.

VALDARNO: Palagi, Gjoka, Amoroso, Massa, Berti, Pampaloni, Baldini, Meli, Ciapetti, Grimaldi, Piazzesi. A disp.: Capanni, Iljazi, Rancone, Bianchi. All.: Stefano Tronconi.<br >CERTALDO: Iacopini, Lanciotti, Del Moro, Salv&agrave; Birbante, Panichi, Campioni, Puccini, Cappelli, Nannucci, Bandini, Di Bari. A disp.: Dani, Migliorini, Orsi, Falorni. All.: Paolo Orsi.<br > ARBITRO: Bagnolesi sez. Valdarno.<br > RETI: Puccini, Panichi, Grimaldi. Al Madonnino di Figline si &egrave; svolto il classico testa-coda del campionato; gli ospiti nonostante il buon gioco messo in mostra durante tutto l'arco del campionato, sono ormai retrocessi ma non per questo si sono dati per vinti. L'incontro si &egrave; svolto in un pomeriggio caldo e ventoso, con il campo che comincia a risentire del caldo e le folate del vento sollevano nubi di polvere che disturbano gli atleti in gara. Agli ordini del signor Bagnolesi della Sez. Valdarno le squadre si sono affrontate correttamente rendendo il compito del direttore di gara agevole. I primi minuti di gioco sono a favore dei valdarnesi che si portano in avanti ma le idee non sono limpide e i risultati non giungono. Al 15' invece il Certaldo passa in vantaggio sfruttando al massimo l'episodio a favore, una palla che la difesa di casa mal controlla e Puccini, venutone in possesso, si invola verso l'area e trafigge Palagi uscito alla disperata. Passati in vantaggio gli ospiti cercano di approfittare del momentaneo sbandamento dei padroni di casa ed al 22' si accende una mischia nell'area del Valdarno e gli attaccanti del Certaldo per ben due volte vedono i loro tiri a botta sicura respinti prima da Palagi e poi da Pampaloni che dice no sulla riga evitando una segnatura certa. Sul rinvio si innesca la ripartenza del Valdarno che mette Ciapetti in condizione di battere a rete ma il tiro finisce fuori. Il restante tempo della prima parte di gara registra una supremazia dei padroni di casa ma che si riduce a un paio di corner ma relativo pericolo per la porta di Iacopini. La ripresa propone lo stesso tema dei primi 40', Valdarno che attacca e Certaldo che si difende con ordine e non disdegna di farsi vivo in avanti. Da mettere in evidenza una bella discesa di Piazzesi che serve Grimaldi, sulla corsa, appena giunto in area tira sul secondo palo ma con mira sbagliata. Sul rovesciamento di fronte il Certaldo conquista un corner sulla destra di Palagi e sulla battuta nuova incomprensione fra i difensori e Panichi al 49', sottomisura, deposita in rete la palla del doppio vantaggio. Ripresa del gioco e il Valdarno prova ad accorciare le distanze: punizione dalla trequarti, Meli trova la porta sotto la traversa ma Dani, subentrato ad Iacopini, sventa la minaccia, con un intervento degno di nota, smanacciando la sfera in corner a seguito del quale la palla arriva a Grimaldi sul secondo palo il quale non inquadra la porta. Al 55' grande occasione per il Certaldo di chiudere definitivamente l' incontro, uscita scomposta di Palagi che commette fallo da rigore. Sul dischetto si porta Lanciotti che mira alla destra di Palagi che intuisce il tiro e para il penalty. Da questo momento i padroni di casa con un sussulto di orgoglio si buttano in avanti per recuperare il risultato e costringono gli avversari nella loro met&agrave; campo mettendo ripetutamente la loro porta sotto tiro. Da segnalare l'occasione capitata sui piedi di Ciapetti che messo davanti al portiere spedisce alto. Al 63' gli sforzi ottengono il giusto risultato da un corner la palla giunge a Grimaldi che indovina l'angolo dove Dani non pu&ograve; arrivare. Tutti avanti a questo punto per tentare di riagguantare un risultato che adesso &egrave; alla portata. Dal minuto 67' al minuto 75' Pampaloni salito a dar manforte all'attacco si procura due occasioni fallite di poco e al 77 porge a Iljazi una buona palla che finisce fuori. Nei 5' di recupero il Valdarno ha la pi&ugrave; ghiotta occasione per pareggiare da un ulteriore corner Iljazi incorna perfettamente ma Dani si supera ed assicura alla propria squadra la vittoria. La correttezza dei giocatori e degli addetti ha contraddistinto un incontro che permette al fanalino di coda di ottenere una buona vittoria ed al Valdarno nega la speranza di migliorare la propria posizione ma soprattutto lo costringe a guardarsi alla spalle perch&eacute; il fiato delle inseguitrici si &egrave; fatto pi&ugrave; vicino.