• Giovanissimi B GIR.D
  • Ponte Rondinella Marzocco
  • 3 - 3
  • San Giusto Le Bagnese


PONTE RONDINELLA: Vannucci, Timori, Acciai, De Paoli, Bidal, Petracchi, Checcacci, Petrozza, Crisà, Frroku, Clames. A disp.: Martini, Ringressi, Plotegher, Donnarumma, Zeoli, Lapini, Nanni. All.: Alberto Malusci.
SAN GIUSTO L.B.: Gemignani, Carcia, Polcri, Sassi, Pisani, Nesi, Martini, Paoletti, Taddei, Pratesi, Galeazzo. A disp.: Ferraro, Arcamone, Paggetti, Fabbrizi, Ceppini, Mignani. All.: Fabrizio Minchioni.

ARBITRO: Duroni di Firenze

RETI: Galeazzo, Nesi, Paoletti, Frroku, Petrozza, Donnarumma



Un grandissimo San Giusto argina il fiume in piena Ponte Rondinella e rimette tutto in gioco per le primissime posizioni della classifica. La squadra di mister Minchioni stoppa la capolista sul pirotecnico risultato di tre a tre. Cominciano forte gli ospiti, che dopo appena cinque minuti, assaporano la prima palla gol con il dribbling di Taddei su un difensore di Malusci, ma la conclusione del numero nove si spegne a fil di palo. Il primo quarto d'ora degli ospiti è da applausi, e il Ponte Rondinella non riesce a trovare il bandolo della matassa. E' così che Galeazzo porta in avanti il San Giusto, al termine di un'azione travolgente ed ben manovrata. Polcri dà il là alle danze mettendo dentro un buon pallone dalla sinistra, la sfera attraversa l'area e arriva a Paoletti, il quale tira in maniera fiacca. Il suo tiro diventa però un assist per Galeazzo, che di tacco gonfia elegantemente il sacco. Il Ponte Rondinella di mister Malusci non ci sta, e sgombera la propria figura da quella della comparsa con la rete dell'uno a uno. Va a segno, neanche a dirlo, il solito Frroku, velocissimo a ribattere in rete la respinta del portiere sul tiro di Checcacci. Stop di petto e conclusione vincente. 1-1. Tutto da rifare per il San Giusto, che non ha neanche il tempo di metabolizzare, perché a fine primo tempo Petrozza cala l'asso dalla manica e fa scendere una magistrale traiettoria da calcio piazzato, lasciando di stucco Gemignani. All'intervallo, il Ponte Rondinella riesce, nonostante le intemperie, a sorridere. Nella seconda frazione di gioco il match continua a vivere con grande precarietà ogni trama di gioco, con un risultato che lascia la sensazione di poter cambiare continuamente. Non succede niente di clamoroso fino al 27' della ripresa, quando Nesi restituisce con gli interessi lo sfavore a Petrozza, infilando Vannucci da calcio piazzato. Il portiere di casa era riuscito a toccare il pallone, senza imprimere una deviazione sufficiente a spostare la sfera dalla traiettoria diretta in porta. Tre minuti dopo, il San Giusto L.B capovolge ancora la situazione con il rigore trasformato da Paoletti. Rigore gentilmente concesso dal direttore di gara, che ha visto e sanzionato col rosso un fallo di reazione ad opera di un giocatore di casa. Conclusione sulla sinistra e 2-3. Nel finale thriller Donnarumma fa l'eroe e riagguanta con un tiro sul primo palo una partita da cardiopalma. Nei giudizi finali, non spicca nessuno in particolare, se non il grande carattere e la grande voglia di vincere di queste due validissime compagini.

PONTE RONDINELLA: Vannucci, Timori, Acciai, De Paoli, Bidal, Petracchi, Checcacci, Petrozza, Cris&agrave;, Frroku, Clames. A disp.: Martini, Ringressi, Plotegher, Donnarumma, Zeoli, Lapini, Nanni. All.: Alberto Malusci. <br >SAN GIUSTO L.B.: Gemignani, Carcia, Polcri, Sassi, Pisani, Nesi, Martini, Paoletti, Taddei, Pratesi, Galeazzo. A disp.: Ferraro, Arcamone, Paggetti, Fabbrizi, Ceppini, Mignani. All.: Fabrizio Minchioni. <br > ARBITRO: Duroni di Firenze<br > RETI: Galeazzo, Nesi, Paoletti, Frroku, Petrozza, Donnarumma Un grandissimo San Giusto argina il fiume in piena Ponte Rondinella e rimette tutto in gioco per le primissime posizioni della classifica. La squadra di mister Minchioni stoppa la capolista sul pirotecnico risultato di tre a tre. Cominciano forte gli ospiti, che dopo appena cinque minuti, assaporano la prima palla gol con il dribbling di Taddei su un difensore di Malusci, ma la conclusione del numero nove si spegne a fil di palo. Il primo quarto d'ora degli ospiti &egrave; da applausi, e il Ponte Rondinella non riesce a trovare il bandolo della matassa. E' cos&igrave; che Galeazzo porta in avanti il San Giusto, al termine di un'azione travolgente ed ben manovrata. Polcri d&agrave; il l&agrave; alle danze mettendo dentro un buon pallone dalla sinistra, la sfera attraversa l'area e arriva a Paoletti, il quale tira in maniera fiacca. Il suo tiro diventa per&ograve; un assist per Galeazzo, che di tacco gonfia elegantemente il sacco. Il Ponte Rondinella di mister Malusci non ci sta, e sgombera la propria figura da quella della comparsa con la rete dell'uno a uno. Va a segno, neanche a dirlo, il solito Frroku, velocissimo a ribattere in rete la respinta del portiere sul tiro di Checcacci. Stop di petto e conclusione vincente. 1-1. Tutto da rifare per il San Giusto, che non ha neanche il tempo di metabolizzare, perch&eacute; a fine primo tempo Petrozza cala l'asso dalla manica e fa scendere una magistrale traiettoria da calcio piazzato, lasciando di stucco Gemignani. All'intervallo, il Ponte Rondinella riesce, nonostante le intemperie, a sorridere. Nella seconda frazione di gioco il match continua a vivere con grande precariet&agrave; ogni trama di gioco, con un risultato che lascia la sensazione di poter cambiare continuamente. Non succede niente di clamoroso fino al 27' della ripresa, quando Nesi restituisce con gli interessi lo sfavore a Petrozza, infilando Vannucci da calcio piazzato. Il portiere di casa era riuscito a toccare il pallone, senza imprimere una deviazione sufficiente a spostare la sfera dalla traiettoria diretta in porta. Tre minuti dopo, il San Giusto L.B capovolge ancora la situazione con il rigore trasformato da Paoletti. Rigore gentilmente concesso dal direttore di gara, che ha visto e sanzionato col rosso un fallo di reazione ad opera di un giocatore di casa. Conclusione sulla sinistra e 2-3. Nel finale thriller Donnarumma fa l'eroe e riagguanta con un tiro sul primo palo una partita da cardiopalma. Nei giudizi finali, non spicca nessuno in particolare, se non il grande carattere e la grande voglia di vincere di queste due validissime compagini.




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