• Giovanissimi B GIR.A
  • Montelupo
  • 1 - 0
  • Sporting Arno


MONTELUPO: Bombini, Toccafondi, Barsotti, Mazzanti, Camilli, Masotti, Marinai (53' D'Amico), Cenci, Novellino (57' Costoli), Fedeli, Mencarelli. A disp.: Bulleri, Del Bene, Massini, Paciaroni. All.: Marco Guardati.
SPORTING ARNO: Bici, Viti, Cannizzaro, Tordi, Vanzi, Ceccatelli (36' Dini), Nieri (64' Berti), Mancini, Attanasio, Cinnirella (36' Azzarri) Mazzoni. A disp.: Morganti, Costagli, Gerardi, Tani. All.: Marco Ponzoni.

ARBITRO: Mancini di Empoli.

RETI: 30' Novellino.



Quando il cuore prevale sulla tecnica può succedere che una squadra qualitativamente inferiore riesca a battere una delle formazioni più attrezzate del campionato, a maggior ragione se quest'ultima dà l'impressione di sottovalutare la gara fin da subito lasciando inizialmente fuori i giocatori migliori. È indubbio dire che la vittoria del Montelupo sullo Sporting Arno è un risultato a sorpresa, in pochissimi avrebbero scommesso su un esito simile visto anche il momento che stava attraversando la formazione amaranto, mai a punti nel 2014 e reduce da quattro sconfitte consecutive. Per lo Sporting Arno, invece, è una sconfitta grave che rischia di pregiudicare la corsa alla vittoria finale, viste le concomitanti vittorie della capolista Cattolica Virtus, che si porta a +5, e della Sestese che scavalca proprio la formazione di Ponzoni e si colloca al secondo posto, anche se c'è tutto un girone di ritorno da disputare. Per la formazione di Badia a Settimo si tratta del terzo stop stagionale dopo il doppio ko di fila rimediato nella seconda metà di novembre per mano di Floria 2000 e Sestese, non a caso posizionate al vertice della graduatoria, ed è proprio per questo che la sconfitta di Montelupo assume una gravità maggiore. Probabilmente lo Sporting nemmeno meritava del tutto di perdere questa gara se andiamo a vivisezionare l'incontro, ma il Montelupo non ha rubato assolutamente nulla, ha fatto la partita che doveva fare, sfruttando gli spazi concessi ma soprattutto puntando su una grinta, su una voglia di vincere per spezzare il trend negativo, che ultimamente era venuta meno. La partita, come detto, la fanno gli ospiti sul sintetico di Montelupo e al 7' potrebbe già prendere una piega diversa se la dea bendata non assistesse i ragazzi di Guardati: Bombini non riesce a trattenere un cross proveniente da destra e Masotti, nel tentativo di liberare, colpisce un clamoroso palo interno che mette i brividi ai padroni di casa. È un sussulto, un lampo iniziale per una partita che, tutto sommato, stenta a decollare, mostrando una supremazia territoriale dello Sporting Arno piuttosto sterile e fatta di timidi tentativi verso la porta amaranto: tra questi il più pericoloso è la conclusione di Nieri all'11' che sfiora l'incrocio dei pali. Le rare sortite offensive dei padroni di casa portano la firma del solito Fedeli che impegna il portiere Bici (ex di turno) prima su punizione (al 18') e poi con un diagonale deviato in corner (24'). Il capolavoro della prima frazione di gioco lo costruisce però Mencarelli alla mezz'ora quando si invola sulla sinistra, fa fuori tre avversari e mette in mezzo per Novellino che in girata batte Bici per l'inatteso vantaggio del Montelupo. Lo Sporting Arno accusa il colpo e non riesce a trovare l'immediata reazione, si va al riposo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa la squadra di Ponzoni si ripresenta in campo con Dini e, soprattutto, Azzarri, giocatore di un'altra categoria, e i due innesti non fanno altro che aumentare il grado di pericolosità della formazione ospite. Le prime avvisaglie arrivano dopo appena cinque minuti con Attanasio che impegna Bombini, bravo a mettere in angolo. Azzarri, ogni volta che tocca palla dà la sensazione di poter creare qualcosa di interessante, anche in accelerazione, ma va detto che il Montelupo è tutta un'altra squadra rispetto a quella delle ultime settimane e riesce a contenere bene le giocate dei più quotati avversari, il cambio di modulo e di mentalità sta dando i suoi frutti. Al 12' Fedeli, ancora su punizione, sfiora il raddoppio ma il pallone finisce di non molto sopra la traversa. Passa il tempo e l'iniziativa è sempre più in mano allo Sporting Arno che sfiora il pareggio in più occasioni; la bravura di Bombini, dell'intero reparto difensivo, l'imprecisione degli attaccanti ospiti e un pizzico di fortuna consentono al Montelupo di mantenere inviolata la propria rete. Soltanto nel finale i padroni di casa rischiano seriamente di capitolare quando su una velocissima ripartenza si crea una situazione concitata in area locale con Camilli che va a salvare la porta sguarnita e poi, nel prosieguo dell'azione, ci pensa Bombini a sventare la minaccia. L'ultimo brivido proprio allo scadere, ancora una grande parata di Bombini nega il gol ad Azzarri e condanna lo Sporting Arno a un'inattesa sconfitta. Per il Montelupo una vittoria importantissima per guardare al futuro con maggior ottimismo.

MONTELUPO: Bombini, Toccafondi, Barsotti, Mazzanti, Camilli, Masotti, Marinai (53' D'Amico), Cenci, Novellino (57' Costoli), Fedeli, Mencarelli. A disp.: Bulleri, Del Bene, Massini, Paciaroni. All.: Marco Guardati. <br >SPORTING ARNO: Bici, Viti, Cannizzaro, Tordi, Vanzi, Ceccatelli (36' Dini), Nieri (64' Berti), Mancini, Attanasio, Cinnirella (36' Azzarri) Mazzoni. A disp.: Morganti, Costagli, Gerardi, Tani. All.: Marco Ponzoni.<br > ARBITRO: Mancini di Empoli.<br > RETI: 30' Novellino. Quando il cuore prevale sulla tecnica pu&ograve; succedere che una squadra qualitativamente inferiore riesca a battere una delle formazioni pi&ugrave; attrezzate del campionato, a maggior ragione se quest'ultima d&agrave; l'impressione di sottovalutare la gara fin da subito lasciando inizialmente fuori i giocatori migliori. &Egrave; indubbio dire che la vittoria del Montelupo sullo Sporting Arno &egrave; un risultato a sorpresa, in pochissimi avrebbero scommesso su un esito simile visto anche il momento che stava attraversando la formazione amaranto, mai a punti nel 2014 e reduce da quattro sconfitte consecutive. Per lo Sporting Arno, invece, &egrave; una sconfitta grave che rischia di pregiudicare la corsa alla vittoria finale, viste le concomitanti vittorie della capolista Cattolica Virtus, che si porta a +5, e della Sestese che scavalca proprio la formazione di Ponzoni e si colloca al secondo posto, anche se c'&egrave; tutto un girone di ritorno da disputare. Per la formazione di Badia a Settimo si tratta del terzo stop stagionale dopo il doppio ko di fila rimediato nella seconda met&agrave; di novembre per mano di Floria 2000 e Sestese, non a caso posizionate al vertice della graduatoria, ed &egrave; proprio per questo che la sconfitta di Montelupo assume una gravit&agrave; maggiore. Probabilmente lo Sporting nemmeno meritava del tutto di perdere questa gara se andiamo a vivisezionare l'incontro, ma il Montelupo non ha rubato assolutamente nulla, ha fatto la partita che doveva fare, sfruttando gli spazi concessi ma soprattutto puntando su una grinta, su una voglia di vincere per spezzare il trend negativo, che ultimamente era venuta meno. La partita, come detto, la fanno gli ospiti sul sintetico di Montelupo e al 7' potrebbe gi&agrave; prendere una piega diversa se la dea bendata non assistesse i ragazzi di Guardati: Bombini non riesce a trattenere un cross proveniente da destra e Masotti, nel tentativo di liberare, colpisce un clamoroso palo interno che mette i brividi ai padroni di casa. &Egrave; un sussulto, un lampo iniziale per una partita che, tutto sommato, stenta a decollare, mostrando una supremazia territoriale dello Sporting Arno piuttosto sterile e fatta di timidi tentativi verso la porta amaranto: tra questi il pi&ugrave; pericoloso &egrave; la conclusione di Nieri all'11' che sfiora l'incrocio dei pali. Le rare sortite offensive dei padroni di casa portano la firma del solito Fedeli che impegna il portiere Bici (ex di turno) prima su punizione (al 18') e poi con un diagonale deviato in corner (24'). Il capolavoro della prima frazione di gioco lo costruisce per&ograve; Mencarelli alla mezz'ora quando si invola sulla sinistra, fa fuori tre avversari e mette in mezzo per Novellino che in girata batte Bici per l'inatteso vantaggio del Montelupo. Lo Sporting Arno accusa il colpo e non riesce a trovare l'immediata reazione, si va al riposo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa la squadra di Ponzoni si ripresenta in campo con Dini e, soprattutto, Azzarri, giocatore di un'altra categoria, e i due innesti non fanno altro che aumentare il grado di pericolosit&agrave; della formazione ospite. Le prime avvisaglie arrivano dopo appena cinque minuti con Attanasio che impegna Bombini, bravo a mettere in angolo. Azzarri, ogni volta che tocca palla d&agrave; la sensazione di poter creare qualcosa di interessante, anche in accelerazione, ma va detto che il Montelupo &egrave; tutta un'altra squadra rispetto a quella delle ultime settimane e riesce a contenere bene le giocate dei pi&ugrave; quotati avversari, il cambio di modulo e di mentalit&agrave; sta dando i suoi frutti. Al 12' Fedeli, ancora su punizione, sfiora il raddoppio ma il pallone finisce di non molto sopra la traversa. Passa il tempo e l'iniziativa &egrave; sempre pi&ugrave; in mano allo Sporting Arno che sfiora il pareggio in pi&ugrave; occasioni; la bravura di Bombini, dell'intero reparto difensivo, l'imprecisione degli attaccanti ospiti e un pizzico di fortuna consentono al Montelupo di mantenere inviolata la propria rete. Soltanto nel finale i padroni di casa rischiano seriamente di capitolare quando su una velocissima ripartenza si crea una situazione concitata in area locale con Camilli che va a salvare la porta sguarnita e poi, nel prosieguo dell'azione, ci pensa Bombini a sventare la minaccia. L'ultimo brivido proprio allo scadere, ancora una grande parata di Bombini nega il gol ad Azzarri e condanna lo Sporting Arno a un'inattesa sconfitta. Per il Montelupo una vittoria importantissima per guardare al futuro con maggior ottimismo.




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