• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Affrico
  • 3 - 1
  • Jolly Montemurlo


AFFRICO: Falossi, Ottanelli, Nardi, Polverini (35' Romagnoli), Cramini, Cioppi, Donnini (60' Chini), Somigli, Scarselli (68' Virdis), Pietrini, Saponetto (45' Renzi). A disp.: Pagliano, Sani, Macchioni. All.: Filippo Gori.
JOLLY MONTEMURLO: Califano, Puggelli (45' Caca), Filippini (55' Iaria), Santini, Brini, Verardi, Lunardi (40' Righi), Traore, Calamai, Vigni, Riccio. A disp.: Guidi, Boeddu, Rispoli, Messeri. All.: Alessandro Ricci.

ARBITRO: Gabriele Calzolari di Firenze.

RETI: 20' Calamai, 26' Cramini, 35' Donnini, 60' Scarselli.
NOTE: 45' ammonito Puggelli.



Grande, grandissimo esordio in campionato per l'Affrico di mister Gori, che, dominando la compagine avversaria per 70', si candida ad un ruolo da protagonista nel girone élite regionale. E questo non è un giudizio affrettato ma una consapevolezza maturata in seguito alla mole di gioco prodotta dall'undici biancoblù, attivo e rapido in fase offensiva, solido e impeccabile in quella difensiva. Nulla hanno potuto gli avversari in livrea biancorossa, che, forse rei di aver impostato la partita secondo il rischioso paradigma calcistico tutti dietro e contropiedi , hanno disputato un match al di sotto delle aspettative, avaro di bel gioco e di spunti tattici rilevanti. E pensare che, dopo 20' di assedio incessante, proprio i casalinghi si erano visti beffare dalla ripartenza fulminante del Jolly Montemurlo. Merito, dunque, all'undici di Viale Fanti, che, sfruttando alla perfezione la velocità di impostazione di Somigli e le rapide triangolazioni dei trequartisti, non si è fatto abbattere dalla Dea Bendata e, anzi, ha ribaltato con merito il parziale. I padroni di casa si dispongono sul terreno di gioco in un offensivo 4-2-3-1, con Polverini e Somigli pilastri del centrocampo e il trio Donnini-Pietrini-Saponetto a supporto dell'unica punta Scarselli. Di contro i ragazzi di Montemurlo adottano sul rettangolo verde uno zemaniano 4-3-3, con Lunardi, Calamai e Riccio a comporre il tridente d'attacco. La partita ha inizio e subito il copione di gara risulta evidente. Affrico riversato in toto nella metà campo avversaria e Jolly Montemurlo chiuso in difesa, con l'obiettivo di ripartire e colpire in velocità. Ma i ritmi biancoblù sono veramente asfissianti. Ottanelli e Saponetto dialogano sulla fascia di loro competenza con una naturalezza spiazzante. A destra, dunque, è facile aprire varchi e arrivare al cross. Dalla parte opposta del campo la velocità di Donnini mette in difficoltà -e non poco- la retroguardia biancorossa. Il primo squillo di partita porta il nome del numero 7 di casa. Al 10', servito da Polverini, il rapido esterno da posizione favorevole non indovina la traiettoria vincente per un nonnulla. 4' più tardi gli ospiti, lanciatissimi con Riccio sul ribaltamento di fronte, sfiorano la rete del vantaggio, in seguito all'uscita sfortunata di Falossi. Ma queste azione non rappresenta altro che il preludio al primo goal di giornata, sorprendentemente (per come si era messa la partita) di matrice ospite. Allo scoccare del 20' Calamai, ben lanciato da Lunardi, elude di potenza la marcatura avversaria e sigla, con una conclusione a botta sicura, il goal del temporaneo vantaggio. Ciononostante l'Affrico non molla, insiste sui canali tattici già percorsi prima della rete dello svantaggio, e, meritatamente, 6' più tardi agguanta il pareggio. Angolo di Pietrini, torre di Donnini e il puntuale Cramini corregge in porta l'invito del compagno. I ritmi di gara non accennano ad attenuarsi e, dopo il palo colpito da Somigli, arriva la marcatura del controsorpasso fiorentino. E che marcatura! Donnini, avendo disarcionato la palla dai piedi avversari nei pressi del cerchio di centrocampo, fa tutto da solo e, dal limite dell'area di rigore, esplode un missile che si infila in porta dopo aver fatto tremare la traversa. Il secondo tempo vede scomparire definitivamente dal terreno di gioco l'undici ospite, che, per demerito e per sfortuna, subisce fino al 70' ininterrottamente il gioco dell'Affrico. Al 45' lo scatenato Donnini serve a centro area Scarselli, che liscia sul più bello. Dal 51' sale in cattedra la macchina da cross Ottanelli. Prima serve bene il numero 9, che fallisce ancora. Poi azzecca l'invito dalla destra per la testa di Renzi, che di poco non inquadra la porta. Infine riserva un invito al bacio per Pietrini, che si vede respinto il tiro sulla linea. A pochi minuti dal termine Scarselli, su assist dell'instancabile Ottanelli, sigla il definitivo 3-1. Insomma, un primo giorno di scuola niente male per i ragazzi di Campo di Marte, che, ora, devono superare un test ben più complicato di quello appena superato; quello della riconferma. Il Jolly Montemurlo, invece, è chiamato a reagire già domenica prossima. La strada è lunga, tutto è possibile.

Calciatoripiù
: degne di nota, tra le fila casalinghe, le partite di Ottanelli, devastante sulla fascia di competenza, Donnini, autore di un goal sensazionale, Cramini, leader della retroguardia, e Somigli, metronomo del centrocampo. Buone, per gli ospiti, le prestazioni di Traore, sempre disposto a sacrificarsi, Vigni, attivo sulla trquarti, e Calamai, che trasforma in oro l'unico pallone toccato.

Francesco Simoncini AFFRICO: Falossi, Ottanelli, Nardi, Polverini (35' Romagnoli), Cramini, Cioppi, Donnini (60' Chini), Somigli, Scarselli (68' Virdis), Pietrini, Saponetto (45' Renzi). A disp.: Pagliano, Sani, Macchioni. All.: Filippo Gori.<br >JOLLY MONTEMURLO: Califano, Puggelli (45' Caca), Filippini (55' Iaria), Santini, Brini, Verardi, Lunardi (40' Righi), Traore, Calamai, Vigni, Riccio. A disp.: Guidi, Boeddu, Rispoli, Messeri. All.: Alessandro Ricci.<br > ARBITRO: Gabriele Calzolari di Firenze.<br > RETI: 20' Calamai, 26' Cramini, 35' Donnini, 60' Scarselli.<br >NOTE: 45' ammonito Puggelli. Grande, grandissimo esordio in campionato per l'Affrico di mister Gori, che, dominando la compagine avversaria per 70', si candida ad un ruolo da protagonista nel girone &eacute;lite regionale. E questo non &egrave; un giudizio affrettato ma una consapevolezza maturata in seguito alla mole di gioco prodotta dall'undici biancobl&ugrave;, attivo e rapido in fase offensiva, solido e impeccabile in quella difensiva. Nulla hanno potuto gli avversari in livrea biancorossa, che, forse rei di aver impostato la partita secondo il rischioso paradigma calcistico tutti dietro e contropiedi , hanno disputato un match al di sotto delle aspettative, avaro di bel gioco e di spunti tattici rilevanti. E pensare che, dopo 20' di assedio incessante, proprio i casalinghi si erano visti beffare dalla ripartenza fulminante del Jolly Montemurlo. Merito, dunque, all'undici di Viale Fanti, che, sfruttando alla perfezione la velocit&agrave; di impostazione di Somigli e le rapide triangolazioni dei trequartisti, non si &egrave; fatto abbattere dalla Dea Bendata e, anzi, ha ribaltato con merito il parziale. I padroni di casa si dispongono sul terreno di gioco in un offensivo 4-2-3-1, con Polverini e Somigli pilastri del centrocampo e il trio Donnini-Pietrini-Saponetto a supporto dell'unica punta Scarselli. Di contro i ragazzi di Montemurlo adottano sul rettangolo verde uno zemaniano 4-3-3, con Lunardi, Calamai e Riccio a comporre il tridente d'attacco. La partita ha inizio e subito il copione di gara risulta evidente. Affrico riversato in toto nella met&agrave; campo avversaria e Jolly Montemurlo chiuso in difesa, con l'obiettivo di ripartire e colpire in velocit&agrave;. Ma i ritmi biancobl&ugrave; sono veramente asfissianti. Ottanelli e Saponetto dialogano sulla fascia di loro competenza con una naturalezza spiazzante. A destra, dunque, &egrave; facile aprire varchi e arrivare al cross. Dalla parte opposta del campo la velocit&agrave; di Donnini mette in difficolt&agrave; -e non poco- la retroguardia biancorossa. Il primo squillo di partita porta il nome del numero 7 di casa. Al 10', servito da Polverini, il rapido esterno da posizione favorevole non indovina la traiettoria vincente per un nonnulla. 4' pi&ugrave; tardi gli ospiti, lanciatissimi con Riccio sul ribaltamento di fronte, sfiorano la rete del vantaggio, in seguito all'uscita sfortunata di Falossi. Ma queste azione non rappresenta altro che il preludio al primo goal di giornata, sorprendentemente (per come si era messa la partita) di matrice ospite. Allo scoccare del 20' Calamai, ben lanciato da Lunardi, elude di potenza la marcatura avversaria e sigla, con una conclusione a botta sicura, il goal del temporaneo vantaggio. Ciononostante l'Affrico non molla, insiste sui canali tattici gi&agrave; percorsi prima della rete dello svantaggio, e, meritatamente, 6' pi&ugrave; tardi agguanta il pareggio. Angolo di Pietrini, torre di Donnini e il puntuale Cramini corregge in porta l'invito del compagno. I ritmi di gara non accennano ad attenuarsi e, dopo il palo colpito da Somigli, arriva la marcatura del controsorpasso fiorentino. E che marcatura! Donnini, avendo disarcionato la palla dai piedi avversari nei pressi del cerchio di centrocampo, fa tutto da solo e, dal limite dell'area di rigore, esplode un missile che si infila in porta dopo aver fatto tremare la traversa. Il secondo tempo vede scomparire definitivamente dal terreno di gioco l'undici ospite, che, per demerito e per sfortuna, subisce fino al 70' ininterrottamente il gioco dell'Affrico. Al 45' lo scatenato Donnini serve a centro area Scarselli, che liscia sul pi&ugrave; bello. Dal 51' sale in cattedra la macchina da cross Ottanelli. Prima serve bene il numero 9, che fallisce ancora. Poi azzecca l'invito dalla destra per la testa di Renzi, che di poco non inquadra la porta. Infine riserva un invito al bacio per Pietrini, che si vede respinto il tiro sulla linea. A pochi minuti dal termine Scarselli, su assist dell'instancabile Ottanelli, sigla il definitivo 3-1. Insomma, un primo giorno di scuola niente male per i ragazzi di Campo di Marte, che, ora, devono superare un test ben pi&ugrave; complicato di quello appena superato; quello della riconferma. Il Jolly Montemurlo, invece, &egrave; chiamato a reagire gi&agrave; domenica prossima. La strada &egrave; lunga, tutto &egrave; possibile. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: degne di nota, tra le fila casalinghe, le partite di <b>Ottanelli</b>, devastante sulla fascia di competenza, <b>Donnini</b>, autore di un goal sensazionale, <b>Cramini</b>, leader della retroguardia, e <b>Somigli</b>, metronomo del centrocampo. Buone, per gli ospiti, le prestazioni di <b>Traore</b>, sempre disposto a sacrificarsi, <b>Vigni</b>, attivo sulla trquarti, e <b>Calamai</b>, che trasforma in oro l'unico pallone toccato. Francesco Simoncini




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