FCG FLORIA 2000: Huayhua Limascca, Burrini, Botarelli, Francia, Focardi, Cirri, Demo (53' Bencini), Bacherini (39' Bastianelli), Pollastri (37' Franco), Stopa (67' Carrai), Sarti (47' Paccosi). A disp.: Oscari. All.: Andrea Ricci.
SESTESE: Spagnuolo, Zellini, Ferrelli, Presenti, Centrone (70' Bani), Calzolai, Cassai, Cerretelli (43' Sturiale), Pacini, Murgia (68' Striatto), Rovini (63' Carku). A disp.: Bellesi, Minunni, Musolesi. All.: Alessio Rubicini.

ARBITRO: Elisa Piras di Firenze.

RETI: 10' e 23' Pollastri, 13' Centrone, 36' Rovini.
NOTE: ammonito Demo al 53'. Corner 4-7. Recupero 1'+5'.



A chi i peperoni, a chi le acciughe, a chi il fritto. Ognuno ha qualcosa che, puntualmente, rimane indigesto. Si è scoperto che la Floria proprio non va giù alla Sestese, che dopo essere stata battuta in casa all'andata (unica sconfitta stagionale: da allora solo un pareggio e tutte vittorie!) dai ragazzi di Ricci, interrompe la sua striscia di trionfi proprio in viale Malta. La Floria, malgrado i cerotti, fa ancora una volta sfoggio di grande solidità e porta a casa un buon pareggio. I locali devono rinunciare, tra gli altri, a capitan Capizzani e a Ferrari, in più anche tra gli undici titolari c'è qualcuno che non è al 100%: il tecnico fiorentino si affida ad un 4-3-3 nel quale la coppia centrale F&F (Focardi e Francia) è ormai collaudata e sugli esterni agiscono Burrini e Botarelli; a centrocampo Cirri gioca come vertice basso ed ha al suo fianco Demo e Bacherini; in avanti la prima punta Pollastri è spalleggiata da Sarti e Stopa. Rubicini schiera i suoi con la consueta difesa a quattro: il 2001 Presenti fa coppia con Calzolai centralmente, mentre Zellini e Ferrelli giocano esterni; quello che sulla carta sarebbe un rombo a centrocampo (Cassai davanti alla difesa, Rovini e Centrone ai lati e Cerretelli più avanzato) tende spesso ad essere un triangolo con i due interni che sono spronati da Rubicini ad agire molto alti, andando a ridosso della coppia di attacco Murgia-Pacini. Si affrontano non soltanto due tra le squadre più interessanti del girone, ma anche due tra i tecnici più apprezzati: Ricci ha fatto sbocciare la sua Floria, dandole gioco ed organizzazione tattica; Rubicini si sta confermando un tecnico capace di far giocare (e di far giocare bene) le sue squadre. L'avvio della Floria è coraggioso e promettente. Al 3' Stopa allarga a Demo che chiude il triangolo con lo stesso numero 10, ma Presenti è tempestivo nella chiusura in corner. Al 5' una punizione di Francia sembra telecomandata sotto la traversa, ma Spagnuolo è pronto alla deviazione in angolo. All'8' Pollastri conquista palla al limite e fa partire un destro che esce di un soffio (Spagnuolo comunque c'era). Un minuto dopo una punizione di Francia spiove nell'area senza deviazioni, costringendo Spagnuolo a rifugiarsi in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, dopo un rimpallo, Pollastri si ritrova il pallone sul mancino, non ci pensa due volte e con un preciso sinistro scavalca il portiere rossoblù. La reazione della Sestese è veemente: all'11' un lancio di Ferrelli favorisce l'allungo di Pacini che dal limite dell'area conclude potente ma Huayhua para centrale. Gli ospiti mettono i locali alle strette e in un solo un minuto bussano tre volte alla porta locale prima di colpire: prima una punizione di Murgia termina alta di poco; sul rilancio dal fondo la palla viene riconquistata dagli ospiti con Centrone che si porta al tiro da destra, ma la palla viene respinta Huayhua; nell'azione seguente, Cerretelli si coordina benissimo per concludere dall'area piccola su un cross da sinistra di Murgia, il pallone, deviato, arriva sul fondo palo a Centrone che si fa trovare pronto ad insaccare il pareggio, superando non solo Huayhua ma anche un difensore appostato sulla linea. Ancora per cinque minuti le occasioni fioccano: al 15' Cassai imbecca Murgia che di prima proietta Pacini verso la porta: dai venti metri il bomber rossoblù però conclude alto. Passa un minuto e, su un corner di Murgia, Cerretelli stacca bene di testa: il pallone sembra destinato in rete, ma in tuffo il gran colpo di reni di Huayhua salva i locali. Sul corner dalla destra dello stesso Cerretelli, Pacini stacca solo di testa ma manda il pallone sul fondo. Al 20' una rimessa laterale libera Cerretelli, che col mancino spedisce la sfera sul fondo. Al 23' la Floria torna in vantaggio: la signorina Piras giudica falloso un intervento su Demo (il difensore ospite l'avversario ha sì alzato la gamba, ma contestualmente il centrocampista ha abbassato la testa) a trenta metri dalla porta; batte lo stesso numero 7 di casa che conclude potente, Spagnuolo respinge e sulla ribattuta il più rapido a fiondarsi sulla sfera è Pollastri che col mancino insacca la doppietta personale. La reazione della Sestese non è imperiosa come quella di qualche minuto prima, ma nei frangenti che precedono l'intervallo i ragazzi di Rubicini collezionano ancora due occasioni: prima (27') Cerretelli serve a destra Pacini che per superare Huayhua in uscita si allarga troppo e conclude sull'esterno della rete; poi (29') il corner dello stesso Cerretelli, dopo una leggera deviazione di Pacini viene sventato da Bacherini.
Nel secondo tempo Rubicini, che già aveva provato a modificare assetto alla squadra nel primo tempo (spostando Rovini a destra), opta per un tridente puro con Murgia e Rovini ai lati e Pacini centrale. Sono trascorsi appena quaranta secondi dall'inizio della ripresa quando arriva il gol del pareggio: da sinistra Murgia confeziona un cross prelibato, Rovini, come se fosse invisibile, sbuca alle spalle dei difensori locali e davanti a Huayhua non sbaglia, insaccando con un piatto destro. Sono gli ospiti a questo punto ad avere più carburante nel serbatoio e a cercare la rete che consentirebbe di allungare la sequenza record di vittorie, ma i locali possono contare su una difesa inox e non si arrendono, in più grazie alle energie fresche inserite da Ricci, tentano spesso pungenti ripartenze. Al 39' Murgia intercetta palla al limite e fa partire un destro che cala poco sopra la traversa. Passano tre minuti e un tiro-cross dalla destra di Rovini assume un giro strano, incocciando sulla traversa; sulla ribattuta il tentativo di Pacini viene deviato in angolo; sul tiro dalla bandierina una serie di carambole sembrano permettere a Rovini prima e Pacini poi di deviare in rete, ma il pallone incredibilmente, come fosse calamitato, finisce tra i guantoni di Huayhua. Al 44' una punizione di Calzolai, dopo una ribattuta, viene raccolta da Murgia che conclude alto. I locali tornano alla conclusione con un destro di Francia su punizione) palla alta di poco, poi al 58' un cross di Murgia viene raccolto da Sturiale che manda il pallone di poco sopra la traversa. Un minuto dopo, sul fronte opposto, un corner di Stopa viene raccolto dal neo entrato Bencini che manda la sfera sul fondo. Al 66' un bel lancio di Focardi libera Bencini che si libera forse con un fallo di un difensore e libera il destro, ma non colpisce bene il pallone che rotola sul fondo. Al 69' Striatto serve un gran pallone in area per Sturiale, questi tocca a Pacini che, dalla sinistra, viene chiuso sul fondo. La signorina Piras decreta ben cinque minuti di recupero, che sembrano alimentare le speranze di vittoria della Sestese, ma alla fine prevale la stanchezza e l'unica nota di cronaca al 72' è per Striatto che libera Pacini, ma la direttrice di gara ferma l'azione per un fuorigioco che, se c'è, è millimetrico. Frena dunque la Sestese, ma dopo una rimonta straordinaria ci può stare: la squadra di Rubicini rimane a due punti dalla vetta e la volata con la Cattolica è ancora tutta da giocare.
Calciatoripiù: al di là di Pollastri, due reti da condor nell'area rossoblù, va citato Huayhua Limascca che con una parata superlativa nel primo tempo impedisce il sorpasso della Sestese; se l'affidabilità di Francia e Focardi rischia di non fare più notizia, una menzione è d'obbligo anche per Cirri, che sbuca in ogni angolo del campo per tamponare il gioco rossoblù. Nella Sestese spicca la prova del mediano Cassai, capace di fare collezione di palloni a centrocampo e di impostare sempre con grande lucidità; sempre ispirato Murgia, che con le sue giocate ha messo in difficoltà una delle difese più forti del girone; molto buono il primo tempo anche di Cerretelli, decisivo tra le linee, e di Centrone (spesso incisivo con i suoi inserimenti da destra), spicca anche la prova del 2001 (che gioca con la tranquillità di un veterano) Presenti.

Cosimo Di Bari FCG FLORIA 2000: Huayhua Limascca, Burrini, Botarelli, Francia, Focardi, Cirri, Demo (53' Bencini), Bacherini (39' Bastianelli), Pollastri (37' Franco), Stopa (67' Carrai), Sarti (47' Paccosi). A disp.: Oscari. All.: Andrea Ricci. <br >SESTESE: Spagnuolo, Zellini, Ferrelli, Presenti, Centrone (70' Bani), Calzolai, Cassai, Cerretelli (43' Sturiale), Pacini, Murgia (68' Striatto), Rovini (63' Carku). A disp.: Bellesi, Minunni, Musolesi. All.: Alessio Rubicini. <br > ARBITRO: Elisa Piras di Firenze.<br > RETI: 10' e 23' Pollastri, 13' Centrone, 36' Rovini.<br >NOTE: ammonito Demo al 53'. Corner 4-7. Recupero 1'+5'. A chi i peperoni, a chi le acciughe, a chi il fritto. Ognuno ha qualcosa che, puntualmente, rimane indigesto. Si &egrave; scoperto che la Floria proprio non va gi&ugrave; alla Sestese, che dopo essere stata battuta in casa all'andata (unica sconfitta stagionale: da allora solo un pareggio e tutte vittorie!) dai ragazzi di Ricci, interrompe la sua striscia di trionfi proprio in viale Malta. La Floria, malgrado i cerotti, fa ancora una volta sfoggio di grande solidit&agrave; e porta a casa un buon pareggio. I locali devono rinunciare, tra gli altri, a capitan Capizzani e a Ferrari, in pi&ugrave; anche tra gli undici titolari c'&egrave; qualcuno che non &egrave; al 100%: il tecnico fiorentino si affida ad un 4-3-3 nel quale la coppia centrale F&F (Focardi e Francia) &egrave; ormai collaudata e sugli esterni agiscono Burrini e Botarelli; a centrocampo Cirri gioca come vertice basso ed ha al suo fianco Demo e Bacherini; in avanti la prima punta Pollastri &egrave; spalleggiata da Sarti e Stopa. Rubicini schiera i suoi con la consueta difesa a quattro: il 2001 Presenti fa coppia con Calzolai centralmente, mentre Zellini e Ferrelli giocano esterni; quello che sulla carta sarebbe un rombo a centrocampo (Cassai davanti alla difesa, Rovini e Centrone ai lati e Cerretelli pi&ugrave; avanzato) tende spesso ad essere un triangolo con i due interni che sono spronati da Rubicini ad agire molto alti, andando a ridosso della coppia di attacco Murgia-Pacini. Si affrontano non soltanto due tra le squadre pi&ugrave; interessanti del girone, ma anche due tra i tecnici pi&ugrave; apprezzati: Ricci ha fatto sbocciare la sua Floria, dandole gioco ed organizzazione tattica; Rubicini si sta confermando un tecnico capace di far giocare (e di far giocare bene) le sue squadre. L'avvio della Floria &egrave; coraggioso e promettente. Al 3' Stopa allarga a Demo che chiude il triangolo con lo stesso numero 10, ma Presenti &egrave; tempestivo nella chiusura in corner. Al 5' una punizione di Francia sembra telecomandata sotto la traversa, ma Spagnuolo &egrave; pronto alla deviazione in angolo. All'8' Pollastri conquista palla al limite e fa partire un destro che esce di un soffio (Spagnuolo comunque c'era). Un minuto dopo una punizione di Francia spiove nell'area senza deviazioni, costringendo Spagnuolo a rifugiarsi in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, dopo un rimpallo, Pollastri si ritrova il pallone sul mancino, non ci pensa due volte e con un preciso sinistro scavalca il portiere rossobl&ugrave;. La reazione della Sestese &egrave; veemente: all'11' un lancio di Ferrelli favorisce l'allungo di Pacini che dal limite dell'area conclude potente ma Huayhua para centrale. Gli ospiti mettono i locali alle strette e in un solo un minuto bussano tre volte alla porta locale prima di colpire: prima una punizione di Murgia termina alta di poco; sul rilancio dal fondo la palla viene riconquistata dagli ospiti con Centrone che si porta al tiro da destra, ma la palla viene respinta Huayhua; nell'azione seguente, Cerretelli si coordina benissimo per concludere dall'area piccola su un cross da sinistra di Murgia, il pallone, deviato, arriva sul fondo palo a Centrone che si fa trovare pronto ad insaccare il pareggio, superando non solo Huayhua ma anche un difensore appostato sulla linea. Ancora per cinque minuti le occasioni fioccano: al 15' Cassai imbecca Murgia che di prima proietta Pacini verso la porta: dai venti metri il bomber rossobl&ugrave; per&ograve; conclude alto. Passa un minuto e, su un corner di Murgia, Cerretelli stacca bene di testa: il pallone sembra destinato in rete, ma in tuffo il gran colpo di reni di Huayhua salva i locali. Sul corner dalla destra dello stesso Cerretelli, Pacini stacca solo di testa ma manda il pallone sul fondo. Al 20' una rimessa laterale libera Cerretelli, che col mancino spedisce la sfera sul fondo. Al 23' la Floria torna in vantaggio: la signorina Piras giudica falloso un intervento su Demo (il difensore ospite l'avversario ha s&igrave; alzato la gamba, ma contestualmente il centrocampista ha abbassato la testa) a trenta metri dalla porta; batte lo stesso numero 7 di casa che conclude potente, Spagnuolo respinge e sulla ribattuta il pi&ugrave; rapido a fiondarsi sulla sfera &egrave; Pollastri che col mancino insacca la doppietta personale. La reazione della Sestese non &egrave; imperiosa come quella di qualche minuto prima, ma nei frangenti che precedono l'intervallo i ragazzi di Rubicini collezionano ancora due occasioni: prima (27') Cerretelli serve a destra Pacini che per superare Huayhua in uscita si allarga troppo e conclude sull'esterno della rete; poi (29') il corner dello stesso Cerretelli, dopo una leggera deviazione di Pacini viene sventato da Bacherini.<br >Nel secondo tempo Rubicini, che gi&agrave; aveva provato a modificare assetto alla squadra nel primo tempo (spostando Rovini a destra), opta per un tridente puro con Murgia e Rovini ai lati e Pacini centrale. Sono trascorsi appena quaranta secondi dall'inizio della ripresa quando arriva il gol del pareggio: da sinistra Murgia confeziona un cross prelibato, Rovini, come se fosse invisibile, sbuca alle spalle dei difensori locali e davanti a Huayhua non sbaglia, insaccando con un piatto destro. Sono gli ospiti a questo punto ad avere pi&ugrave; carburante nel serbatoio e a cercare la rete che consentirebbe di allungare la sequenza record di vittorie, ma i locali possono contare su una difesa inox e non si arrendono, in pi&ugrave; grazie alle energie fresche inserite da Ricci, tentano spesso pungenti ripartenze. Al 39' Murgia intercetta palla al limite e fa partire un destro che cala poco sopra la traversa. Passano tre minuti e un tiro-cross dalla destra di Rovini assume un giro strano, incocciando sulla traversa; sulla ribattuta il tentativo di Pacini viene deviato in angolo; sul tiro dalla bandierina una serie di carambole sembrano permettere a Rovini prima e Pacini poi di deviare in rete, ma il pallone incredibilmente, come fosse calamitato, finisce tra i guantoni di Huayhua. Al 44' una punizione di Calzolai, dopo una ribattuta, viene raccolta da Murgia che conclude alto. I locali tornano alla conclusione con un destro di Francia su punizione) palla alta di poco, poi al 58' un cross di Murgia viene raccolto da Sturiale che manda il pallone di poco sopra la traversa. Un minuto dopo, sul fronte opposto, un corner di Stopa viene raccolto dal neo entrato Bencini che manda la sfera sul fondo. Al 66' un bel lancio di Focardi libera Bencini che si libera forse con un fallo di un difensore e libera il destro, ma non colpisce bene il pallone che rotola sul fondo. Al 69' Striatto serve un gran pallone in area per Sturiale, questi tocca a Pacini che, dalla sinistra, viene chiuso sul fondo. La signorina Piras decreta ben cinque minuti di recupero, che sembrano alimentare le speranze di vittoria della Sestese, ma alla fine prevale la stanchezza e l'unica nota di cronaca al 72' &egrave; per Striatto che libera Pacini, ma la direttrice di gara ferma l'azione per un fuorigioco che, se c'&egrave;, &egrave; millimetrico. Frena dunque la Sestese, ma dopo una rimonta straordinaria ci pu&ograve; stare: la squadra di Rubicini rimane a due punti dalla vetta e la volata con la Cattolica &egrave; ancora tutta da giocare. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>al di l&agrave; di <b>Pollastri</b>, due reti da condor nell'area rossobl&ugrave;, va citato <b>Huayhua Limascca </b>che con una parata superlativa nel primo tempo impedisce il sorpasso della Sestese; se l'affidabilit&agrave; di <b>Francia </b>e <b>Focardi </b>rischia di non fare pi&ugrave; notizia, una menzione &egrave; d'obbligo anche per <b>Cirri</b>, che sbuca in ogni angolo del campo per tamponare il gioco rossobl&ugrave;. Nella Sestese spicca la prova del mediano <b>Cassai</b>, capace di fare collezione di palloni a centrocampo e di impostare sempre con grande lucidit&agrave;; sempre ispirato Murgia, che con le sue giocate ha messo in difficolt&agrave; una delle difese pi&ugrave; forti del girone; molto buono il primo tempo anche di <b>Cerretelli</b>, decisivo tra le linee, e di <b>Centrone </b>(spesso incisivo con i suoi inserimenti da destra), spicca anche la prova del 2001 (che gioca con la tranquillit&agrave; di un veterano) <b>Presenti</b>. Cosimo Di Bari