SCANDICCI: Timperanza, Benelli (48' Zani), Corsi, Guidi, Masetti, Palazzo (60' Guarducci), Lepri, Brucculeri (71' Colzi), Giannone (66' Taddei), Spilla (52' Masini), Iorio. A disp.: Rosato, Raugei. All.: Fabio Bonavolta.
AQUILA MONTEVARCHI: Ubirti, Innocenti (52' Prezioso), Felipe, Kondai, Falchi, Gori, Dini (39' Roghi), Ermini (65' Caneschi), Zamboni (42' Bartoli), Vannini (55' Di Mella), Rossi (67' Crocini). All.: Fabio Landi.

ARBITRO: Papi di Prato.

RETI: 34' Lepri, 38' Dini, 46' Ermini, 64' Di Mella.



Esordio da sogno nell'élite per l'Aquila Montevarchi di Fabio Landi che, con una splendida e caparbia rimonta, va a violare con merito il nuovissimo sintetico del Bartolozzi. I valdarnesi, passati in svantaggio sul finire di un primo tempo comunque piuttosto equilibrato, crescono alla distanza e nei secondi 35' dimostrano maggiore personalità degli azzurri di casa, svuotati dall'uno-due dei rossoblù nella prima parte della ripresa. Eppure nella prima frazione, dopo un lungo avvio di studio (solo un intervento risolutivo di Ubirti in mischia all'11' sugli sviluppi di una punizione di Palazzo dalla destra), lo Scandicci parrebbe poter recitare il facile ruolo di predestinato dal pronostico, anche se la prima vera palla-gol è di marca ospite: al 22' il lancio di Vannini manda verso la porta locale Rossi che, saltato anche Timperanza, piazza il rasoterra su cui però interviene a salvare Corsi nei pressi della linea. Passato lo spavento, la squadra di casa sembra decisa a prendere in mano il pallino del gioco, come conferma quello che succede al 25', quando Spilla mette in mezzo un buon pallone dalla destra e Giannone, dopo il controllo, prende la mira e manda la palla a sbattere in pieno sul palo, con Ubirti battuto. Il Montevarchi accusa una fase di calo, interrotta solo da un banale appoggio centrale di Zamboni su invito di Dini (29'), mentre lo Scandicci va vicino di nuovo all'1-0 al 32' quando Iorio serve, in posizione peraltro dubbia, Lepri, il cui sinistro in corsa finisce però ampiamente sul fondo. Poco male, per gli azzurri, perché quasi allo scadere arriva comunque il gol del vantaggio: bello lo scambio in velocità rifinito da Giannone per lo stesso Lepri che, in spazi ristrettissimi, trova di prima intenzione il varco per battere Ubirti e prospettare ai suoi una ripresa in discesa. Tutt'altro, però, per colpa di un'Aquila che torna in campo concentrata e ordinata come nel primo tempo ma adesso anche più incisiva nel tridente avanzato. E già al 38' è il momento del pari: Zamboni propone un buon servizio per Dini che al limite disegna una volée perfetta destinata sotto l'incrocio dei pali. È un ottimo frangente per gli aretini, vicini al sorpasso al 40' quando ancora Zamboni ispira, stavolta per Rossi, il cui sinistro è però fuori bersaglio. Al 46' il 2-1 è infine concreto: l'azione parte da Rossi, passa per il vivacissimo neoentrato Roghi e viene conclusa con un preciso tiro secco e teso dal limite di Ermini. Sull'onda delle due reti, i rossoblù sfiorano anche il tris al 50', al termine di un'azione rocambolesca: iniziativa di Rossi a sinistra, Vannini viene murato quasi sulla linea di porta, la palla torna e Roghi che serve di nuovo Ermini, stavolta di poco impreciso nella conclusione finale. Lo Scandicci al 54' potrebbe però pareggiare i conti, quando Giannone ruba palla sulla destra e poi mette in mezzo per Lepri che, da un passo, alza incredibilmente sopra la traversa. È uno degli ultimi squilli dei fiorentini, se si esclude un tiro centrale di Iorio al 62'. Al 64' poi il match si chiude a favore degli ospiti: Roghi mette in mezzo da sinistra, Rossi si gira bene, Timperanza respinge e Di Mella mette dentro sulla ribattuta. C'è solo spazio per il quasi poker montevarchino al 67', con lo scatenato Roghi che affonda a destra ma poi viene parato al momento della conclusione. Male di poco, per i ragazzi di Landi, perché di lì a poco arriva il fischio finale che mette a referto un esordio stagionale sorprendente.

Calciatoripiù: per gli ospiti, autori di un'ottima prova collettiva, bene in special modo gli attaccanti Rossi, Vannini, Zamboni, Dini, il centrale Falchi e il neoentrato Roghi. Per i locali, poco brillanti specie nella ripresa, si salvano Giannone, Lepri e il portiere Timperanza.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Timperanza, Benelli (48' Zani), Corsi, Guidi, Masetti, Palazzo (60' Guarducci), Lepri, Brucculeri (71' Colzi), Giannone (66' Taddei), Spilla (52' Masini), Iorio. A disp.: Rosato, Raugei. All.: Fabio Bonavolta.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Ubirti, Innocenti (52' Prezioso), Felipe, Kondai, Falchi, Gori, Dini (39' Roghi), Ermini (65' Caneschi), Zamboni (42' Bartoli), Vannini (55' Di Mella), Rossi (67' Crocini). All.: Fabio Landi. <br > ARBITRO: Papi di Prato.<br > RETI: 34' Lepri, 38' Dini, 46' Ermini, 64' Di Mella. Esordio da sogno nell'&eacute;lite per l'Aquila Montevarchi di Fabio Landi che, con una splendida e caparbia rimonta, va a violare con merito il nuovissimo sintetico del Bartolozzi. I valdarnesi, passati in svantaggio sul finire di un primo tempo comunque piuttosto equilibrato, crescono alla distanza e nei secondi 35' dimostrano maggiore personalit&agrave; degli azzurri di casa, svuotati dall'uno-due dei rossobl&ugrave; nella prima parte della ripresa. Eppure nella prima frazione, dopo un lungo avvio di studio (solo un intervento risolutivo di Ubirti in mischia all'11' sugli sviluppi di una punizione di Palazzo dalla destra), lo Scandicci parrebbe poter recitare il facile ruolo di predestinato dal pronostico, anche se la prima vera palla-gol &egrave; di marca ospite: al 22' il lancio di Vannini manda verso la porta locale Rossi che, saltato anche Timperanza, piazza il rasoterra su cui per&ograve; interviene a salvare Corsi nei pressi della linea. Passato lo spavento, la squadra di casa sembra decisa a prendere in mano il pallino del gioco, come conferma quello che succede al 25', quando Spilla mette in mezzo un buon pallone dalla destra e Giannone, dopo il controllo, prende la mira e manda la palla a sbattere in pieno sul palo, con Ubirti battuto. Il Montevarchi accusa una fase di calo, interrotta solo da un banale appoggio centrale di Zamboni su invito di Dini (29'), mentre lo Scandicci va vicino di nuovo all'1-0 al 32' quando Iorio serve, in posizione peraltro dubbia, Lepri, il cui sinistro in corsa finisce per&ograve; ampiamente sul fondo. Poco male, per gli azzurri, perch&eacute; quasi allo scadere arriva comunque il gol del vantaggio: bello lo scambio in velocit&agrave; rifinito da Giannone per lo stesso Lepri che, in spazi ristrettissimi, trova di prima intenzione il varco per battere Ubirti e prospettare ai suoi una ripresa in discesa. Tutt'altro, per&ograve;, per colpa di un'Aquila che torna in campo concentrata e ordinata come nel primo tempo ma adesso anche pi&ugrave; incisiva nel tridente avanzato. E gi&agrave; al 38' &egrave; il momento del pari: Zamboni propone un buon servizio per Dini che al limite disegna una vol&eacute;e perfetta destinata sotto l'incrocio dei pali. &Egrave; un ottimo frangente per gli aretini, vicini al sorpasso al 40' quando ancora Zamboni ispira, stavolta per Rossi, il cui sinistro &egrave; per&ograve; fuori bersaglio. Al 46' il 2-1 &egrave; infine concreto: l'azione parte da Rossi, passa per il vivacissimo neoentrato Roghi e viene conclusa con un preciso tiro secco e teso dal limite di Ermini. Sull'onda delle due reti, i rossobl&ugrave; sfiorano anche il tris al 50', al termine di un'azione rocambolesca: iniziativa di Rossi a sinistra, Vannini viene murato quasi sulla linea di porta, la palla torna e Roghi che serve di nuovo Ermini, stavolta di poco impreciso nella conclusione finale. Lo Scandicci al 54' potrebbe per&ograve; pareggiare i conti, quando Giannone ruba palla sulla destra e poi mette in mezzo per Lepri che, da un passo, alza incredibilmente sopra la traversa. &Egrave; uno degli ultimi squilli dei fiorentini, se si esclude un tiro centrale di Iorio al 62'. Al 64' poi il match si chiude a favore degli ospiti: Roghi mette in mezzo da sinistra, Rossi si gira bene, Timperanza respinge e Di Mella mette dentro sulla ribattuta. C'&egrave; solo spazio per il quasi poker montevarchino al 67', con lo scatenato Roghi che affonda a destra ma poi viene parato al momento della conclusione. Male di poco, per i ragazzi di Landi, perch&eacute; di l&igrave; a poco arriva il fischio finale che mette a referto un esordio stagionale sorprendente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per gli ospiti, autori di un'ottima prova collettiva, bene in special modo gli attaccanti <b>Rossi, Vannini, Zamboni, Dini,</b> il centrale <b>Falchi </b>e il neoentrato <b>Roghi</b>. Per i locali, poco brillanti specie nella ripresa, si salvano <b>Giannone</b>, <b>Lepri </b>e il portiere <b>Timperanza</b>. Gabriele Fredianelli