• Giovanissimi Provinciali
  • Breda Calcio
  • 0 - 5
  • Quarrata Olimpia


BREDA: Chiti, Balli, Marliani, Abenante, Vianello, Cappellini, Bargiacchi, Saracini, Es Ahami, Gropasi, Dini. A disp.: Panico. All.: Maurizio Giusti.
OLIMPIA: Mazzanti, Paolini, Taddei, Venturi, Bonechi, Niccolai, Meoni, Innocenti Emanuele, Ulivi, Dalì, Morelli. A disp.: Innocenti Gianmarco, Duro, Monaco, Bianchi. All.: Alfonso Giuseppe Di Cara.

ARBITRO: Lombardi di Pistoia.

RETI: Morelli 3, Innocenti Emanuele, Meoni.



Diciannove partite disputate, diciotto vittorie e un solo pareggio: spesso non bastano i numeri per descrivere una squadra, ma in questo caso le statistiche descrivono al meglio la strepitosa stagione di un'Olimpia che non sbaglia un colpo. Anche sul campo della Breda i ragazzi di Di Cara fanno bottino pieno continuando la propria marcia trionfale. I padroni di casa durante i primi venti minuti di gioco tengono botta e si salvano anche con l'aiuto dei legni della porta difesa da Chiti, che fermano due volte Bianchi e una Duro. Ci pensa l'ariete Morelli a sbloccare la partita con un'incornata imperiosa di testa. Poi su un calcio d'angolo battuto da Niccolai, Innocenti Emanuele prende il tempo a tutti e insacca per il raddoppio. A chiudere il primo tempo è il solito Morelli: azione confezionata dal trio Duro-Meoni-Innocenti Emanuele sula fascia, cross per il bomber giallorosso che manda i suoi al riposo sul considerevole vantaggio di tre reti. Le squadre tornano in campo per la ripresa, l'Olimpia batte dal centro, la palla arriva sui piedi di Meoni che da distanza siderale lascia partire un tiro a spiovere che scavalca l'estremo avversario e finisce in fondo alla rete. La Breda ha un accenno di reazione ma questa volta le accelerazioni di speedy Es Ahami non bastano per scalfire la retroguardia meno battuta del torneo. Poi, ancora grazie a una triangolazione questa volta costruita da Niccolai, Innocenti Emanuele e Ulivi, è ancora Morelli a timbrare il cartellino per lo zero a cinque definitivo e in più il bomber quarratino può portarsi a casa il pallone per la tripletta.

BREDA: Chiti, Balli, Marliani, Abenante, Vianello, Cappellini, Bargiacchi, Saracini, Es Ahami, Gropasi, Dini. A disp.: Panico. All.: Maurizio Giusti.<br >OLIMPIA: Mazzanti, Paolini, Taddei, Venturi, Bonechi, Niccolai, Meoni, Innocenti Emanuele, Ulivi, Dal&igrave;, Morelli. A disp.: Innocenti Gianmarco, Duro, Monaco, Bianchi. All.: Alfonso Giuseppe Di Cara.<br > ARBITRO: Lombardi di Pistoia.<br > RETI: Morelli 3, Innocenti Emanuele, Meoni. Diciannove partite disputate, diciotto vittorie e un solo pareggio: spesso non bastano i numeri per descrivere una squadra, ma in questo caso le statistiche descrivono al meglio la strepitosa stagione di un'Olimpia che non sbaglia un colpo. Anche sul campo della Breda i ragazzi di Di Cara fanno bottino pieno continuando la propria marcia trionfale. I padroni di casa durante i primi venti minuti di gioco tengono botta e si salvano anche con l'aiuto dei legni della porta difesa da Chiti, che fermano due volte Bianchi e una Duro. Ci pensa l'ariete Morelli a sbloccare la partita con un'incornata imperiosa di testa. Poi su un calcio d'angolo battuto da Niccolai, Innocenti Emanuele prende il tempo a tutti e insacca per il raddoppio. A chiudere il primo tempo &egrave; il solito Morelli: azione confezionata dal trio Duro-Meoni-Innocenti Emanuele sula fascia, cross per il bomber giallorosso che manda i suoi al riposo sul considerevole vantaggio di tre reti. Le squadre tornano in campo per la ripresa, l'Olimpia batte dal centro, la palla arriva sui piedi di Meoni che da distanza siderale lascia partire un tiro a spiovere che scavalca l'estremo avversario e finisce in fondo alla rete. La Breda ha un accenno di reazione ma questa volta le accelerazioni di speedy Es Ahami non bastano per scalfire la retroguardia meno battuta del torneo. Poi, ancora grazie a una triangolazione questa volta costruita da Niccolai, Innocenti Emanuele e Ulivi, &egrave; ancora Morelli a timbrare il cartellino per lo zero a cinque definitivo e in pi&ugrave; il bomber quarratino pu&ograve; portarsi a casa il pallone per la tripletta.




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