• Giovanissimi Provinciali
  • Pescia Calcio
  • 1 - 5
  • Quarrata Olimpia


PESCIA: Inglese, Martini, Serafini, Guidi, Giannesi, Della Maggiora, D'Amaddio, Lucherini, Picchi, Paccosi, Lemmi. A disp.: Mosso, Romoli, Panattoni. All.: Stefano Cesaretti.
OLIMPIA: Mazzanti, Paolini, Venturi, Taddei, Innocenti G., Duro, Meoni, Monaco, Dalì, Daka, Morelli. A disp.: Calamai, Innocenti E., Bartoletti, Cappellini, Razzano, Gregucci. All.: Giuseppe Alfonso Di Cara.

ARBITRO: El Mouine di Pistoia.

RETI: Daka 4, Paccosi, Razzano.



Continua la marcia trionfale dell'Olimpia, che espugna il campo del Pescia per cinque a uno e non rallenta la sua corsa al titolo. La squadra di Giuseppe Di Cara si porta in vantaggio per due a zero già dopo soli dieci minuti. A sbloccare il risultato è Daka, bravo a finalizzare nel migliore dei modi un contropiede, e lo stesso Daka pochi minuti dopo è altrettanto bravo nel siglare il due a zero con un'azione fotocopia del primo. Il Pescia però mostra di non volersi arrendere tanto presto e accorcia le distanze con Paccosi, che riceve palla su un traversone dalla destra, salta il diretto avversario e supera Mazzanti per il due a uno. Gli ospiti non si lasciano intimorire, ed è impressionante la loro capacità di non deconcentrarsi mai, di non concedere praticamente mai una seconda occasione all'avversario di turno; ed è decisivo ancora Daka, giocatore decisamente sopra la media, che segna altri due gol prima dell'intervallo, entrambi sugli sviluppi di calci d'angolo. Nel secondo tempo il copione non cambia e l'Olimpia continua a macinare chilometri e a creare gioco. C'è gloria anche per Razzano, che sigla il definitivo cinque a uno: il giocatore giallorosso, entrato da poco in campo dalla panchina, riceve una bella palla in profondità, si presenta davanti al portiere e lo supera con una bella conclusione di interno destro. La partita dopo il quinto gol ospite scorre senza che il Pescia provi in maniera decisa a riaprirla, e l'unica altra emozione offerta è al contrario un palo colpito da Dalì, da posizione defilata.
Calciatoripiù: Dalì, Taddei e Daka
(Olimpia).

Ma.Da. PESCIA: Inglese, Martini, Serafini, Guidi, Giannesi, Della Maggiora, D'Amaddio, Lucherini, Picchi, Paccosi, Lemmi. A disp.: Mosso, Romoli, Panattoni. All.: Stefano Cesaretti.<br >OLIMPIA: Mazzanti, Paolini, Venturi, Taddei, Innocenti G., Duro, Meoni, Monaco, Dal&igrave;, Daka, Morelli. A disp.: Calamai, Innocenti E., Bartoletti, Cappellini, Razzano, Gregucci. All.: Giuseppe Alfonso Di Cara.<br > ARBITRO: El Mouine di Pistoia.<br > RETI: Daka 4, Paccosi, Razzano. Continua la marcia trionfale dell'Olimpia, che espugna il campo del Pescia per cinque a uno e non rallenta la sua corsa al titolo. La squadra di Giuseppe Di Cara si porta in vantaggio per due a zero gi&agrave; dopo soli dieci minuti. A sbloccare il risultato &egrave; Daka, bravo a finalizzare nel migliore dei modi un contropiede, e lo stesso Daka pochi minuti dopo &egrave; altrettanto bravo nel siglare il due a zero con un'azione fotocopia del primo. Il Pescia per&ograve; mostra di non volersi arrendere tanto presto e accorcia le distanze con Paccosi, che riceve palla su un traversone dalla destra, salta il diretto avversario e supera Mazzanti per il due a uno. Gli ospiti non si lasciano intimorire, ed &egrave; impressionante la loro capacit&agrave; di non deconcentrarsi mai, di non concedere praticamente mai una seconda occasione all'avversario di turno; ed &egrave; decisivo ancora Daka, giocatore decisamente sopra la media, che segna altri due gol prima dell'intervallo, entrambi sugli sviluppi di calci d'angolo. Nel secondo tempo il copione non cambia e l'Olimpia continua a macinare chilometri e a creare gioco. C'&egrave; gloria anche per Razzano, che sigla il definitivo cinque a uno: il giocatore giallorosso, entrato da poco in campo dalla panchina, riceve una bella palla in profondit&agrave;, si presenta davanti al portiere e lo supera con una bella conclusione di interno destro. La partita dopo il quinto gol ospite scorre senza che il Pescia provi in maniera decisa a riaprirla, e l'unica altra emozione offerta &egrave; al contrario un palo colpito da Dal&igrave;, da posizione defilata. <b> Calciatoripi&ugrave;: Dal&igrave;, Taddei e Daka </b>(Olimpia). Ma.Da.




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