• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.C
  • Giov. Fucecchio
  • 5 - 2
  • Audace Legnaia


GIOV. FUCECCHIO: Mannucci, Beconcini Tommaso, Carli, Falaschi, Nardi, Avella, Montalbano, Orefice, Nuti, Caltagirone, Monti. Entrati: Banti, Beconcini Simone, Cirillo, Cosentino, Gelli, Nicolini, Sbrana, All.: Tangredi.
AUD. LEGNAIA: Parenti, Reale, Fusi, Gentili, Giomi,Biondi, Roncaglia, Sganga, Giulioni, Lastrucci, Barletti. Entrati: Braccini, Pecorini, Falamen Saif, Diarra. All.: Paolo Incardona.

RETI: Caltagirone, Orefice, Giulioni, Barletti, rig. Avella.
NOTE: parziali 1-0, 1-0, 3-2.



Il Fucecchio batte in casa l'Audace Legnaia 5-2 e si conferma nei piani alti della classifica. La partita è stata più equilibrata di quanto dica il risultato finale, con le due squadre che si sono ben comportate per tutti e tre i tempi di un incontro correttissimo. Audace Legnaia con maglia e calzoncini celesti, mentre il Fucecchio gioca con la consueta maglia bianconera. Nel primo minitempo, dopo una breve fase di studio, sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco con Monti e Montalbano, che spesso riescono ad andare sull'esterno e a mettere la palla in area; al 7' una bella azione manovrata porta Montalbano alla conclusione dall'interno dell'area di rigore, leggermente decentrato sulla destra ma il tiro, forte e centrale viene parato dal portiere ospite. Al 12' Orefice approfitta di un errore a centrocampo dei fiorentini e serve Caltagirone in profondità, quest'ultimo salta in velocità il proprio marcatore e scavalca il portiere con un pallonetto portando in vantaggio i fucecchiesi. La reazione dell'Audace non porta ad azioni degne di nota grazie all'attenta difesa dei padroni di casa che, con Nuti al 15' avrebbero l'occasione del raddoppio ma la punta locale, dall'interno dell'area, invece di tirare col sinistro cerca un dribbling che gli fa perdere l'attimo e permette alla difesa in maglia celeste di liberare. Nel secondo minitempo le squadre entrano in campo completamente rimodellate per via dei cambi effettuati dagli allenatori e l'Audace Legnaia si presenta con maggiore intraprendenza dalle parti dell'area dei padroni di casa; per due volte l'ottimo Giulioni viene stoppato dai centrali difensivi avversari un attimo prima di calciare a rete; al 12' calcio di punizione per gli ospiti tre metri fuori area spostato a destra, Reale si incarica della battuta ma la palla esce sopra la traversa. Dopo una fase di match giocata prevalentemente a centrocampo, al 17' arriva la rete del 2-0 con il solito Caltagirone: azione simile a quella della prima marcatura con la punta fucecchiese che, in contropiede, supera in velocità i due difensori ospiti e batte il portiere in uscita con un bel pallonetto; il tempo per rimediare è troppo poco, così anche il secondo minitempo finisce senza ulteriori emozioni. Il terzo è il parziale più rocambolesco: i fucecchiesi partono a razzo e sprecano tre occasioni, al 2' con Montalbano, al 6' con Nuti e al 10' con Caltagirone; quest'ultimo segna però la sua tripletta personale al 14', approfittando di un assist verticale di Nuti. Palla al centro e i ragazzi di mister Incardona, ancora frastornati per il gol subito, perdono palla a centrocampo e subiscono il contropiede dei fucecchiesi che portano a 4 le marcature con Orefice, che di destro dal limite dell'area insacca alla sinistra del portiere ospite col pallone che prima di entrare in rete sbatte sul palo interno. I padroni di casa, forti del risultato, giocano sul velluto e si deconcentrano, permettendo agli avversari di accorciare le distanze in contropiede al 17' con Giulioni che si infila in mezzo ai due centrali e batte Mannucci con un pallonetto; due minuti dopo, azione fotocopia: con i bianconeri tutti sbilanciati in avanti, Lastrucci effettua un lancio lungo sul quale arriva prima di tutti Barletti, che porta a due le marcature per l'Audace Legnaia. Trenta secondi dopo però azione sulla sinistra di Nuti che entra in area e cade, toccato da Biondi, per l'arbitro è calcio di rigore: sul dischetto va Avella, che spiazza il portiere con un rasoterra alla sinistra dell'estremo difensore ospite, fissando il risultato sul 5-2 finale.
Calciatoripiù
: per il Fucecchio bene Caltagirone e Orefice, per Audace Legnaia Giulioni e Barletti.

GIOV. FUCECCHIO: Mannucci, Beconcini Tommaso, Carli, Falaschi, Nardi, Avella, Montalbano, Orefice, Nuti, Caltagirone, Monti. Entrati: Banti, Beconcini Simone, Cirillo, Cosentino, Gelli, Nicolini, Sbrana, All.: Tangredi.<br >AUD. LEGNAIA: Parenti, Reale, Fusi, Gentili, Giomi,Biondi, Roncaglia, Sganga, Giulioni, Lastrucci, Barletti. Entrati: Braccini, Pecorini, Falamen Saif, Diarra. All.: Paolo Incardona. <br > RETI: Caltagirone, Orefice, Giulioni, Barletti, rig. Avella.<br >NOTE: parziali 1-0, 1-0, 3-2. Il Fucecchio batte in casa l'Audace Legnaia 5-2 e si conferma nei piani alti della classifica. La partita &egrave; stata pi&ugrave; equilibrata di quanto dica il risultato finale, con le due squadre che si sono ben comportate per tutti e tre i tempi di un incontro correttissimo. Audace Legnaia con maglia e calzoncini celesti, mentre il Fucecchio gioca con la consueta maglia bianconera. Nel primo minitempo, dopo una breve fase di studio, sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco con Monti e Montalbano, che spesso riescono ad andare sull'esterno e a mettere la palla in area; al 7' una bella azione manovrata porta Montalbano alla conclusione dall'interno dell'area di rigore, leggermente decentrato sulla destra ma il tiro, forte e centrale viene parato dal portiere ospite. Al 12' Orefice approfitta di un errore a centrocampo dei fiorentini e serve Caltagirone in profondit&agrave;, quest'ultimo salta in velocit&agrave; il proprio marcatore e scavalca il portiere con un pallonetto portando in vantaggio i fucecchiesi. La reazione dell'Audace non porta ad azioni degne di nota grazie all'attenta difesa dei padroni di casa che, con Nuti al 15' avrebbero l'occasione del raddoppio ma la punta locale, dall'interno dell'area, invece di tirare col sinistro cerca un dribbling che gli fa perdere l'attimo e permette alla difesa in maglia celeste di liberare. Nel secondo minitempo le squadre entrano in campo completamente rimodellate per via dei cambi effettuati dagli allenatori e l'Audace Legnaia si presenta con maggiore intraprendenza dalle parti dell'area dei padroni di casa; per due volte l'ottimo Giulioni viene stoppato dai centrali difensivi avversari un attimo prima di calciare a rete; al 12' calcio di punizione per gli ospiti tre metri fuori area spostato a destra, Reale si incarica della battuta ma la palla esce sopra la traversa. Dopo una fase di match giocata prevalentemente a centrocampo, al 17' arriva la rete del 2-0 con il solito Caltagirone: azione simile a quella della prima marcatura con la punta fucecchiese che, in contropiede, supera in velocit&agrave; i due difensori ospiti e batte il portiere in uscita con un bel pallonetto; il tempo per rimediare &egrave; troppo poco, cos&igrave; anche il secondo minitempo finisce senza ulteriori emozioni. Il terzo &egrave; il parziale pi&ugrave; rocambolesco: i fucecchiesi partono a razzo e sprecano tre occasioni, al 2' con Montalbano, al 6' con Nuti e al 10' con Caltagirone; quest'ultimo segna per&ograve; la sua tripletta personale al 14', approfittando di un assist verticale di Nuti. Palla al centro e i ragazzi di mister Incardona, ancora frastornati per il gol subito, perdono palla a centrocampo e subiscono il contropiede dei fucecchiesi che portano a 4 le marcature con Orefice, che di destro dal limite dell'area insacca alla sinistra del portiere ospite col pallone che prima di entrare in rete sbatte sul palo interno. I padroni di casa, forti del risultato, giocano sul velluto e si deconcentrano, permettendo agli avversari di accorciare le distanze in contropiede al 17' con Giulioni che si infila in mezzo ai due centrali e batte Mannucci con un pallonetto; due minuti dopo, azione fotocopia: con i bianconeri tutti sbilanciati in avanti, Lastrucci effettua un lancio lungo sul quale arriva prima di tutti Barletti, che porta a due le marcature per l'Audace Legnaia. Trenta secondi dopo per&ograve; azione sulla sinistra di Nuti che entra in area e cade, toccato da Biondi, per l'arbitro &egrave; calcio di rigore: sul dischetto va Avella, che spiazza il portiere con un rasoterra alla sinistra dell'estremo difensore ospite, fissando il risultato sul 5-2 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il <b>Fucecchio </b>bene <b>Caltagirone </b>e <b>Orefice, </b>per <b>Audace Legnaia Giulioni </b>e <b>Barletti.</b>




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