HELLAS VERONA: Borghetto, Nigretti, Baniya, Perazzolo, Corradini (24' Toccafondi), Saveljevs (86' Dentale), Cherubin, Danzi, Stefanec, Tupta, Fiumicetti (90' Amayah). A disp.: Bianchi, Galazzini, Tedesco, Righetti, Valente, Ansah, Aloisi. All.: Porta.
FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Illanes, Hristov, Ranieri, Kasse (75' Longo), Diakhate, Meli (54' Faye), Maganjic, Sottil, Gori (83' Marozzi). A disp.: Simonti, Purro, Toure, Nannelli, Corigliano. All.: Bigica.

ARBITRO: Lorenzin di Castelfranco Veneto.

RETI: 70' Saveljevs.
NOTE: ammoniti Illanes, Fiumicetti e Toccafondi.



Prima sconfitta in campionato per la Fiorentina di Emiliano Bigica dopo le due vittorie contro Atalanta e Sampdoria: i tre punti lasciati al Comunale di Vigasio sono un boccone meno amaro visto che Inter, Sassuolo e Chievo pareggiano, staccando così i viola solamente di una lunghezza. Antonio Porta sceglie il 4-3-1-2, con Stefanec a supportare la coppia formata da Tupta e Fiumicetti; gli ospiti rispondono ritrovando tra i titolari Cerofolini, Mosti e Illanes - assenti nella scorsa gara a causa di scelte legate alla Prima Squadra - e Kasse, uno dei più negativi in questo inizio di stagione, regalando infine l'esordio dal primo minuto a Meli, già protagonista lo scorso anno e in ritiro con i grandi . I gigliati iniziano la sfida provando a imporre il proprio gioco, terminando però le azioni offensive in modo sterile. Al 19' la prima occasione importante: dopo un'azione manovrata, Danzi serve Tupka che centra la porta, trovando però Cerofolini a respingere in tuffo. Scaligeri che prendono coraggio e, dopo il tentativo di Danzi che finisce sul fondo e lo squillo di Sottil per la Fiorentina, è ancora Tupta a chiamare in causa Cerofolini, abile nel respingere con i piedi la conclusione del numero 11 locale. Al 36' il tiro di Sottil viene murato da un difensore avversario mentre, quattro minuti dopo, prima Toccafondi non trova lo specchio della porta difesa da Cerofolini, poi Meli ci prova senza impensierire Borghetto. La prima azione nella ripresa è di marca veronese: calcio di punizione battuto da Danzi, Cerofolini respinge con i pugni, con il pallone che termina sui piedi di Stefanec, abile nel coordinarsi e concludere, senza però riuscire a segnare. Al 62' Faye, entrato al posto di Meli, prova a rendersi pericoloso, ma Borghetto blocca. La sfida si sblocca al 70', quando la grande azione sulla fascia destra di Danzi e l'inerme disattenzione della difesa viola regalo all'esterno veneto lo spazio per servire al centro dell'area di rigore Saveljevs che deve solo infilare Cerofolini. Timida la reazione della formazione di Bigica, la cui massima espressione è rappresentata dalle due occasioni per Sottil: prima Perazzolo devia in angolo il tentativo dell'esterno gigliato dopo un errore della retroguardia locale, poi Borghetto con i pugni sventa un calcio di punizione battuto proprio dall'esterno. Vittoria che porta a sei punti in classifica l'Hellas Verona, gli stessi posseduti dai viola.

HELLAS VERONA: Borghetto, Nigretti, Baniya, Perazzolo, Corradini (24' Toccafondi), Saveljevs (86' Dentale), Cherubin, Danzi, Stefanec, Tupta, Fiumicetti (90' Amayah). A disp.: Bianchi, Galazzini, Tedesco, Righetti, Valente, Ansah, Aloisi. All.: Porta.<br >FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Illanes, Hristov, Ranieri, Kasse (75' Longo), Diakhate, Meli (54' Faye), Maganjic, Sottil, Gori (83' Marozzi). A disp.: Simonti, Purro, Toure, Nannelli, Corigliano. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Lorenzin di Castelfranco Veneto.<br > RETI: 70' Saveljevs.<br >NOTE: ammoniti Illanes, Fiumicetti e Toccafondi. Prima sconfitta in campionato per la Fiorentina di Emiliano Bigica dopo le due vittorie contro Atalanta e Sampdoria: i tre punti lasciati al Comunale di Vigasio sono un boccone meno amaro visto che Inter, Sassuolo e Chievo pareggiano, staccando cos&igrave; i viola solamente di una lunghezza. Antonio Porta sceglie il 4-3-1-2, con Stefanec a supportare la coppia formata da Tupta e Fiumicetti; gli ospiti rispondono ritrovando tra i titolari Cerofolini, Mosti e Illanes - assenti nella scorsa gara a causa di scelte legate alla Prima Squadra - e Kasse, uno dei pi&ugrave; negativi in questo inizio di stagione, regalando infine l'esordio dal primo minuto a Meli, gi&agrave; protagonista lo scorso anno e in ritiro con i grandi . I gigliati iniziano la sfida provando a imporre il proprio gioco, terminando per&ograve; le azioni offensive in modo sterile. Al 19' la prima occasione importante: dopo un'azione manovrata, Danzi serve Tupka che centra la porta, trovando per&ograve; Cerofolini a respingere in tuffo. Scaligeri che prendono coraggio e, dopo il tentativo di Danzi che finisce sul fondo e lo squillo di Sottil per la Fiorentina, &egrave; ancora Tupta a chiamare in causa Cerofolini, abile nel respingere con i piedi la conclusione del numero 11 locale. Al 36' il tiro di Sottil viene murato da un difensore avversario mentre, quattro minuti dopo, prima Toccafondi non trova lo specchio della porta difesa da Cerofolini, poi Meli ci prova senza impensierire Borghetto. La prima azione nella ripresa &egrave; di marca veronese: calcio di punizione battuto da Danzi, Cerofolini respinge con i pugni, con il pallone che termina sui piedi di Stefanec, abile nel coordinarsi e concludere, senza per&ograve; riuscire a segnare. Al 62' Faye, entrato al posto di Meli, prova a rendersi pericoloso, ma Borghetto blocca. La sfida si sblocca al 70', quando la grande azione sulla fascia destra di Danzi e l'inerme disattenzione della difesa viola regalo all'esterno veneto lo spazio per servire al centro dell'area di rigore Saveljevs che deve solo infilare Cerofolini. Timida la reazione della formazione di Bigica, la cui massima espressione &egrave; rappresentata dalle due occasioni per Sottil: prima Perazzolo devia in angolo il tentativo dell'esterno gigliato dopo un errore della retroguardia locale, poi Borghetto con i pugni sventa un calcio di punizione battuto proprio dall'esterno. Vittoria che porta a sei punti in classifica l'Hellas Verona, gli stessi posseduti dai viola.