• Serie A
  • Orobica Bergamo
  • 0 - 2
  • Fiorentina Women


OROBICA BERGAMO: Lonni, Milesi (46' Cortesi), Gaspari, Vavassori, Assoni, Foti (60' Barcella), Merli (80' Parsani), Brasi, Poeta, Czeczka, Zamboni. A disp.: Bettineschi, Milesi, Segalini, Madaschi. All.: Marianna Marini.
FIORENTINA WOMEN'S: Ohrstrom, Fusini, Agard, Jaques, Vigilucci, Adami, Breitner, Parisi, Monnecchi (68' Catena), Clelland (80' Ripamonti), Kongouli (64' Mauro). A disp.: Fedele, Corazzi, Philtjens, Severini. All.: Antonio Cincotta.

ARBITRO: Daniele Virgilio di Trapani, coad. da Regattieri di Finale Emilia e Spagnolo di Reggio Emilia.

RETI: 41' Clelland, 71' autorete Gaspari.



Per l'assegnazione dello scudetto tutto rimandato agli ultimi novanta minuti; nella giornata di sabato il Milan e la Fiorentina si impongono in trasferta contro le due formazioni bergamasche con il medesimo risultato (0-2) a cui risponde la Juventus nel posticipo della domenica che fra le mura amiche asfalta il Tavagnacco con il punteggio di 5-0. Di seguito la classifica prima dell'ultimo turno, Juventus 53 Fiorentina 52, Milan 51. Tornando alla partita, nonostante Mister Cincotta sia costretto a causa di squalifiche ed infortuni a proporre una formazione inedita, le gigliate si impongono per 2-0 sul campo dell'ormai retrocessa Orobica Bergamo. Già dal fischio iniziale la Fiorentina prende in mano le redini del gioco rendendosi pericolosa al 12' con una splendida mezza rovesciata della Kongouli sulla quale la Lonni risponde con altrettanta bravura. Al 23' ancora viola vicine al vantaggio quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo la Breitner colpisce di testa sfiorando il palo grazie anche ad una deviazione di un difensore. Le bergamasche provano a reagire non trovando però spazi sufficienti fra le maglie della difesa della Fiorentina. Dopo un ulteriore tentativo della Kongouli al 37' parato dalla Lonni si giunge al 41', minuto in cui si sblocca il risultato. Bella azione viola con la Vigilucci che arriva al tiro, il pallone dopo una deviazione giunge sui piedi della Clelland la quale, dopo un prezioso controllo, lo piazza in porta sul palo più lontano. Orobica 0 - Fiorentina 1 risultato sul quale si chiude la prima frazione. Al rientro in campo Mister Marini inserisce la Cortesi al posto della Milesi mentre il tecnico viola non apporta variazioni al suo undici di partenza. La formazione bergamasca appare trasformata dopo il riposo ed al 52' sfiora il pareggio con un tiro della Assoni che per un soffio non centra lo specchio della porta. Tre minuti dopo sul tiro della Merli è invece il palo a negare la gioia del gol alle padrone di casa. La Fiorentina prova a reagire al 59' con un lungo lancio per la Clelland che controlla il pallone per poi arrivare al tiro debole che non impensierisce il portiere locale. Passano tre minuti quando da un corner mancino della Parisi la sfera, dopo essere stata sfiorata dalla Jacques, attraversa pericolosamente tutta l'area piccola prima di essere allontanata sulla linea dalla Merli. La compagine viola continua la pressione alla ricerca del raddoppio riuscendoci al 71' quando la Vigilucci, dopo uno scambio in area con la Catena, arriva alla conclusione deviata alle spalle della Lonni da un intervento di testa della Gaspari. Il doppio vantaggio permette alle viola di gestire la gara senza problemi fino al triplice fischio finale del sig. Virgilio di Trapani. Cala il sipario sulla contesa, la Fiorentina vince e mantiene ancora viva la speranza di aggiudicarsi il tricolore ma per farlo, oltre ad adempiere al proprio dovere con la Roma che per inciso incontrerà anche mercoledì nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, dovrà sperare in un passo falso delle bianconere sul campo dell'Hellas Verona.

Gianni Palchetti OROBICA BERGAMO: Lonni, Milesi (46' Cortesi), Gaspari, Vavassori, Assoni, Foti (60' Barcella), Merli (80' Parsani), Brasi, Poeta, Czeczka, Zamboni. A disp.: Bettineschi, Milesi, Segalini, Madaschi. All.: Marianna Marini.<br >FIORENTINA WOMEN'S: Ohrstrom, Fusini, Agard, Jaques, Vigilucci, Adami, Breitner, Parisi, Monnecchi (68' Catena), Clelland (80' Ripamonti), Kongouli (64' Mauro). A disp.: Fedele, Corazzi, Philtjens, Severini. All.: Antonio Cincotta.<br > ARBITRO: Daniele Virgilio di Trapani, coad. da Regattieri di Finale Emilia e Spagnolo di Reggio Emilia. <br > RETI: 41' Clelland, 71' autorete Gaspari. Per l'assegnazione dello scudetto tutto rimandato agli ultimi novanta minuti; nella giornata di sabato il Milan e la Fiorentina si impongono in trasferta contro le due formazioni bergamasche con il medesimo risultato (0-2) a cui risponde la Juventus nel posticipo della domenica che fra le mura amiche asfalta il Tavagnacco con il punteggio di 5-0. Di seguito la classifica prima dell'ultimo turno, Juventus 53 Fiorentina 52, Milan 51. Tornando alla partita, nonostante Mister Cincotta sia costretto a causa di squalifiche ed infortuni a proporre una formazione inedita, le gigliate si impongono per 2-0 sul campo dell'ormai retrocessa Orobica Bergamo. Gi&agrave; dal fischio iniziale la Fiorentina prende in mano le redini del gioco rendendosi pericolosa al 12' con una splendida mezza rovesciata della Kongouli sulla quale la Lonni risponde con altrettanta bravura. Al 23' ancora viola vicine al vantaggio quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo la Breitner colpisce di testa sfiorando il palo grazie anche ad una deviazione di un difensore. Le bergamasche provano a reagire non trovando per&ograve; spazi sufficienti fra le maglie della difesa della Fiorentina. Dopo un ulteriore tentativo della Kongouli al 37' parato dalla Lonni si giunge al 41', minuto in cui si sblocca il risultato. Bella azione viola con la Vigilucci che arriva al tiro, il pallone dopo una deviazione giunge sui piedi della Clelland la quale, dopo un prezioso controllo, lo piazza in porta sul palo pi&ugrave; lontano. Orobica 0 - Fiorentina 1 risultato sul quale si chiude la prima frazione. Al rientro in campo Mister Marini inserisce la Cortesi al posto della Milesi mentre il tecnico viola non apporta variazioni al suo undici di partenza. La formazione bergamasca appare trasformata dopo il riposo ed al 52' sfiora il pareggio con un tiro della Assoni che per un soffio non centra lo specchio della porta. Tre minuti dopo sul tiro della Merli &egrave; invece il palo a negare la gioia del gol alle padrone di casa. La Fiorentina prova a reagire al 59' con un lungo lancio per la Clelland che controlla il pallone per poi arrivare al tiro debole che non impensierisce il portiere locale. Passano tre minuti quando da un corner mancino della Parisi la sfera, dopo essere stata sfiorata dalla Jacques, attraversa pericolosamente tutta l'area piccola prima di essere allontanata sulla linea dalla Merli. La compagine viola continua la pressione alla ricerca del raddoppio riuscendoci al 71' quando la Vigilucci, dopo uno scambio in area con la Catena, arriva alla conclusione deviata alle spalle della Lonni da un intervento di testa della Gaspari. Il doppio vantaggio permette alle viola di gestire la gara senza problemi fino al triplice fischio finale del sig. Virgilio di Trapani. Cala il sipario sulla contesa, la Fiorentina vince e mantiene ancora viva la speranza di aggiudicarsi il tricolore ma per farlo, oltre ad adempiere al proprio dovere con la Roma che per inciso incontrer&agrave; anche mercoled&igrave; nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, dovr&agrave; sperare in un passo falso delle bianconere sul campo dell'Hellas Verona. Gianni Palchetti




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI