AUD. GALLUZZO: Maranghi, Monda, Cei, Ibraliu, Marazita, Marcantelli, Bicchi R., Nikaj, Mereu, Bicchi G., Nardi. A disp.: Susini, Ampuero, Montes, Vannini, Montelatici, Paoletti, Trebacchetti. All.: Antonio Benevento.
S.GIUSTO L.B.: Marcoaldi, Gattai, Martini, Guarducci, Bertocci, Hilalaj, Raimondi, Lombardi, Ndiaye, Manetti, Bellocci. A disp.: Ambrosetti, Cappelli, Ciampi, Lamantia. All.: Simone Caselli.

ARBITRO: Paolo Scalambrino di Firenze

RETI: Mereu, Nikaj, Ampuero.



L'Audace Galluzzo ospita un San Giusto falcidiato da squalifiche e malanni di stagione. Nonostante le defezioni degli ospiti Mister Caselli ridisegna un undici insolito, che appare aggressivo e determinato limitando sin dalle prime battute la manovra locale. Per i ragazzi di Mister Benevento il compito non appare facile, la densità della linea difensiva del San Giusto è efficace ad imbrigliare gli attaccanti gialloblù che trovano pochi spazi. La prima occasione è degli ospiti, quando l'arbitro assegna un calcio di punizione, Guarducci sistema la palla (siamo a circa 22 metri dalla porta di Maranghi) e disegna una traiettoria micidiale che si stampa sulla traversa permettendo l'intervento della difesa reattiva a liberare l'area. L'episodio sveglia i locali che ripartono con più convinzione, Nardi spinge sull'out destro e mette in mezzo per Bicchi G., che appostato sul limite dell'area del portiere calcia violentemente mandando alle stelle la palla per l'ipotetico vantaggio. Dalla panchina vengono dettate nuove geometrie, gli esterni alti invertono la posizione, Nardi da destra passa a sinistra e Mereu si posiziona a destra. Il cambiamento improvviso si rileva mossa azzeccata per Mister Benevento, perché i suoi ragazzi imbastiscono una bella trama sull'out di sinistra, la palla arriva a Nikaj, che s'incunea sul lato corto dell'area di rigore e mette in mezzo per Mereu abile a liberarsi di Martini e a piazzarla dove Marcoladi non può arrivare. Sull'entusiasmo del vantaggio i Gunners si riversano con veemenza in avanti per trovare il punto del 2-0 ma la troppa frenesia lascia corridoi alle ripartenze del San Giusto: ottimo il lancio dalle retrovie che innesca Bellocci che veloce schizza tra i centrali avversari e, defilato leggermente sulla sinistra, si presenta dinanzi a Maranghi e conclude ma la sfera si perde sul fondo lambendo il palo. L'occasione fallita porta un visibile scoramento tra le fila del San Giusto che vanno in affanno e non riescono a trovare la brillantezza dei primi minuti, solo Manetti e Bellocci provano a farsi vedere ma non impensieriscono i padroni di casa che con il passare dei minuti prendono il centrocampo, dettando ritmi e costruendo azioni pericolose con il sempre guizzante Mereu efficace nel creare la superiorità numerica e l'imprevedibile Nikaj bravo a verticalizzare, ma le varie iniziative non fruttano ulteriori reti. Si va al riposo con il vantaggio locale. La seconda frazione di gioco è tutta ad appannaggio del Galluzzo, il San Giusto non riesce a rendersi pericoloso, Marcantelli prende in mano il centrocampo e disegna gioco per i compagni. Registriamo numerose occasioni in successione davanti a Marcoaldi: Nikaj ben due volte non trova il bersaglio, altrettanto fa Bicchi G. che sciupa clamorosamente. Il San Giusto arroccato in difesa sbanda e balla al ritmo imposto dai padroni di casa, e l'incapacità di ripartire, unita all'assediante pressione del Galluzzo, alla fine viene premiata dalla Dea bendata, quando Nikaj a termine di un ottimo spunto calcia con precisione mirando l'angolino alla sinistra dell'estremo, che vola in tuffo a bloccare la palla ma la presa sulla sfera è maldestra e la stessa si adagia in fondo al sacco per il 2-0. Mazzata per gli ospiti che s'innervosiscono ad ogni intervento a loro sfavore che il direttore di gara decreta e Marcoaldi, inferocito per una svista arbitrale, si lamenta vistosamente e viene espulso, dopo una serie di richiami alla calma. Con gli ospiti in 10, per il Galluzzo diventa più facile trovare ampiezza e verticalizzazioni, e il nuovo entrato Ampuero diventa una vera minaccia svariando su tutta la linea d'attacco, fino a costruirsi in solitaria la terza marcatura rubando palla in area e trafiggendo l'incolpevole Ambrosetti, dopo essersi liberato di due difensori. Sul 3-0 e un uomo in più il Galluzzo si limita a controllare la gara facendo girare la palla. Il Galluzzo continua a mantenere le distanze dalle inseguitrici consolidando sempre più la seconda piazza, per il San Giusto una sconfitta onorevole che la vede perdere delle posizioni in classifica.

Calciatoripiù: Audace Galluzzo: Bene Mereu sia per aver sbloccato l'incontro che per l'intensità, Nikaj e Marcantelli per ordine e costruzione del gioco. San Giusto L.B. : senza dubbio Guarducci unico dei suoi a non mollare.

AUD. GALLUZZO: Maranghi, Monda, Cei, Ibraliu, Marazita, Marcantelli, Bicchi R., Nikaj, Mereu, Bicchi G., Nardi. A disp.: Susini, Ampuero, Montes, Vannini, Montelatici, Paoletti, Trebacchetti. All.: Antonio Benevento.<br >S.GIUSTO L.B.: Marcoaldi, Gattai, Martini, Guarducci, Bertocci, Hilalaj, Raimondi, Lombardi, Ndiaye, Manetti, Bellocci. A disp.: Ambrosetti, Cappelli, Ciampi, Lamantia. All.: Simone Caselli.<br > ARBITRO: Paolo Scalambrino di Firenze <br > RETI: Mereu, Nikaj, Ampuero. L'Audace Galluzzo ospita un San Giusto falcidiato da squalifiche e malanni di stagione. Nonostante le defezioni degli ospiti Mister Caselli ridisegna un undici insolito, che appare aggressivo e determinato limitando sin dalle prime battute la manovra locale. Per i ragazzi di Mister Benevento il compito non appare facile, la densit&agrave; della linea difensiva del San Giusto &egrave; efficace ad imbrigliare gli attaccanti giallobl&ugrave; che trovano pochi spazi. La prima occasione &egrave; degli ospiti, quando l'arbitro assegna un calcio di punizione, Guarducci sistema la palla (siamo a circa 22 metri dalla porta di Maranghi) e disegna una traiettoria micidiale che si stampa sulla traversa permettendo l'intervento della difesa reattiva a liberare l'area. L'episodio sveglia i locali che ripartono con pi&ugrave; convinzione, Nardi spinge sull'out destro e mette in mezzo per Bicchi G., che appostato sul limite dell'area del portiere calcia violentemente mandando alle stelle la palla per l'ipotetico vantaggio. Dalla panchina vengono dettate nuove geometrie, gli esterni alti invertono la posizione, Nardi da destra passa a sinistra e Mereu si posiziona a destra. Il cambiamento improvviso si rileva mossa azzeccata per Mister Benevento, perch&eacute; i suoi ragazzi imbastiscono una bella trama sull'out di sinistra, la palla arriva a Nikaj, che s'incunea sul lato corto dell'area di rigore e mette in mezzo per Mereu abile a liberarsi di Martini e a piazzarla dove Marcoladi non pu&ograve; arrivare. Sull'entusiasmo del vantaggio i Gunners si riversano con veemenza in avanti per trovare il punto del 2-0 ma la troppa frenesia lascia corridoi alle ripartenze del San Giusto: ottimo il lancio dalle retrovie che innesca Bellocci che veloce schizza tra i centrali avversari e, defilato leggermente sulla sinistra, si presenta dinanzi a Maranghi e conclude ma la sfera si perde sul fondo lambendo il palo. L'occasione fallita porta un visibile scoramento tra le fila del San Giusto che vanno in affanno e non riescono a trovare la brillantezza dei primi minuti, solo Manetti e Bellocci provano a farsi vedere ma non impensieriscono i padroni di casa che con il passare dei minuti prendono il centrocampo, dettando ritmi e costruendo azioni pericolose con il sempre guizzante Mereu efficace nel creare la superiorit&agrave; numerica e l'imprevedibile Nikaj bravo a verticalizzare, ma le varie iniziative non fruttano ulteriori reti. Si va al riposo con il vantaggio locale. La seconda frazione di gioco &egrave; tutta ad appannaggio del Galluzzo, il San Giusto non riesce a rendersi pericoloso, Marcantelli prende in mano il centrocampo e disegna gioco per i compagni. Registriamo numerose occasioni in successione davanti a Marcoaldi: Nikaj ben due volte non trova il bersaglio, altrettanto fa Bicchi G. che sciupa clamorosamente. Il San Giusto arroccato in difesa sbanda e balla al ritmo imposto dai padroni di casa, e l'incapacit&agrave; di ripartire, unita all'assediante pressione del Galluzzo, alla fine viene premiata dalla Dea bendata, quando Nikaj a termine di un ottimo spunto calcia con precisione mirando l'angolino alla sinistra dell'estremo, che vola in tuffo a bloccare la palla ma la presa sulla sfera &egrave; maldestra e la stessa si adagia in fondo al sacco per il 2-0. Mazzata per gli ospiti che s'innervosiscono ad ogni intervento a loro sfavore che il direttore di gara decreta e Marcoaldi, inferocito per una svista arbitrale, si lamenta vistosamente e viene espulso, dopo una serie di richiami alla calma. Con gli ospiti in 10, per il Galluzzo diventa pi&ugrave; facile trovare ampiezza e verticalizzazioni, e il nuovo entrato Ampuero diventa una vera minaccia svariando su tutta la linea d'attacco, fino a costruirsi in solitaria la terza marcatura rubando palla in area e trafiggendo l'incolpevole Ambrosetti, dopo essersi liberato di due difensori. Sul 3-0 e un uomo in pi&ugrave; il Galluzzo si limita a controllare la gara facendo girare la palla. Il Galluzzo continua a mantenere le distanze dalle inseguitrici consolidando sempre pi&ugrave; la seconda piazza, per il San Giusto una sconfitta onorevole che la vede perdere delle posizioni in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Audace Galluzzo: Bene <b>Mereu </b>sia per aver sbloccato l'incontro che per l'intensit&agrave;, <b>Nikaj </b>e <b>Marcantelli </b>per ordine e costruzione del gioco. San Giusto L.B. : senza dubbio <b>Guarducci </b>unico dei suoi a non mollare.