• Allievi B GIR.C
  • Ginestra Fiorentina
  • 2 - 1
  • Limite e Capraia


GINESTRA: Pesci, Fantoni, Manno, Dainelli, Ruta, Scaramelli, Lastrucci, Carta, Meoni, Taddeucci, Borgioli. A disp.: Cavaliere, Capaccioli, Bianchi, Lelli. All.: Billal Maouedij.
LIMITE E CAPRAIA: Rosselli, Pucci, Cordelli, Biotti, Frizzi, Taiuti, Michelucci, Grassi, Nuara, Pitrone, Cinotti. A disp: Matteini, Privitera, Carmignato, Bresci, Gambacciani. All.: Andrea Talluri.

ARBITRO: Russo di Firenze.

RETI: 6' Grassi, 32' Biagioli, 39' Meoni.
NOTE: 15' espulso Nuara.



Vittoria casalinga di misura ma meritata per la Ginestra che si impone per due a uno su un Limite e capraia combattivo e mai domo, nonostante l'inferiorità numerica maturata in avvio di match. Il fischio d'avvio del giovane direttore di gara (buona la sua direzione) proietta subito il pubblico nel vivo di una contesa tirata: al 5' il risultato si sblocca, con gli ospiti che si portano in vantaggio quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Pitrone, è Grassi a mettersi in luce sottomisura deviando in rete sottomisura il traversone del compagno. Al 15' la svolta del match: l'arbitro estrae il rosso diretto all'indirizzo di Nuara, reo di aver proferito un'espressione ingiuriosa. La Ginestra intuisce il momento propizio e, dopo aver proposto alcuni tentativi offensivi molto pericolosi, al 32' pareggia i conti: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra Taddeucci serve un assist al bacio per Biagioli che ristabilisce la parità. Passano appena 7' ed è ancora Biagioli a ergersi come protagonista, servendo a Meoni il pallone che questi trasforma nel due a uno con il quale vano in archivio i primi 40'. Nella ripresa i ritmi in campo si abbassano, con il Limite che tiene bene il campo e la Ginestra che esercita un predominio alla ricerca del terzo gol; ci provano Biagioli, Carta e Taddeucci, ma il punteggio non cambia più fino al triplice fischio di chiusura.
Calciatoripiù
: ottima la prova corale della Ginestra nelle cui fila meritano un elogio specifico Taddeucci, Biagioli e Scaramelli. Frizzi in evidenza nelle fila del Limite e Capraia.

GINESTRA: Pesci, Fantoni, Manno, Dainelli, Ruta, Scaramelli, Lastrucci, Carta, Meoni, Taddeucci, Borgioli. A disp.: Cavaliere, Capaccioli, Bianchi, Lelli. All.: Billal Maouedij.<br >LIMITE E CAPRAIA: Rosselli, Pucci, Cordelli, Biotti, Frizzi, Taiuti, Michelucci, Grassi, Nuara, Pitrone, Cinotti. A disp: Matteini, Privitera, Carmignato, Bresci, Gambacciani. All.: Andrea Talluri. <br > ARBITRO: Russo di Firenze.<br > RETI: 6' Grassi, 32' Biagioli, 39' Meoni. <br >NOTE: 15' espulso Nuara. Vittoria casalinga di misura ma meritata per la Ginestra che si impone per due a uno su un Limite e capraia combattivo e mai domo, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica maturata in avvio di match. Il fischio d'avvio del giovane direttore di gara (buona la sua direzione) proietta subito il pubblico nel vivo di una contesa tirata: al 5' il risultato si sblocca, con gli ospiti che si portano in vantaggio quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Pitrone, &egrave; Grassi a mettersi in luce sottomisura deviando in rete sottomisura il traversone del compagno. Al 15' la svolta del match: l'arbitro estrae il rosso diretto all'indirizzo di Nuara, reo di aver proferito un'espressione ingiuriosa. La Ginestra intuisce il momento propizio e, dopo aver proposto alcuni tentativi offensivi molto pericolosi, al 32' pareggia i conti: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra Taddeucci serve un assist al bacio per Biagioli che ristabilisce la parit&agrave;. Passano appena 7' ed &egrave; ancora Biagioli a ergersi come protagonista, servendo a Meoni il pallone che questi trasforma nel due a uno con il quale vano in archivio i primi 40'. Nella ripresa i ritmi in campo si abbassano, con il Limite che tiene bene il campo e la Ginestra che esercita un predominio alla ricerca del terzo gol; ci provano Biagioli, Carta e Taddeucci, ma il punteggio non cambia pi&ugrave; fino al triplice fischio di chiusura. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima la prova corale della Ginestra nelle cui fila meritano un elogio specifico<b> Taddeucci, Biagioli </b>e <b>Scaramelli. Frizzi</b> in evidenza nelle fila del Limite e Capraia.




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