• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
  • Scandicci
  • 5 - 1
  • Virtus Gambassi


SCANDICCI: Boldrini, Borgini, Calbi, Conticelli, Della Bona, Distaso, Faellini, Innocenti, Lazzerini, Lombardi, Marazita. Entrati: Marcucci, Martini, Sinisgallo, Stellini, Taruffi, Uzuriaga, Vignozzi. All.: Stefano Virgili.
VIRTUS GAMBASSI: Bruchi, Cappelli, Puccio, Lanciotti, Renieri, Monti, Di Marco, Spannocchi, Dani, Gelli, Tronnolone. Entrati: Ymerai, D'Abbenigno, Niccolini, Rosi, Falorni. All.: Antonio Murrieri.

RETI: Gelli, Martini, Calbi, Uzuriaga 3.
NOTE: 2-0, 0-1, 3-0.



Lo Scandicci supera agevolmente la Virtus Gambassi al termine di una partita condotta dall'inizio alla fine, con il risultato che non è mai stato in discussione. Il primo tempo vede subito lo Scandicci partire deciso, portando alla conclusione nel giro di pochi minuti Sinisgallo, Della Bona e Distaso, ma il risultato non si sblocca; la pressione dei locali è costante e, dopo aver colpito una traversa con Calbi direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo, i padroni di casa passano meritatamente in vantaggio grazie ad Uzuriaga, che risolve una mischia in area ospite con un tocco di destro che supera Dani. Lo stesso Uzuriaga poco dopo non riesce a sfruttare un errato disimpegno della difesa avversaria concludendo debolmente fra le braccia di Dani; sul finire della frazione, dopo le conclusioni di Calbi ed Innocenti senza esito, lo Scandicci passa ancora con il tiro vincente di Calbi, che finalizza nel migliore dei modi una verticalizzazione dei suoi compagni. Il secondo tempo rispecchia quanto visto nella prima frazione, con lo Scandicci che costringe nella propria metà campo il Gambassi, che non riesce a trovare degli spazi per ripartire con efficacia; la supremazia dei locali si concretizza con le conclusioni di Conticelli, Lombardi, Borgini e Lazzerini ma i loro tiri non hanno l'esito sperato. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti, ottenuto dopo una delle rare incursioni nella metà campo avversaria, il direttore di gara ravvisa un fallo della difesa locale e decreta un rigore per gli ospiti; sul dischetto si presenta Gelli che calcia forte e batte Marcucci sulla sua destra. Lo Scandicci reagisce subito alla rete subita e confeziona una delle più belle azioni della partita, un rapido scambio nelle fitte maglie della difesa avversaria tra Calbi e Lazzerini che avrebbe meritato maggior fortuna; l'azione parte dai piedi di Calbi dalla tre quarti avversaria, la palla arriva a Lazzerini appostato al limite dell'area, che la stoppa e, difendendola, aspetta l'inserimento centrale dello stesso Calbi che, servito sulla corsa dal compagno conclude a colpo sicuro ma la traversa respinge il suo tiro a portiere battuto. Il terzo tempo è ancora un monologo dello Scandicci, che dopo pochi minuti passa ancora grazie ad Uzuriaga, che salta più alto di tutti e di testa supera Dani, finalizzando al meglio l'invito di Calbi dall'out di sinistra; gli ospiti subiscono la continua pressione avversaria e la traversa salva ancora la loro porta sulla conclusione di Sinisgallo da lontano. Dopo le conclusioni senza esito di Boldrini ed Innocenti arriva ancora una rete per i locali, grazie al calcio di rigore (assegnato per un evidente fallo di mano) trasformato da Martini, che supera Dani sulla sua destra con una conclusione a fil di palo. Allo scadere della gara la seconda azione più bella della partita; un veloce contropiede, avviato da Calbi sulla sinistra, mette in moto Uzuriaga nella metà campo avversaria, che s'invola verso la porta, supera il portiere in uscita e mette in rete con un diagonale sul secondo palo. I ragazzi di Murrieri si sono difesi come hanno potuto, trovando difficoltà a ripartire con efficacia nei pochi spazi concessi dagli avversari. Il gruppo di Virgili ha controllato sempre il gioco, mostrando buona circolazione di palla grazie all'impegno di tutti i reparti.

Calciatoripiù:
bene Gelli nel Gambassi, mentre per lo Scandicci sono da lodare Calbi, sia per continuità che per la rete, e Uzuriaga per la tripletta realizzata.

S.L. SCANDICCI: Boldrini, Borgini, Calbi, Conticelli, Della Bona, Distaso, Faellini, Innocenti, Lazzerini, Lombardi, Marazita. Entrati: Marcucci, Martini, Sinisgallo, Stellini, Taruffi, Uzuriaga, Vignozzi. All.: Stefano Virgili.<br >VIRTUS GAMBASSI: Bruchi, Cappelli, Puccio, Lanciotti, Renieri, Monti, Di Marco, Spannocchi, Dani, Gelli, Tronnolone. Entrati: Ymerai, D'Abbenigno, Niccolini, Rosi, Falorni. All.: Antonio Murrieri.<br > RETI: Gelli, Martini, Calbi, Uzuriaga 3.<br >NOTE: 2-0, 0-1, 3-0. Lo Scandicci supera agevolmente la Virtus Gambassi al termine di una partita condotta dall'inizio alla fine, con il risultato che non &egrave; mai stato in discussione. Il primo tempo vede subito lo Scandicci partire deciso, portando alla conclusione nel giro di pochi minuti Sinisgallo, Della Bona e Distaso, ma il risultato non si sblocca; la pressione dei locali &egrave; costante e, dopo aver colpito una traversa con Calbi direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo, i padroni di casa passano meritatamente in vantaggio grazie ad Uzuriaga, che risolve una mischia in area ospite con un tocco di destro che supera Dani. Lo stesso Uzuriaga poco dopo non riesce a sfruttare un errato disimpegno della difesa avversaria concludendo debolmente fra le braccia di Dani; sul finire della frazione, dopo le conclusioni di Calbi ed Innocenti senza esito, lo Scandicci passa ancora con il tiro vincente di Calbi, che finalizza nel migliore dei modi una verticalizzazione dei suoi compagni. Il secondo tempo rispecchia quanto visto nella prima frazione, con lo Scandicci che costringe nella propria met&agrave; campo il Gambassi, che non riesce a trovare degli spazi per ripartire con efficacia; la supremazia dei locali si concretizza con le conclusioni di Conticelli, Lombardi, Borgini e Lazzerini ma i loro tiri non hanno l'esito sperato. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti, ottenuto dopo una delle rare incursioni nella met&agrave; campo avversaria, il direttore di gara ravvisa un fallo della difesa locale e decreta un rigore per gli ospiti; sul dischetto si presenta Gelli che calcia forte e batte Marcucci sulla sua destra. Lo Scandicci reagisce subito alla rete subita e confeziona una delle pi&ugrave; belle azioni della partita, un rapido scambio nelle fitte maglie della difesa avversaria tra Calbi e Lazzerini che avrebbe meritato maggior fortuna; l'azione parte dai piedi di Calbi dalla tre quarti avversaria, la palla arriva a Lazzerini appostato al limite dell'area, che la stoppa e, difendendola, aspetta l'inserimento centrale dello stesso Calbi che, servito sulla corsa dal compagno conclude a colpo sicuro ma la traversa respinge il suo tiro a portiere battuto. Il terzo tempo &egrave; ancora un monologo dello Scandicci, che dopo pochi minuti passa ancora grazie ad Uzuriaga, che salta pi&ugrave; alto di tutti e di testa supera Dani, finalizzando al meglio l'invito di Calbi dall'out di sinistra; gli ospiti subiscono la continua pressione avversaria e la traversa salva ancora la loro porta sulla conclusione di Sinisgallo da lontano. Dopo le conclusioni senza esito di Boldrini ed Innocenti arriva ancora una rete per i locali, grazie al calcio di rigore (assegnato per un evidente fallo di mano) trasformato da Martini, che supera Dani sulla sua destra con una conclusione a fil di palo. Allo scadere della gara la seconda azione pi&ugrave; bella della partita; un veloce contropiede, avviato da Calbi sulla sinistra, mette in moto Uzuriaga nella met&agrave; campo avversaria, che s'invola verso la porta, supera il portiere in uscita e mette in rete con un diagonale sul secondo palo. I ragazzi di Murrieri si sono difesi come hanno potuto, trovando difficolt&agrave; a ripartire con efficacia nei pochi spazi concessi dagli avversari. Il gruppo di Virgili ha controllato sempre il gioco, mostrando buona circolazione di palla grazie all'impegno di tutti i reparti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>bene <b>Gelli </b>nel Gambassi, mentre per lo Scandicci sono da lodare <b>Calbi</b>, sia per continuit&agrave; che per la rete, e <b>Uzuriaga </b>per la tripletta realizzata. S.L.




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