MONTAGNA PISTOIESE: Venturi Daniele, Dakaj, Reggiannini, Ceccarelli, Martinelli, Pagliai Lorenzo, Ferri, Pagliai Marco, Tocci, Colò, Anastasio. A disp.: Castelli, Ferrari Francesco, Venturi Christian. All.: Andrea Turini.
MONTECATINIMURIALDO: Chiappini, Traversari, Rago, De Vita, Guaspari, Di Segni Roberto, Trucchi, Piattelli, Palma, Meucci, Fasola. A disp.: Di Segni Leonardo, Ansuini, Mei, Signore. All.: Roberto Parlanti.

ARBITRO: Pascu di Pistoia.

RETI: Piattelli, autorete pro Murialdo, Fasola, Ansuini.



Prima della partita le squadre si raccolgono sul cerchio di centrocampo per il minuto di silenzio in memoria di Michele Scarponi, ciclista scomparso prematuramente sabato scorso. Fischio d'inizio e il Murialdo cerca subito d'imporre il proprio gioco in velocità, ma si tratta un sussulto a cui non c'è un seguito concreto per il resto della frazione. Entrambe le squadre giocano in modo piuttosto disordinato e le azioni le concentrano nella zona nevralgica del campo, senza una vera geometria di gioco. I termali possono vantare una certa predominanza territoriale e i biancocelesti ci provano con qualche affondo di Meucci e Fasola; la retroguardia locale, dove su tutti si distingue Lorenzo Pagliai, chiude sempre gli spazi in modo preciso. Anche la Montagna cerca di affacciarsi nella metà campo avversario ma Roberto Di Segni e Guaspari sono sempre attenti e puntuali. Ma alla fine del primo tempo ecco che arriva il vantaggio dei termali, grazie ad una precisa punizione dal limite battuta da Piattelli, sulla quale nulla può fare l'estremo difensore locale. Forti del vantaggio conquistato gli ospiti iniziano la seconda frazione con l'evidente obiettivo di cercare subito il raddoppio, ma, nonostante Fasola e Meucci si facciano sempre più pericolosi, il gol non arriva. La Montagna continua a tenere il campo alla grande, poi, alla metà del secondo tempo, una sfortunata deviazione di un giocatore di casa permette al risultato di cambiare: adesso siamo sullo zero a due. A questo punto si aprono gli spazi e sugli sviluppi di un traversone dalla trequarti Fasola è lesto ad anticipare il portiere in uscita ed insaccare il 3-0. Ci prova anche Palma da fuori area, ma prima la palla si stampa sulla traversa e poi si perde sul fondo. Sul finire della partita arriva anche il sigillo di Ansuini, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo risolve una mischia. Tre punti meritati per i ragazzi di Parlanti, che continuano a veleggiare tra le prime della classe, peccato, invece, per una Montagna che è riuscita a tenere testa per quasi un'ora a una compagine valorosa come quella termale.

MONTAGNA PISTOIESE: Venturi Daniele, Dakaj, Reggiannini, Ceccarelli, Martinelli, Pagliai Lorenzo, Ferri, Pagliai Marco, Tocci, Col&ograve;, Anastasio. A disp.: Castelli, Ferrari Francesco, Venturi Christian. All.: Andrea Turini.<br >MONTECATINIMURIALDO: Chiappini, Traversari, Rago, De Vita, Guaspari, Di Segni Roberto, Trucchi, Piattelli, Palma, Meucci, Fasola. A disp.: Di Segni Leonardo, Ansuini, Mei, Signore. All.: Roberto Parlanti.<br > ARBITRO: Pascu di Pistoia.<br > RETI: Piattelli, autorete pro Murialdo, Fasola, Ansuini. Prima della partita le squadre si raccolgono sul cerchio di centrocampo per il minuto di silenzio in memoria di Michele Scarponi, ciclista scomparso prematuramente sabato scorso. Fischio d'inizio e il Murialdo cerca subito d'imporre il proprio gioco in velocit&agrave;, ma si tratta un sussulto a cui non c'&egrave; un seguito concreto per il resto della frazione. Entrambe le squadre giocano in modo piuttosto disordinato e le azioni le concentrano nella zona nevralgica del campo, senza una vera geometria di gioco. I termali possono vantare una certa predominanza territoriale e i biancocelesti ci provano con qualche affondo di Meucci e Fasola; la retroguardia locale, dove su tutti si distingue Lorenzo Pagliai, chiude sempre gli spazi in modo preciso. Anche la Montagna cerca di affacciarsi nella met&agrave; campo avversario ma Roberto Di Segni e Guaspari sono sempre attenti e puntuali. Ma alla fine del primo tempo ecco che arriva il vantaggio dei termali, grazie ad una precisa punizione dal limite battuta da Piattelli, sulla quale nulla pu&ograve; fare l'estremo difensore locale. Forti del vantaggio conquistato gli ospiti iniziano la seconda frazione con l'evidente obiettivo di cercare subito il raddoppio, ma, nonostante Fasola e Meucci si facciano sempre pi&ugrave; pericolosi, il gol non arriva. La Montagna continua a tenere il campo alla grande, poi, alla met&agrave; del secondo tempo, una sfortunata deviazione di un giocatore di casa permette al risultato di cambiare: adesso siamo sullo zero a due. A questo punto si aprono gli spazi e sugli sviluppi di un traversone dalla trequarti Fasola &egrave; lesto ad anticipare il portiere in uscita ed insaccare il 3-0. Ci prova anche Palma da fuori area, ma prima la palla si stampa sulla traversa e poi si perde sul fondo. Sul finire della partita arriva anche il sigillo di Ansuini, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo risolve una mischia. Tre punti meritati per i ragazzi di Parlanti, che continuano a veleggiare tra le prime della classe, peccato, invece, per una Montagna che &egrave; riuscita a tenere testa per quasi un'ora a una compagine valorosa come quella termale.