S. GIUSTO L.B.: Brondolin, Bertocci, Sestini, Atemai, Bartolini, Lombardi, De Marco, Marzi, Frosali, Angiolucci, D'Errico. A disp.: Marcoaldi, Bellocci, Berisha, Cossu, Galli, Martini. All.: Vicerdini.
FIRENZE SUD: Posarelli, Giannerini, Soricaro, Ala, Ricci, Faini, Conte, Dipace, Padula, Alinari, Oliva. A disp.: Vichi, Pasqui, Benegiamo, Corsini, Marzullo, Pini, Parenti. All.: Cresci - Rotondi.

RETI: 74' D'Errico.



Partita di emozionante intensità, quella cui abbiamo avuto la fortuna di assistere all'Anconella in un pomeriggio temperato quasi foriero di una precoce primavera. Eupalla, dea che presiede ai destini calcistici dei giovani prestipedatori, ha voluto premiare con una rete di rara bellezza la squadra ospite a tempo abbondantemente scaduto e ben oltre i tre minuti di recupero indicati dall'arbitro il cui cronometro evidentemente aveva qualche difetto di carburazione. Le squadre si sono affrontate a viso aperto, ma in modo sostanzialmente corretto, ben messe in campo. Ottima la fase difensiva del Firenze Sud che mostra di avere fatto enormi progressi rispetto alla partita malamente persa in trasferta all'andata. Martellante il centrocampo del San Giusto, aggressivo e veloce. Temperatura 17 gradi, cielo con qualche sprazzo di nuvola, campo in ottime condizioni. Il San Giusto comincia occupando stabilmente il centrocampo, ma le prime occasioni sono per i fiorentini: Padula pie' veloce viene anticipato di poco dal portiere al 7', mentre qualche minuto dopo Lupin Oliva non raccoglie per un filo d'erba un traversone di Drake Conte. Gli ospiti si avvicinano alla porta in più occasioni, ma i loro tiri vanno terminano di poco al lato o deviati in angolo. Al 24' i blaugrana reclamano un rigore per vistosa trattenuta di Conte in area, l'arbitro non vede e amen. Al 31' Angiolucci calcia una punizione dal limite: la barriera respinge e nell'azione che segue Frosali e Posarelli si scontrano, si teme per il Ragno Nero che, dopo le cure del caso, riprende stoicamente il suo posto tra i legni. Lo stesso Frosali, due minuti dopo, manca il bersaglio da ottima posizione. Nel secondo tempo il Firenze Sud argina le azioni a ripetizione degli All Blacks, (mancava la Haka e l'identificazione con i neozelandesi sarebbe stata completa), la difesa mostra grande abnegazione e spirito di sacrificio, mentre Posarelli si esibisce in una serie continua di parate concedendosi anche ai fotografi con le sue acrobazie. Frosali, Marzi e Angiolucci provano il tiro in più occasioni, ma la mira manca o i difensori hanno il sopravvento. Come detto, quando lo 0-0 sembrava il risultato più logico, decide con una rete di raro splendore, con tiro quasi dalla linea di fondo, D'Errico. L'arbitro infine si accorge che il tempo era già scaduto (a noi questi recuperi prolungati non piacciono, ma lo abbiamo già denunciato in altre occasioni) e tutti vanno a rifocillarsi con cioccolato caldo negli spogliatoi.
Calciatoripiù: I migliori? Per gli Scandiccesi Sestini per la spinta sull'ala, con De Marco, Marzi e soprattutto D'Errico per l'unicità della rete, per i locali tutta la linea dei difensori con l'aggiunta di Sandokan Dipace e Simba Faini re leone per lo spirito di abnegazione e l'energia dell'azione.

S. GIUSTO L.B.: Brondolin, Bertocci, Sestini, Atemai, Bartolini, Lombardi, De Marco, Marzi, Frosali, Angiolucci, D'Errico. A disp.: Marcoaldi, Bellocci, Berisha, Cossu, Galli, Martini. All.: Vicerdini.<br >FIRENZE SUD: Posarelli, Giannerini, Soricaro, Ala, Ricci, Faini, Conte, Dipace, Padula, Alinari, Oliva. A disp.: Vichi, Pasqui, Benegiamo, Corsini, Marzullo, Pini, Parenti. All.: Cresci - Rotondi.<br > RETI: 74' D'Errico. Partita di emozionante intensit&agrave;, quella cui abbiamo avuto la fortuna di assistere all'Anconella in un pomeriggio temperato quasi foriero di una precoce primavera. Eupalla, dea che presiede ai destini calcistici dei giovani prestipedatori, ha voluto premiare con una rete di rara bellezza la squadra ospite a tempo abbondantemente scaduto e ben oltre i tre minuti di recupero indicati dall'arbitro il cui cronometro evidentemente aveva qualche difetto di carburazione. Le squadre si sono affrontate a viso aperto, ma in modo sostanzialmente corretto, ben messe in campo. Ottima la fase difensiva del Firenze Sud che mostra di avere fatto enormi progressi rispetto alla partita malamente persa in trasferta all'andata. Martellante il centrocampo del San Giusto, aggressivo e veloce. Temperatura 17 gradi, cielo con qualche sprazzo di nuvola, campo in ottime condizioni. Il San Giusto comincia occupando stabilmente il centrocampo, ma le prime occasioni sono per i fiorentini: Padula pie' veloce viene anticipato di poco dal portiere al 7', mentre qualche minuto dopo Lupin Oliva non raccoglie per un filo d'erba un traversone di Drake Conte. Gli ospiti si avvicinano alla porta in pi&ugrave; occasioni, ma i loro tiri vanno terminano di poco al lato o deviati in angolo. Al 24' i blaugrana reclamano un rigore per vistosa trattenuta di Conte in area, l'arbitro non vede e amen. Al 31' Angiolucci calcia una punizione dal limite: la barriera respinge e nell'azione che segue Frosali e Posarelli si scontrano, si teme per il Ragno Nero che, dopo le cure del caso, riprende stoicamente il suo posto tra i legni. Lo stesso Frosali, due minuti dopo, manca il bersaglio da ottima posizione. Nel secondo tempo il Firenze Sud argina le azioni a ripetizione degli All Blacks, (mancava la Haka e l'identificazione con i neozelandesi sarebbe stata completa), la difesa mostra grande abnegazione e spirito di sacrificio, mentre Posarelli si esibisce in una serie continua di parate concedendosi anche ai fotografi con le sue acrobazie. Frosali, Marzi e Angiolucci provano il tiro in pi&ugrave; occasioni, ma la mira manca o i difensori hanno il sopravvento. Come detto, quando lo 0-0 sembrava il risultato pi&ugrave; logico, decide con una rete di raro splendore, con tiro quasi dalla linea di fondo, D'Errico. L'arbitro infine si accorge che il tempo era gi&agrave; scaduto (a noi questi recuperi prolungati non piacciono, ma lo abbiamo gi&agrave; denunciato in altre occasioni) e tutti vanno a rifocillarsi con cioccolato caldo negli spogliatoi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: I migliori? Per gli Scandiccesi <b>Sestini </b>per la spinta sull'ala, con <b>De Marco, Marzi </b>e soprattutto <b>D'Errico</b> per l'unicit&agrave; della rete, per i locali tutta la linea dei difensori con l'aggiunta di Sandokan <b>Dipace </b>e Simba <b>Faini </b>re leone per lo spirito di abnegazione e l'energia dell'azione.