• Esordienti B 2 Fase GIR.C
  • Forcoli Valdera
  • 4 - 1
  • Citta di Pontedera


FORCOLI VALDERA: Cammilli, Perini, Banducci, Cipi, Corradetti, Izzo, Lici, Monti, Morelli, Salvadori, Troiani, Vannini, Villano. All.: Luca Battini.
PONTEDERA B: Deffo, Cavallini, Scaldovi, Chini, Meioli, Verbeni, Santini, Leka, Dreini, Ammannati, La Bruna, Salani, Quagli, Kurti, Salvadori. All.: Pierangelo Mosconi.

RETI: Troiani, Monti 2, Dreini, Banducci.
NOTE: 1-0; 2-1; 1-0. Punteggio Figc: 3-0.



Stanno bene, c'è poco da fare. Dopo il 3-1 nel recupero con la Stella Azzurra, il Forcoli batte con un gol in più il Pontedera conquistando così la quinta vittoria del girone: ai granata non basta il gol di Dreini, nel finale Banducci, che aveva già fatto il bello (per i suoi) e il cattivo (per gli avversari) tempo, trova il meritato gol personale per il 4-1 a referto. Senza troppi pensieri, la formazione di Battini prende subito in mano la gara e sfiora la rete con le incursioni di Lici e Vannini: Deffo c'è e salva lo 0-0. Ma il numero uno ospite non può niente sul pallonetto di Troiani dalla distanza: il pallone assume una traiettoria beffarda e si infila alle spalle del portiere. E il primo tempo finisce così. Nella ripresa l'impeto prosegue; anzi, se possibile assume maggior intensità. E l'incremento del vantaggio è conseguenza necessaria. I riflettori sono per Monti, che nel giro di 10' trova due reti: prima un potente diagonale da fuori e poi un micidiale colpo di testa su una punizione di Banducci valgono rispettivamente il due e il tre a zero. Il poker è rimandato solo per qualche centimetro: scatenatissimo, Banducci cerca la gloria personale con una bomba dalla distanza ma prende in pieno l'incrocio dei pali. E, ancora vivo, il Pontedera prova a riaprire la gara: il guizzo sottoporta di Dreini manda le due squadre al secondo intervallo sul 3-1. Ma chi si aspetta la rimonta degli ospiti deve cambiare canale: Lici scende sulla destra, con la coda dell'occhio vede il movimento di Banducci e lo premia al centro dell'area, da dove il centrocampista non può che sfondare il bersaglio.

FORCOLI VALDERA: Cammilli, Perini, Banducci, Cipi, Corradetti, Izzo, Lici, Monti, Morelli, Salvadori, Troiani, Vannini, Villano. All.: Luca Battini.<br >PONTEDERA B: Deffo, Cavallini, Scaldovi, Chini, Meioli, Verbeni, Santini, Leka, Dreini, Ammannati, La Bruna, Salani, Quagli, Kurti, Salvadori. All.: Pierangelo Mosconi.<br > RETI: Troiani, Monti 2, Dreini, Banducci.<br >NOTE: 1-0; 2-1; 1-0. Punteggio Figc: 3-0. Stanno bene, c'&egrave; poco da fare. Dopo il 3-1 nel recupero con la Stella Azzurra, il Forcoli batte con un gol in pi&ugrave; il Pontedera conquistando cos&igrave; la quinta vittoria del girone: ai granata non basta il gol di Dreini, nel finale Banducci, che aveva gi&agrave; fatto il bello (per i suoi) e il cattivo (per gli avversari) tempo, trova il meritato gol personale per il 4-1 a referto. Senza troppi pensieri, la formazione di Battini prende subito in mano la gara e sfiora la rete con le incursioni di Lici e Vannini: Deffo c'&egrave; e salva lo 0-0. Ma il numero uno ospite non pu&ograve; niente sul pallonetto di Troiani dalla distanza: il pallone assume una traiettoria beffarda e si infila alle spalle del portiere. E il primo tempo finisce cos&igrave;. Nella ripresa l'impeto prosegue; anzi, se possibile assume maggior intensit&agrave;. E l'incremento del vantaggio &egrave; conseguenza necessaria. I riflettori sono per Monti, che nel giro di 10' trova due reti: prima un potente diagonale da fuori e poi un micidiale colpo di testa su una punizione di Banducci valgono rispettivamente il due e il tre a zero. Il poker &egrave; rimandato solo per qualche centimetro: scatenatissimo, Banducci cerca la gloria personale con una bomba dalla distanza ma prende in pieno l'incrocio dei pali. E, ancora vivo, il Pontedera prova a riaprire la gara: il guizzo sottoporta di Dreini manda le due squadre al secondo intervallo sul 3-1. Ma chi si aspetta la rimonta degli ospiti deve cambiare canale: Lici scende sulla destra, con la coda dell'occhio vede il movimento di Banducci e lo premia al centro dell'area, da dove il centrocampista non pu&ograve; che sfondare il bersaglio.




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