• Giovanissimi B GIR.C
  • Resco Reggello
  • 4 - 0
  • Firenze Sud


RESCO REGGELLO: Tognaccini, Piazzesi, Ciaramella, Rancone, Meazzini, Renzi, Baldini, Cuccaro, Ferrati, Grimaldi, Orsini
A disp.:, Raffaelli, Azzolin, Cicogni, Paleotti, Biancalani, Assouini, Spanu. All.: Brunero Poggesi.
FIRENZE SUD: Posarelli, Ricci, Soricaro, Ala, Dipace, Faini, Padula, Alinari, Valoriani, Sacchi, Oliva. A disp.: Olattopuram, Pasqui, Benegiamo, Serlazza, Marzullo, Vinattieri. All.: Cresci-Rotondi.

RETI: 33' Grimaldi, 38' Ferrati, 50' Baldini, 56' Cicogni.



Jacques De La Palice lo direbbe meglio, ma la verità è questa: in genere la squadra più forte, specie se giuoca in casa, vince e quella meno forte perde; Massimo Catalano (come servirebbero oggi i suoi aforismi volontari di fronte alle ovvie ovvietà che ci propinano i media quotidianamente) ne avrebbe fatto una massima di vita. E così è andata questa partita, disputatasi sul campo di Reggello in una tiepida mattina di aprile di ulivi benedetti. Troppo superiore la Resco nei palleggi e nell'organizzazione del gioco. Il Firenze Sud ne esce comunque con dignità, nonostante il punteggio, e gli sportivi applausi di rispetto finali dei Reggellesi lo testimoniano. Temperatura 14 gradi, campo in perfette condizioni. Il primo tempo è equilibrato, anzi i blaugrana potrebbero passare in vantaggio al 4' con Lupin Oliva che colpisce il palo dopo una bella azione di Padula sulla fascia destra, e con Sacchi la tigre al 13' che non sfrutta a dovere un rinvio errato del portiere locale. Gli ospiti, nonostante la pressione dei celesti, sembrano reggere l'urto dei monsoni avversi, Ragno Nero Posarelli si esibisce in alcune parate non particolarmente difficoltose e in un paio di uscite su Baldini, il più vivace dei suoi nel primo tempo, e, anzi, al 23' è un tentativo di testa di Alinari a non centrare la porta. Quando ormai la prima frazione di gioco sembra avviarsi sulla. ecco che al 33' Grimaldi segna con bel diagonale, raccogliendo al limite dell'area la respinta del portiere fiorentino dopo un traversone di Rancone. I prestipedatori ospiti che avevano retto con grande concentrazione fino ad allora, sembrano abbandonare speranze di gloria e dopo 3' dall'inizio della ripresa subiscono il raddoppio per opera di Ferrati con percussione centrale. Nemmeno l'espulsione per doppia ammonizione di un giovine locale rimette in discussione le sorti della partita, anzi i locali completano il poker al 50' e al 56' con Baldini e Cicognini. La partita finisce qui. Il resto è accademia. Gli allenatori effettuano le sostituzioni a loro disposizione, così che tocchi a tutti i ragazzi la loro parte di ricchezza atletica, come direbbe il premio Nobel ligure. Bene l'arbitro, autorevole il giusto, con un appunto: quando il portiere è in terra si dovrebbe fischiare e magari ci si aspetta che la palla venga tirata fuori e non verso la porta sguarnita. Il resto è silenzio.
Calciatoripiù
: gli inarrestabili Rancone, Baldini e Grimaldi per il Reggello e Diego Armando Soricaro, lo stantuffo d'ala, per i fiorentini.

RESCO REGGELLO: Tognaccini, Piazzesi, Ciaramella, Rancone, Meazzini, Renzi, Baldini, Cuccaro, Ferrati, Grimaldi, Orsini<br >A disp.:, Raffaelli, Azzolin, Cicogni, Paleotti, Biancalani, Assouini, Spanu. All.: Brunero Poggesi.<br >FIRENZE SUD: Posarelli, Ricci, Soricaro, Ala, Dipace, Faini, Padula, Alinari, Valoriani, Sacchi, Oliva. A disp.: Olattopuram, Pasqui, Benegiamo, Serlazza, Marzullo, Vinattieri. All.: Cresci-Rotondi.<br > RETI: 33' Grimaldi, 38' Ferrati, 50' Baldini, 56' Cicogni. Jacques De La Palice lo direbbe meglio, ma la verit&agrave; &egrave; questa: in genere la squadra pi&ugrave; forte, specie se giuoca in casa, vince e quella meno forte perde; Massimo Catalano (come servirebbero oggi i suoi aforismi volontari di fronte alle ovvie ovviet&agrave; che ci propinano i media quotidianamente) ne avrebbe fatto una massima di vita. E cos&igrave; &egrave; andata questa partita, disputatasi sul campo di Reggello in una tiepida mattina di aprile di ulivi benedetti. Troppo superiore la Resco nei palleggi e nell'organizzazione del gioco. Il Firenze Sud ne esce comunque con dignit&agrave;, nonostante il punteggio, e gli sportivi applausi di rispetto finali dei Reggellesi lo testimoniano. Temperatura 14 gradi, campo in perfette condizioni. Il primo tempo &egrave; equilibrato, anzi i blaugrana potrebbero passare in vantaggio al 4' con Lupin Oliva che colpisce il palo dopo una bella azione di Padula sulla fascia destra, e con Sacchi la tigre al 13' che non sfrutta a dovere un rinvio errato del portiere locale. Gli ospiti, nonostante la pressione dei celesti, sembrano reggere l'urto dei monsoni avversi, Ragno Nero Posarelli si esibisce in alcune parate non particolarmente difficoltose e in un paio di uscite su Baldini, il pi&ugrave; vivace dei suoi nel primo tempo, e, anzi, al 23' &egrave; un tentativo di testa di Alinari a non centrare la porta. Quando ormai la prima frazione di gioco sembra avviarsi sulla. ecco che al 33' Grimaldi segna con bel diagonale, raccogliendo al limite dell'area la respinta del portiere fiorentino dopo un traversone di Rancone. I prestipedatori ospiti che avevano retto con grande concentrazione fino ad allora, sembrano abbandonare speranze di gloria e dopo 3' dall'inizio della ripresa subiscono il raddoppio per opera di Ferrati con percussione centrale. Nemmeno l'espulsione per doppia ammonizione di un giovine locale rimette in discussione le sorti della partita, anzi i locali completano il poker al 50' e al 56' con Baldini e Cicognini. La partita finisce qui. Il resto &egrave; accademia. Gli allenatori effettuano le sostituzioni a loro disposizione, cos&igrave; che tocchi a tutti i ragazzi la loro parte di ricchezza atletica, come direbbe il premio Nobel ligure. Bene l'arbitro, autorevole il giusto, con un appunto: quando il portiere &egrave; in terra si dovrebbe fischiare e magari ci si aspetta che la palla venga tirata fuori e non verso la porta sguarnita. Il resto &egrave; silenzio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: gli inarrestabili <b>Rancone, Baldini e Grimaldi</b> per il Reggello e<b> Diego Armando Soricaro</b>, lo stantuffo d'ala, per i fiorentini.




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