BAGNO A RIPOLI: Romano, Bindi, Ceccarelli, Godel, Burli, Pratesi N., Innocenti. Entrati: Cosi, Abdel, Geretto, Messina. All.: Rino D'Andretta.
MOLINENSE: Ancillotti, Cecchini, Gemignani, Baldini, Borrini, Benvenuti, Camassa, Ferrini. Entrati: Vettori, Rippoli, Assini, Turturro. All.: Alessio Celestini.

RETI: 2 Camassa, Cosi, Geretto, Pratesi N., Turturro, Ceccarelli, Godel, Baldini.
NOTE: parziali 0-1, 3-1, 2-2.



Nove reti ben distribuite nell'arco di sessanta minuti, azioni in quantità per tenere il pubblico con lo sguardo incollato verso il campo e una sana dose di fairplay che non guasta mai: è un vero e proprio inno al calcio giovanile questo Bagno a Ripoli-Molinense andato in scena allo Stadio dei Pini . Pronti via e la formazione locale guidata da Rino D'Andretta sembra prendere in mano l'iniziativa con buon piglio cercando di sviluppare le proprie manovre con fitte trame di passaggi, ma dall'altra parte la Molinense è ben disposta in campo e riesce a rendere sterile il possesso palla locale: sono così i ragazzi di Celestini a mettere a referto la prima rete di giornata, decisiva per la frazione, con Camassa bravissimo a finalizzare una velenosa azione di contropiede. Diverso il copione della ripresa: l'ingresso di Cosi si rivela infatti un vero e proprio fattore per l'andamento della gara, e proprio dal piede dell'attaccante parte il bel tiro che rimette presto in equilibrio il match, seguito a stretto giro di posta dal 2-1 firmato Geretto. Poco dopo è ancora la premiata ditta Cosi-Geretto a confezionare la più bella azione della gara: passaggio geniale del primo per l'inserimento del secondo, palla ghiotta spedita in mezzo all'area poi finalizzata con perfetta scelta di tempo da Pratesi N., la cui conclusione al volo cala il tris locale. Sotto di due reti, la Molinense trova però la forza di reagire in coda alla frazione, quando sul calcio d'angolo ben calciato da Camassa, Turturro è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone vagante, spingendolo in rete con un colpo di testa e rimandando il verdetto al terzo e ultimo atto. Che pare prendere una strada decisamente a senso unico, quando in pochi minuti Ceccarelli e Godel portano a cinque le reti del Bagno a Ripoli: splendida in particolare la rete di Godel che lanciato verso la porta avversaria, si libera dell'ultimo difensore con una sterzata da vero centravanti, prima di spedire la palla all'angolino con il sinistro. Anche in questo caso però, ci pensa il gran cuore della banda Celestini a tenere tutti col fiato sospeso, perché nell'ultima parte di gara prima Baldini e poi Camassa si esaltano con un'azione individuale di ottima fattura, riducendo lo svantaggio a una sola rete. Cinque a quattro il punteggio finale al triplice fischio, ma applausi che vanno indistinti a entrambe le compagini per questo bel pomeriggio di sport.
Calciatoripiù: nelle fila locali premiamo Ceccarelli e Bindi per la prestazione di sostanza, Godel per il gol da cineteca; nella Molinense palma di migliore va a Camassa, a tratti davvero imprendibile.

BAGNO A RIPOLI: Romano, Bindi, Ceccarelli, Godel, Burli, Pratesi N., Innocenti. Entrati: Cosi, Abdel, Geretto, Messina. All.: Rino D'Andretta.<br >MOLINENSE: Ancillotti, Cecchini, Gemignani, Baldini, Borrini, Benvenuti, Camassa, Ferrini. Entrati: Vettori, Rippoli, Assini, Turturro. All.: Alessio Celestini.<br > RETI: 2 Camassa, Cosi, Geretto, Pratesi N., Turturro, Ceccarelli, Godel, Baldini.<br >NOTE: parziali 0-1, 3-1, 2-2. Nove reti ben distribuite nell'arco di sessanta minuti, azioni in quantit&agrave; per tenere il pubblico con lo sguardo incollato verso il campo e una sana dose di fairplay che non guasta mai: &egrave; un vero e proprio inno al calcio giovanile questo Bagno a Ripoli-Molinense andato in scena allo Stadio dei Pini . Pronti via e la formazione locale guidata da Rino D'Andretta sembra prendere in mano l'iniziativa con buon piglio cercando di sviluppare le proprie manovre con fitte trame di passaggi, ma dall'altra parte la Molinense &egrave; ben disposta in campo e riesce a rendere sterile il possesso palla locale: sono cos&igrave; i ragazzi di Celestini a mettere a referto la prima rete di giornata, decisiva per la frazione, con Camassa bravissimo a finalizzare una velenosa azione di contropiede. Diverso il copione della ripresa: l'ingresso di Cosi si rivela infatti un vero e proprio fattore per l'andamento della gara, e proprio dal piede dell'attaccante parte il bel tiro che rimette presto in equilibrio il match, seguito a stretto giro di posta dal 2-1 firmato Geretto. Poco dopo &egrave; ancora la premiata ditta Cosi-Geretto a confezionare la pi&ugrave; bella azione della gara: passaggio geniale del primo per l'inserimento del secondo, palla ghiotta spedita in mezzo all'area poi finalizzata con perfetta scelta di tempo da Pratesi N., la cui conclusione al volo cala il tris locale. Sotto di due reti, la Molinense trova per&ograve; la forza di reagire in coda alla frazione, quando sul calcio d'angolo ben calciato da Camassa, Turturro &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ad avventarsi sul pallone vagante, spingendolo in rete con un colpo di testa e rimandando il verdetto al terzo e ultimo atto. Che pare prendere una strada decisamente a senso unico, quando in pochi minuti Ceccarelli e Godel portano a cinque le reti del Bagno a Ripoli: splendida in particolare la rete di Godel che lanciato verso la porta avversaria, si libera dell'ultimo difensore con una sterzata da vero centravanti, prima di spedire la palla all'angolino con il sinistro. Anche in questo caso per&ograve;, ci pensa il gran cuore della banda Celestini a tenere tutti col fiato sospeso, perch&eacute; nell'ultima parte di gara prima Baldini e poi Camassa si esaltano con un'azione individuale di ottima fattura, riducendo lo svantaggio a una sola rete. Cinque a quattro il punteggio finale al triplice fischio, ma applausi che vanno indistinti a entrambe le compagini per questo bel pomeriggio di sport. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila locali premiamo <b>Ceccarelli </b>e <b>Bindi </b>per la prestazione di sostanza, <b>Godel </b>per il gol da cineteca; nella <b>Molinense </b>palma di migliore va a <b>Camassa</b>, a tratti davvero imprendibile.