LASTRIGIANA: Messina (7' Croci), Pierattini (36' Gentile), Ponzuoli (36' Mori), Pruneti, Menciassi, Del Pela (49' Lopez), Vezzi (45' Martinelli), Becagli, Zahouani, Ducci, Capaccioli. All.: Fabrizio Vanni.
PONZANO: Poli, Batistoni (49' Salvadori), Toscani, Imparato, Nencioni, Fossi, Andreuccetti, Mazzei (69' Bagnolesi), Venafro (55' Carbone), Scardigli, Angiò (57' Santoro). A disp.: Bagnoli. All.: Paolo Spagli.

ARBITRO: Magini di Firenze.

RETI: 1' Nencioni, 56' Fossi, 71' Scardigli.
NOTE: espulso Pierattini.



Troppo Ponzano per la Lastrigiana. Si può riassumere così il match andato in scena quest'oggi a Lastra a Signa che ha visto il Ponzano capolista imporsi per tre reti a zero su di una Lastrigiana decisamente sottotono specie nei primi 35' di gioco. Un successo che fortifica la posizione in vetta alla classifica del Ponzano mentre dall'altro lato una sconfitta che ridimensiona una Lastrigiana che ancora una volta stecca contro le prime della classe. Avvio choc per i padroni di casa. Pronti via e il Ponzano sfiora infatti subito il gol con un'incursione di Venafro murata in corner da un attento Pruneti a Messina battuto. Sul corner che ne scaturisce stacco di testa di Nencioni che da due passi trafigge Messina per il vantaggio lampo della formazione ospite. Piove sul bagnato per la Lastrigiana che al 7' perde per infortunio l'estremo difensore Messina sostituito dal n. 12 Croci. Forte dell'immediato vantaggio il Ponzano amministra a proprio piacimento la contesa, aiutato da uno strapotere assoluto a centrocampo dove la Lastrigiana non riesce minimamente a far girar palla a dovere lasciando troppo solo, nella morsa letale della difesa ospite, il proprio bomber Zahouani. Le rare incursioni biancorosse portano la firma così di Capaccioli che in un paio di circostanze prova a seminare panico sulla fascia di competenza non trovando però la necessaria collaborazione dei compagni. E così la prima frazione scivola via piuttosto anonima sino al 35' quando, proprio Capaccioli, si divora la palla del possibile pareggio. L'esterno di casa se infatti è bravo ad avventarsi nel cuore dell'area di rigore avversaria su una palla proveniente delle retrovie è impreciso nel momento di finalizzare l'azione in maniera vincente calciando alle stelle a tu per tu col portiere. Ritmi più alti nei secondi 35' di gioco. A provarci al 36' per gli ospiti è Venafro che con una botta dalla grande distanza sfiora il palo alla sinistra di Croci. Sul capovolgimento di fronte, calcio di punizione per i padroni di casa affidato a Becagli che scodella in mezzo trovando la deviazione dell'appostato Del Pela: bello il tentativo del capitano biancorosso ma conclusione troppo centrale ben neutralizzata così da un vigile Poli. Al 49' l'estremo difensore ospite è invece bravo nell'anticipare con la punta delle dita il neo entrato Martinelli smarcato da un pallone insidioso proveniente dalle retrovie. Il Ponzano non sta a guardare ed al 52' sfiora il raddoppio grazie ad una pregevole combinazione, tutta in velocità, orchestrata dal trio Scardigli-Angiò-Venafro e conclusa con la botta di quest'ultimo respinta con i piedi da un attento Croci. La capolista guadagna metri e campo ed al 56' raddoppia grazie a Fossi. Ripartenza della formazione ospite sapientemente orchestrata da Scardigli che dalla sinistra serve Salvadori il quale, anziché provare la battuta a rete, scarica all'indietro per capitan Fossi che, con una bordata di collo pieno dai 25 metri, supera Croci sul palo alla propria sinistra. La Lastrigiana prova a reagire ma le idee rasentano lo zero cosicché Poli non ha più bisogno di sporcarsi i guantoni. Al 65' i padroni di casa, già sotto nel punteggio, rimangono in dieci uomini complice l'espulsione, per somma di ammonizioni, comminata dal direttore di gara a Pruneti reo di aver strattonato un incontenibile Scardigli. Quindi, poco prima del triplice fischio finale, c'è tempo anche per la perla dello stesso Scardigli che dal limite dell'area di rigore raccoglie una corta respinta di Gentile prima di fulminare, con una botta di controbalzo, un incolpevole Croci: chapeau, il Ponzano continua a volare.
Calciatoripiù: per i padroni di casa bene Pruneti, tra gli ospiti oltre alla prova sublime di un super Scardigli bene Fossi, Angiò e Nencioni.

Niccolò Puccoi LASTRIGIANA: Messina (7' Croci), Pierattini (36' Gentile), Ponzuoli (36' Mori), Pruneti, Menciassi, Del Pela (49' Lopez), Vezzi (45' Martinelli), Becagli, Zahouani, Ducci, Capaccioli. All.: Fabrizio Vanni.<br >PONZANO: Poli, Batistoni (49' Salvadori), Toscani, Imparato, Nencioni, Fossi, Andreuccetti, Mazzei (69' Bagnolesi), Venafro (55' Carbone), Scardigli, Angi&ograve; (57' Santoro). A disp.: Bagnoli. All.: Paolo Spagli.<br > ARBITRO: Magini di Firenze. <br > RETI: 1' Nencioni, 56' Fossi, 71' Scardigli. <br >NOTE: espulso Pierattini. Troppo Ponzano per la Lastrigiana. Si pu&ograve; riassumere cos&igrave; il match andato in scena quest'oggi a Lastra a Signa che ha visto il Ponzano capolista imporsi per tre reti a zero su di una Lastrigiana decisamente sottotono specie nei primi 35' di gioco. Un successo che fortifica la posizione in vetta alla classifica del Ponzano mentre dall'altro lato una sconfitta che ridimensiona una Lastrigiana che ancora una volta stecca contro le prime della classe. Avvio choc per i padroni di casa. Pronti via e il Ponzano sfiora infatti subito il gol con un'incursione di Venafro murata in corner da un attento Pruneti a Messina battuto. Sul corner che ne scaturisce stacco di testa di Nencioni che da due passi trafigge Messina per il vantaggio lampo della formazione ospite. Piove sul bagnato per la Lastrigiana che al 7' perde per infortunio l'estremo difensore Messina sostituito dal n. 12 Croci. Forte dell'immediato vantaggio il Ponzano amministra a proprio piacimento la contesa, aiutato da uno strapotere assoluto a centrocampo dove la Lastrigiana non riesce minimamente a far girar palla a dovere lasciando troppo solo, nella morsa letale della difesa ospite, il proprio bomber Zahouani. Le rare incursioni biancorosse portano la firma cos&igrave; di Capaccioli che in un paio di circostanze prova a seminare panico sulla fascia di competenza non trovando per&ograve; la necessaria collaborazione dei compagni. E cos&igrave; la prima frazione scivola via piuttosto anonima sino al 35' quando, proprio Capaccioli, si divora la palla del possibile pareggio. L'esterno di casa se infatti &egrave; bravo ad avventarsi nel cuore dell'area di rigore avversaria su una palla proveniente delle retrovie &egrave; impreciso nel momento di finalizzare l'azione in maniera vincente calciando alle stelle a tu per tu col portiere. Ritmi pi&ugrave; alti nei secondi 35' di gioco. A provarci al 36' per gli ospiti &egrave; Venafro che con una botta dalla grande distanza sfiora il palo alla sinistra di Croci. Sul capovolgimento di fronte, calcio di punizione per i padroni di casa affidato a Becagli che scodella in mezzo trovando la deviazione dell'appostato Del Pela: bello il tentativo del capitano biancorosso ma conclusione troppo centrale ben neutralizzata cos&igrave; da un vigile Poli. Al 49' l'estremo difensore ospite &egrave; invece bravo nell'anticipare con la punta delle dita il neo entrato Martinelli smarcato da un pallone insidioso proveniente dalle retrovie. Il Ponzano non sta a guardare ed al 52' sfiora il raddoppio grazie ad una pregevole combinazione, tutta in velocit&agrave;, orchestrata dal trio Scardigli-Angi&ograve;-Venafro e conclusa con la botta di quest'ultimo respinta con i piedi da un attento Croci. La capolista guadagna metri e campo ed al 56' raddoppia grazie a Fossi. Ripartenza della formazione ospite sapientemente orchestrata da Scardigli che dalla sinistra serve Salvadori il quale, anzich&eacute; provare la battuta a rete, scarica all'indietro per capitan Fossi che, con una bordata di collo pieno dai 25 metri, supera Croci sul palo alla propria sinistra. La Lastrigiana prova a reagire ma le idee rasentano lo zero cosicch&eacute; Poli non ha pi&ugrave; bisogno di sporcarsi i guantoni. Al 65' i padroni di casa, gi&agrave; sotto nel punteggio, rimangono in dieci uomini complice l'espulsione, per somma di ammonizioni, comminata dal direttore di gara a Pruneti reo di aver strattonato un incontenibile Scardigli. Quindi, poco prima del triplice fischio finale, c'&egrave; tempo anche per la perla dello stesso Scardigli che dal limite dell'area di rigore raccoglie una corta respinta di Gentile prima di fulminare, con una botta di controbalzo, un incolpevole Croci: chapeau, il Ponzano continua a volare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa bene <b>Pruneti</b>, tra gli ospiti oltre alla prova sublime di un super <b>Scardigli </b>bene <b>Fossi, Angi&ograve; e Nencioni.</b> Niccol&ograve; Puccoi