• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Olimpia Firenze
  • 4 - 0
  • Ponzano


OLIMPIA: Vannini, Guiducci (36' Margheri), Russo (36' Paolini), Pruneti, Crinzi (36' Tonnesi), Pasquali, Giorgi (36' Camarlinghi), Marra, Scudocrociato, Duong, Polini. All.: Virgili.
PONZANO: Scali, Di Naso, Rossi, Marconcini, Sostegni, Paolucci, Padroni, Mannelli, Taddei (58' Garretta), Rizzo, Barone. A disp.: Paci, Iacopini, Moretti, Soverini, Giglioli, Sulas. All.: Biondo.

ARBITRO: Mattagli sez. Firenze.

RETI: 16', 60', 66' Scudocrociato, 53' Pruneti



Tra le mura amiche del Cerreti , l'Olimpia riceve un Ponzano ancora a secco di vittorie; l'obiettivo è dare continuità al successo sul S. Maria e mettere ulteriori punti tra sé e le zone bollenti della classifica. Gli ospiti però, le cui residue speranze si fondano sull'aritmetica, si presentano con la faccia giusta e partono meglio: aggrediscono con successo gli avversari, portando una pressione notevole e dando grande velocità sugli esterni. Al 7' un'incursione sulla sinistra porta Taddei nei pressi della porta, ma la posizione è troppo defilata per concludere in maniera efficace. I gialloblu pressano alti, cercando di togliere ogni spazio alla manovra di un'Olimpia non particolarmente in palla; ma i locali hanno molte frecce al loro arco e lo dimostrano al 16', quando una splendida triangolazione in verticale tra Duong, Polini e Scudocrociato porta quest'ultimo da solo contro Scali, trafitto con un tocco rasoterra. Prima che il Ponzano reagisca i gialloneri avrebbero subito un'opportunità per colpire di nuovo: Scudocrociato stavolta è in pieno traffico e per quanto bravo a girarsi e trovare il tempo per battere a rete non riesce a impensierire Scali. Assorbito lo shock, gli ospiti cercano di riprendere il filo del discorso; ma ora l'Olimpia riesce a ripartire con efficacia e continuità, riuscendo spesso a
creare difficoltà alla retroguardia avversaria. Al 27' Ponzano vicino al pari grazie a una dormita generale della difesa fiorentina, che permette a Padroni di colpire indisturbato in piena area; Vannini si salva solo perché il giocatore empolese non si aspettava un simile regalo. La partita è comunque più che viva, e le due compagini restano fedeli al piano tattico fin qui seguito. Gli attaccanti di casa confermano la propria pericolosità al 35', quando Scudocrociato dal limite scheggia la traversa a Scali battuto. Si tratta dell'ultimo episodio di un primo tempo ben giocato da ambo le squadre, con la vera differenza, fin qui, nel maggiore peso offensivo dell'Olimpia. Al rientro in campo mister Virgili rivoluziona la squadra con ben quattro cambi; l'approccio dei locali è ottimo e già al 37' un geniale colpo di tacco di Polini libera Mannelli il cui rasoterra è messo in angolo da Scali. Il Ponzano si propone, ma al contempo rischia: al 43' Scudocrociato serve un'ottima sponda a Pasquali, ma la conclusione, da ottima posizione, è respinta da Scali. In generale l'Olimpia appare più in controllo e sempre in grado di affondare il colpo. Colpo che arriva al 53', su punizione da oltre i 30 metri: Pruneti colpisce forte e teso, Scali non è perfetto e il pallone s'insacca un metro sotto la traversa. Il Ponzano, già in difficoltà, stavolta accusa vistosamente e Scudocrociato per poco non ne approfitta al 55': impeccabile lo smarcamento in area, meno la conclusione che si perde sopra la traversa. Nell'ultimo scampolo di partita, a giochi ormai fatti, Scudocrociato impreziosisce la propria già ottima prestazione con altre due reti, che gli permettono di portare a casa il pallone. Al 60' sfrutta posizione e reattività per ribadire in rete un tiro di Pasquali deviato dalla difesa; al 66' raccoglie l'invito di Polini, che scappa sul fondo dalla sinistra e permette al proprio centravanti di battere Scali di piatto da posizione più che favorevole. Null'altro da registrare nei minuti residui, e i padroni di casa dell'Olimpia possono così celebrare tre punti arrivati con merito, al termine di una sfida complicata solo fino al raddoppio. Lodevole l'approccio del Ponzano, che cerca di sopperire al divario tecnico con aggressività e organizzazione; ma contro la vena realizzativa dell'Olimpia di oggi c'era poco da fare.
Calciatoripiù
: Per l'Olimpia Scudocrociato inevitabile uomo-partita, per motivi che vanno oltre il mero tabellino. Polini e Pruneti si distinguono in un contesto di ampie sufficienze individuali. Nelle file di un Ponzano molto corale, nel bene e nel male, non si registrano prestazioni personali di particolare rilievo.

Marco Ristori OLIMPIA: Vannini, Guiducci (36' Margheri), Russo (36' Paolini), Pruneti, Crinzi (36' Tonnesi), Pasquali, Giorgi (36' Camarlinghi), Marra, Scudocrociato, Duong, Polini. All.: Virgili.<br >PONZANO: Scali, Di Naso, Rossi, Marconcini, Sostegni, Paolucci, Padroni, Mannelli, Taddei (58' Garretta), Rizzo, Barone. A disp.: Paci, Iacopini, Moretti, Soverini, Giglioli, Sulas. All.: Biondo.<br > ARBITRO: Mattagli sez. Firenze.<br > RETI: 16', 60', 66' Scudocrociato, 53' Pruneti Tra le mura amiche del Cerreti , l'Olimpia riceve un Ponzano ancora a secco di vittorie; l'obiettivo &egrave; dare continuit&agrave; al successo sul S. Maria e mettere ulteriori punti tra s&eacute; e le zone bollenti della classifica. Gli ospiti per&ograve;, le cui residue speranze si fondano sull'aritmetica, si presentano con la faccia giusta e partono meglio: aggrediscono con successo gli avversari, portando una pressione notevole e dando grande velocit&agrave; sugli esterni. Al 7' un'incursione sulla sinistra porta Taddei nei pressi della porta, ma la posizione &egrave; troppo defilata per concludere in maniera efficace. I gialloblu pressano alti, cercando di togliere ogni spazio alla manovra di un'Olimpia non particolarmente in palla; ma i locali hanno molte frecce al loro arco e lo dimostrano al 16', quando una splendida triangolazione in verticale tra Duong, Polini e Scudocrociato porta quest'ultimo da solo contro Scali, trafitto con un tocco rasoterra. Prima che il Ponzano reagisca i gialloneri avrebbero subito un'opportunit&agrave; per colpire di nuovo: Scudocrociato stavolta &egrave; in pieno traffico e per quanto bravo a girarsi e trovare il tempo per battere a rete non riesce a impensierire Scali. Assorbito lo shock, gli ospiti cercano di riprendere il filo del discorso; ma ora l'Olimpia riesce a ripartire con efficacia e continuit&agrave;, riuscendo spesso a <br >creare difficolt&agrave; alla retroguardia avversaria. Al 27' Ponzano vicino al pari grazie a una dormita generale della difesa fiorentina, che permette a Padroni di colpire indisturbato in piena area; Vannini si salva solo perch&eacute; il giocatore empolese non si aspettava un simile regalo. La partita &egrave; comunque pi&ugrave; che viva, e le due compagini restano fedeli al piano tattico fin qui seguito. Gli attaccanti di casa confermano la propria pericolosit&agrave; al 35', quando Scudocrociato dal limite scheggia la traversa a Scali battuto. Si tratta dell'ultimo episodio di un primo tempo ben giocato da ambo le squadre, con la vera differenza, fin qui, nel maggiore peso offensivo dell'Olimpia. Al rientro in campo mister Virgili rivoluziona la squadra con ben quattro cambi; l'approccio dei locali &egrave; ottimo e gi&agrave; al 37' un geniale colpo di tacco di Polini libera Mannelli il cui rasoterra &egrave; messo in angolo da Scali. Il Ponzano si propone, ma al contempo rischia: al 43' Scudocrociato serve un'ottima sponda a Pasquali, ma la conclusione, da ottima posizione, &egrave; respinta da Scali. In generale l'Olimpia appare pi&ugrave; in controllo e sempre in grado di affondare il colpo. Colpo che arriva al 53', su punizione da oltre i 30 metri: Pruneti colpisce forte e teso, Scali non &egrave; perfetto e il pallone s'insacca un metro sotto la traversa. Il Ponzano, gi&agrave; in difficolt&agrave;, stavolta accusa vistosamente e Scudocrociato per poco non ne approfitta al 55': impeccabile lo smarcamento in area, meno la conclusione che si perde sopra la traversa. Nell'ultimo scampolo di partita, a giochi ormai fatti, Scudocrociato impreziosisce la propria gi&agrave; ottima prestazione con altre due reti, che gli permettono di portare a casa il pallone. Al 60' sfrutta posizione e reattivit&agrave; per ribadire in rete un tiro di Pasquali deviato dalla difesa; al 66' raccoglie l'invito di Polini, che scappa sul fondo dalla sinistra e permette al proprio centravanti di battere Scali di piatto da posizione pi&ugrave; che favorevole. Null'altro da registrare nei minuti residui, e i padroni di casa dell'Olimpia possono cos&igrave; celebrare tre punti arrivati con merito, al termine di una sfida complicata solo fino al raddoppio. Lodevole l'approccio del Ponzano, che cerca di sopperire al divario tecnico con aggressivit&agrave; e organizzazione; ma contro la vena realizzativa dell'Olimpia di oggi c'era poco da fare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Olimpia <b>Scudocrociato </b>inevitabile uomo-partita, per motivi che vanno oltre il mero tabellino. <b>Polini </b>e <b>Pruneti </b>si distinguono in un contesto di ampie sufficienze individuali. Nelle file di un Ponzano molto corale, nel bene e nel male, non si registrano prestazioni personali di particolare rilievo. Marco Ristori




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