• Giovanissimi B GIR.C
  • Audace Legnaia
  • 1 - 9
  • Laurenziana


AUDACE LEGNAIA: Galardini, Nencioni, Lacinaj, Magherini, Soto Aguirre, Bosi, Lanni Cappelli, Torres, Giuffrida, Ceppatelli, Diana. A disp.: Della Rovere, Pozzi, Cavallini, Messina, Francoise De Morsier, Campos. All.: Vincenzo Petteruti.
LAURENZIANA: Grunasi, Ruggieri, Palmario, Di Fruscia, Perez Carazas, Catini, Romano, Marku, Chitu, Corvo, Enache. A disp.: Calvani, Valdambrini, Lanini, Raspini. All.: Gabriele Pallante.

ARBITRO: Cervone di Firenze.

RETI: 3', 44' Chitu, 12' Diana, 20', 58' Marku, 22', 30', 42' Enache, 26', 65' Di Fruscia.



Le proporzioni del risultato finale dell'incontro basterebbero da sole a rappresentare la forza d'urto di una Laurenziana tecnicamente ben dotata e senza ombra di dubbio meglio organizzata ma è altrettanto vero che dall'altra parte non farebbero emergere un'altra verità che solo coloro i quali hanno assistito alla gara potrebbero riportare fedelmente in cronaca. E' fuor di dubbio che la vittoria della formazione di via di Caciolle sia legittima ma è anche vero che una generosissima Audace, almeno nei primi venti minuti di gioco, ha tenuto testa con grinta ed orgoglio ad un avversario distante ben ventidue punti in classifica. Certo che a qualcuno questa potrebbe apparire come una magra consolazione, viste le proporzioni del risultato finale ma noi siamo certi del fatto che mister Pettoruti avrà comunque tratto buone indicazioni in vista di impegni meno proibitivi. La Laurenziana impressiona sia in virtù delle qualità dei singoli, sia sotto l'aspetto tattico. La squadra di Pallante, dimostratasi sin dalle primissimi battute di gioco atleticamente in palla, parte subito forte ed apre le marcature al 3'. Cladiu Enache che dimostra di avere un altro passo rispetto ai difensori dell'Audace, va via sul settore di sinistra e porge una palla a centro area che l'accorrente Chitu non può far altro che raccogliere e mettere da pochi passi alle spalle dell'ex portiere della Lastrigiana Fabio Ghelardini. Questa prima manovra avvolgente e veloce portata avanti dai ragazzi di Pallante mette in luce non solo le grandi doti tecniche di Enache ma quelle di tutto il centrocampo biancorosso. Anche Di Fruscia e Marku contribuiscono in maniera determinante a dar peso e concretezza alla manovra della Laurenziana ma in questa prima fase, è più che apprezzabile anche la pronta reazione dei ragazzi di Petteruti. Trascinata da Giuffrida, Ceppatelli e Torres, l'Audace si spinge in avanti e al 12' raggiunge il pareggio. Torres calcia con precisione un corner dalla destra ed il puntualissimo inserimento a centro area di Diana sorprende la difesa avversaria. Il numero undici si coordina benissimo e batte Grunasi con un bel tocco volante. L'equilibrio dura solo otto minuti. Al 20' una spinta al limite dell'area giallo blù è la causa della concessione, da parte dell'arbitro Cervone, di una punizione in favore della Laurenziana. L'ex centrocampista centrale del Novoli Marku (un vero specialista in questo tipo di conclusioni) calcia direttamente a rete ed una sfortunata deviazione della barriera giallo blù lo favorisce; la sfera supera Ghelardini e s'insacca in rete. Al 21' è Corvo che va via sulla trequarti e verticalizza per Chitu che entra indisturbato in area ma calcia su Ghelardini in uscita. E' adesso il preludio al terzo gol biancorosso che giunge un minuto più tardi. Intelligente è lo schema su calcio piazzato che avvia l'azione. Corvo va via sulla destra e rimette verso il secondo palo un pallone che l'accorrente Enache non deve far altro che spingere in rete. La Laurenziana ha ormai cambiato definitivamente passo e al 25' Ghelardini deve di nuovo superarsi per fermare in uscita Di Fruscia lanciato in contropiede. Il vice capitano biancorosso si rifà con gli interessi un minuto più tardi quando, liberatosi benissimo per il tiro al limite dell'area, fulmina per la quarta volta Ghelardini con un preciso rasoterra incrociato che muore nell'angolino basso alla destra del portiere. Al 29' un'altra inarrestabile cavalcata sulla sinistra di Enache culmina con un preciso cross in area. Chitu tenta la deviazione volante da ottima posizione ma la sua conclusione strozzata non crea problemi a Ghelardini che blocca facilmente. Per vedere la quinta rete ospite, bisogna attendere un solo minuto. Il tocco da destra di Corvo libera tutto solo in area Enache che supera Ghelardini con un tocco un po' fortunoso ma efficace. La gara ormai non ha più storia e dopo l'intervallo ed un iniziale botta e risposta rappresentato da una buona conclusione dal limite di Giuffrida ben contenuta da Grunasi e da una rete giustamente annullata a Corvo a causa d una nettissima posizione irregolare (bella era comunque stata nell'occasione la verticalizzazione proposta dal neo entrato Lanini), è di nuovo la Laurenziana a riprendere saldamente in mano le redini dell'incontro. Al 42' il lungo lancio di Chitu mette in serio imbarazzo i difensori giallo blù che non riescono ad intervenire. La palla giunge ancora una volta sui piedi di Enache che entra in area ed incrocia imparabilmente in diagonale il pallone che vale il 6-1. Al 44'è Cervo che va via di forza sul settore di destra e rimette in mezzo un bel pallone. Chitu lo raccoglie e prova la girata a rete, Ghelardini si oppone con bravura ma la palla torna ancora dalle parti del numero nove biancorosso che stavolta mette in rete con un bel tocco al volo. Al 58', sugli sviluppi di un corner molto ben calciato da Enache, la difesa dell'Audace respinge come può. La palla torma di nuovo dalle parti di Enache che la rimette a centro area dove si accende una confusa mischia, risolta in maniera vincente da Marku. La lunga serie delle marcature si chiude al 65' quando Di Fruscia, smarcato molto bene in area, supera facilmente Ghelardini da pochi passi. Non è però questa l'ultima grande emozione del match. Al 67' infatti l'ennesima combinazione fra Enache e Chitu libera il numero nove che si ritrova tutto solo davanti a Ghelardini. Sarebbe certo molto più difficile sbagliare vista l'ottima posizione nella quale si ritrova il centrattacco biancorosso e Chitu, stavolta, decide di fare proprio la cosa più difficile, calciando incredibilmente fuori. Buona nel complesso la prestazione di tutta la squadra della Laurenziana ma una nota di merito va, senza ombra di dubbio, a Enache, Marku, Di Fruscia e Corvo. Nell'Audace vanno senza tema di smentita sottolineate le ottime prove di Ghelardini, Magherini, Torres, Giuffrida, Ceppatelli e Diana. La mancata concessione da parte del signor Cervone di un netto calcio di rigore alla Laurenziana, se da un lato risulta assolutamente ininfluente ai fini del risultato finale, dall'altro deve essere considerato un grave errore di valutazione. Peccato perché l'esperto fischietto fiorentino non aveva avuto alcun tipo di problema visto l'andamento dell'incontro.

Nico Morali AUDACE LEGNAIA: Galardini, Nencioni, Lacinaj, Magherini, Soto Aguirre, Bosi, Lanni Cappelli, Torres, Giuffrida, Ceppatelli, Diana. A disp.: Della Rovere, Pozzi, Cavallini, Messina, Francoise De Morsier, Campos. All.: Vincenzo Petteruti.<br >LAURENZIANA: Grunasi, Ruggieri, Palmario, Di Fruscia, Perez Carazas, Catini, Romano, Marku, Chitu, Corvo, Enache. A disp.: Calvani, Valdambrini, Lanini, Raspini. All.: Gabriele Pallante.<br > ARBITRO: Cervone di Firenze.<br > RETI: 3', 44' Chitu, 12' Diana, 20', 58' Marku, 22', 30', 42' Enache, 26', 65' Di Fruscia. Le proporzioni del risultato finale dell'incontro basterebbero da sole a rappresentare la forza d'urto di una Laurenziana tecnicamente ben dotata e senza ombra di dubbio meglio organizzata ma &egrave; altrettanto vero che dall'altra parte non farebbero emergere un'altra verit&agrave; che solo coloro i quali hanno assistito alla gara potrebbero riportare fedelmente in cronaca. E' fuor di dubbio che la vittoria della formazione di via di Caciolle sia legittima ma &egrave; anche vero che una generosissima Audace, almeno nei primi venti minuti di gioco, ha tenuto testa con grinta ed orgoglio ad un avversario distante ben ventidue punti in classifica. Certo che a qualcuno questa potrebbe apparire come una magra consolazione, viste le proporzioni del risultato finale ma noi siamo certi del fatto che mister Pettoruti avr&agrave; comunque tratto buone indicazioni in vista di impegni meno proibitivi. La Laurenziana impressiona sia in virt&ugrave; delle qualit&agrave; dei singoli, sia sotto l'aspetto tattico. La squadra di Pallante, dimostratasi sin dalle primissimi battute di gioco atleticamente in palla, parte subito forte ed apre le marcature al 3'. Cladiu Enache che dimostra di avere un altro passo rispetto ai difensori dell'Audace, va via sul settore di sinistra e porge una palla a centro area che l'accorrente Chitu non pu&ograve; far altro che raccogliere e mettere da pochi passi alle spalle dell'ex portiere della Lastrigiana Fabio Ghelardini. Questa prima manovra avvolgente e veloce portata avanti dai ragazzi di Pallante mette in luce non solo le grandi doti tecniche di Enache ma quelle di tutto il centrocampo biancorosso. Anche Di Fruscia e Marku contribuiscono in maniera determinante a dar peso e concretezza alla manovra della Laurenziana ma in questa prima fase, &egrave; pi&ugrave; che apprezzabile anche la pronta reazione dei ragazzi di Petteruti. Trascinata da Giuffrida, Ceppatelli e Torres, l'Audace si spinge in avanti e al 12' raggiunge il pareggio. Torres calcia con precisione un corner dalla destra ed il puntualissimo inserimento a centro area di Diana sorprende la difesa avversaria. Il numero undici si coordina benissimo e batte Grunasi con un bel tocco volante. L'equilibrio dura solo otto minuti. Al 20' una spinta al limite dell'area giallo bl&ugrave; &egrave; la causa della concessione, da parte dell'arbitro Cervone, di una punizione in favore della Laurenziana. L'ex centrocampista centrale del Novoli Marku (un vero specialista in questo tipo di conclusioni) calcia direttamente a rete ed una sfortunata deviazione della barriera giallo bl&ugrave; lo favorisce; la sfera supera Ghelardini e s'insacca in rete. Al 21' &egrave; Corvo che va via sulla trequarti e verticalizza per Chitu che entra indisturbato in area ma calcia su Ghelardini in uscita. E' adesso il preludio al terzo gol biancorosso che giunge un minuto pi&ugrave; tardi. Intelligente &egrave; lo schema su calcio piazzato che avvia l'azione. Corvo va via sulla destra e rimette verso il secondo palo un pallone che l'accorrente Enache non deve far altro che spingere in rete. La Laurenziana ha ormai cambiato definitivamente passo e al 25' Ghelardini deve di nuovo superarsi per fermare in uscita Di Fruscia lanciato in contropiede. Il vice capitano biancorosso si rif&agrave; con gli interessi un minuto pi&ugrave; tardi quando, liberatosi benissimo per il tiro al limite dell'area, fulmina per la quarta volta Ghelardini con un preciso rasoterra incrociato che muore nell'angolino basso alla destra del portiere. Al 29' un'altra inarrestabile cavalcata sulla sinistra di Enache culmina con un preciso cross in area. Chitu tenta la deviazione volante da ottima posizione ma la sua conclusione strozzata non crea problemi a Ghelardini che blocca facilmente. Per vedere la quinta rete ospite, bisogna attendere un solo minuto. Il tocco da destra di Corvo libera tutto solo in area Enache che supera Ghelardini con un tocco un po' fortunoso ma efficace. La gara ormai non ha pi&ugrave; storia e dopo l'intervallo ed un iniziale botta e risposta rappresentato da una buona conclusione dal limite di Giuffrida ben contenuta da Grunasi e da una rete giustamente annullata a Corvo a causa d una nettissima posizione irregolare (bella era comunque stata nell'occasione la verticalizzazione proposta dal neo entrato Lanini), &egrave; di nuovo la Laurenziana a riprendere saldamente in mano le redini dell'incontro. Al 42' il lungo lancio di Chitu mette in serio imbarazzo i difensori giallo bl&ugrave; che non riescono ad intervenire. La palla giunge ancora una volta sui piedi di Enache che entra in area ed incrocia imparabilmente in diagonale il pallone che vale il 6-1. Al 44'&egrave; Cervo che va via di forza sul settore di destra e rimette in mezzo un bel pallone. Chitu lo raccoglie e prova la girata a rete, Ghelardini si oppone con bravura ma la palla torna ancora dalle parti del numero nove biancorosso che stavolta mette in rete con un bel tocco al volo. Al 58', sugli sviluppi di un corner molto ben calciato da Enache, la difesa dell'Audace respinge come pu&ograve;. La palla torma di nuovo dalle parti di Enache che la rimette a centro area dove si accende una confusa mischia, risolta in maniera vincente da Marku. La lunga serie delle marcature si chiude al 65' quando Di Fruscia, smarcato molto bene in area, supera facilmente Ghelardini da pochi passi. Non &egrave; per&ograve; questa l'ultima grande emozione del match. Al 67' infatti l'ennesima combinazione fra Enache e Chitu libera il numero nove che si ritrova tutto solo davanti a Ghelardini. Sarebbe certo molto pi&ugrave; difficile sbagliare vista l'ottima posizione nella quale si ritrova il centrattacco biancorosso e Chitu, stavolta, decide di fare proprio la cosa pi&ugrave; difficile, calciando incredibilmente fuori. Buona nel complesso la prestazione di tutta la squadra della Laurenziana ma una nota di merito va, senza ombra di dubbio, a Enache, Marku, Di Fruscia e Corvo. Nell'Audace vanno senza tema di smentita sottolineate le ottime prove di Ghelardini, Magherini, Torres, Giuffrida, Ceppatelli e Diana. La mancata concessione da parte del signor Cervone di un netto calcio di rigore alla Laurenziana, se da un lato risulta assolutamente ininfluente ai fini del risultato finale, dall'altro deve essere considerato un grave errore di valutazione. Peccato perch&eacute; l'esperto fischietto fiorentino non aveva avuto alcun tipo di problema visto l'andamento dell'incontro. Nico Morali




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