GRACCIANO: Mancini L. (36' Musai), Mancini T., Lazemetaj, Bartalini (56' Giani), Masti, Sciarotta (36'Timis), Sterlacci (36' Aristei), Castaldo (50' Pugliatti), Plaia (61' Garouache), Anitoi, Spannocchi. All.: Claudio Ferrandi.
U.POLIZIANA: Manni, Pieri, Giannini, Colandrea, Caleri, Rusev,Nerone, Dimatola, Bernardini, Matteini, Menichelli. All.: Mauro Cresti.

ARBITRO: Avdullaj di Siena.

RETI: 10', 25', 35' e 58' Plaia, 60' e 74' Timis.
NOTE. Rec.: 0'+4'.



Limpida, netta e schiacciante vittoria del Gracciano che disintegra sul proprio campo una Poliziana arrivata con gli uomini contati e già rassegnata alla sconfitta, tanto da squagliarsi dopo pochi minuti sotto il tenue calore dei riflettori. I locali iniziano in avanti e già al primo minuto Mancini T., dopo un affondo sulla destra, crossa ma la palla termina in fallo laterale dalla parte opposta, senza che nessuno dei suoi compagni riesca a intervenire. A seguire il match attraversa una breve fase equilibrata dove, udite, udite, si registra l'unica conclusione, in tutta la partita, degli ospiti verso la porta avversaria. Infatti al 6' Caleri, da quasi metà campo, spedisce fuori una punizione. Al 10' primo gol dei padroni di casa: un tiro dalla distanza viene respinto da Manni, sulla ribattuta Plaia insacca indisturbato. Da ora in poi sarà un monologo del Gracciano con occasioni a bizzeffe. Al 21' punizione sulla sinistra respinta in corner dalla barriera e, sugli sviluppi di quest'ultimo, tiro sul fondo di Castaldo. Al 25' un rinvio corto della difesa poliziana viene raccolto da un avversario che lancia in area, Plaia libero e a tu per tu con il portiere raddoppia. Tre minuti dopo un tiro dalla media distanza di Sciarotta termina sul fondo. I padroni di casa giocano bene, grazie anche agli ospiti che non giocano proprio, con bei fraseggi accademici e un possesso palla prolungato che li rende più volte pericolosi. Allo scadere della prima frazione un cross dalla destra raggiunge un Plaia solitario a centro area ed è il tre a zero. Il secondo tempo inizia come era terminato il primo e cioè con il Gracciano in avanti con due belle iniziative di Lazemetaj che lo portano a concludere verso la porta avversaria. Al minuto 51 inizia a mettersi in luce, per la sua attività, Timis che nell'occasione calcia centralmente e Manni para. Due minuti più tardi, dopo un calcio d'angolo, è ancora Timis che con una bella girata manda la palla di poco fuori alla sinistra di Manni. Se il Gracciano passa nuovamente al 58' è tuttavia merito del suo numero nove che da dentro area incrocia il tiro per il quarto gol personale. Il cinque a zero è frutto dell'abilità di Timis e della sfortuna di Manni. L'attaccante, in prossimità del dischetto, conclude alla sinistra del portiere che in volo riesce a intercettare; la palla prende uno strano effetto e, una volta toccata terra, torna indietro ed entra in porta. Cinque minuti più tardi è ancora Timis che ricevuto da corner calcia di poco a lato. La Poliziana nel frattempo rimane in dieci uomini per un infortunio a Nerone e la mancanza di sostituti. Al 66' bell'azione sulla destra di Lazemetaj che serve dietro la linea dei difensori l'attivissimo e onnipresente Timis; quest'ultimo, sebbene ben piazzato, tira però fuori. Allo scadere del tempo regolamentare Lazemetaj calcia da destra un corner che Anitoi, appena fuori area e da posizione centrale, gira a volo ma la palla va di poco fuori. Intanto, e siamo al 74' minuto, la Poliziana si ritrova in nove per l'infortunio occorso a Matteini. La partita però non è ancora finita perché c'è giusto il tempo per il sesto gol dei padroni di casa. Infatti Timis marca il suo secondo personale con un bel tiro che termina quasi all'incrocio alla sinistra del bersagliato e incolpevole Manni. Gracciano quindi dilagante per meriti propri ma anche per demerito degli ospiti che, a parte i due o tre soliti noti (i quali però ben poco hanno potuto al cospetto di controfigure e di contingenti assenze), sono apparsi oltremodo remissivi. Buono l'arbitraggio del signor Avdullaj aiutato da un match che è scorso via in modo tranquillo.

S.C. GRACCIANO: Mancini L. (36' Musai), Mancini T., Lazemetaj, Bartalini (56' Giani), Masti, Sciarotta (36'Timis), Sterlacci (36' Aristei), Castaldo (50' Pugliatti), Plaia (61' Garouache), Anitoi, Spannocchi. All.: Claudio Ferrandi.<br >U.POLIZIANA: Manni, Pieri, Giannini, Colandrea, Caleri, Rusev,Nerone, Dimatola, Bernardini, Matteini, Menichelli. All.: Mauro Cresti.<br > ARBITRO: Avdullaj di Siena.<br > RETI: 10', 25', 35' e 58' Plaia, 60' e 74' Timis.<br >NOTE. Rec.: 0'+4'. Limpida, netta e schiacciante vittoria del Gracciano che disintegra sul proprio campo una Poliziana arrivata con gli uomini contati e gi&agrave; rassegnata alla sconfitta, tanto da squagliarsi dopo pochi minuti sotto il tenue calore dei riflettori. I locali iniziano in avanti e gi&agrave; al primo minuto Mancini T., dopo un affondo sulla destra, crossa ma la palla termina in fallo laterale dalla parte opposta, senza che nessuno dei suoi compagni riesca a intervenire. A seguire il match attraversa una breve fase equilibrata dove, udite, udite, si registra l'unica conclusione, in tutta la partita, degli ospiti verso la porta avversaria. Infatti al 6' Caleri, da quasi met&agrave; campo, spedisce fuori una punizione. Al 10' primo gol dei padroni di casa: un tiro dalla distanza viene respinto da Manni, sulla ribattuta Plaia insacca indisturbato. Da ora in poi sar&agrave; un monologo del Gracciano con occasioni a bizzeffe. Al 21' punizione sulla sinistra respinta in corner dalla barriera e, sugli sviluppi di quest'ultimo, tiro sul fondo di Castaldo. Al 25' un rinvio corto della difesa poliziana viene raccolto da un avversario che lancia in area, Plaia libero e a tu per tu con il portiere raddoppia. Tre minuti dopo un tiro dalla media distanza di Sciarotta termina sul fondo. I padroni di casa giocano bene, grazie anche agli ospiti che non giocano proprio, con bei fraseggi accademici e un possesso palla prolungato che li rende pi&ugrave; volte pericolosi. Allo scadere della prima frazione un cross dalla destra raggiunge un Plaia solitario a centro area ed &egrave; il tre a zero. Il secondo tempo inizia come era terminato il primo e cio&egrave; con il Gracciano in avanti con due belle iniziative di Lazemetaj che lo portano a concludere verso la porta avversaria. Al minuto 51 inizia a mettersi in luce, per la sua attivit&agrave;, Timis che nell'occasione calcia centralmente e Manni para. Due minuti pi&ugrave; tardi, dopo un calcio d'angolo, &egrave; ancora Timis che con una bella girata manda la palla di poco fuori alla sinistra di Manni. Se il Gracciano passa nuovamente al 58' &egrave; tuttavia merito del suo numero nove che da dentro area incrocia il tiro per il quarto gol personale. Il cinque a zero &egrave; frutto dell'abilit&agrave; di Timis e della sfortuna di Manni. L'attaccante, in prossimit&agrave; del dischetto, conclude alla sinistra del portiere che in volo riesce a intercettare; la palla prende uno strano effetto e, una volta toccata terra, torna indietro ed entra in porta. Cinque minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Timis che ricevuto da corner calcia di poco a lato. La Poliziana nel frattempo rimane in dieci uomini per un infortunio a Nerone e la mancanza di sostituti. Al 66' bell'azione sulla destra di Lazemetaj che serve dietro la linea dei difensori l'attivissimo e onnipresente Timis; quest'ultimo, sebbene ben piazzato, tira per&ograve; fuori. Allo scadere del tempo regolamentare Lazemetaj calcia da destra un corner che Anitoi, appena fuori area e da posizione centrale, gira a volo ma la palla va di poco fuori. Intanto, e siamo al 74' minuto, la Poliziana si ritrova in nove per l'infortunio occorso a Matteini. La partita per&ograve; non &egrave; ancora finita perch&eacute; c'&egrave; giusto il tempo per il sesto gol dei padroni di casa. Infatti Timis marca il suo secondo personale con un bel tiro che termina quasi all'incrocio alla sinistra del bersagliato e incolpevole Manni. Gracciano quindi dilagante per meriti propri ma anche per demerito degli ospiti che, a parte i due o tre soliti noti (i quali per&ograve; ben poco hanno potuto al cospetto di controfigure e di contingenti assenze), sono apparsi oltremodo remissivi. Buono l'arbitraggio del signor Avdullaj aiutato da un match che &egrave; scorso via in modo tranquillo. S.C.