FRECCIA AZZURRA (4-3-3): Lazzerini, Dagostino, Policicchio, Bettini, Iacopini, Carli (36' Nigai), Cascella (36' Barsacchi), Vaselli, Bianchi (51' Aliprandi), Teotino, Grassini. All.: Roberto Bertelli.
CITTÀ DI PONTEDERA (4-3-3): Ferrucci, Mancini, Cignoni, C. Bacci (36' Braccini), Nieri, Gabrielli (36' R. Bacci), Caraglia (36' Celardo), Bolognesi (36' Petri), Subashi (36' Riccio), Paolieri (36' Vaglini), Palma. A disp.: Landi. All.: Raffaello Safina.

ARBITRO: Barberi di Pisa

RETI: 43' Bianchi, 65' Teotino.
NOTE: ammoniti Mancini e Cignoni. Recupero: 2'+1'.



Il campo sportivo di Putignano si tinge di granata e si respira aria di festa prima ancora del fischio d'inizio per la gara Freccia Azzurra - Pontedera. I ragazzi di Mister Safina indossano sotto l'uniforme una maglia dal chiaro messaggio - I campioni siamo noi - e sfoggiano chiome fiammeggianti color granata. Un chiaro e grande striscione a bordo campo - Città di Pontedera, Giovanissimi 1997, I nostri campioni - annuncia la vittoria della squadra ospite che si presenta all'ultima gara di campionato con il titolo provinciale già in tasca. Per la Freccia Azzurra la gara rappresenta l'occasione per agganciare il secondo posto in classifica e aver diritto alla partecipazione ai prossimi campionati regionali. La gara è intrisa di buoni spunti tecnici e impostata su principi di lealtà e correttezza. Il manovriero Pontedera mantiene la difesa alta ed organizza un gioco ragionato grazie a Bolognesi, fulcro del centrocampo, e a Subashi pronto ad allargare per i due laterali Caraglia e Palma. La Freccia argina bene le folate offensive mantenendo difesa bassa e privilegiando ripartenze e lanci lunghi per Teotino, Grassini e Bianchi. Dopo i primi dieci minuti di studio gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Lazzerini con Gabrielli che parte dalla metà campo, scarta due avversari, entra in area di rigore, incrocia di sinistro ma strozza troppo il pallone. La Freccia risponde e Ferrucci si rende protagonista anticipando di piedi Bianchi e poco dopo bloccando il gran fendente di Grassini. Al 22' su calcio piazzato dal vertice dell'area di rigore Cascella disegna una traiettoria a rientrare sul palo coperto dalla barriera, ma il portiere con un balzo felino manda sopra la traversa. Il Pontedera ritorna all'attacco al 27' quando Subashi riceve al limite dell'area di rigore, resiste alla carica di un avversario e scarica per l'accorrente Gabrielli che manda alto un impreciso collo destro. Un minuto dopo Caraglia riceve il lancio in profondità di Bolognesi, si presenta solo davanti al portiere ma il suo pallonetto colpisce la traversa interna. Nel corso della ripresa mister Safina opta per un radicale turnover effettuando sei sostituzioni. La Freccia alza il baricentro, stabilizza il gioco nella metà campo avversaria e cerca il goal che non tarda ad arrivare. Al 43', infatti, Teotino manda in profondità per Nigai che dalla linea di fondocampo si gira in un fazzoletto di terra e porge un assist per l'accorrente Bianchi che dall'altezza del dischetto di rigore insacca di piatto alla sinistra del portiere. La Freccia ha un'altra buona occasione al 54': Grassini crossa dall'altezza del corner, il numero dieci di casa anticipa di testa il portiere in uscita ma la sfera lambisce il palo. Teotino decide di chiudere i conti e su un buon servizio di Cascella colpisce di testa sovrastando Braccini e depositando per il definitivo 2-0. I restanti minuti di gara scorrono senza particolari sussulti e carichi della bramosia degli ospiti di festeggiare la brillante chiusura della stagione. La Freccia Azzurra ottiene una meritata vittoria contro la capolista e conclude il campionato confermandosi una squadra dalla spiccata maturità tecnico-tattica impreziosita da una rara compattezza di squadra. Tuttavia, la vittoria della compagine frecciata non è utile a raggiungere il secondo posto in classifica vista la contemporanea vittoria a tavolino del Progetto Peccioli per la mancata presentazione in campo del Tuttocuoio. Un particolare riconoscimento merita di essere rivolto a mister Safina e mister Bertelli che con paziente, tenace e serio lavoro hanno saputo plasmare due solidi gruppi di atleti con notevoli potenzialità. I ragazzi del Pontedera coronano le fatiche del lavoro di un anno lasciandosi andare ai festeggiamenti in campo ed esibendosi in una gioiosa esultanza verso gli spettatori impazienti di festeggiare con orgoglio i nuovi campioni. Il Pontedera abbandona il campo scorrendo attraverso il corridoio umano formato dalla squadra della Freccia Azzurra che con un gesto di alta sportività omaggia gli avversari con congratulazioni e applausi; uno degli spettacoli più belli offerti dal calcio. CALCIATORIPIÙ: Teotino (Freccia Azzurra), Bolognesi (Città di Pontedera).

Giusi Calabrò FRECCIA AZZURRA (4-3-3): Lazzerini, Dagostino, Policicchio, Bettini, Iacopini, Carli (36' Nigai), Cascella (36' Barsacchi), Vaselli, Bianchi (51' Aliprandi), Teotino, Grassini. All.: Roberto Bertelli.<br >CITT&Agrave; DI PONTEDERA (4-3-3): Ferrucci, Mancini, Cignoni, C. Bacci (36' Braccini), Nieri, Gabrielli (36' R. Bacci), Caraglia (36' Celardo), Bolognesi (36' Petri), Subashi (36' Riccio), Paolieri (36' Vaglini), Palma. A disp.: Landi. All.: Raffaello Safina.<br > ARBITRO: Barberi di Pisa<br > RETI: 43' Bianchi, 65' Teotino.<br >NOTE: ammoniti Mancini e Cignoni. Recupero: 2'+1'. Il campo sportivo di Putignano si tinge di granata e si respira aria di festa prima ancora del fischio d'inizio per la gara Freccia Azzurra - Pontedera. I ragazzi di Mister Safina indossano sotto l'uniforme una maglia dal chiaro messaggio - I campioni siamo noi - e sfoggiano chiome fiammeggianti color granata. Un chiaro e grande striscione a bordo campo - Citt&agrave; di Pontedera, Giovanissimi 1997, I nostri campioni - annuncia la vittoria della squadra ospite che si presenta all'ultima gara di campionato con il titolo provinciale gi&agrave; in tasca. Per la Freccia Azzurra la gara rappresenta l'occasione per agganciare il secondo posto in classifica e aver diritto alla partecipazione ai prossimi campionati regionali. La gara &egrave; intrisa di buoni spunti tecnici e impostata su principi di lealt&agrave; e correttezza. Il manovriero Pontedera mantiene la difesa alta ed organizza un gioco ragionato grazie a Bolognesi, fulcro del centrocampo, e a Subashi pronto ad allargare per i due laterali Caraglia e Palma. La Freccia argina bene le folate offensive mantenendo difesa bassa e privilegiando ripartenze e lanci lunghi per Teotino, Grassini e Bianchi. Dopo i primi dieci minuti di studio gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Lazzerini con Gabrielli che parte dalla met&agrave; campo, scarta due avversari, entra in area di rigore, incrocia di sinistro ma strozza troppo il pallone. La Freccia risponde e Ferrucci si rende protagonista anticipando di piedi Bianchi e poco dopo bloccando il gran fendente di Grassini. Al 22' su calcio piazzato dal vertice dell'area di rigore Cascella disegna una traiettoria a rientrare sul palo coperto dalla barriera, ma il portiere con un balzo felino manda sopra la traversa. Il Pontedera ritorna all'attacco al 27' quando Subashi riceve al limite dell'area di rigore, resiste alla carica di un avversario e scarica per l'accorrente Gabrielli che manda alto un impreciso collo destro. Un minuto dopo Caraglia riceve il lancio in profondit&agrave; di Bolognesi, si presenta solo davanti al portiere ma il suo pallonetto colpisce la traversa interna. Nel corso della ripresa mister Safina opta per un radicale turnover effettuando sei sostituzioni. La Freccia alza il baricentro, stabilizza il gioco nella met&agrave; campo avversaria e cerca il goal che non tarda ad arrivare. Al 43', infatti, Teotino manda in profondit&agrave; per Nigai che dalla linea di fondocampo si gira in un fazzoletto di terra e porge un assist per l'accorrente Bianchi che dall'altezza del dischetto di rigore insacca di piatto alla sinistra del portiere. La Freccia ha un'altra buona occasione al 54': Grassini crossa dall'altezza del corner, il numero dieci di casa anticipa di testa il portiere in uscita ma la sfera lambisce il palo. Teotino decide di chiudere i conti e su un buon servizio di Cascella colpisce di testa sovrastando Braccini e depositando per il definitivo 2-0. I restanti minuti di gara scorrono senza particolari sussulti e carichi della bramosia degli ospiti di festeggiare la brillante chiusura della stagione. La Freccia Azzurra ottiene una meritata vittoria contro la capolista e conclude il campionato confermandosi una squadra dalla spiccata maturit&agrave; tecnico-tattica impreziosita da una rara compattezza di squadra. Tuttavia, la vittoria della compagine frecciata non &egrave; utile a raggiungere il secondo posto in classifica vista la contemporanea vittoria a tavolino del Progetto Peccioli per la mancata presentazione in campo del Tuttocuoio. Un particolare riconoscimento merita di essere rivolto a mister Safina e mister Bertelli che con paziente, tenace e serio lavoro hanno saputo plasmare due solidi gruppi di atleti con notevoli potenzialit&agrave;. I ragazzi del Pontedera coronano le fatiche del lavoro di un anno lasciandosi andare ai festeggiamenti in campo ed esibendosi in una gioiosa esultanza verso gli spettatori impazienti di festeggiare con orgoglio i nuovi campioni. Il Pontedera abbandona il campo scorrendo attraverso il corridoio umano formato dalla squadra della Freccia Azzurra che con un gesto di alta sportivit&agrave; omaggia gli avversari con congratulazioni e applausi; uno degli spettacoli pi&ugrave; belli offerti dal calcio. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Teotino </b>(Freccia Azzurra), <b>Bolognesi </b>(Citt&agrave; di Pontedera). Giusi Calabr&ograve;