• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Atletico Lucca
  • 0 - 0
  • Maliseti Tobbianese


ATLETICO LUCCA: Arar, Pazzaglia (57' Chourabi), Sutera, Morelli, Tocchini, Del Prete (50' Dini), Pieri (35' Ricci), Karaj, Amato (40' Bertelli), Risolo, Benucci. A disp.: De Tommasi, Butori. All.: Vincenzo Russo.
MALISETI TOBBIANESE: Varosi, Betti, Gabrielli (71' Vivarelli), Cecchi(57' Muca), Culò(35' Calanchi), De Bonis, Toccafondo(45'Avallone), Tartaglia, Nesi, Mertiri (65' Costa), Chiti. A disp.: Narciso, Berloka. All.: Marco Bartolini.

ARBITRO: Clapa di Pisa.
NOTE: ammoniti Chourabi, Mertiri. Recupero: 1'+3'. Calci d'angolo: 6-5.



Giornata di fiera in quel di Lucca, ma nessuno dei ragazzi in campo sembra esserne distratto. Atletico Lucca e Maliseti Tobbianese impattano sullo 0 a 0, al termine di una partita combattuta e con qualche sussulto. Dopo un avvio di gara favorevole ai padroni di casa, gli ospiti mettono una grande paura alla retroguardia lucchese con il primo affondo: al 14' una punizione dalla trequarti pesca Cecchi in area, bella la sua testata ad incrociare con cui la palla, ahilui, si stampa sul palo e finisce poi cullata dal portiere Arar. L'Atletico Lucca di mister Russo cerca di menare le danze, senza però produrre grandi lampi; il Maliseti di Bartolini, dalla sua, cerca di pestargli i piedi nelle occasioni che si presentano. Al 26', dopo un bel cambio di gioco, Chiti si accentra da sinistra, manda al bar un avversario e conclude non lontano dallo specchio. Proprio all'ultimo minuto del primo tempo, un traversone basso e teso arriva a Nesi a centro area; il tiro al volo, ad alto coefficiente di difficoltà, termina lontano dalla porta difesa dal numero 1 locale. Portiere lucchese che, ad inizio di secondo tempo, toglie da sotto la traversa un'insidiosa punizione calciata da Tartaglia. Pochi minuti dopo ancora il centrocampista rossoblù, stavolta dalla distanza, cerca il gol della domenica: tiro centrale, ancora nessun problema per l'estremo difensore. I calciatori di Russo cercano di reagire con una capocciata di Risolo su calcio d'angolo, ma la mira è imprecisa. Con la testa ci prova anche Benucci, al 56', sebbene Varosi riesca a bloccare agevolmente; un bel pericolo invece lo corre pochi attimi più tardi la difesa lucchese, quando Chiti sterza in area e prova con il mancino, strozzando però troppo il tiro. La partita scorre senza eventi degni di nota, eccezion fatta per un paio di cartellini gialli che non minano comunque la correttezza della gara. In pieno recupero, tuttavia, ecco arrivare la clamorosa occasione per i padroni di casa: dopo vari rimpalli in area, Tocchini si avventa sul pallone in scivolata e colpisce il montante. Sarebbe stato un colpaccio per l'Atletico Lucca, che non passa in vantaggio, ma almeno pareggia il conto dei legni. Finisce a reti inviolate, dunque, la sfida fra le compagini lucchese e pratese; risultato giusto, al netto delle occasioni e del gioco espresso da ambedue le parti.

Calciatoripiù
: i due nomi scelti per il Maliseti sono quelli di Tartaglia e Chiti. Il centrocampista è il faro della mediana pratese: imposta e contrasta, ma soprattutto cerca di far valere le proprie doti balistiche, davvero niente male. Vero grattacapo per la retroguardia locale, Chiti è il folletto dell'attacco degli ospiti: i suoi movimenti e i suoi dribbling gli consentono di saltare i marcatori a più riprese per andare alla conclusione, peccato che ciò non si traduca in qualcosa di realmente concreto per i suoi. In ambito lucchese, nomination per Arar e Tocchini. Il portiere infonde una buona dose di sicurezza ai compagni di reparto ed ostenta una preparazione a tutto tondo: molto buono il suo calcio, attento fra i pali e nelle uscite, non gli manca proprio nulla. Buona la performance a sua difesa di Tocchini. Il centrale fa valere il proprio fisico, ma anche una discreta capacità di lettura delle situazioni di gioco, che gli permette spesso di sbrogliare situazioni potenzialmente complicate. Chissà cosa avrà pensato all'ultimo minuto, con quel palo colpito in pieno recupero..

Alessandro Bacaloni ATLETICO LUCCA: Arar, Pazzaglia (57' Chourabi), Sutera, Morelli, Tocchini, Del Prete (50' Dini), Pieri (35' Ricci), Karaj, Amato (40' Bertelli), Risolo, Benucci. A disp.: De Tommasi, Butori. All.: Vincenzo Russo.<br >MALISETI TOBBIANESE: Varosi, Betti, Gabrielli (71' Vivarelli), Cecchi(57' Muca), Cul&ograve;(35' Calanchi), De Bonis, Toccafondo(45'Avallone), Tartaglia, Nesi, Mertiri (65' Costa), Chiti. A disp.: Narciso, Berloka. All.: Marco Bartolini.<br > ARBITRO: Clapa di Pisa.<br >NOTE: ammoniti Chourabi, Mertiri. Recupero: 1'+3'. Calci d'angolo: 6-5. Giornata di fiera in quel di Lucca, ma nessuno dei ragazzi in campo sembra esserne distratto. Atletico Lucca e Maliseti Tobbianese impattano sullo 0 a 0, al termine di una partita combattuta e con qualche sussulto. Dopo un avvio di gara favorevole ai padroni di casa, gli ospiti mettono una grande paura alla retroguardia lucchese con il primo affondo: al 14' una punizione dalla trequarti pesca Cecchi in area, bella la sua testata ad incrociare con cui la palla, ahilui, si stampa sul palo e finisce poi cullata dal portiere Arar. L'Atletico Lucca di mister Russo cerca di menare le danze, senza per&ograve; produrre grandi lampi; il Maliseti di Bartolini, dalla sua, cerca di pestargli i piedi nelle occasioni che si presentano. Al 26', dopo un bel cambio di gioco, Chiti si accentra da sinistra, manda al bar un avversario e conclude non lontano dallo specchio. Proprio all'ultimo minuto del primo tempo, un traversone basso e teso arriva a Nesi a centro area; il tiro al volo, ad alto coefficiente di difficolt&agrave;, termina lontano dalla porta difesa dal numero 1 locale. Portiere lucchese che, ad inizio di secondo tempo, toglie da sotto la traversa un'insidiosa punizione calciata da Tartaglia. Pochi minuti dopo ancora il centrocampista rossobl&ugrave;, stavolta dalla distanza, cerca il gol della domenica: tiro centrale, ancora nessun problema per l'estremo difensore. I calciatori di Russo cercano di reagire con una capocciata di Risolo su calcio d'angolo, ma la mira &egrave; imprecisa. Con la testa ci prova anche Benucci, al 56', sebbene Varosi riesca a bloccare agevolmente; un bel pericolo invece lo corre pochi attimi pi&ugrave; tardi la difesa lucchese, quando Chiti sterza in area e prova con il mancino, strozzando per&ograve; troppo il tiro. La partita scorre senza eventi degni di nota, eccezion fatta per un paio di cartellini gialli che non minano comunque la correttezza della gara. In pieno recupero, tuttavia, ecco arrivare la clamorosa occasione per i padroni di casa: dopo vari rimpalli in area, Tocchini si avventa sul pallone in scivolata e colpisce il montante. Sarebbe stato un colpaccio per l'Atletico Lucca, che non passa in vantaggio, ma almeno pareggia il conto dei legni. Finisce a reti inviolate, dunque, la sfida fra le compagini lucchese e pratese; risultato giusto, al netto delle occasioni e del gioco espresso da ambedue le parti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: i due nomi scelti per il Maliseti sono quelli di <b>Tartaglia </b>e <b>Chiti</b>. Il centrocampista &egrave; il faro della mediana pratese: imposta e contrasta, ma soprattutto cerca di far valere le proprie doti balistiche, davvero niente male. Vero grattacapo per la retroguardia locale, Chiti &egrave; il folletto dell'attacco degli ospiti: i suoi movimenti e i suoi dribbling gli consentono di saltare i marcatori a pi&ugrave; riprese per andare alla conclusione, peccato che ci&ograve; non si traduca in qualcosa di realmente concreto per i suoi. In ambito lucchese, nomination per <b>Arar </b>e <b>Tocchini</b>. Il portiere infonde una buona dose di sicurezza ai compagni di reparto ed ostenta una preparazione a tutto tondo: molto buono il suo calcio, attento fra i pali e nelle uscite, non gli manca proprio nulla. Buona la performance a sua difesa di Tocchini. Il centrale fa valere il proprio fisico, ma anche una discreta capacit&agrave; di lettura delle situazioni di gioco, che gli permette spesso di sbrogliare situazioni potenzialmente complicate. Chiss&agrave; cosa avr&agrave; pensato all'ultimo minuto, con quel palo colpito in pieno recupero.. Alessandro Bacaloni




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