• Giovanissimi Professionisti
  • Empoli
  • 2 - 2
  • Livorno


EMPOLI: Martinelli (36' Pistelli), Zaccagnini (45' Cavalli), Ricchi, Marcomcini, Matteucci, Bozzi (25' Ferretti), Giani (36' Petova), Perretta (58' Viligiardi), Matteoni (50' Fogli), Noccioli (58' Apolloni), Canestrelli. All.: Giacomo Scali
LIVORNO: Domenici, Giachetti, Del Bravo, Franzoni, Magnani, Bonfigli, Marano (66' La Bella), Bardini, Leoni (45' Morgillo), Balleri (57' Contini), Catarzi (56' Sy). A disp.: Mancini, Solimano, Bellandi. All.: Alessio Frati

ARBITRO: Spinelli di Pistoia
NOTE: ammoniti Marconcini, Canestrelli, Cavalli, Giachetti. Espulso Domenici. Recupero 1'+5'.

RETI: 2' Canestrelli, 25' Leoni, 33' Catarzi, 55' Noccioli.



Partita ricca di numerosissimi spunti di cronaca tra gol, pali, traverse, rigori negati, ammonizioni e espulsioni ecc.: non si può certo dire che il numeroso pubblico accorso sugli spalti di Monteboro si sia annoiato. Dobbiamo subito precisare che il risultato non deve trarre in inganno, perché la gara l'ha fatta solo l'Empoli sia nel bene che nel male, permettendo a un generosissimo Livorno di rimanere in partita, sebbene in inferiorità numerica, fino al fischio finale di un titubante signor Spinelli. Pensare che per i ragazzi di Scali la gara si era messa subito bene grazie al vantaggio realizzato da Canestrelli già al 2' di gioco in seguito, a una bellissima azione corale degli avanti azzurri; forse complice la bellissima prestazione di domenica scorsa contro la Fiorentina, che ha generato inconsapevolmente nei ragazzi di Scali un certo appagamento, l'Empoli rallenta la manovra. La squadra di casa risulta così piuttosto macchinoso in alcuni suoi elementi cardine. Il Livorno,come dicevamo prima,ha disputato un'onesta partita, approfittando dei numerosi errori azzurri che praticamente gli regalavano due marcature a centrocampo, dove il figlio d'arte Balleri la faceva da padrone,consentendo ai suoi compagni di rimanere sempre in gara fino alla fine. Dall'altra parte un Empoli piuttosto impacciato nella manovra, impreciso nei passaggi e sciupone in fase di realizzazione, soprattutto in Canestrelli prima e Petova poi, che, con un pizzico in più di precisione,poteva portare a casa l'intera posta. Così, nel giro di otto minuti, il Livorno prima pareggia grazie a Leoni,complice la difesa azzurra e passare quindi,meritatamente, in vantaggio con Catarzi fortunato nel deviare in rete un tiro da fuori area che avrebbe finito la sua corsa abbondantemente a lato. Nel secondo tempo la fisionomia dell'incontro non cambia di molto, anzi è spesso il Livorno a rendersi pericoloso dalle parti di Pistelli,fino al minuto 45' quando l'arbitro decide di espellere il portiere labronico Domenici, reo di aver fermato la palla con le mani fuori area con conseguente punizioni dal limite che però, non dà alcun risultato favorevole agli azzurri (n.d.r. perchè punizione indiretta dal limite?). Trovandosi in dieci uomini il Livorno arretra il proprio baricentro; mister Frati toglie una punta per far posto al portiere di riserva, rallentando notevolmente il ritmo ma anche favorendo così la spinta offensiva dei ragazzi di Scali che raggiungono un meritato pareggio grazie al bomber Noccioli, abile a sfruttare di testa un preciso calcio d'angolo. Dopo la consueta girandola di sostituzioni e un corposo recupero di 5' l'arbitro decreta la fine di una gara piuttosto noiosa nella prima parte ma scoppiettante nella seconda frazione di gioco. Direzione arbitrale senza infamia e senza lode con conoscenza regolamentare che ci è sembrata piuttosto approssimativa.

EMPOLI: Martinelli (36' Pistelli), Zaccagnini (45' Cavalli), Ricchi, Marcomcini, Matteucci, Bozzi (25' Ferretti), Giani (36' Petova), Perretta (58' Viligiardi), Matteoni (50' Fogli), Noccioli (58' Apolloni), Canestrelli. All.: Giacomo Scali<br >LIVORNO: Domenici, Giachetti, Del Bravo, Franzoni, Magnani, Bonfigli, Marano (66' La Bella), Bardini, Leoni (45' Morgillo), Balleri (57' Contini), Catarzi (56' Sy). A disp.: Mancini, Solimano, Bellandi. All.: Alessio Frati <br > ARBITRO: Spinelli di Pistoia<br >NOTE: ammoniti Marconcini, Canestrelli, Cavalli, Giachetti. Espulso Domenici. Recupero 1'+5'.<br > RETI: 2' Canestrelli, 25' Leoni, 33' Catarzi, 55' Noccioli. Partita ricca di numerosissimi spunti di cronaca tra gol, pali, traverse, rigori negati, ammonizioni e espulsioni ecc.: non si pu&ograve; certo dire che il numeroso pubblico accorso sugli spalti di Monteboro si sia annoiato. Dobbiamo subito precisare che il risultato non deve trarre in inganno, perch&eacute; la gara l'ha fatta solo l'Empoli sia nel bene che nel male, permettendo a un generosissimo Livorno di rimanere in partita, sebbene in inferiorit&agrave; numerica, fino al fischio finale di un titubante signor Spinelli. Pensare che per i ragazzi di Scali la gara si era messa subito bene grazie al vantaggio realizzato da Canestrelli gi&agrave; al 2' di gioco in seguito, a una bellissima azione corale degli avanti azzurri; forse complice la bellissima prestazione di domenica scorsa contro la Fiorentina, che ha generato inconsapevolmente nei ragazzi di Scali un certo appagamento, l'Empoli rallenta la manovra. La squadra di casa risulta cos&igrave; piuttosto macchinoso in alcuni suoi elementi cardine. Il Livorno,come dicevamo prima,ha disputato un'onesta partita, approfittando dei numerosi errori azzurri che praticamente gli regalavano due marcature a centrocampo, dove il figlio d'arte Balleri la faceva da padrone,consentendo ai suoi compagni di rimanere sempre in gara fino alla fine. Dall'altra parte un Empoli piuttosto impacciato nella manovra, impreciso nei passaggi e sciupone in fase di realizzazione, soprattutto in Canestrelli prima e Petova poi, che, con un pizzico in pi&ugrave; di precisione,poteva portare a casa l'intera posta. Cos&igrave;, nel giro di otto minuti, il Livorno prima pareggia grazie a Leoni,complice la difesa azzurra e passare quindi,meritatamente, in vantaggio con Catarzi fortunato nel deviare in rete un tiro da fuori area che avrebbe finito la sua corsa abbondantemente a lato. Nel secondo tempo la fisionomia dell'incontro non cambia di molto, anzi &egrave; spesso il Livorno a rendersi pericoloso dalle parti di Pistelli,fino al minuto 45' quando l'arbitro decide di espellere il portiere labronico Domenici, reo di aver fermato la palla con le mani fuori area con conseguente punizioni dal limite che per&ograve;, non d&agrave; alcun risultato favorevole agli azzurri (n.d.r. perch&egrave; punizione indiretta dal limite?). Trovandosi in dieci uomini il Livorno arretra il proprio baricentro; mister Frati toglie una punta per far posto al portiere di riserva, rallentando notevolmente il ritmo ma anche favorendo cos&igrave; la spinta offensiva dei ragazzi di Scali che raggiungono un meritato pareggio grazie al bomber Noccioli, abile a sfruttare di testa un preciso calcio d'angolo. Dopo la consueta girandola di sostituzioni e un corposo recupero di 5' l'arbitro decreta la fine di una gara piuttosto noiosa nella prima parte ma scoppiettante nella seconda frazione di gioco. Direzione arbitrale senza infamia e senza lode con conoscenza regolamentare che ci &egrave; sembrata piuttosto approssimativa.




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