• Juniores Regionali GIR.D
  • Atletico Etruria
  • 2 - 0
  • Castiglioncello


ATLETICO ETRURIA: Palma, Carta, Romboli, Raffaelli, Orlandi, Giardi, Galletti, Marasco, Barbini, Orfei, Macrì. A disp.: Bucchioni, Ciardelli, Campana, De Stefano, Matteo Pizzi, Albano. All.: Maurizio Pizzi.
CASTIGLIONCELLO: Eutichi, Bolognesi, A. Tani, Gori, Bruna, Franchi, Costa, Agostini, Iengo, Timperi, Citi. A disp.: D. Tani, Forlani, Provinciali, Vadi, Tognotti, Sangiorgi. All.: Mirko Rossi (squalificato).

ARBITRO: Mannocci di Pisa

RETI: 72', 82' Barbini.



Porsi limiti ora sarebbe un suicidio. Battendo 2-0 il Castiglioncello l'Atletico Etruria si candida per un ruolo da protagonista nella volata finale: cinque squadre in cinque punti promettono di rendere avvincenti le ultime sette giornate in cui i biancoblù dovranno affrontare tre delle rivali dirette. Circoletto su 14 marzo, in casa col Sangimignano, 21 marzo, trasferta a Uliveto, e 4 aprile, ultima di campionato a Colle Val d'Elsa: probabilmente l'epilogo della stagione passa da qui. Ai verdetti guarda con attenzione anche il Castiglioncello che dopo cinque sconfitte consecutive si trova suo malgrado coinvolto nella bagarre per non retrocedere: lo Scarlino, di fatto unica ancora in lotta, fa inevitabilmente la corsa sulle tre squadre a ventotto. Contro l'Etruria gli azzurri hanno retto per un tempo e mezzo e si sono piegati soltanto alle prodezze di Barbini. Che sia una gara difficile da rompere lo si intuisce già dai primi 20' nei quali succede poco: l'Etruria prova a sfondare col pallone profondo di Marasco per Barbini controllato da Eutichi. È abbastanza evidente la supremazia dei locali che però non riescono a sfondare e dunque si affidano ai calci da fermo per impensierire Eutichi: Macrì e Galletti conquistano due punizioni al limite per il mancino di Orfei che prima sbatte sul portiere (32'), poi dalla propria mattonella accarezza il palo (38'). Nella ripresa il Castiglioncello cerca di alzare il ritmo e si rende subito pericoloso col tiro dal limite di Timperi, alto. I locali rispondono col servizio di Galletti al limite per Giardi che chiama Eutichi a un intervento semplice solo all'aspetto. Dall'altra parte si fa protagonista Palma, alla prima assoluta da titolare per la squalifica di Gorlei dopo i fatti di Castelfranco: decisive le sue due parate su Timperi e Agostini. E al 70' l'Etruria passa avanti con un gol brutto e difficilissimo: lo segna Barbini che protegge il lancio di Marasco tra tre avversari, attende l'uscita del portiere e sul rimbalzo calcia con l'interno destro battezzando l'angolo. Il Castiglioncello annaspa e l'Etruria affonda di nuovo: innescato dall'ennesima giocata di Marasco, Barbini regge il confronto spalla a spalla con Gori, entra in area e incrocia il destro sul secondo palo. E la lotta per il primato si fa incredibile.
Calciatoripiù: Palma, Barbini, Marasco
(Atletico Etruria), Eutichi, Timperi (Castiglioncello).

ATLETICO ETRURIA: Palma, Carta, Romboli, Raffaelli, Orlandi, Giardi, Galletti, Marasco, Barbini, Orfei, Macr&igrave;. A disp.: Bucchioni, Ciardelli, Campana, De Stefano, Matteo Pizzi, Albano. All.: Maurizio Pizzi.<br >CASTIGLIONCELLO: Eutichi, Bolognesi, A. Tani, Gori, Bruna, Franchi, Costa, Agostini, Iengo, Timperi, Citi. A disp.: D. Tani, Forlani, Provinciali, Vadi, Tognotti, Sangiorgi. All.: Mirko Rossi (squalificato).<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa<br > RETI: 72', 82' Barbini. Porsi limiti ora sarebbe un suicidio. Battendo 2-0 il Castiglioncello l'Atletico Etruria si candida per un ruolo da protagonista nella volata finale: cinque squadre in cinque punti promettono di rendere avvincenti le ultime sette giornate in cui i biancobl&ugrave; dovranno affrontare tre delle rivali dirette. Circoletto su 14 marzo, in casa col Sangimignano, 21 marzo, trasferta a Uliveto, e 4 aprile, ultima di campionato a Colle Val d'Elsa: probabilmente l'epilogo della stagione passa da qui. Ai verdetti guarda con attenzione anche il Castiglioncello che dopo cinque sconfitte consecutive si trova suo malgrado coinvolto nella bagarre per non retrocedere: lo Scarlino, di fatto unica ancora in lotta, fa inevitabilmente la corsa sulle tre squadre a ventotto. Contro l'Etruria gli azzurri hanno retto per un tempo e mezzo e si sono piegati soltanto alle prodezze di Barbini. Che sia una gara difficile da rompere lo si intuisce gi&agrave; dai primi 20' nei quali succede poco: l'Etruria prova a sfondare col pallone profondo di Marasco per Barbini controllato da Eutichi. &Egrave; abbastanza evidente la supremazia dei locali che per&ograve; non riescono a sfondare e dunque si affidano ai calci da fermo per impensierire Eutichi: Macr&igrave; e Galletti conquistano due punizioni al limite per il mancino di Orfei che prima sbatte sul portiere (32'), poi dalla propria mattonella accarezza il palo (38'). Nella ripresa il Castiglioncello cerca di alzare il ritmo e si rende subito pericoloso col tiro dal limite di Timperi, alto. I locali rispondono col servizio di Galletti al limite per Giardi che chiama Eutichi a un intervento semplice solo all'aspetto. Dall'altra parte si fa protagonista Palma, alla prima assoluta da titolare per la squalifica di Gorlei dopo i fatti di Castelfranco: decisive le sue due parate su Timperi e Agostini. E al 70' l'Etruria passa avanti con un gol brutto e difficilissimo: lo segna Barbini che protegge il lancio di Marasco tra tre avversari, attende l'uscita del portiere e sul rimbalzo calcia con l'interno destro battezzando l'angolo. Il Castiglioncello annaspa e l'Etruria affonda di nuovo: innescato dall'ennesima giocata di Marasco, Barbini regge il confronto spalla a spalla con Gori, entra in area e incrocia il destro sul secondo palo. E la lotta per il primato si fa incredibile. <b> Calciatoripi&ugrave;: Palma, Barbini, Marasco</b> (Atletico Etruria), <b>Eutichi, Timperi</b> (Castiglioncello).




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