VADA: Poli, Moretti, Masoni, Battini, Serafin, Cammelletti, Casalini, Gazzena, Francalacci, Agostini, Signorini. A disp.: Chini, Reda, Noscia, Stanislav. All.: Luciano Bigazzi.
ATLETICO ETRURIA: Raffoni, Giorgetti, Nuti, Ferri, Luppino, Filippi, Tirinnanzi, Bartolucci, Barbini, Bernardini, Galletti. A disp.: Manfrè, Mazzoli, Carta, Orfei, Campolmi, Raffaelli. All.: Enrico Filippi - Riccardo Nuti.

ARBITRO: Fidanza di Livorno

RETE: Filippi.



Un ottimo Vada distrugge con le proprie mani quanto di buono aveva creato e permette all'Atletico Etruria, alla prima ufficiale negli Allievi, tre di bagnare il battesimo con tre punti. La formazione di Bigazzi si mostra decisa e aggressiva sin di primi minuti costruendo tre buone palle-gol con Francalacci, Casalini e Battini: Raffoni si supera e salva i suoi dalla capitolazione certa. L'Etruria tenta di aggiustarsi ma il Vada pressa alto e costruisce un'altra buona occasione da rete: il colpo di testa di Francalacci esce però di un soffio. E proprio mentre si scommette sul minuto in cui i padroni di casa passeranno in vantaggio, sono i pisani a sbloccare il punteggio: la punizione da lontano di Filippi trova una deviazione in traiettoria che mette fuori causa Poli e vale il gol-partita. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che prima dell'intervallo sfiorano il raddoppio: Bernardini trova il punto del raddoppio ma Fidanza annulla per dubbio fuorigioco. Nella ripresa la gara si stabilizza a metà campo, con un buon possesso dell'Etruria, mentre la manovra del Vada diventa meno fluida e stenta a decollare. E l'ultima grande occasione è allora di marca ospite: ancora Bernardini tenta di rendersi pericoloso sugli sviluppi di un calcio da fermo ma anche stavolta senza fortuna. Poco male però: l'Atletico Etruria conduce in porto un successo pesantissimo. E comincia a svelare le proprie armi in una stagione nella quale potrebbe recitare il ruolo di mina vagante. O di vera e propria sorpresa.

esseti VADA: Poli, Moretti, Masoni, Battini, Serafin, Cammelletti, Casalini, Gazzena, Francalacci, Agostini, Signorini. A disp.: Chini, Reda, Noscia, Stanislav. All.: Luciano Bigazzi.<br >ATLETICO ETRURIA: Raffoni, Giorgetti, Nuti, Ferri, Luppino, Filippi, Tirinnanzi, Bartolucci, Barbini, Bernardini, Galletti. A disp.: Manfr&egrave;, Mazzoli, Carta, Orfei, Campolmi, Raffaelli. All.: Enrico Filippi - Riccardo Nuti.<br > ARBITRO: Fidanza di Livorno<br > RETE: Filippi. Un ottimo Vada distrugge con le proprie mani quanto di buono aveva creato e permette all'Atletico Etruria, alla prima ufficiale negli Allievi, tre di bagnare il battesimo con tre punti. La formazione di Bigazzi si mostra decisa e aggressiva sin di primi minuti costruendo tre buone palle-gol con Francalacci, Casalini e Battini: Raffoni si supera e salva i suoi dalla capitolazione certa. L'Etruria tenta di aggiustarsi ma il Vada pressa alto e costruisce un'altra buona occasione da rete: il colpo di testa di Francalacci esce per&ograve; di un soffio. E proprio mentre si scommette sul minuto in cui i padroni di casa passeranno in vantaggio, sono i pisani a sbloccare il punteggio: la punizione da lontano di Filippi trova una deviazione in traiettoria che mette fuori causa Poli e vale il gol-partita. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che prima dell'intervallo sfiorano il raddoppio: Bernardini trova il punto del raddoppio ma Fidanza annulla per dubbio fuorigioco. Nella ripresa la gara si stabilizza a met&agrave; campo, con un buon possesso dell'Etruria, mentre la manovra del Vada diventa meno fluida e stenta a decollare. E l'ultima grande occasione &egrave; allora di marca ospite: ancora Bernardini tenta di rendersi pericoloso sugli sviluppi di un calcio da fermo ma anche stavolta senza fortuna. Poco male per&ograve;: l'Atletico Etruria conduce in porto un successo pesantissimo. E comincia a svelare le proprie armi in una stagione nella quale potrebbe recitare il ruolo di mina vagante. O di vera e propria sorpresa. esseti