• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 2 - 1
  • Prato


FIORENTINA B: Cerofolini, Offretti (61' Tempestini), Bari (56' Mazzoli), Lischi, Galvagno, Ranieri, Cavallini (53' Raimo), Lakti (58' D'Alessandro), Meli, Marozzi (53' Zaniolo), Imbrenda (53' Camarlinghi). A disp: Bargagli. All.: Eddy Baggio.
PRATO: Bertini, Martellini (66' Maccioni), Corrado, Miele F., Diddi, Torcasso (59' Pratellesi), Della Nina (58' Benvenuti), Sforzi, Daidone, Miele G., Billi (44' De Simone). A disp: Moneti, Ripanti, Frascadore. All.: Roberto Benesperi.

ARBITRO: Giaimi di Valdarno.

RETI: 16' Meli, 25' Daidone, 54' Zaniolo.
NOTE: ammonito Miele F.



Vittoria di misura per la Fiorentina contro un Prato ben organizzato e tenace, decisa dai cambi nella ripresa che hanno dato forze fresche ai viola nel momento decisivo della gara. Partita equilibrata per lunghi tratti con le due squadre sempre attente ed ordinate in difesa che hanno lasciato pochi spazi agli avversari rendendo molto difficile il compito degli attaccanti. Neanche un giro di lancetta e gli ospiti hanno la prima occasione con il cross dalla destra di Daidone per la testa di Della Nina che manda alto. I viola provano a rispondere ma la conclusione da fuori di capitan Imbrenda è debole e centrale. Al 16' la Fiorentina passa, tutto nasce da una punizione di Bari rimpallata dalla barriera, la sfera carambola sui piedi di Meli che tutto solo piazza il pallone in fondo al sacco. Subito l'occasione per il raddoppio con il cross di Offretti ancora per Meli, stavolta di testa, che manda a lato di poco. Per qualche minuto il Prato appare aver subito il colpo psicologico e non riesce ad opporre un'adeguata opposizione a centrocampo, lasciando così il pallino del gioco ai gigliati. Il sinistro di Marozzi da fuori viene alzato in angolo da Bertini. Nel momento più complicato il Prato riesce a pareggiare con un recupero palla di Miele F., giudicato falloso dai giocatori di casa, bravo ad allargare il pallone sulla destra per Billi che, di prima, rimette in mezzo dove Daidone è in anticipo sul diretto marcatore e di destro mette dentro la palla del pareggio. I viola non si disuniscono e in chiusura di tempo confezionano una nitida palla goal per portarsi avanti: una bella azione corale viene conclusa con il passaggio smarcante di Imbrenda per Meli che da ottima posizione manda a lato divorandosi una buona occasione per la doppietta personale.
Ad inizio ripresa la prima palla è per Imbrenda che si porta avanti la palla ma conclude alle stelle. Mister Baggio vede i suoi un po' sulle gambe e decide di rivoluzionare il reparto offensivo con tre cambi e la mossa paga dopo appena 60 secondi, roba da Harry Potter! Raimo mette in area un pallone su cui Zaniolo in spaccata anticipa il portiere e vede rotolare la palla in rete. Per dovere di cronaca va ricordato che anche su questo goal ci sono recriminazioni, stavolta ospiti, per il recupero palla dei viola, giudicato anch'esso falloso. Il goal dà ancora più fiducia ai fiorentini, Lakti serve Meli che mette un pallone al limite dell'area per Raimo, il neoentrato spedisce il diagonale a lato di poco. Il cross dalla destra di Degl'Innocenti trova la respinta di Bertini, purtroppo per lui, sui piedi di Raimo che calcia di prima intenzione trovando ancora la risposta del numero 1 ospite. Ancora dalla destra Mazzoli pennella un cross sulla testa di Camarlinghi che schiaccia di testa ma trova ancora la respinta di Bertini, stavolta aiutato anche dal palo. In chiusura un pallone dalla sinistra viene arpionato da Ranieri, in proiezione offensiva, ma il centrale di casa calcia troppo sul portiere facendo sfumare l'azione. Vincono i padroni di casa che scalano la classifica, ma i lanieri di mister Benesperi hanno confermato anche in questa occasione tutto il loro valore.

Calciatoripiù: Nella Fiorentina granitica la partita di Galvagno, autore di una prova ordinata senza sbavature e senza macchie. Buono l'impatto sul match di Raimo, molto propositivo e insidioso, messo dentro al momento giusto. Nel Prato si segnala la prestazione di Miele G., il giocatore del Prato capace di creare più grattacapi alla difesa viola, soprattutto quando riesce a partire palla al piede.

Alessandro Nesterini FIORENTINA B: Cerofolini, Offretti (61' Tempestini), Bari (56' Mazzoli), Lischi, Galvagno, Ranieri, Cavallini (53' Raimo), Lakti (58' D'Alessandro), Meli, Marozzi (53' Zaniolo), Imbrenda (53' Camarlinghi). A disp: Bargagli. All.: Eddy Baggio.<br >PRATO: Bertini, Martellini (66' Maccioni), Corrado, Miele F., Diddi, Torcasso (59' Pratellesi), Della Nina (58' Benvenuti), Sforzi, Daidone, Miele G., Billi (44' De Simone). A disp: Moneti, Ripanti, Frascadore. All.: Roberto Benesperi. <br > ARBITRO: Giaimi di Valdarno.<br > RETI: 16' Meli, 25' Daidone, 54' Zaniolo.<br >NOTE: ammonito Miele F. Vittoria di misura per la Fiorentina contro un Prato ben organizzato e tenace, decisa dai cambi nella ripresa che hanno dato forze fresche ai viola nel momento decisivo della gara. Partita equilibrata per lunghi tratti con le due squadre sempre attente ed ordinate in difesa che hanno lasciato pochi spazi agli avversari rendendo molto difficile il compito degli attaccanti. Neanche un giro di lancetta e gli ospiti hanno la prima occasione con il cross dalla destra di Daidone per la testa di Della Nina che manda alto. I viola provano a rispondere ma la conclusione da fuori di capitan Imbrenda &egrave; debole e centrale. Al 16' la Fiorentina passa, tutto nasce da una punizione di Bari rimpallata dalla barriera, la sfera carambola sui piedi di Meli che tutto solo piazza il pallone in fondo al sacco. Subito l'occasione per il raddoppio con il cross di Offretti ancora per Meli, stavolta di testa, che manda a lato di poco. Per qualche minuto il Prato appare aver subito il colpo psicologico e non riesce ad opporre un'adeguata opposizione a centrocampo, lasciando cos&igrave; il pallino del gioco ai gigliati. Il sinistro di Marozzi da fuori viene alzato in angolo da Bertini. Nel momento pi&ugrave; complicato il Prato riesce a pareggiare con un recupero palla di Miele F., giudicato falloso dai giocatori di casa, bravo ad allargare il pallone sulla destra per Billi che, di prima, rimette in mezzo dove Daidone &egrave; in anticipo sul diretto marcatore e di destro mette dentro la palla del pareggio. I viola non si disuniscono e in chiusura di tempo confezionano una nitida palla goal per portarsi avanti: una bella azione corale viene conclusa con il passaggio smarcante di Imbrenda per Meli che da ottima posizione manda a lato divorandosi una buona occasione per la doppietta personale.<br >Ad inizio ripresa la prima palla &egrave; per Imbrenda che si porta avanti la palla ma conclude alle stelle. Mister Baggio vede i suoi un po' sulle gambe e decide di rivoluzionare il reparto offensivo con tre cambi e la mossa paga dopo appena 60 secondi, roba da Harry Potter! Raimo mette in area un pallone su cui Zaniolo in spaccata anticipa il portiere e vede rotolare la palla in rete. Per dovere di cronaca va ricordato che anche su questo goal ci sono recriminazioni, stavolta ospiti, per il recupero palla dei viola, giudicato anch'esso falloso. Il goal d&agrave; ancora pi&ugrave; fiducia ai fiorentini, Lakti serve Meli che mette un pallone al limite dell'area per Raimo, il neoentrato spedisce il diagonale a lato di poco. Il cross dalla destra di Degl'Innocenti trova la respinta di Bertini, purtroppo per lui, sui piedi di Raimo che calcia di prima intenzione trovando ancora la risposta del numero 1 ospite. Ancora dalla destra Mazzoli pennella un cross sulla testa di Camarlinghi che schiaccia di testa ma trova ancora la respinta di Bertini, stavolta aiutato anche dal palo. In chiusura un pallone dalla sinistra viene arpionato da Ranieri, in proiezione offensiva, ma il centrale di casa calcia troppo sul portiere facendo sfumare l'azione. Vincono i padroni di casa che scalano la classifica, ma i lanieri di mister Benesperi hanno confermato anche in questa occasione tutto il loro valore.<br > Calciatoripi&ugrave;: Nella Fiorentina granitica la partita di Galvagno, autore di una prova ordinata senza sbavature e senza macchie. Buono l'impatto sul match di Raimo, molto propositivo e insidioso, messo dentro al momento giusto. Nel Prato si segnala la prestazione di Miele G., il giocatore del Prato capace di creare pi&ugrave; grattacapi alla difesa viola, soprattutto quando riesce a partire palla al piede. Alessandro Nesterini




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