• Giovanissimi Professionisti
  • Empoli
  • 4 - 1
  • Pisa


EMPOLI: De Carlo A., Zaccagnini (60' Cavalli),Casanova (41' Ricchi), Marconcini (49' Viligiardi), Carlucci, Ferretti, Petova (55' Fogli), Perretta, Matteoni (68' Bozzi),Noccioli (59' Giani), Canestrelli. A disp.: Martinelli. All.: Giacomo Scali.
PISA: Maffucci, Paolecchi, Ghelardoni, Cecchi, Ciandri (43' D'Alonzo),Gemignani (65' Bachi), Betti, Perrissinotto, Borgioli, Guidi, Materazzi. A disp.: Giannasio, Oudamou, Landucci, Dell'Aiuto, Stafico. All.: Gabriele Paffi.

ARBITRO: Spina di Pistoia.

RETI: 16' Noccioli, 52' Petova, 63' Perrissinotto, 64' Giani, 69' Fogli.
NOTE: ammoniti Ciandri, Betti, Paolecchi, Frerretti, De Carlo A. Recupero 1+4'.



Mettiamo sul sintetico di Monteboro due belle squadre, una giornata perfetta dal punto di vista meteorologico, un arbitro finalmente adeguato alla categoria e una cornice di pubblico rumorosa e festosa. Mescoliamo il tutto e abbiamo l'immagine perfetta dell'incontro di cartello tra Empoli e Pisa. Dobbiamo subito dire che per vedere una bella partita bisogna che in campo ci siano due squadre dedite al gioco, alla corsa e alla tattica e in effetti le due compagini hanno interpretato perfettamente tutto questo. Parte subito forte l'Empoli, che butta sul piatto della bilancia tutta la sua fisicità fatta di un gioco maschio e ricco di corsa e fantasia, replica invece il Pisa con la sua tattica e soprattutto con il suo agonismo. La prima parte della frazione di gioco viene svolta principalmente a centrocampo, dove gli azzurri Perretta e Canestrelli la fanno da padroni, grazie anche alla loro stazza fisica che sovrasta abbondantemente quella dei pisani che, di rimando, cercano di rallentare il gioco, sfruttare la fasce laterali giocando spesso sull'errore avversario. Improvvisamente al 16', senza che ce ne fossero i presupposti, la squadra di Scali passa in vantaggio: azione dalla trequarti destra di Petova, palla per l'accorrente Noccioli che con un preciso tiro dal limite dell'area insacca alle spalle dell'incolpevole Maffucci. Il Pisa, come un animale ferito, si riversa fino alla fine del primo tempo nella metà campo empolese senza però mai impensierire De Carlo, anzi sono proprio gli azzurri a sprecare il raddoppio allorquando Noccioli si fa parare un calcio di rigore dal portiere avversario. La seconda frazione di gioco è più scoppiettante della prima con entrambe le squadre che non si risparmiano e profondono sul terreno di gioco tutte le loro energie, Il raddoppio empolese arriva così al 52' grazie a Petova, ottimo elemento, abile a riprendere e depositare in rete un pallone sfuggito alla presa di Maffucci dopo un tiro di Matteoni. Il Pisa però non si scompone più di tanto e ricomincia a macinare gioco. La pressione degli ospiti dà i suoi frutti 11 minuti dopo. Buon lavoro di Betti a destra, palla in area di rigore empolese e, dopo un batti e ribatti, la palla finalmente arriva tra i piedi di Perrisinotto, il quale non ha nessuna difficoltà a depositarla in rete. Reazione immediata dei ragazzi di Scali: ottima azione in tandem sulla destra tra Cavalli e Fogli che si invola fin sulla linea dei fondo, palla indietro per l'accorrente Giani che batte, con un perfetto sinistro, all'incrocio dei pali il portiere pisano. Passano solo altri cinque minuti che l'Empoli completa il poker giornaliero con Fogli, abile a liberarsi in area di rigore del proprio marcatore per poi calciare con precisione all'angolo opposto di tiro il portiere avversario. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro Spina di Pistoia (discreto il suo operato) decreta così la fine delle ostilità tra due ottime squadre che in questo turno hanno onorato degnamente il gioco del calcio. Come nota di corollario abbiamo notato sulle tribune di Monteboro svariati personaggi del mondo calcistico:il presidente dell'Empoli Calcio Fabrizio Corsi, Aldo Agroppi, Niccolini (ds. Fiorentina settore giovanile) Massimiliano Cappellini (ds Empoli settore giovanile), oltre a numerosi procuratori.

EMPOLI: De Carlo A., Zaccagnini (60' Cavalli),Casanova (41' Ricchi), Marconcini (49' Viligiardi), Carlucci, Ferretti, Petova (55' Fogli), Perretta, Matteoni (68' Bozzi),Noccioli (59' Giani), Canestrelli. A disp.: Martinelli. All.: Giacomo Scali.<br >PISA: Maffucci, Paolecchi, Ghelardoni, Cecchi, Ciandri (43' D'Alonzo),Gemignani (65' Bachi), Betti, Perrissinotto, Borgioli, Guidi, Materazzi. A disp.: Giannasio, Oudamou, Landucci, Dell'Aiuto, Stafico. All.: Gabriele Paffi.<br > ARBITRO: Spina di Pistoia.<br > RETI: 16' Noccioli, 52' Petova, 63' Perrissinotto, 64' Giani, 69' Fogli. <br >NOTE: ammoniti Ciandri, Betti, Paolecchi, Frerretti, De Carlo A. Recupero 1+4'. Mettiamo sul sintetico di Monteboro due belle squadre, una giornata perfetta dal punto di vista meteorologico, un arbitro finalmente adeguato alla categoria e una cornice di pubblico rumorosa e festosa. Mescoliamo il tutto e abbiamo l'immagine perfetta dell'incontro di cartello tra Empoli e Pisa. Dobbiamo subito dire che per vedere una bella partita bisogna che in campo ci siano due squadre dedite al gioco, alla corsa e alla tattica e in effetti le due compagini hanno interpretato perfettamente tutto questo. Parte subito forte l'Empoli, che butta sul piatto della bilancia tutta la sua fisicit&agrave; fatta di un gioco maschio e ricco di corsa e fantasia, replica invece il Pisa con la sua tattica e soprattutto con il suo agonismo. La prima parte della frazione di gioco viene svolta principalmente a centrocampo, dove gli azzurri Perretta e Canestrelli la fanno da padroni, grazie anche alla loro stazza fisica che sovrasta abbondantemente quella dei pisani che, di rimando, cercano di rallentare il gioco, sfruttare la fasce laterali giocando spesso sull'errore avversario. Improvvisamente al 16', senza che ce ne fossero i presupposti, la squadra di Scali passa in vantaggio: azione dalla trequarti destra di Petova, palla per l'accorrente Noccioli che con un preciso tiro dal limite dell'area insacca alle spalle dell'incolpevole Maffucci. Il Pisa, come un animale ferito, si riversa fino alla fine del primo tempo nella met&agrave; campo empolese senza per&ograve; mai impensierire De Carlo, anzi sono proprio gli azzurri a sprecare il raddoppio allorquando Noccioli si fa parare un calcio di rigore dal portiere avversario. La seconda frazione di gioco &egrave; pi&ugrave; scoppiettante della prima con entrambe le squadre che non si risparmiano e profondono sul terreno di gioco tutte le loro energie, Il raddoppio empolese arriva cos&igrave; al 52' grazie a Petova, ottimo elemento, abile a riprendere e depositare in rete un pallone sfuggito alla presa di Maffucci dopo un tiro di Matteoni. Il Pisa per&ograve; non si scompone pi&ugrave; di tanto e ricomincia a macinare gioco. La pressione degli ospiti d&agrave; i suoi frutti 11 minuti dopo. Buon lavoro di Betti a destra, palla in area di rigore empolese e, dopo un batti e ribatti, la palla finalmente arriva tra i piedi di Perrisinotto, il quale non ha nessuna difficolt&agrave; a depositarla in rete. Reazione immediata dei ragazzi di Scali: ottima azione in tandem sulla destra tra Cavalli e Fogli che si invola fin sulla linea dei fondo, palla indietro per l'accorrente Giani che batte, con un perfetto sinistro, all'incrocio dei pali il portiere pisano. Passano solo altri cinque minuti che l'Empoli completa il poker giornaliero con Fogli, abile a liberarsi in area di rigore del proprio marcatore per poi calciare con precisione all'angolo opposto di tiro il portiere avversario. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro Spina di Pistoia (discreto il suo operato) decreta cos&igrave; la fine delle ostilit&agrave; tra due ottime squadre che in questo turno hanno onorato degnamente il gioco del calcio. Come nota di corollario abbiamo notato sulle tribune di Monteboro svariati personaggi del mondo calcistico:il presidente dell'Empoli Calcio Fabrizio Corsi, Aldo Agroppi, Niccolini (ds. Fiorentina settore giovanile) Massimiliano Cappellini (ds Empoli settore giovanile), oltre a numerosi procuratori.




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