AURORA MONTAIONE: Caneschi, Nencini, Nardi, Baldi, Paoli, Vanni, Vallesi, Pierucci, Palmiero, Hoxhaj, Pjeci, Imbembo, Gallina. All.: Federico Nunziata.
FIORENTINA: Viti, Nistori, Mazzoni, Saccinto, Fani, Moruzzi, Atzeni, Travaglini, Mustone. Entrati: Ginocchi, Fiaschi, Lorenzini, Corti, Falconi, Aprili, Thioune, Ungheria. All.: Andrea Ruglioni.

RETI: Mustone 2, Travaglini, Moruzzi, Ungheria, Caneschi 2, Conti.
NOTE: parziali 0-4, 0-1, 2-1.



Dopo il pareggio ottenuto sul campo di Fucecchio, la Fiorentina dei mister Ruglioni e Signorini torna ad assaporare l'apprezzato gusto della vittoria imponendosi sul campo di Montaione grazie a un primo tempo davvero maiuscolo, nonché determinante ai fini del punteggio finale. Delle sei reti viola infatti, ben quattro giungono nella frazione iniziale, durante la quale gli arancioblù locali mostrano più di un timore reverenziale nei confronti dei bravi avversari, chinando il capo di fronte al poker di reti costruito dai vari Mustone (il solito cecchino, di testa come di piede), Travaglini e Moruzzi: da applausi in particolare quest'ultima segnatura, sia per la gran parabola disegnata dai venti metri dal centrocampista, sia per l'incontenibile discesa palla al piede, coronata con un assist al bacio, sfoderata da Saccinto in avvio di azione. Dopo la partenza sprint tuttavia, l'incedere dei viola cala sensibilmente di ritmo a partire dalla ripresa, quando i ragazzi di Federico Nunziata rientrano in campo con tutt'altra determinazione sfoderando una delle migliori prestazioni stagionali: sconfitti di misura nella frazione centrale a causa del lesto tap-in di Ungheria, i padroni di casa trovano però meritato premio nell'ultimo parziale, durante il quale uno scatenato Caneschi si prende il centro della scena firmando due gol che mandano in visibilio il pubblico di casa: la prima rete dell'attaccante (che nel primo parziale aveva peraltro rivestito il ruolo di portiere...) giunge a margine di una perfetta azione di rimessa, orchestrata da Pierucci e conclusa con un ottimo pallonetto sul portiere in uscita, mentre l'acuto del 2-1 giunge a coronamento di una bella triangolazione tra Nardi e Pjeci, quest'ultimo autore dell'ottimo cross rasoterra che propizia il sigillo del compagno, ultimo brivido per una gara fatta propria con merito dalla truppa viola, protagonista di una buonissima prova, ma capace di regalare importanti soddisfazioni anche in casa Aurora Montaione.
Calciatoripiù: Mustone (Fiorentina): due reti e tante giocate di qualità per l'attaccante viola; Pjeci, Nardi e Caneschi (Aurora Montaione): i primi due mettono lo zampino in alcune delle più significative azioni locali, mentre Caneschi è l'eroe giornata: quando smette i panni da portiere per assaltare da attaccante l'area avversaria, si salvi chi può!.

AURORA MONTAIONE: Caneschi, Nencini, Nardi, Baldi, Paoli, Vanni, Vallesi, Pierucci, Palmiero, Hoxhaj, Pjeci, Imbembo, Gallina. All.: Federico Nunziata. <br >FIORENTINA: Viti, Nistori, Mazzoni, Saccinto, Fani, Moruzzi, Atzeni, Travaglini, Mustone. Entrati: Ginocchi, Fiaschi, Lorenzini, Corti, Falconi, Aprili, Thioune, Ungheria. All.: Andrea Ruglioni. <br > RETI: Mustone 2, Travaglini, Moruzzi, Ungheria, Caneschi 2, Conti.<br >NOTE: parziali 0-4, 0-1, 2-1. Dopo il pareggio ottenuto sul campo di Fucecchio, la Fiorentina dei mister Ruglioni e Signorini torna ad assaporare l'apprezzato gusto della vittoria imponendosi sul campo di Montaione grazie a un primo tempo davvero maiuscolo, nonch&eacute; determinante ai fini del punteggio finale. Delle sei reti viola infatti, ben quattro giungono nella frazione iniziale, durante la quale gli aranciobl&ugrave; locali mostrano pi&ugrave; di un timore reverenziale nei confronti dei bravi avversari, chinando il capo di fronte al poker di reti costruito dai vari Mustone (il solito cecchino, di testa come di piede), Travaglini e Moruzzi: da applausi in particolare quest'ultima segnatura, sia per la gran parabola disegnata dai venti metri dal centrocampista, sia per l'incontenibile discesa palla al piede, coronata con un assist al bacio, sfoderata da Saccinto in avvio di azione. Dopo la partenza sprint tuttavia, l'incedere dei viola cala sensibilmente di ritmo a partire dalla ripresa, quando i ragazzi di Federico Nunziata rientrano in campo con tutt'altra determinazione sfoderando una delle migliori prestazioni stagionali: sconfitti di misura nella frazione centrale a causa del lesto tap-in di Ungheria, i padroni di casa trovano per&ograve; meritato premio nell'ultimo parziale, durante il quale uno scatenato Caneschi si prende il centro della scena firmando due gol che mandano in visibilio il pubblico di casa: la prima rete dell'attaccante (che nel primo parziale aveva peraltro rivestito il ruolo di portiere...) giunge a margine di una perfetta azione di rimessa, orchestrata da Pierucci e conclusa con un ottimo pallonetto sul portiere in uscita, mentre l'acuto del 2-1 giunge a coronamento di una bella triangolazione tra Nardi e Pjeci, quest'ultimo autore dell'ottimo cross rasoterra che propizia il sigillo del compagno, ultimo brivido per una gara fatta propria con merito dalla truppa viola, protagonista di una buonissima prova, ma capace di regalare importanti soddisfazioni anche in casa Aurora Montaione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mustone (Fiorentina)</b>: due reti e tante giocate di qualit&agrave; per l'attaccante viola; <b>Pjeci, Nardi </b>e <b>Caneschi (Aurora Montaione): </b>i primi due mettono lo zampino in alcune delle pi&ugrave; significative azioni locali, mentre Caneschi &egrave; l'eroe giornata: quando smette i panni da portiere per assaltare da attaccante l'area avversaria, si salvi chi pu&ograve;!.