LIVORNO: D'Acunto, Canessa, Simeone, Bani, Salvadori, Piccione, Stoppa, Lenzi, Amore, Contini, Marcaccini, De Chirico, Grasso, Golisano, Romani, Mecacci, Pellegrini, Pini. All.: Yuri Cannarsa.
SIENA: Marchi, Leonessi, Zampina, Corsi, Biagini, Pastore, Minocci, Finucci, Salvaggio, Dini, Cavallini. Entrati: Ninci, Bonechi, Peruzzi, Volentieri, Doda, Milanesi, Naggar. All.: Alessandro Signorini.

ARBITRO: Andrea Critelli di Pisa.

RETE: 43' Zampina.
NOTE: parziali 0-0, 0-0, 0-1. Ammoniti Amore al 36', Lenzi al 44'. Espulso Amore al 60'.



Non è un momento fortunato per il Livorno che, dopo la sconfitta di Firenze, esce dal campo a mani vuote anche dall'equilibrata sfida del Priami contro il Siena. Gli ospiti sono ben messi in campo e provano a far valere la loro forza fisica a centrocampo; i locali non riescono a trovare il passo delle migliori giornate e per tutto il primo tempo la gara si svolge a centrocampo senza grandi occasioni. I primi due tempi si somigliano molto con i portieri che sono ben poco impegnati e con le difese che prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. Al 10' del secondo tempo la migliore occasione per sbloccare lo zero a zero in favore degli amaranto di casa: una punizione battuta da Contini attraversa l'area senza deviazioni ed entra in rete, ma l'arbitro non convalida la rete rilevando un fuorigioco molto dubbio. Al 3' del terzo tempo dal fondo il Siena si porta in vantaggio: a segnare èè Zampina, il quale lascia partire un tiro-cross che si insacca sotto la traversa. Il Livorno tenta di reagire, ma la difesa senese respinge ogni assalto e conserva intatto il vantaggio. A partita finita il signor Critelli di Pisa espelle Amore, con una decisione forse affrettata e da lì in poi non si registrano altre note degne di cronaca. La gara, giocata alla pari, non offre altre emozioni e vede imporsi i senesi di mister Signorini. Gli ospiti, con una condotta di gara molto accorta, raccolgono l'intera posta in palio e si portano a quota 34 punti in classifica. Come detto in avvio, non è un momento fortunato per il Livorno, che dovrà cercare il riscatto la prossima settimana, ancora tra le mura amiche contro il Gavorrano.

LIVORNO: D'Acunto, Canessa, Simeone, Bani, Salvadori, Piccione, Stoppa, Lenzi, Amore, Contini, Marcaccini, De Chirico, Grasso, Golisano, Romani, Mecacci, Pellegrini, Pini. All.: Yuri Cannarsa. <br >SIENA: Marchi, Leonessi, Zampina, Corsi, Biagini, Pastore, Minocci, Finucci, Salvaggio, Dini, Cavallini. Entrati: Ninci, Bonechi, Peruzzi, Volentieri, Doda, Milanesi, Naggar. All.: Alessandro Signorini.<br > ARBITRO: Andrea Critelli di Pisa.<br > RETE: 43' Zampina.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-0, 0-1. Ammoniti Amore al 36', Lenzi al 44'. Espulso Amore al 60'. Non &egrave; un momento fortunato per il Livorno che, dopo la sconfitta di Firenze, esce dal campo a mani vuote anche dall'equilibrata sfida del Priami contro il Siena. Gli ospiti sono ben messi in campo e provano a far valere la loro forza fisica a centrocampo; i locali non riescono a trovare il passo delle migliori giornate e per tutto il primo tempo la gara si svolge a centrocampo senza grandi occasioni. I primi due tempi si somigliano molto con i portieri che sono ben poco impegnati e con le difese che prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. Al 10' del secondo tempo la migliore occasione per sbloccare lo zero a zero in favore degli amaranto di casa: una punizione battuta da Contini attraversa l'area senza deviazioni ed entra in rete, ma l'arbitro non convalida la rete rilevando un fuorigioco molto dubbio. Al 3' del terzo tempo dal fondo il Siena si porta in vantaggio: a segnare &egrave;&egrave; Zampina, il quale lascia partire un tiro-cross che si insacca sotto la traversa. Il Livorno tenta di reagire, ma la difesa senese respinge ogni assalto e conserva intatto il vantaggio. A partita finita il signor Critelli di Pisa espelle Amore, con una decisione forse affrettata e da l&igrave; in poi non si registrano altre note degne di cronaca. La gara, giocata alla pari, non offre altre emozioni e vede imporsi i senesi di mister Signorini. Gli ospiti, con una condotta di gara molto accorta, raccolgono l'intera posta in palio e si portano a quota 34 punti in classifica. Come detto in avvio, non &egrave; un momento fortunato per il Livorno, che dovr&agrave; cercare il riscatto la prossima settimana, ancora tra le mura amiche contro il Gavorrano.