GENOA: Faccioli, Capotos, Mahrous, Anibal, Quaini, Zanandrea, Tazzer, Minardi, Asencio, Zanimacchia, Matarese. A disp.: Rollandi, Palmese, Logan, Silvestri, Micovschi, Sibilia, Fassone, Belloni, Bruzzo, Bianchi, Boasi, Seno. All.: Cristian Stellini.
PISA: Bruno, Favale, Montanaro, Balduini, Castellacci, Salvi, Giani M., Degl'Innocenti, Giani E., D'Angina, Bertoni. A disp.: Vecchio, Pietrnera, Fillanti, Ghelardini, Santi, Nencioni, Lores, Borgioli, Adami, Micchi, Nasini, Bracci. All.: Alessandro Grandoni.

ARBITRO: Annaloro di Collegno.

RETI 31' Giani E., 69 e 75' Asencio, 81' autogol Nencioni.
NOTE: espulso al 48' Salvi, al 77' Bruno.



Torna alla vittoria il Genoa di mister Stellini che, dopo il brutto ko di settimana scorsa in quel di Bergamo, conquista un successo contro il Pisa ricandidandosi per la zona play off. Inizialmente la sfida risulta equilibrata, con le due squadre che studiano l'avversario per comprenderne i punti deboli. La palla stazione nella parte mediana del campo, anche a causa del forte vento che condiziona la manovra delle due compagini. La prima chance del match è costruita dai ragazzi di mister Grandoni che impegnano in tuffo il numero uno ligure Faccioli con una bella conclusione di Giani E. la risposta del Genoa arriva al 24' quando Zanimacchia svetta di testa su un cross di Tazzer, costringendo alla deviazione in corner Bruno. Col passare dei minuti la partita diventa sempre più vivace e così, dopo che il Genoa sfiora il vantaggio con Asencio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è il Pisa ad andare in goal. La rete che sblocca la partita è realizzata dal numero nove pisano Giani E. che, servito in profondità da D'Angina, controlla la sfera per poi spedirla alle spalle dell'incolpevole Faccioli. Il goal è un duro colpo per il Genoa che però reagisce immediatamente andando alla conclusione con Mahrous senza inquadrare lo specchio della porta. Quando sembra che la prima frazione non abbia più nulla da raccontare, arriva l'episodio che potrebbe cambiare le sorti del match. Siamo al 43' quando il cross di Zanimacchia viene intercettato con il braccio da Salvi. Per il direttore di gara non vi sono dubbi ed assegna il penalty in favore dei rossoblu. Sul dischetto si presenta Asencio che, forse tradito dall'emozione, si lascia ipnotizzare da Bruno, attento e preciso nello sventare la minaccia in tuffo. La prima frazione si conclude così con il vantaggio del Pisa che, ad inizio ripresa, rimane in inferiorità numerica per la doppia ammonizione rimediata da Salvi. Nonostante l'uomo in meno il Pisa riesce inizialmente a marginare la manovra dei locali, fino a quando al 69' arriva il goal del pareggio. Ad aggiungere il proprio nome sul tabellino dei marcatori è Asencio che, ben servito da Anibal, batte Bruno, facendosi perdonare l'errore dal dischetto. La partita del Pisa si fa ancora più complicata quattro minuti dopo quando il direttore di gara espelle il numero uno Bruno, lasciando la squadra di mister Grandoni in nove. La doppia inferiorità numerica pesa come un macigno sui pisani che, pochi minuti dopo, subiscono il controsorpasso firmato Asencio, bravo a concludere di prima intenzione dal limite dell'area realizzando il 2 a 1. La rete scaturisce una reazione nella squadra toscana che, poco dopo la mezz'ora della ripresa, sfiora il pareggio da calcio piazzato con Degl'Innocenti. Il Genoa può però approfittare degli spazi involontariamente concessi dagli ospiti e all'81' realizza la rete del 3 a 1, grazie alla sfortunata autorete di Nencioni che pone la parola fine alla sfida, regalando la vittoria ai genoani.

GENOA: Faccioli, Capotos, Mahrous, Anibal, Quaini, Zanandrea, Tazzer, Minardi, Asencio, Zanimacchia, Matarese. A disp.: Rollandi, Palmese, Logan, Silvestri, Micovschi, Sibilia, Fassone, Belloni, Bruzzo, Bianchi, Boasi, Seno. All.: Cristian Stellini.<br >PISA: Bruno, Favale, Montanaro, Balduini, Castellacci, Salvi, Giani M., Degl'Innocenti, Giani E., D'Angina, Bertoni. A disp.: Vecchio, Pietrnera, Fillanti, Ghelardini, Santi, Nencioni, Lores, Borgioli, Adami, Micchi, Nasini, Bracci. All.: Alessandro Grandoni.<br > ARBITRO: Annaloro di Collegno. <br > RETI 31' Giani E., 69 e 75' Asencio, 81' autogol Nencioni.<br >NOTE: espulso al 48' Salvi, al 77' Bruno. Torna alla vittoria il Genoa di mister Stellini che, dopo il brutto ko di settimana scorsa in quel di Bergamo, conquista un successo contro il Pisa ricandidandosi per la zona play off. Inizialmente la sfida risulta equilibrata, con le due squadre che studiano l'avversario per comprenderne i punti deboli. La palla stazione nella parte mediana del campo, anche a causa del forte vento che condiziona la manovra delle due compagini. La prima chance del match &egrave; costruita dai ragazzi di mister Grandoni che impegnano in tuffo il numero uno ligure Faccioli con una bella conclusione di Giani E. la risposta del Genoa arriva al 24' quando Zanimacchia svetta di testa su un cross di Tazzer, costringendo alla deviazione in corner Bruno. Col passare dei minuti la partita diventa sempre pi&ugrave; vivace e cos&igrave;, dopo che il Genoa sfiora il vantaggio con Asencio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, &egrave; il Pisa ad andare in goal. La rete che sblocca la partita &egrave; realizzata dal numero nove pisano Giani E. che, servito in profondit&agrave; da D'Angina, controlla la sfera per poi spedirla alle spalle dell'incolpevole Faccioli. Il goal &egrave; un duro colpo per il Genoa che per&ograve; reagisce immediatamente andando alla conclusione con Mahrous senza inquadrare lo specchio della porta. Quando sembra che la prima frazione non abbia pi&ugrave; nulla da raccontare, arriva l'episodio che potrebbe cambiare le sorti del match. Siamo al 43' quando il cross di Zanimacchia viene intercettato con il braccio da Salvi. Per il direttore di gara non vi sono dubbi ed assegna il penalty in favore dei rossoblu. Sul dischetto si presenta Asencio che, forse tradito dall'emozione, si lascia ipnotizzare da Bruno, attento e preciso nello sventare la minaccia in tuffo. La prima frazione si conclude cos&igrave; con il vantaggio del Pisa che, ad inizio ripresa, rimane in inferiorit&agrave; numerica per la doppia ammonizione rimediata da Salvi. Nonostante l'uomo in meno il Pisa riesce inizialmente a marginare la manovra dei locali, fino a quando al 69' arriva il goal del pareggio. Ad aggiungere il proprio nome sul tabellino dei marcatori &egrave; Asencio che, ben servito da Anibal, batte Bruno, facendosi perdonare l'errore dal dischetto. La partita del Pisa si fa ancora pi&ugrave; complicata quattro minuti dopo quando il direttore di gara espelle il numero uno Bruno, lasciando la squadra di mister Grandoni in nove. La doppia inferiorit&agrave; numerica pesa come un macigno sui pisani che, pochi minuti dopo, subiscono il controsorpasso firmato Asencio, bravo a concludere di prima intenzione dal limite dell'area realizzando il 2 a 1. La rete scaturisce una reazione nella squadra toscana che, poco dopo la mezz'ora della ripresa, sfiora il pareggio da calcio piazzato con Degl'Innocenti. Il Genoa pu&ograve; per&ograve; approfittare degli spazi involontariamente concessi dagli ospiti e all'81' realizza la rete del 3 a 1, grazie alla sfortunata autorete di Nencioni che pone la parola fine alla sfida, regalando la vittoria ai genoani.