• Giovanissimi B Prof.
  • Fiorentina
  • 2 - 1
  • Empoli


FIORENTINA: Fallani; Focardi, Nencini, Pierozzi, Ponsi; Polo, Bonini, Fiorini, Fioravanti, Somfah; Le Rose. Sono entrati: Pastorelli, Burgassi, Neri, Chiavacci, Pardera, Avallone, Dini. All.: Marco Lonzi.
EMPOLI: Mariani; Kulla, Segantini, Donati, Milani; Bertolini, Arapi, Danieli, Isola; Zefi; Caradonna. Sono entrati: Gorini, Rosato, Collecchi, Muho, Ricci, Bruna, Haoudi. All.: Antonio Buscè.

ARBITRO: Cosimo Papi di Prato.

RETI: 1' e 49' rig. Fiorini, 26' Bertolini.
NOTE: parziali 1-0, 0-1, 1-0.



Odora di giglio l'esito finale della partita del sabato pomeriggio al Vincenzo Lapenta : Empoli domato ma affatto in demerito, essendosi spartito equamente la conduzione del gioco con i più blasonati e quotati rivali. L'avvio sembra preludere a tutt'altro incontro da quello in seguito scaturito: il cronometro ha appena segnato la doppia cifra nell'ambito dei secondi e già tocca annotare il vantaggio della Fiorentina. Tre passaggi e i blancos locali si ritrovano in porta, dopo una fulminea triangolazione Polo-Fiorini, con quest'ultimo a battere in maniera esemplare un allibito Mariani. Lo shock frastorna gli azzurri che si vedono costretti a soffrire, per tutti i venti minuti, la mole di gioco espressa dagli avversari. L'iniziativa più pericolosa si concreta nel tentativo di Le Rose che, entrato in area dal centro-sinistra, spara sul primo palo trovando la pronta risposta di Mariani a mettere oltre la linea di fondo. Se questa prima frazione sembrava lasciare ben poche speranze all'Empoli, la seconda parte dell'incontro fa decisamente ricredere dell'effettivo valore dei classe 2001 di Buscè, che dominano per lunghi tratti della frazione i rivali. La Fiorentina, infatti, rispetto al primo tempo non riesce a gestire come dovuto e voluto il possesso della sfera, oltre che a non eccellere in fase di ripartenza. La superiorità ospite viene legittimata dalla rete valevole il momentaneo pareggio: Ricci allarga a favore della sgroppata di Bertolini che mette in mezzo per provare a premiare il movimento di Caradonna, anticipato però dal diretto marcatore di turno, Focardi, che tocca quel tanto che basta per impedire a Pastorelli di intervenire per bloccare o quantomeno respingere il cross, trasformatosi così in una venefica, beffarda e vincente conclusione a rete. I terzi venti minuti sembrano continuare la piega presa dal secondo tempo, con i padroni di casa in affanno alla rincorsa della palla, puntualmente gestita dall'Empoli, più propositivo rispetto a quanto sfoggiato nei parziali precedenti. Ricci si mette in mostra prima cercando Fortuna da lontano, ma trovando la Dea a rispondere picche , poi con un inserimento in area dove, in equilibrio precario, mette a lato una sorta di acrobazia in seguito una pregevole azione corale condotta sulla destra. La Fiorentina, però, fatti sfogare gli avversari, ricomincia a prendere campo e sicurezza, avanzando il baricentro pur senza mai arrivare a forzare le giocate. Fioravanti passa in mezzo a due avversari e spara in direzione primo palo, con Mariani che riesce a compiere buona guardia spedendo in corner. La beffa, però, giunge proprio da questo corner. Battuta corta, Fiorini ha spazio per ricevere, girarsi e puntare l'uomo che, al cospetto delle sue finte, lo stende all'interno dei sedici metri. Palla sulla destra, a fronte del tuffo di Mariani a sinistra, che rappresenta il colpo del k.o. tecnico ai danni di un Empoli i cui unici margini di recriminazione sono dati dall'aver regalato un intera frazione di gara (la prima) e dalla poca operatività negli ultimi venti metri, nonostante il gran lavoro del riferimento offensivo, Caradonna.

Calciatoripiù: Caradonna
(appunto) e Bertolini negli azzurri, Fiorini e Pierozzi nelle fila della squadra di Lonzi.

Fulvio Scozzafava FIORENTINA: Fallani; Focardi, Nencini, Pierozzi, Ponsi; Polo, Bonini, Fiorini, Fioravanti, Somfah; Le Rose. Sono entrati: Pastorelli, Burgassi, Neri, Chiavacci, Pardera, Avallone, Dini. All.: Marco Lonzi.<br >EMPOLI: Mariani; Kulla, Segantini, Donati, Milani; Bertolini, Arapi, Danieli, Isola; Zefi; Caradonna. Sono entrati: Gorini, Rosato, Collecchi, Muho, Ricci, Bruna, Haoudi. All.: Antonio Busc&egrave;.<br > ARBITRO: Cosimo Papi di Prato.<br > RETI: 1' e 49' rig. Fiorini, 26' Bertolini.<br >NOTE: parziali 1-0, 0-1, 1-0. Odora di giglio l'esito finale della partita del sabato pomeriggio al Vincenzo Lapenta : Empoli domato ma affatto in demerito, essendosi spartito equamente la conduzione del gioco con i pi&ugrave; blasonati e quotati rivali. L'avvio sembra preludere a tutt'altro incontro da quello in seguito scaturito: il cronometro ha appena segnato la doppia cifra nell'ambito dei secondi e gi&agrave; tocca annotare il vantaggio della Fiorentina. Tre passaggi e i blancos locali si ritrovano in porta, dopo una fulminea triangolazione Polo-Fiorini, con quest'ultimo a battere in maniera esemplare un allibito Mariani. Lo shock frastorna gli azzurri che si vedono costretti a soffrire, per tutti i venti minuti, la mole di gioco espressa dagli avversari. L'iniziativa pi&ugrave; pericolosa si concreta nel tentativo di Le Rose che, entrato in area dal centro-sinistra, spara sul primo palo trovando la pronta risposta di Mariani a mettere oltre la linea di fondo. Se questa prima frazione sembrava lasciare ben poche speranze all'Empoli, la seconda parte dell'incontro fa decisamente ricredere dell'effettivo valore dei classe 2001 di Busc&egrave;, che dominano per lunghi tratti della frazione i rivali. La Fiorentina, infatti, rispetto al primo tempo non riesce a gestire come dovuto e voluto il possesso della sfera, oltre che a non eccellere in fase di ripartenza. La superiorit&agrave; ospite viene legittimata dalla rete valevole il momentaneo pareggio: Ricci allarga a favore della sgroppata di Bertolini che mette in mezzo per provare a premiare il movimento di Caradonna, anticipato per&ograve; dal diretto marcatore di turno, Focardi, che tocca quel tanto che basta per impedire a Pastorelli di intervenire per bloccare o quantomeno respingere il cross, trasformatosi cos&igrave; in una venefica, beffarda e vincente conclusione a rete. I terzi venti minuti sembrano continuare la piega presa dal secondo tempo, con i padroni di casa in affanno alla rincorsa della palla, puntualmente gestita dall'Empoli, pi&ugrave; propositivo rispetto a quanto sfoggiato nei parziali precedenti. Ricci si mette in mostra prima cercando Fortuna da lontano, ma trovando la Dea a rispondere picche , poi con un inserimento in area dove, in equilibrio precario, mette a lato una sorta di acrobazia in seguito una pregevole azione corale condotta sulla destra. La Fiorentina, per&ograve;, fatti sfogare gli avversari, ricomincia a prendere campo e sicurezza, avanzando il baricentro pur senza mai arrivare a forzare le giocate. Fioravanti passa in mezzo a due avversari e spara in direzione primo palo, con Mariani che riesce a compiere buona guardia spedendo in corner. La beffa, per&ograve;, giunge proprio da questo corner. Battuta corta, Fiorini ha spazio per ricevere, girarsi e puntare l'uomo che, al cospetto delle sue finte, lo stende all'interno dei sedici metri. Palla sulla destra, a fronte del tuffo di Mariani a sinistra, che rappresenta il colpo del k.o. tecnico ai danni di un Empoli i cui unici margini di recriminazione sono dati dall'aver regalato un intera frazione di gara (la prima) e dalla poca operativit&agrave; negli ultimi venti metri, nonostante il gran lavoro del riferimento offensivo, Caradonna.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Caradonna</b> (appunto) e <b>Bertolini </b>negli azzurri, <b>Fiorini </b>e <b>Pierozzi </b>nelle fila della squadra di Lonzi. Fulvio Scozzafava




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI