PRATO: Cecchi, Robi, Gaggioli, Franchini, Guidi, Peschi, Tavanti, Sgherri, Cenni, Sitzia, Prrocka. A disp.: Corradi, Natali, Foggi, Beraldi, Bonciani, Poggianti, Ferraioli. All.: Emanuele Turco.
PISTOIESE: Michelagnoli, Shiqeri, Nardi, Narducci, Castiello, Bovani, Giovannelli, Fattorini, Simeone, Castellani, Bruschi. A disp.: Mocanu, Salani, Galalstroni, Deja, Cresci, Cambi, Tarallo. All.: Fabrizio Boccacini.

ARBITRO: Anzaldi di Firenze.

RETI: Castellani, Cenni 3, Ferraioli.



Al campo Rossi di Prato va in scena una delle più classiche gare dai due volti : sorride la Pistoiese nel primo tempo, fa festa il Prato nella ripesa e alla fine di una gara dai buoni contenuti tecnici e che ha messo di fronte due squadre ben allenate e propositive. La Pistoiese di mister Boccaccini disputa un primo tempo praticamente perfetto; gli ospiti hanno un ottimo approccio al match e mantengono alti i ritmi di gioco per tutti i rimi 35', creando ben presto i presupposti per il meritato vantaggio, firmato da Castellani, autore di un tiro dalla media distanza. È poi Fattorini, su tutti, ad avere la più nitida chance per il raddoppio, ma il palo gli nega la gioia del gol. Il Prato si riorganizza nell'intervallo, e cambia pelle nella ripesa. I padroni di casa rientrano in campo trasformati e, con la complicità del calo degli ospiti, rimettono in sesto la situazione. Trascinante la prestazione di Cenni, che prende per mano la squadra finalizzando come meglio davvero non si può la mole di gioco prodotta dia compagni. La sua tripletta mette le ali ai locali, e la rete del provvisorio tre a uno è da applausi: splendido l'assist di Tavanti in favore proprio di Cecchi, che non sbaglia. Il punto esclamativo lo mette Ferraioli che iscrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori per il quattro a uno finale. Per concludere: Prato sottotono in avvio, strepitoso nella ripresa. Davvero bella la Pistoiese ammirata nel primo tempo; nel secondo invece è mancata un po' di personalità e di energie per gestire il ritorno degli avversari.

PRATO: Cecchi, Robi, Gaggioli, Franchini, Guidi, Peschi, Tavanti, Sgherri, Cenni, Sitzia, Prrocka. A disp.: Corradi, Natali, Foggi, Beraldi, Bonciani, Poggianti, Ferraioli. All.: Emanuele Turco. <br >PISTOIESE: Michelagnoli, Shiqeri, Nardi, Narducci, Castiello, Bovani, Giovannelli, Fattorini, Simeone, Castellani, Bruschi. A disp.: Mocanu, Salani, Galalstroni, Deja, Cresci, Cambi, Tarallo. All.: Fabrizio Boccacini.<br > ARBITRO: Anzaldi di Firenze. <br > RETI: Castellani, Cenni 3, Ferraioli. Al campo Rossi di Prato va in scena una delle pi&ugrave; classiche gare dai due volti : sorride la Pistoiese nel primo tempo, fa festa il Prato nella ripesa e alla fine di una gara dai buoni contenuti tecnici e che ha messo di fronte due squadre ben allenate e propositive. La Pistoiese di mister Boccaccini disputa un primo tempo praticamente perfetto; gli ospiti hanno un ottimo approccio al match e mantengono alti i ritmi di gioco per tutti i rimi 35', creando ben presto i presupposti per il meritato vantaggio, firmato da Castellani, autore di un tiro dalla media distanza. &Egrave; poi Fattorini, su tutti, ad avere la pi&ugrave; nitida chance per il raddoppio, ma il palo gli nega la gioia del gol. Il Prato si riorganizza nell'intervallo, e cambia pelle nella ripesa. I padroni di casa rientrano in campo trasformati e, con la complicit&agrave; del calo degli ospiti, rimettono in sesto la situazione. Trascinante la prestazione di Cenni, che prende per mano la squadra finalizzando come meglio davvero non si pu&ograve; la mole di gioco prodotta dia compagni. La sua tripletta mette le ali ai locali, e la rete del provvisorio tre a uno &egrave; da applausi: splendido l'assist di Tavanti in favore proprio di Cecchi, che non sbaglia. Il punto esclamativo lo mette Ferraioli che iscrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori per il quattro a uno finale. Per concludere: Prato sottotono in avvio, strepitoso nella ripresa. Davvero bella la Pistoiese ammirata nel primo tempo; nel secondo invece &egrave; mancata un po' di personalit&agrave; e di energie per gestire il ritorno degli avversari.