FIORENTINA: Morandi, Quirini, Tribbioli, Ghilardi, Angori, Hanxhari, Barducci, Innocenti, Aliboni, Masini, Giannini. A disp.: Manzari, Costantini, Imparato, Carnieri, Poli, Bacci, David. All.: Mazzantini.
PRATO B : Falsettini, Petri, Toci, Vannozzi, Bernardini, Seminara, Severi, Giustarini, Consales, Petronelli, Falconi. A disp.: Ricco, Marchetti, Bonciani, Sitzia, Cenni, Tavanti. All.: Cristian Calì.

ARBITRO: Serratore di Firenze.

RETI: 2 Aliboni, 2 Petronelli, Bernardini, Consales, Falconi.



Il Prato ridefinisce il concetto di bestia nera - sportivamente parlando, ci mancherebbe - e batte ancora una volta con cinque gol all'attivo la Fiorentina. Termina quindi con un punteggio nettamente favorevole ai lanieri l'atteso big-match di giornata, andato in scena su di un Guidi reso viscido e scivoloso dalle copiose precipitazioni di giornata. Vittoria di grande importanza, in chiave classifica, da parte dei ragazzi ottimamente guidati, motivati e messi in campo da mister Cristian Calì, che compiono un piccolo importante passo verso i propri legittimi sogni di gloria. È la ripresa a segnare la differenza, dopo che i primi 35' terminano in parità, uno a uno. E il punteggio parziale all'intervallo rispecchia bene l'equilibrio che regna per tutto il primo tempo, durante il quale le due squadre, che giocano praticamente a specchio , danno vita a un gran numero di appassionanti duelli tattici, e numerosi uno contro uno che rendono la gara vibrante e intensa dall'inizio. Si lotta soprattutto a centrocampo, all'inizio, poi i padroni di casa provano a rompere gli indugi con Ghilardi che, di testa sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, devia fuori misura. L'episodio accende la miccia, perché il Prato, dopo aver fatto le prove generali del gol al 16' con Consales (bravo Morandi a intervenire nella circostanza), al 19' passa in vantaggio: il direttore di gara assegna un penalty agli ospiti per un fallo ai danni proprio di Consales in area gigliata; dal dischetto si presenta Petronelli, che non sbaglia e con freddezza sigla l'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo i pratesi spingono alla ricerca del pari, ma Consales prima e Petronelli poi si vedono parare i propri tentativi dall'attento Morandi. La Fiorentina è comunque in partita e, dopo pochi minuti, agguanta il pari grazie ad Aliboni, il più lesto di tutti nel deviare alle spalle di Falsettini un calcio d'angolo ben battuto dalla destra da un compagno. SI va al riposo sull'uno a uno, ma i secondi 35' di gioco sovvertono drasticamente il copione dei primi. Il Prato rientra in campo con un piglio e una brillantezza ai massimi livelli e, trascinato da un Consales in stato di grazie, manda al tappeto gli avversari. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, è Bernardini a firmare il raddoppio, seguito poi dal terzo gol, realizzato proprio da Consales. La Fiorentina accusa il colpo, il Prato intuisce il momento propizio e Consales prima va in gol su assist di Falconi, poi serve a Petronelli la palla giusta da mettere in rete per il cinque a uno. Una mai doma Fiorentina onora al massimo l'impegno fino alla fine, nonostante le difficoltà derivanti dallo stato di grazie del Prato di mister Calì. E al 69' l'ottimo Aliboni firma la personale doppietta che vale il definitivo due a cinque.
DOPO IL 90'
Ecco le parole al termine del match del tecnico ospite: Siamo una squadra che ha bisogno di spingere al massimo per esprimersi ad alti livelli e ancora una volta ci siamo riusciti, tramite una prova che, nella ripresa, è stata davvero eccellente. Il campionato è ancora lungo e, al di là del fatto che stiamo lottando per la vetta, l'importante, lo sottolineo, è osservare la continua crescita di questa squadra, che sono davvero orgoglioso di allenare perché lavora a testa bassa e gioca sempre con grinta, determinazione e umiltà, con la voglia di far bene e mettersi in mostra .

Calciatoripiù: nelle fila viola citiamo l'autore della doppietta Aliboni. Per il Prato, citazione obbligatoria per Consales, spostato sulla sinistra del fronte d'attacco dal proprio mister, rende ad alti livelli. Un plauso anche alla prova di Bernardini, Seminara, Petronelli e Falconi.

FIORENTINA: Morandi, Quirini, Tribbioli, Ghilardi, Angori, Hanxhari, Barducci, Innocenti, Aliboni, Masini, Giannini. A disp.: Manzari, Costantini, Imparato, Carnieri, Poli, Bacci, David. All.: Mazzantini. <br >PRATO B : Falsettini, Petri, Toci, Vannozzi, Bernardini, Seminara, Severi, Giustarini, Consales, Petronelli, Falconi. A disp.: Ricco, Marchetti, Bonciani, Sitzia, Cenni, Tavanti. All.: Cristian Cal&igrave;. <br > ARBITRO: Serratore di Firenze. <br > RETI: 2 Aliboni, 2 Petronelli, Bernardini, Consales, Falconi. Il Prato ridefinisce il concetto di bestia nera - sportivamente parlando, ci mancherebbe - e batte ancora una volta con cinque gol all'attivo la Fiorentina. Termina quindi con un punteggio nettamente favorevole ai lanieri l'atteso big-match di giornata, andato in scena su di un Guidi reso viscido e scivoloso dalle copiose precipitazioni di giornata. Vittoria di grande importanza, in chiave classifica, da parte dei ragazzi ottimamente guidati, motivati e messi in campo da mister Cristian Cal&igrave;, che compiono un piccolo importante passo verso i propri legittimi sogni di gloria. &Egrave; la ripresa a segnare la differenza, dopo che i primi 35' terminano in parit&agrave;, uno a uno. E il punteggio parziale all'intervallo rispecchia bene l'equilibrio che regna per tutto il primo tempo, durante il quale le due squadre, che giocano praticamente a specchio , danno vita a un gran numero di appassionanti duelli tattici, e numerosi uno contro uno che rendono la gara vibrante e intensa dall'inizio. Si lotta soprattutto a centrocampo, all'inizio, poi i padroni di casa provano a rompere gli indugi con Ghilardi che, di testa sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, devia fuori misura. L'episodio accende la miccia, perch&eacute; il Prato, dopo aver fatto le prove generali del gol al 16' con Consales (bravo Morandi a intervenire nella circostanza), al 19' passa in vantaggio: il direttore di gara assegna un penalty agli ospiti per un fallo ai danni proprio di Consales in area gigliata; dal dischetto si presenta Petronelli, che non sbaglia e con freddezza sigla l'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo i pratesi spingono alla ricerca del pari, ma Consales prima e Petronelli poi si vedono parare i propri tentativi dall'attento Morandi. La Fiorentina &egrave; comunque in partita e, dopo pochi minuti, agguanta il pari grazie ad Aliboni, il pi&ugrave; lesto di tutti nel deviare alle spalle di Falsettini un calcio d'angolo ben battuto dalla destra da un compagno. SI va al riposo sull'uno a uno, ma i secondi 35' di gioco sovvertono drasticamente il copione dei primi. Il Prato rientra in campo con un piglio e una brillantezza ai massimi livelli e, trascinato da un Consales in stato di grazie, manda al tappeto gli avversari. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, &egrave; Bernardini a firmare il raddoppio, seguito poi dal terzo gol, realizzato proprio da Consales. La Fiorentina accusa il colpo, il Prato intuisce il momento propizio e Consales prima va in gol su assist di Falconi, poi serve a Petronelli la palla giusta da mettere in rete per il cinque a uno. Una mai doma Fiorentina onora al massimo l'impegno fino alla fine, nonostante le difficolt&agrave; derivanti dallo stato di grazie del Prato di mister Cal&igrave;. E al 69' l'ottimo Aliboni firma la personale doppietta che vale il definitivo due a cinque. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Ecco le parole al termine del match del tecnico ospite: <b> Siamo una squadra che ha bisogno di spingere al massimo per esprimersi ad alti livelli e ancora una volta ci siamo riusciti, tramite una prova che, nella ripresa, &egrave; stata davvero eccellente. Il campionato &egrave; ancora lungo e, al di l&agrave; del fatto che stiamo lottando per la vetta, l'importante, lo sottolineo, &egrave; osservare la continua crescita di questa squadra, che sono davvero orgoglioso di allenare perch&eacute; lavora a testa bassa e gioca sempre con grinta, determinazione e umilt&agrave;, con la voglia di far bene e mettersi in mostra . </b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila viola citiamo l'autore della doppietta <b>Aliboni</b>. Per il Prato, citazione obbligatoria per <b>Consales</b>, spostato sulla sinistra del fronte d'attacco dal proprio mister, rende ad alti livelli. Un plauso anche alla prova di <b>Bernardini, Seminara, Petronelli e Falconi.</b>