S. MARIA A MONTE: Morelli, Rhjafillah, Lombardi, Campani, Manfredini, Reppucci, Maffei, Fogli, Fidanza, Martini, Tognetti. A disp.: Venuta, Bulku. All.: Diego Ferrero.
CASCINA VALDERA: Simoncini, Donati, Seppia, Pacifico, Aledda, Graffi, Bettini, Garofalo, Grassi, Zaccaria, Lasco. A disp.: Neri, Politano. All.: Gianluca Nuti.
Clamoroso a Montecalvoli si potrebbe dire, citando una celebre radiocronaca, forse sconosciuta ai lettori di più tenera età - e in tal caso, sta ai genitori tramandare la leggenda del Cibali e del maestro Sandro Ciotti - quanto mai azzeccata per donare la giusta enfasi alla prima frenata stagionale della corazzata Cascina Valdera, costretta al pareggio a occhiale da un Santa Maria a Monte superbo nel colmare il gap fisico e tecnico dalla capolista con una gara di grande concentrazione e impareggiabile dedizione alla causa. Reduce dalla buone prestazioni offerte contro Santa Maria e Progresso Montelupo, la formazione locale guidata da mister Diego Ferrero mette subito al bando ogni timore e si schiera con una folta e compatta linea difensiva e custodia della porta di Morelli, mentre alla rapidità di Maffei vengono affidate sporadiche ripartenze volte ad alleggerire la pressione esercitata dal reparto offensivo nerazzurro: proprio tra i piedi del numero sette, nelle battute conclusive della gara, capiterà l'occasione per realizzare un 1-0 che avrebbe reso ancor più indimenticabile il pomeriggio locale; dall'altra parte, l'undici guidato da Gianluca Nuti si è reso protagonista di una gara piuttosto grigia, peccando spesso di precisione nei momenti cruciali della gara ed evidenziando forse un pizzico di presunzione nell'approccio alla gara, vizio questo assolutamente inedito per una squadra capace di realizzare ben 83 reti nei quattordici turni precedenti alla gara di Montecalvoli. Proprio dai numeri, e dalle certezze derivate dalla statistica dovranno ripartire adesso i nerazzurri che, aiutati anche dal rientro dello squalificato Di Lupo, saranno adesso chiamati al pronto riscatto nell'ostica gara interna contro il Ponte a Elsa. Per il Santa Maria a Monte infine, un pomeriggio da ricordare e custodire con cura nel cassetto dei ricordi più piacevoli di questo campionato: per mister Ferraro e i suoi ragazzi, la strada sembra proprio quella giusta!





S. MARIA A MONTE: Morelli, Rhjafillah, Lombardi, Campani, Manfredini, Reppucci, Maffei, Fogli, Fidanza, Martini, Tognetti. A disp.: Venuta, Bulku. All.: Diego Ferrero.<br >CASCINA VALDERA: Simoncini, Donati, Seppia, Pacifico, Aledda, Graffi, Bettini, Garofalo, Grassi, Zaccaria, Lasco. A disp.: Neri, Politano. All.: Gianluca Nuti. <br > Clamoroso a Montecalvoli si potrebbe dire, citando una celebre radiocronaca, forse sconosciuta ai lettori di pi&ugrave; tenera et&agrave; - e in tal caso, sta ai genitori tramandare la leggenda del Cibali e del maestro Sandro Ciotti - quanto mai azzeccata per donare la giusta enfasi alla prima frenata stagionale della corazzata Cascina Valdera, costretta al pareggio a occhiale da un Santa Maria a Monte superbo nel colmare il gap fisico e tecnico dalla capolista con una gara di grande concentrazione e impareggiabile dedizione alla causa. Reduce dalla buone prestazioni offerte contro Santa Maria e Progresso Montelupo, la formazione locale guidata da mister Diego Ferrero mette subito al bando ogni timore e si schiera con una folta e compatta linea difensiva e custodia della porta di Morelli, mentre alla rapidit&agrave; di Maffei vengono affidate sporadiche ripartenze volte ad alleggerire la pressione esercitata dal reparto offensivo nerazzurro: proprio tra i piedi del numero sette, nelle battute conclusive della gara, capiter&agrave; l'occasione per realizzare un 1-0 che avrebbe reso ancor pi&ugrave; indimenticabile il pomeriggio locale; dall'altra parte, l'undici guidato da Gianluca Nuti si &egrave; reso protagonista di una gara piuttosto grigia, peccando spesso di precisione nei momenti cruciali della gara ed evidenziando forse un pizzico di presunzione nell'approccio alla gara, vizio questo assolutamente inedito per una squadra capace di realizzare ben 83 reti nei quattordici turni precedenti alla gara di Montecalvoli. Proprio dai numeri, e dalle certezze derivate dalla statistica dovranno ripartire adesso i nerazzurri che, aiutati anche dal rientro dello squalificato Di Lupo, saranno adesso chiamati al pronto riscatto nell'ostica gara interna contro il Ponte a Elsa. Per il Santa Maria a Monte infine, un pomeriggio da ricordare e custodire con cura nel cassetto dei ricordi pi&ugrave; piacevoli di questo campionato: per mister Ferraro e i suoi ragazzi, la strada sembra proprio quella giusta!