CASCINA VALDERA: Simoncini, Seppia, Mereanu, Baroncini, Garofalo, Zaccaria, Pacifico, Neri, Di Lupo, Grassi, Lasko. A disp.: Politano, Nordio, Aledda, Di Cocco, Graffi. All.: Gianluca Nuti.
MONTELUPO: Biagini M., Grieco, Andrei, Ficozzi, Misho S., Biagini N., Scardigli, Granato, Ndao, Ferri, Misho K. A disp.: Masotti, Giudice, Romanelli, Esposito, Puzzoli, Mario. All.: Maurizio Rosini.

RETI: Di Lupo, Lasko, Ndao.



La resa dei conti tra Cascina Valdera e Montelupo - assolute dominatrici di questo girone D - non delude le attese e regala al pubblico presente sugli spalti dell'impianto pisano due frazioni ad altissima intensità, giocate con grande grinta e, sottolineamo, assoluta correttezza da questi collettivi così ricchi di qualità e belle speranze. Proprio come all'andata, a imporsi di misura sono i ragazzi guidati da Gianluca Nuti che con questi tre punti pongono una forte ipoteca sulla conquista dei campionato, in virtù del notevole vantaggio accumulato a un pugno di turni dal traguardo. Forte di un ruolino di marcia eccezionale e ancora imbattuta dopo ventitre turni di gioco, la compagine locale ha dato nuova dimostrazione - semmai ce ne fosse stato bisogno - di compattezza e unità d'intenti andando a sopperire con una gara pressoché perfetta alle assenze di Donati e Politano oltreché all'infortunio, occorso in avvio di ripresa, dell'importantissimo Neri cui la redazione di Calciopiù porge un grande in bocca al lupo per il pronto ritorno all'attività di gioco. Ritmi alti e pressing a tutto campo dicevamo, con le occasioni da rete che si contano invece sulle dita di una mano, proprio come in ogni big match che si rispetti: nel copione della gara la prima firma d'autore è quella del capocannoniere Di Lupo, che non si fa sfuggire l'occasione per timbrare il cartellino nel sabato più importante dell'anno, avventandosi con rapidità felina su una punizione scagliata dalla sinistra nel cuore dell'area amaranto per poi toccare la sfera alle spalle di Biagini. Sotto di una rete al giro di boa della partita, nonostante una prima frazione davvero ben condotta sotto il profilo del palleggio, il Montelupo prova a scuotersi in avvio di ripresa, quando la retroguardia di Simoncini è costretta ad alcuni interventi risolutivi alle porte della propria area di rigore. Nel miglior momento degli ospiti tuttavia, ecco arrivare la seconda, pesantissima rete dei padroni di casa che raddoppiano il vantaggio sull'asse Grassi-Lasko, pallone filtrante perfettamente dosato del primo e inserimento al bacio dell'esterno che beffando sul tempo l'uscita dell'estremo amaranto non ha poi difficoltà nell'insaccare la sfera del 2-0 che pare mettere in ghiaccio il match. Rincuorato dalle parole di mister Rosini, il Montelupo decide a questo punto di riversare sul terreno di gioco tutte le forze residue, desideroso - se non di una clamorosa rimonta - almeno di un canto del cigno all'altezza del fantastico campionato disputato in questi mesi: ne risulta un gran finale, con la perfetta punizione di Ndao a riaprire i giochi a dieci minuti dal termine e la grande conclusione di Ferri - di poco alta sopra la traversa - a mettere i brividi a tutti i tifosi di fede locale, esplosi poi al triplice fischio assieme a tutta la panchina di mister Nuti. Il Cascina Valdera compie un decisivo passo in avanti verso la conquista di un titolo voluto e meritato, perché perseguito sempre tramite la ricerca di un gioco propositivo e improntato alla crescita dei giovani atleti; al Montelupo vanno invece gli onori delle armi e l'applauso convinto di pubblico, avversari e addetti ai lavori per aver reso vibrante e mai banale questo testa a testa lungo una stagione. Una cosa è certa: continuando sulla rotta intrapresa in questi mesi, questi ragazzi continueranno a far parlare di sé anche in futuro.

CASCINA VALDERA: Simoncini, Seppia, Mereanu, Baroncini, Garofalo, Zaccaria, Pacifico, Neri, Di Lupo, Grassi, Lasko. A disp.: Politano, Nordio, Aledda, Di Cocco, Graffi. All.: Gianluca Nuti. <br >MONTELUPO: Biagini M., Grieco, Andrei, Ficozzi, Misho S., Biagini N., Scardigli, Granato, Ndao, Ferri, Misho K. A disp.: Masotti, Giudice, Romanelli, Esposito, Puzzoli, Mario. All.: Maurizio Rosini. <br > RETI: Di Lupo, Lasko, Ndao. La resa dei conti tra Cascina Valdera e Montelupo - assolute dominatrici di questo girone D - non delude le attese e regala al pubblico presente sugli spalti dell'impianto pisano due frazioni ad altissima intensit&agrave;, giocate con grande grinta e, sottolineamo, assoluta correttezza da questi collettivi cos&igrave; ricchi di qualit&agrave; e belle speranze. Proprio come all'andata, a imporsi di misura sono i ragazzi guidati da Gianluca Nuti che con questi tre punti pongono una forte ipoteca sulla conquista dei campionato, in virt&ugrave; del notevole vantaggio accumulato a un pugno di turni dal traguardo. Forte di un ruolino di marcia eccezionale e ancora imbattuta dopo ventitre turni di gioco, la compagine locale ha dato nuova dimostrazione - semmai ce ne fosse stato bisogno - di compattezza e unit&agrave; d'intenti andando a sopperire con una gara pressoch&eacute; perfetta alle assenze di Donati e Politano oltrech&eacute; all'infortunio, occorso in avvio di ripresa, dell'importantissimo Neri cui la redazione di Calciopi&ugrave; porge un grande in bocca al lupo per il pronto ritorno all'attivit&agrave; di gioco. Ritmi alti e pressing a tutto campo dicevamo, con le occasioni da rete che si contano invece sulle dita di una mano, proprio come in ogni big match che si rispetti: nel copione della gara la prima firma d'autore &egrave; quella del capocannoniere Di Lupo, che non si fa sfuggire l'occasione per timbrare il cartellino nel sabato pi&ugrave; importante dell'anno, avventandosi con rapidit&agrave; felina su una punizione scagliata dalla sinistra nel cuore dell'area amaranto per poi toccare la sfera alle spalle di Biagini. Sotto di una rete al giro di boa della partita, nonostante una prima frazione davvero ben condotta sotto il profilo del palleggio, il Montelupo prova a scuotersi in avvio di ripresa, quando la retroguardia di Simoncini &egrave; costretta ad alcuni interventi risolutivi alle porte della propria area di rigore. Nel miglior momento degli ospiti tuttavia, ecco arrivare la seconda, pesantissima rete dei padroni di casa che raddoppiano il vantaggio sull'asse Grassi-Lasko, pallone filtrante perfettamente dosato del primo e inserimento al bacio dell'esterno che beffando sul tempo l'uscita dell'estremo amaranto non ha poi difficolt&agrave; nell'insaccare la sfera del 2-0 che pare mettere in ghiaccio il match. Rincuorato dalle parole di mister Rosini, il Montelupo decide a questo punto di riversare sul terreno di gioco tutte le forze residue, desideroso - se non di una clamorosa rimonta - almeno di un canto del cigno all'altezza del fantastico campionato disputato in questi mesi: ne risulta un gran finale, con la perfetta punizione di Ndao a riaprire i giochi a dieci minuti dal termine e la grande conclusione di Ferri - di poco alta sopra la traversa - a mettere i brividi a tutti i tifosi di fede locale, esplosi poi al triplice fischio assieme a tutta la panchina di mister Nuti. Il Cascina Valdera compie un decisivo passo in avanti verso la conquista di un titolo voluto e meritato, perch&eacute; perseguito sempre tramite la ricerca di un gioco propositivo e improntato alla crescita dei giovani atleti; al Montelupo vanno invece gli onori delle armi e l'applauso convinto di pubblico, avversari e addetti ai lavori per aver reso vibrante e mai banale questo testa a testa lungo una stagione. Una cosa &egrave; certa: continuando sulla rotta intrapresa in questi mesi, questi ragazzi continueranno a far parlare di s&eacute; anche in futuro.