LUCCHESE: Kolaj, Giusti, Benetti, D'Angelo, Rebughini, Marchetti, Bongiorni, Perazzoni, Fiumicino, Maccagnola, Granucci. A disp.: Scatena, Bartoli, Silipo, Della Morte, D'Alessandro, Paglierani, Nottoli, Costagli. All.: Di Stefano.
VITERBESE CASTRENSE: Micheli, Capoccia, Petroselli, Rofena, Popa, Chiani, Scappaticci, Corinti, Fioravani, Crosta, Acampora. A disp.: Rastelli, Marzi, Portino, Serafini, Frugis, Ciucci, Natali, Pieri. All.: Boccolini.

ARBITRO: Macca di Pisa, coad. da Agolino e Cheli di Pisa.

RETE: 25' Petroselli.



Niente da fare per la Lucchese, costretta al secondo ko consecutivo del 2017; dopo la sconfitta contro il quotato Prato, di misura, nel turno precedente, la truppa rossonera di mister Di Stefano incappa in una classica giornata storta e viene superata di misura fra le mura amiche dalla Viterbese Castrense. Situazione opposta dunque in casa dei ragazzi di Boccolini che, dopo aver reso dura la vita al Tuttocuoio la scorsa settimana, colgono una preziosa vittoria esterna che rinfranca il morale e risolleva un po' la classifica. Grande rammarico nelle fila locali non solo per la prestazione che non è stata sugli standard di qualità e secondo il potenziale che la formazione lucchese può esprimere, ma anche per le occasioni fallite. A rendere ancor più nera la giornata dei padroni di casa sono infatti ben due errori dal dischetto: Perazzoni prima, il subentrato a gara in corso Nottoli poi, infatti, non riescono a superare l'opposizione di un Micheli in stato di grazia. A decidere le sorti dell'incontro è allora, per contrappasso, proprio un tiro dal dischetto: quello che, al 15' del primo tempo, la Viterbese non sbaglia, andando a segno con Corinti. Il rigore è concesso dall'arbitro per un presunto fallo di Marchetti su Acampora, apparso molto dubbio. In precedenza, al 23', erano stati i rossoneri a creare la prima vera palla-gol del match con Bongiorni, il cui tiro viene però parato con sicurezza da Micheli. Poi come detto i due rigori: il primo guadagnato da Maccagnola e fallito da Perazzoni, il secondo da Nottoli - dopo uno scambio in velocità con Bongiorni - ma da lui stesso sbagliato. La Viterbese non sbaglia invece la gestione del risultato e delle energie nel finale di gara, e così il risultato non cambia più fino al triplice fischio. Dopo il quale sono i laziali a fare festa per il secondo successo in un campionato fin qui avaro di soddisfazioni.

Calciatoripiù: bene il portiere Michele, il mobilissimo attaccante Fioravani e il capitano e play-maker della squadra Corinti nelle fila della Viterbese Castrense.

LUCCHESE: Kolaj, Giusti, Benetti, D'Angelo, Rebughini, Marchetti, Bongiorni, Perazzoni, Fiumicino, Maccagnola, Granucci. A disp.: Scatena, Bartoli, Silipo, Della Morte, D'Alessandro, Paglierani, Nottoli, Costagli. All.: Di Stefano. <br >VITERBESE CASTRENSE: Micheli, Capoccia, Petroselli, Rofena, Popa, Chiani, Scappaticci, Corinti, Fioravani, Crosta, Acampora. A disp.: Rastelli, Marzi, Portino, Serafini, Frugis, Ciucci, Natali, Pieri. All.: Boccolini. <br > ARBITRO: Macca di Pisa, coad. da Agolino e Cheli di Pisa. <br > RETE: 25' Petroselli. Niente da fare per la Lucchese, costretta al secondo ko consecutivo del 2017; dopo la sconfitta contro il quotato Prato, di misura, nel turno precedente, la truppa rossonera di mister Di Stefano incappa in una classica giornata storta e viene superata di misura fra le mura amiche dalla Viterbese Castrense. Situazione opposta dunque in casa dei ragazzi di Boccolini che, dopo aver reso dura la vita al Tuttocuoio la scorsa settimana, colgono una preziosa vittoria esterna che rinfranca il morale e risolleva un po' la classifica. Grande rammarico nelle fila locali non solo per la prestazione che non &egrave; stata sugli standard di qualit&agrave; e secondo il potenziale che la formazione lucchese pu&ograve; esprimere, ma anche per le occasioni fallite. A rendere ancor pi&ugrave; nera la giornata dei padroni di casa sono infatti ben due errori dal dischetto: Perazzoni prima, il subentrato a gara in corso Nottoli poi, infatti, non riescono a superare l'opposizione di un Micheli in stato di grazia. A decidere le sorti dell'incontro &egrave; allora, per contrappasso, proprio un tiro dal dischetto: quello che, al 15' del primo tempo, la Viterbese non sbaglia, andando a segno con Corinti. Il rigore &egrave; concesso dall'arbitro per un presunto fallo di Marchetti su Acampora, apparso molto dubbio. In precedenza, al 23', erano stati i rossoneri a creare la prima vera palla-gol del match con Bongiorni, il cui tiro viene per&ograve; parato con sicurezza da Micheli. Poi come detto i due rigori: il primo guadagnato da Maccagnola e fallito da Perazzoni, il secondo da Nottoli - dopo uno scambio in velocit&agrave; con Bongiorni - ma da lui stesso sbagliato. La Viterbese non sbaglia invece la gestione del risultato e delle energie nel finale di gara, e cos&igrave; il risultato non cambia pi&ugrave; fino al triplice fischio. Dopo il quale sono i laziali a fare festa per il secondo successo in un campionato fin qui avaro di soddisfazioni. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bene il portiere <b>Michele</b>, il mobilissimo attaccante <b>Fioravani</b> e il capitano e play-maker della squadra <b>Corinti</b> nelle fila della Viterbese Castrense.